Messaggioda Baroloonline » 07 gen 2010 18:23
note in ritardo delle bottiglie stappate nel viaggietto in Borgogna a Dicembre:
Bourgogne Aligote' 2007 Coche Dury: trovato a 35 euro in carta in un ristorante stellato sulla via di Beaune si deve assaggiare (a proposito consiglio il ristorante Aux Terrasse a Tournus, una stellina michelin, molto valido, vale la sosta). Per essere il vino piu' sfigato della casa fa una bellissima figura, giustamente acido, floreale, si accompagna con tutto. non un mostro di complessità ma si beve bene. 87/100
Meursault Les Rougeots 2007 Coche Dury: anche questo a 120 euro al ristorante si deve bere, naso molto chiuso, piccante comunque di mineralità, tutto sul floreale bianco e pietra. Anche un pelino di legno. In bocca è invece grasso ma scomposto con un'acidità secondo me eccessiva che non è detto si attenui con l'affinamento. Tutto sommato non mi è piaciuto da impazzire come il solito. 88/100
Puligny les enseigneres 2007 Coche Dury: bevuto di fianco al fratello di solito fa una figuraccia, questa volta invece è piu' equlibrato, piu' ampio, ciccia e acidità (sempre alta) abbastanza concordanti. L'impressione che quest'anno al produttore sia scappata un'uva troppo acida e abbia dovuto fare i salti mortali con la vinificazione per dare abbastanza corpo per equilibrarla. Questo è a posto, lontanissimo da essere in beva ma piu' espressivo del 2006. 90/100
Meursault Genevrieres 2001 François Jobard: molto simile allo Charmes stessa annata è troppo animale e secondo me ha della acetica nel bouquet. Non amo i bianchi 2001 anche se a Meursault sono meglio che da altre parti. Vino assaggiato poi lavandinato perche' c'era della robba piu' buona in arrivo. 84/100
Meursault Genevrieres 1996 Remi Jobard: molto maturo, stile piu' grassottello del precedente, tutto sommato equilibrato, ma c'è di meglio nell'annata. 87/100
Chassagne Montrachet Les Vergers 1997 Niellon: annata sfigata, produttore sfigato (ossidazione in tanti suoi vini): vino perfetto, minerale, acido, fiori bianchi, sembrava un 2004. Ha stupito tutti al tavolo, compresi gli amici borgognoni. Chapeau. 91/100
batard montrachet 2001 Ramonet: si dice che sia una grande annata per Ramonet, io i vini (assaggiato Bienvenue e Rouchotte recentemente) li trovo troppo caldi, forse troppa chaptalization. Non è male, si puo' bere ma tira a stancare. 89/100
Corton Charlemagne 1986 Bonneau di Martray: giu' il cappello, interpretazione memorabile di Corton Charlemagne, vivissimo, lucido, definito aromaticamente, sulla frutta gialla e note terrose. Ancora lunga vita davanti, mi chiedo se il Corton Charlemagne 86 del produttore piu' famoso che mi è stato promesso di bere (Renzo????) sara' tanto superiore. Da averne in cantina. 94/100
Vosne Romanee Les Souchots 1999 Arnoux: troppo moderno, sovraestratto senza tanta grazia. La battuta del buon Jeff, approfondito conoscitore della Borgogna: "ci sono troppe Porsche nel cortile di Arnoux" la dice tutta. Lavandinato. 83/100.
Gevrey Chambertin Petite Chapelle 2000 Dugat Py: vino enorme, concentrato, chiuso come un riccio. Difficile giudicarlo, ma quanti anni ci vogliono per bere queste bottiglie? SV
Chianti Classico Riserva Rancia 2006 Felsina: portato da me è piaciuto moltissimo con il suo frutto goloso e ricco. Va giu' che è un piacere, Jeff me ne ha chieste sei bottiglie per la prossima volta che lo vedo. 92/100
D'alceo VDT 1999 CAstello dei Rampolla: anche questo molto concentrato, comincia a tabaccarsi dietro un bel frutto rosso vivo. Ci vuole ancora del tempo ma lo ricomprerei. Non è per nulla pesante in bocca, anzi 92/100
Chevalier Montrachet 2001 Sauzet: aperto alla cieca al Domaine non mi sono osato dire che mi sembrava prima uno Chenin e poi dopo mi sembrava un Riesling. Di Chardonnay aveva poco, tutto su toni marini (molo di Genova) e di cera. Bottiglia probabilmente non a posto o bevuta troppo in fretta. 86/100
Saumur Champigny Les Bourg 2001 Clos Rougeard: un gioiellino, espressivo, pulitissimo, non molto ampio. Bocca snella, agile, lunga. Non un campione di complessità me ora si beve veramente bene. Avercene. 92/100
Note scarne, vado a memoria, non avevo preso appunti....
Living well is the best revenge