Consumare vino a casa

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Spargiotto
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Consumare vino a casa

Messaggioda Spargiotto » 25 mar 2020 08:07

Buongiorno a tutti, seguo il il forum da qualche tempo e ho deciso di registrarmi per porre un quesito.

Sto valutando l'idea di attrezzarmi per la raccolta e il consumo casalingo di vino, ma pur cercando di trovare le informazioni necessarie, alcuni punti non mi sono chiari.

Partiamo dal fatto che bisogna comprare una cantinetta / frigo (ho un locale interrato ma non è ottimale).
Ipotizziamo di prenderla mono temperatura e delle dimensioni adatte per stockare giusto un numero esiguo di bottiglie (anche solo una dozzina).

La temperatura nella viene settata a 12 / 13 gradi e conterrà sia rossi che bianchi fermi. Ad un certo punto arriva il momento di consumare una bottiglia, prendiamo il caso più difficile e scegliamo un Barolo.

Devo fare 3 operazioni prima di poter consumare la bottiglia:
- portarla a temperatura di servizi (lasciandola in una stanza)
- far depositare i sedimenti (tenendola in verticale)
- farla areare

Queste operazioni, nella maggior parte dei casi, non richiedono tempistiche molto diverse che complicano parecchie tutta l'operazione?

Vorrei partire da questo punto.

Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.

Saluti
vinogodi
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda vinogodi » 25 mar 2020 08:56

Spargiotto ha scritto:La temperatura nella viene settata a 12 / 13 gradi e conterrà sia rossi che bianchi fermi. Ad un certo punto arriva il momento di consumare una bottiglia, prendiamo il caso più difficile e scegliamo un Barolo.

Devo fare 3 operazioni prima di poter consumare la bottiglia:
- portarla a temperatura di servizi (lasciandola in una stanza)
- far depositare i sedimenti (tenendola in verticale)
- farla areare

Queste operazioni, nella maggior parte dei casi, non richiedono tempistiche molto diverse che complicano parecchie tutta l'operazione?

Vorrei partire da questo punto.

Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.

Saluti
...intanto un saluto e benvenuto .
Fai il caso del Barolo e della temperatura (OK) di 12 - 13 gradi di settaggio macchina.
1) Quella temperatura è un po' freddina ( per la componente tannica decisa dell'uva nebbiolo , la cui astringenza viene amplificata in maniera inversamente proporzionale alla temperatura) ...ma non mi preoccuperei . Una volta versato nel bicchiere , solitamente ampio per una corretta aerazione e con un volume di versato mai eccessivo (diciamo non più , solitamente , di 40 - 50 cc di vino), la temperatura tende velocemente ad equilibrare quella ambiente della stanza , mai sotto i 20 gradi anche d'inverno , per cui devi solo avere un poco di pazienza e la temperatura si innalza quanto basta per apprezzare il vino nel bicchiere.
2) Dipende dall'età del vino : cantinetta oppure no, è operazione che va sempre fatta anticipatamente se il vino è rosso con qualche anno sulle spalle ...e anche con delicatezza . Sui bianchi, rosati e rossi giovani , il problema non sussiste
3) Leggi il punto 1 e trasferiscilo pari pari : è un falso problema...
Ultima modifica di vinogodi il 25 mar 2020 11:28, modificato 1 volta in totale.
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda lupo80 » 25 mar 2020 11:26

Ciao e benvenuto, anch'io come te leggo il forum da diverso tempo, nel quale ho imparato molto, ma scrivo poco, dovrei buttarmi un po di più. Scusandomi per la divagazione, mi permetto solamente di darti un consiglio sulla cantinetta, 12 è veramente piccola, ti sarà stretta nel giro di pochissimo, fossi in te mi orienterei su una più grande, anche perché il numero di capienza indicato dai vari produttori si riferisce a bottiglie bordolesi :wink:
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda emigrato » 25 mar 2020 13:04

lupo80 ha scritto:Ciao e benvenuto, anch'io come te leggo il forum da diverso tempo, nel quale ho imparato molto, ma scrivo poco, dovrei buttarmi un po di più. Scusandomi per la divagazione, mi permetto solamente di darti un consiglio sulla cantinetta, 12 è veramente piccola, ti sarà stretta nel giro di pochissimo, fossi in te mi orienterei su una più grande, anche perché il numero di capienza indicato dai vari produttori si riferisce a bottiglie bordolesi :wink:

Esatto ti quoto. Se deve fare la spesa della cantinetta che la faccia per un range da 50 a 100 bocce. Che poi come ha detto lupo il numero di bocce ch ci stanno e' inferiore (io ne avevo una da 48 ma ce ne stavano 10 in meno, ora su quella da 200 forse arrivo a 170)
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Spargiotto » 25 mar 2020 14:07

Ringrazio tutti per le risposte.

