- Champagne cuvée de reserve bdb Pierre Peters: semplice, semplice, ma la bottiglia si svuota in un amen. Fa il suo.
- Verdicchio dei Castelli di Jesi Capovolto 2009: bel prodotto. I capelli restano saldi in testa, ma si tratta di un Verdicchio molto ben fatto e di buona operonalità. piace a tutta la platea.
- Fiano Villa Diamannte 2005: tappato.
- Sancerre Flores 2008 Pinard: ecco un bell'esempio di Sauvignon, qualche accenno vegetale al naso, ma anche dei bei fiorellini, bocca non potente, nè particolarmente lunga, ma di buon equilibrio e molto sapida. Senza grandi pretese, anche questo si beve davvero con piacere. In Italia nulla c'è che ci assomigli, nonostante ogni tanto veda qualche nome evidentemente sparato a vanvera.
- Verduno Pelaverga 2007 (????) Burlotto: mah? non riesco proprio a capirli questi vini. Comunque a più di una persona (almeno 2) è piaciuto.
- Barbaresco 2007 Boffa: un tantinello radicoso, ma non male. Già molto pronto, gli manca un po' di mordente in bocca. Per il momento, giudizio confermato sull'annata 2007 a Barbaresco.
- Gevrey-Chambertin 1er Cru Combes aux Moines Vieille Vigne 2003 Domaine Fourrier:questo ha diviso molto, anche se i maggiori denigratori non si sono rivelati molto affidabili

Per me uno dei due vini della serata, inizio compresso e non pulitissimo al naso, ma poi si pulisce bene, pur mantenendo un profilo olfattivo più scuro rispetto al solito. L'annata calda si sente, ma non disturba ed anzi potrebbe essere di aiuto per chi preferisce BOrgogna meno tirati e più ammiccanti. Non entusiasma, ma non mi delude assolutamente.
- Rosso di Montalcino 2007 Uccelliera: forse de castoris lo potrebbe apprezzare...
- Chianti classico riserva 1995 Castell'in Villa: piaciuto. Il naso, dopo una decina di minuti nel bicchiere, risulta la sua parte migliore, decisamente molto tipico, con le classiche note di carruba ben in evidenza ed un frutto ancora assai vivo, senza alcun cenno di eccessiva maturazione. Bene anche la bocca, dove forse però l'acidità risulta andare un tantinello per i fatti suoi e si riscontra qualche durezza di troppo. Buoni la persistenza ed il retrogusto.
Per finire, una bella serie di birrette (nessuna che mi abbia entusiasmato, tra l'altro): Beltaine et. nera (purtroppo non non sono riuscito a sentirla, avrebbe certamente vinto) ed et. bianca, Affligem Blonde, Open Mind Montegioco, una scura che non ricordo, una o due De Graal, Westmalle dubbel, La Trappe Triple e qualche Beck's.