Le Colonne Milanesi

[pippuz]

Comunque è facile, apri il freezer (come ho fatto io adesso ) prendi un pezzo di ghiaccio e mettilo sotto il naso. A mio avviso è un profumo molto ben definito, inequivocabile.

Ecco come si svolgono le degustazioni a milano e dintorni.



Alex

Devi vedere cosa succede dopo quando i degustatori assumono certe posizioni.

[vignadelmar]

http://www.quiphuket.it/non-solo-phuket ... -ritrovato

"I profumi. Parte integrante del nostro mondo, alchimie capaci di connettere luoghi e momenti diversi nel tempo e nello spazio. Ci accompagnano, ci sorprendono, talvolta ci aggrediscono, come quando ci troviamo in prossimità di un MacDonald, o quando ci infiliamo nel tunnel del metrò. Talvolta ci blandiscono e ci guidano, dentro una panetteria di croissant appena sfornati, o un ristorante di carne grigliata: sempre, ci riportano indietro nel tempo, con sorprendente intensità ed effetto immediato.

Questo profumo di mandorle, proprio come l’ammorbidente che usava la nonna… Un istante e siamo di nuovo bambini, a scorazzare sul terrazzo a raccogliere i panni con lei. E’ immediato. Siamo rapiti, tradotti nel cuore pulsante del ricordo. Più ancora di un colore, di una musica o di un sapore, il profumo ci avvicina e ci connette con le nostre esperienze, ci trasporta senza alcuno sforzo, in maniera del tutto naturale. Una delle nostre preziose eredità del mondo animale, cui apparteniamo. Chiudiamo gli occhi e piani spazio-temporali si sovrappongono: è come un viaggio nel tempo istantaneo!

E’ dunque possibile viaggiare nel tempo, grazie ai profumi! Ma soltanto a ritroso. L’odore del futuro, infatti, non lo conosciamo. Non possiamo in alcun modo indovinare le note di profumi che non abbiamo ancora incontrato.

Sono note che non sapremmo orchestrare, poiché guidate da sinergie sconosciute e incredibilmente complesse. Come nel romanzo di Patrick Süskind, Il profumo, meravigliosa e terribile esplorazione dell’universo olfattivo del protagonista, Grenouille, che è condannato a sentire e ricordare ogni singolo profumo, e di ciascuno subire il fascino, fino alle estreme conseguenze. Sarebbe anche più terribile non avere memoria di alcun profumo, essere privi della nostra trama olfattiva, sottile e intricata come la seta,e altrettanto robusta e pregiata.

Odorare qualcosa è carpirne l’essenza e anche, impercettibilmente, piccoli pezzi: minuscole particelle di materia. Così un odore diventerà parte di noi, del nostro corredo emotivo, e potrà anche mancarci, più di quanto immaginiamo, e senza che ce ne rendiamo conto. Fino a che non lo ritroveremo.A me è successo quand’ero in Tasmania. Hobart, un pomeriggio assolato di fine marzo.

Si è appena concluso il Salamanca Market, che ogni sabato colora le vie della città. Una passeggiata tra i banchi e poi via, verso quella stradina che porta chissà dove, ci capito per caso, sembra salire un po’, intravedo delle scale. Scale che portano su, a un vialetto in fiore. Salgo. Sono all’ultimo gradino quando mi investe, mi raggiunge con inaspettata confidenza, immediata dolcezza. Come una carezza. Ed è una carezza familiare, silente, rassicurante.

Chiudo gli occhi, ferma sull’ultimo gradino che porta al viale. Sto respirando il profumo delle mimose in fiore, alberi magnifici a pochi passi da me. A Hobart. Ma a me sembra di essere a casa. Quel profumo mi mancava, e nemmeno lo sapevo. E’ bastato chiudere gli occhi per ritrovarlo, intatto, in un flusso di ricordi sparsi, ma connessi tra loro. Riaffiorano diapositive sbiadite, vecchie lettere chiuse da un nastro in fondo al cassetto. Una mimosa appuntata al bavero del cappotto. L’avvicendarsi delle stagioni, altri profumi. Altri ricordi.

