Dieci giorni fa circa, prima di partire per le vacanze ho scritto un post per l'Accademia degli alterati che dovrebbe uscire la prossima settimana
Non è un post facile, riconosco di essere stata dura, ma il succo per me è: quella che fu un'annata osannata, forse la prima a segnare un nuovo modo di comunicare il vino, alla lunga non si è rivelata tale. Non nomino i produttori, a parte Il Musico. La bottiglia portata da me, Vigna del fiore 1997 era tappata, il Biondi Santi annata moolto deludente. Altri ancora peggio. Secondo me non è questione di conservazione. Le bottiglie portate erano state tutte conservate al meglio, addirittura uscite dalla cantina originale proprio per la degustazione.
Si tratta di aver sbagliato interpretazione di un'annata che poteva essere davvero sensazionale. Certo 11 campioni su più di 100 cantine sono una percentuale bassa.Infatti, qui sul Forum e anche sugli Alterati non ho la presunzione della verità assoluta. Ma ho posto il problema.
PS la compagnia non era affatto caciarona, solo allegra e con tanta voglia di comunicare. Mi dispiace di non esser potutta restare fino all'alba a dissertare con Fufluns e Gianni, sarà per la prossima volta