Non è escluso che le cantina le prenda più grossa ma cerco di partire dal basso.

Quindi il problema dei sedimenti è reale, e difficilmente me la cavo in maniera semplice.

A questo punto direi di alzare il tiro:
o compro una cantinetta più grande, non tanto per tenere più bottiglie ma per avere spazio per mettere alcune bottiglie in verticale, in modo da poter tenerle dritte anche 24 h a temperatura controllata.
O mi armo di decanter, ho visto che c'è un modello strano che "filtra" e area il vino che passa poi nel calice.


In alternativa, se decidessi di acquistare il coravin, il problema dei sedimenti dovrebbe essere del tutto annullato perché non passano attraverso l'ago, corretto?
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda vinogodi » 25 mar 2020 14:42

Spargiotto ha scritto:...O mi armo di decanter, ho visto che c'è un modello strano che "filtra" e area il vino che passa poi nel calice.

...assolutamente si : io ti consiglio un nuovo modello di decanter , che ho allo studio , oltre che filtrare e areare il vino , lo assaggia anche e ne fa un'analisi completa ( Alcool , estratto secco , acidità totale . Esiste la versione anche relativa alla determinazione dell'acidità volatile , ma ha una scala tarata per i vini convenzionali, in quanto quelli "naturali" abbisognano di una scala tale da non essere contenuta, normalmente , nella sala assaggi utilizzata , se anche nella sala c'è la cantinetta abbastanza capiente che intendi acquistare ) . Esiste , inoltre , la versione "decanter che decanta" , in quanto dopo aver fatto un'analisi sensoriale , se supera certi standard qualitativi in memoria del cromatografo annesso ( una insieme di gascromatografo e HPLC) emette una voce femminile/efebica estremamente musicale (sulla falsariga degli aedi ellenici) che con espressioni auliche (se in rima baciata necessita di un sovraprezzo) "decanta" le virtù del vino prima ancora di berlo , prendendo magari spunto per articoli o recensioni . Ne ha acquistato uno , ad esempio, Luca Maroni "traendone grande beneficio" ...
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Spargiotto » 25 mar 2020 14:53

vinogodi ha scritto:
Spargiotto ha scritto:...O mi armo di decanter, ho visto che c'è un modello strano che "filtra" e area il vino che passa poi nel calice.

...assolutamente si : io ti consiglio un nuovo modello di decanter , che ho allo studio , oltre che filtrare e areare il vino , lo assaggia anche e ne fa un'analisi completa ( Alcool , estratto secco , acidità totale . Esiste la versione anche relativa alla determinazione dell'acidità volatile , ma ha una scala tarata per i vini convenzionali, in quanto quelli "naturali" abbisognano di una scala tale da non essere contenuta, normalmente , nella sala assaggi utilizzata , se anche nella sala c'è la cantinetta abbastanza capiente che intendi acquistare ) . Esiste , inoltre , la versione "decanter che decanta" , in quanto dopo aver fatto un'analisi sensoriale , se supera certi standard qualitativi in memoria del cromatografo annesso ( una insieme di gascromatografo e HPLC) emette una voce femminile/efebica estremamente musicale (sulla falsariga degli aedi ellenici) che con espressioni auliche (se in rima baciata necessita di un sovraprezzo) "decanta" le virtù del vino prima ancora di berlo , prendendo magari spunto per articoli o recensioni . Ne ha acquistato uno , ad esempio, Luca Maroni "traendone grande beneficio" ...


Ammetto che per le prime righe ci stavo cascano :o

Comunque se funzioni o meno non lo so, però in ogni caso mi sembra sia accertato che se verso nel decanter, i sedimenti si depositano più velocemente
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda vinogodi » 25 mar 2020 14:58

Spargiotto ha scritto:
vinogodi ha scritto:
Spargiotto ha scritto:...O mi armo di decanter, ho visto che c'è un modello strano che "filtra" e area il vino che passa poi nel calice.