Estate. Fiori di lavanda essiccati, di un viola gentile, chiusi in un sacchetto di cotone tra la biancheria. Fragrante, pungente, fresco profumo di casa. Autunno. Una torta di sfoglia appena uscita dal forno, ora sul davanzale della finestra. Quando si sarà raffreddata, una mano la cospargerà di zucchero a velo. Dolce profumo rassicurante della cucina. Inverno. La neve scende a fiocchi, fitti, bianchi e farinosi. Nell’aria odore di ghiaccio, freddo, puro come vetro filato dalle mani della Natura. Primavera. Un prato d’erba carico d’acqua, fili verdi dall’aspetto tagliente, come piccole spade; vien voglia di strapparne uno e soffiarci su per farlo suonare, vibrare come un diapason tra le dita. Sentore umido, terroso, di un verde selvatico.

Che piacere lasciarsi ritrovare dai profumi.

Con un po’ di pratica, riusciremo forse anche nell’impresa di indovinarne di nuovi: e così viaggeremo davvero nel tempo. In entrambe le direzioni."

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[vignadelmar]

http://translate.google.it/translate?hl ... ic%3D136.0

http://translate.google.it/translate?hl ... .En.r.html

Oggi mi sento propositivo...........




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[Pigigres]

Grazie vigna dell'inaspettato sostegno, ma non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, basta aprire il freezer, prendere per le mani un cubetto di ghiaccio e porlo vicino al naso

[vignadelmar]

Grazie vigna dell'inaspettato sostegno, ma non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, basta aprire il freezer, prendere per le mani un cubetto di ghiaccio e porlo vicino al naso

Però c'è da dire che il ghiaccio assume gli odori delle cose che lo circondano o con le sostanze con i quali è stato in contatto, come una spugna, non ha cioè un odore proprio. Adesso come la metti ?


Oggi mi va di cazzeggiare....questo è cazzeggio.....chiaro ??!!

Ciao

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[Pigigres]

Grazie vigna dell'inaspettato sostegno, ma non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, basta aprire il freezer, prendere per le mani un cubetto di ghiaccio e porlo vicino al naso

Però c'è da dire che il ghiaccio assume gli odori delle cose che lo circondano o con le sostanze con i quali è stato in contatto, come una spugna, non ha cioè un odore proprio. Adesso come la metti ?


Oggi mi va di cazzeggiare....questo è cazzeggio.....chiaro ??!!

Ciao

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La metto che il profumo del ghiaccio è dato da una trasformazione del profumo dell'acqua, il quale è a sua volta è dato dalle sostanze minerali/biologiche che sono contenute in essa. Infatti non esiste l'odore dell'acqua ma esistono gli odori dell'acqua. Ne parlavo giusto poco tempo fa, a proposito del descrittore - a mio avviso perfetto - di acqua ferruginosa sui vini di Vatan.

[COOMBE]

Grazie vigna dell'inaspettato sostegno, ma non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, basta aprire il freezer, prendere per le mani un cubetto di ghiaccio e porlo vicino al naso

Però c'è da dire che il ghiaccio assume gli odori delle cose che lo circondano o con le sostanze con i quali è stato in contatto, come una spugna, non ha cioè un odore proprio. Adesso come la metti ?


Oggi mi va di cazzeggiare....questo è cazzeggio.....chiaro ??!!

Ciao

.

La metto che il profumo del ghiaccio è dato da una trasformazione del profumo dell'acqua, il quale è a sua volta è dato dalle sostanze minerali/biologiche che sono contenute in essa. Infatti non esiste l'odore dell'acqua ma esistono gli odori dell'acqua. Ne parlavo giusto poco tempo fa, a proposito del descrittore - a mio avviso perfetto - di acqua ferruginosa sui vini di Vatan.

è il principio del cocktail martini... ma in genere l'acqua d'acquedotto non odora d'altro se non di cloro, il ghiaccio di conseguenza... se il freezer non viene scongelato da qualche anno l'odore è garantito però...

[M. de Hades]

Ne parlavo giusto poco tempo fa, a proposito del descrittore - a mio avviso perfetto - di acqua ferruginosa sui vini di Vatan.

Ne parlavano già Stanlio e Ollio in Vita in campagna...

[vignadelmar]

Ne parlavo giusto poco tempo fa, a proposito del descrittore - a mio avviso perfetto - di acqua ferruginosa sui vini di Vatan.

Ne parlavano già Stanlio e Ollio in Vita in campagna...

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[alexer3b]

Comunque è facile, apri il freezer (come ho fatto io adesso ) prendi un pezzo di ghiaccio e mettilo sotto il naso. A mio avviso è un profumo molto ben definito, inequivocabile.

Ecco come si svolgono le degustazioni a milano e dintorni.



Alex

Devi vedere cosa succede dopo quando i degustatori assumono certe posizioni.

Me sa tanto de saponetta sotto la doccia ...

"Pigi m'è caduto il cubetto di ghiaccio per terra , me lo raccogli ?"

Sotomayor !

Alex

[vinogodi]

Grazie vigna dell'inaspettato sostegno, ma non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, basta aprire il freezer, prendere per le mani un cubetto di ghiaccio e porlo vicino al naso

Però c'è da dire che il ghiaccio assume gli odori delle cose che lo circondano o con le sostanze con i quali è stato in contatto, come una spugna, non ha cioè un odore proprio. Adesso come la metti ?


Oggi mi va di cazzeggiare....questo è cazzeggio.....chiaro ??!!

Ciao

.

...chiarissimo...

[Pigigres]

Che odore ha l'acqua allo stato solido?

...dopo sublimazione (ma era ghiaccio da acqua distillata)

Beh, ma è chiaro allora, se era distillata. I profumi dell'acqua sono dati dalle sostanze contenute in essa, se la distilli è ovvio che otterrai un liquido praticamente inodore.

[vignadelmar]

...chiarissimo...

Sai, sapendo chi potrebbe intervenire con millanta distinguo ed utilissime prese di posizione, è meglio specificarlo....

Ciao

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[vinogodi]

Che odore ha l'acqua allo stato solido?

...dopo sublimazione (ma era ghiaccio da acqua distillata)

Beh, ma è chiaro allora, se era distillata. I profumi dell'acqua sono dati dalle sostanze contenute in essa, se la distilli è ovvio che otterrai un liquido praticamente inodore.

...Pigi , por favor , non osare dove non ti è consentito se non sfogliando l'album del banale . L'acqua per sua natura chimicamente è un liquido inodore e insapore , per definizione . Qualsiasi molecola idrosolubile disciolta , può conferire aroma distinto dalla sua origine neutra . Se io ci cago dentro , sa di merda: non per questo è uno delle sue caratteristiche olfattive precipue . Tante molecole volatili vi si possono disciogliere conferendone fase ... volatile percepibile sensorialmente a secondo della natura , per esmpio piacevoli come terpeni oppure spiacevoli , come scatoli od indoli . Quindi porta pazienza e lascia perdere , anche se la tentazione tua sarà quella di googolare fino allo sfinimento . Sto parlando di principi di base che mio figlio potrebbe ben spiegarti in maniera esaustiva solo chiedendoglielo di intervenire , non di dissertazioni sulle quali disquisire con la pletora di perditempo allunga thread all'indefinito in agguato sulle tastiere di casa......
PS: mò parto per Linate , a stasera...

[COOMBE]

Che odore ha l'acqua allo stato solido?

...dopo sublimazione (ma era ghiaccio da acqua distillata)

Beh, ma è chiaro allora, se era distillata. I profumi dell'acqua sono dati dalle sostanze contenute in essa, se la distilli è ovvio che otterrai un liquido praticamente inodore.

...Pigi , por favor , non osare dove non ti è consentito se non sfogliando l'album del banale . L'acqua per sua natura chimicamente è un liquido inodore e insapore , per definizione . Qualsiasi molecola idrosolubile disciolta , può conferire aroma distinto dalla sua origine neutra . Se io ci cago dentro , sa di merda: non per questo è uno delle sue caratteristiche olfattive precipue . Tante molecole volatili vi si possono disciogliere conferendone fase ... volatile percepibile sensorialmente a secondo della natura , per esmpio piacevoli come terpeni oppure spiacevoli , come scatoli od indoli . Quindi porta pazienza e lascia perdere , anche se la tentazione tua sarà quella di googolare fino allo sfinimento . Sto parlando di principi di base che mio figlio potrebbe ben spiegarti in maniera esaustiva solo chiedendoglielo di intervenire , non di dissertazioni sulle quali disquisire con la pletora di perditempo allunga thread all'indefinito in agguato sulle tastiere di casa......
PS: mò parto per Linate , a stasera...

Caro Marco, non correre, sto forum aspetta a te!

ps: da noi si dice che "A lavà a' cap o ciuccio s'perde o'tiemp, l'acqua e o' sapone"

[gianluca1975]

Che odore ha l'acqua allo stato solido?

...dopo sublimazione (ma era ghiaccio da acqua distillata)

Beh, ma è chiaro allora, se era distillata. I profumi dell'acqua sono dati dalle sostanze contenute in essa, se la distilli è ovvio che otterrai un liquido praticamente inodore.

...Pigi , por favor , non osare dove non ti è consentito se non sfogliando l'album del banale . L'acqua per sua natura chimicamente è un liquido inodore e insapore , per definizione . Qualsiasi molecola idrosolubile disciolta , può conferire aroma distinto dalla sua origine neutra . Se io ci cago dentro , sa di merda: non per questo è uno delle sue caratteristiche olfattive precipue . Tante molecole volatili vi si possono disciogliere conferendone fase ... volatile percepibile sensorialmente a secondo della natura , per esmpio piacevoli come terpeni oppure spiacevoli , come scatoli od indoli . Quindi porta pazienza e lascia perdere , anche se la tentazione tua sarà quella di googolare fino allo sfinimento . Sto parlando di principi di base che mio figlio potrebbe ben spiegarti in maniera esaustiva solo chiedendoglielo di intervenire , non di dissertazioni sulle quali disquisire con la pletora di perditempo allunga thread all'indefinito in agguato sulle tastiere di casa......
PS: mò parto per Linate , a stasera...

Marco, il soggettivismo li ha portati a sostenere che 1+1=1 e tu stai a perder tempo a sostenere che l'acqua è inodore, mi meraviglio di te...

[vignadelmar]

il soggettivismo li ha portati a sostenere che 1+1=1

Ma allora che operazione bisogna arrivare a fare per arrivare a dare 95/100 di punteggio ad un vino ???



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[esorciccio79]

il soggettivismo li ha portati a sostenere che 1+1=1

Ma allora che operazione bisogna arrivare a fare per arrivare a dare 95/100 di punteggio ad un vino ???



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operazione CaDiCa
contattatemi in pvt per le spiegazioni del ca..lcolo

beh ora vado a farmi una striscia di ghiaccio...

[Dedalus]

Ma secondo voi la Panna ha lo stesso odore della Ferrarelle?

Seriamente dico?

[fabird]

Ma secondo voi la Panna ha lo stesso odore della Ferrarelle?

Seriamente dico?

prima dovresti congelarle, non cambiare discorso sono cose differenti.

[fabird]

quindici giorni fa qui non sentivo nessun aroma.



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[Pigigres]

Che odore ha l'acqua allo stato solido?

...dopo sublimazione (ma era ghiaccio da acqua distillata)

Beh, ma è chiaro allora, se era distillata. I profumi dell'acqua sono dati dalle sostanze contenute in essa, se la distilli è ovvio che otterrai un liquido praticamente inodore.

...Pigi , por favor , non osare dove non ti è consentito se non sfogliando l'album del banale . L'acqua per sua natura chimicamente è un liquido inodore e insapore , per definizione . Qualsiasi molecola idrosolubile disciolta , può conferire aroma distinto dalla sua origine neutra . Se io ci cago dentro , sa di merda: non per questo è uno delle sue caratteristiche olfattive precipue . Tante molecole volatili vi si possono disciogliere conferendone fase ... volatile percepibile sensorialmente a secondo della natura , per esmpio piacevoli come terpeni oppure spiacevoli , come scatoli od indoli . Quindi porta pazienza e lascia perdere , anche se la tentazione tua sarà quella di googolare fino allo sfinimento . Sto parlando di principi di base che mio figlio potrebbe ben spiegarti in maniera esaustiva solo chiedendoglielo di intervenire , non di dissertazioni sulle quali disquisire con la pletora di perditempo allunga thread all'indefinito in agguato sulle tastiere di casa......
PS: mò parto per Linate , a stasera...

Ma io cosa ho detto se non che il profumo dell'acqua è dato dalle sostanze contenute dentro di essa? Il discorso è nato perché tu hai detto che sentire il profumo del ghiaccio in un vino è una coglionata, io so solo che i cubetti di ghiaccio hanno un profumo, se tu non lo senti è un problema tuo, e che spesso lo trovo nel vino, e se tu non lo senti è ancora un problema tuo.
Non serve una laurea in biologia per rendersene conto.

[M. de Hades]

Non serve una laurea in biologia per rendersene conto.

In effetti in questo caso forse sarebbe più appropriata quella in epistemologia...

[COOMBE]

Che odore ha l'acqua allo stato solido?

...dopo sublimazione (ma era ghiaccio da acqua distillata)

Beh, ma è chiaro allora, se era distillata. I profumi dell'acqua sono dati dalle sostanze contenute in essa, se la distilli è ovvio che otterrai un liquido praticamente inodore.

...Pigi , por favor , non osare dove non ti è consentito se non sfogliando l'album del banale . L'acqua per sua natura chimicamente è un liquido inodore e insapore , per definizione . Qualsiasi molecola idrosolubile disciolta , può conferire aroma distinto dalla sua origine neutra . Se io ci cago dentro , sa di merda: non per questo è uno delle sue caratteristiche olfattive precipue . Tante molecole volatili vi si possono disciogliere conferendone fase ... volatile percepibile sensorialmente a secondo della natura , per esmpio piacevoli come terpeni oppure spiacevoli , come scatoli od indoli . Quindi porta pazienza e lascia perdere , anche se la tentazione tua sarà quella di googolare fino allo sfinimento . Sto parlando di principi di base che mio figlio potrebbe ben spiegarti in maniera esaustiva solo chiedendoglielo di intervenire , non di dissertazioni sulle quali disquisire con la pletora di perditempo allunga thread all'indefinito in agguato sulle tastiere di casa......
PS: mò parto per Linate , a stasera...

Ma io cosa ho detto se non che il profumo dell'acqua è dato dalle sostanze contenute dentro di essa? Il discorso è nato perché tu hai detto che sentire il profumo del ghiaccio in un vino è una coglionata, io so solo che i cubetti di ghiaccio hanno un profumo, se tu non lo senti è un problema tuo, e che spesso lo trovo nel vino, e se tu non lo senti è ancora un problema tuo.
Non serve una laurea in biologia per rendersene conto.

http://www.youtube.com/watch?v=1m2bQ35M ... re=related

[vinogodi]

...Non serve una laurea in biologia per rendersene conto.

...dipende dalla Specializzazione , Masters e percorso professionale ; effettivamente una laurea non basta...