...assolutamente si : io ti consiglio un nuovo modello di decanter , che ho allo studio , oltre che filtrare e areare il vino , lo assaggia anche e ne fa un'analisi completa ( Alcool , estratto secco , acidità totale . Esiste la versione anche relativa alla determinazione dell'acidità volatile , ma ha una scala tarata per i vini convenzionali, in quanto quelli "naturali" abbisognano di una scala tale da non essere contenuta, normalmente , nella sala assaggi utilizzata , se anche nella sala c'è la cantinetta abbastanza capiente che intendi acquistare ) . Esiste , inoltre , la versione "decanter che decanta" , in quanto dopo aver fatto un'analisi sensoriale , se supera certi standard qualitativi in memoria del cromatografo annesso ( una insieme di gascromatografo e HPLC) emette una voce femminile/efebica estremamente musicale (sulla falsariga degli aedi ellenici) che con espressioni auliche (se in rima baciata necessita di un sovraprezzo) "decanta" le virtù del vino prima ancora di berlo , prendendo magari spunto per articoli o recensioni . Ne ha acquistato uno , ad esempio, Luca Maroni "traendone grande beneficio" ...


Ammetto che per le prime righe ci stavo cascano :o

Comunque se funzioni o meno non lo so, però in ogni caso mi sembra sia accertato che se verso nel decanter, i sedimenti si depositano più velocemente
...lascia perdere i decanter ... forse , velatamente , ti ho mandato un messaggio che è una sesquipedale sciocchezza ...
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda maxer » 25 mar 2020 16:08

..... dai Spargiotto, su, non complicarti la vita !

Investi piuttosto di più nella nuova tua cantinetta, se proprio non hai un ambiente adatto per conservare i tuoi vini

I sedimenti (che tra l' altro si formano nelle bottiglie, quasi sempre di vino rosso, di annate abbastanza vetuste) non pensare che siano un grande problema (ntra l' altro, non sono velenosi)

Basta che tu A) tolga la la bottiglia d' annata dalla cantinetta qualche giorno prima di stapparle ; B) la metta in verticale a temperatura onesta (16/18 gradi) ; C) 3/4 ore prima dell' uso, ne versi lentamente mezzo bicchiere, mantenendo la bottiglia aperta e sempre in verticale ; D) guardi, annusi, assaggi un sorsino per controllare che il vino non abbia clamorosi difetti ; E) poi 1/2 ora prima del pranzo (o della cena) ne riversi il vino, sempre accuratamente e con un imbutino, dal bicchiere alla bottiglia ; F) poni la bottiglia, assolutamente senza scuoterla ( ! ), nel classico obliquo (a circa 37 gradi) cestino di vimini apposito, che avrai precedentemente acquistato in una fornita enoteca ; G)* finalmente versi il vino per te e/o i commensali, (che nel frattempo ti avranno seguito ammirati e quasi ipnotizzati dalle tue mosse) con estrema dolcezza, qui sì decantandone le lodi (*questa confesso che l' ho copiata 8))

Per cui : NO decanter normale, NO decanter alla "famolo strano", NO Coravin

Risparmi un bel po' di euro che potrai reinvestire nella cantinetta più grande o magari per crearti un ambiente più consono per la conservazione delle tue future bottiglie

Ok ? :wink:
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Spargiotto » 25 mar 2020 16:35

Dal punto D mi sono perso onestamente...
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda marco.f11 » 25 mar 2020 17:04

Spargiotto ha scritto:Dal punto D mi sono perso onestamente...


Cercano di dirti di lasciare da parte tutte le pippe mentali :mrgreen:

quando penserai di berlo toglilo dalla cantinetta e ponilo in verticale magari dal giorno prima (così va in temperatura e i sedimenti si depositano)
Aprilo 3/4 ore prima del consumo
E poi versa nel bicchiere

Lascia perdere tutto il resto, soprattutto il decanter!
Spargiotto
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Spargiotto » 25 mar 2020 17:15

marco.f11 ha scritto:
Spargiotto ha scritto:Dal punto D mi sono perso onestamente...


Cercano di dirti di lasciare da parte tutte le pippe mentali :mrgreen:

quando penserai di berlo toglilo dalla cantinetta e ponilo in verticale magari dal giorno prima (così va in temperatura e i sedimenti si depositano)
Aprilo 3/4 ore prima del consumo
E poi versa nel bicchiere

Lascia perdere tutto il resto, soprattutto il decanter!


Sì, ma se siamo al 15 di Giugno e voglio bermi un barolo che ci mette un giorno per depositare i sedimenti, anche nel luogo più freddo della casa ci saranno comunque 23/24 gradi: non viene un po' danneggiato?

Meglio metterlo in frigo, però poi ci sarà c'è lo scambio di calore tra la bottiglia a 4 gradi e la stanza a 22/23, meglio che l'opzione sopra probabilmente.

Se il problema dei sedimenti è reale (un barolo di una dozzina anni come worst case) allora posso valutare una cantinetta più grossa, non per tenere più bottiglie ma per metterne una in verticale a temperatura controllata prima del consumo.
Mike76
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Mike76 » 25 mar 2020 17:17

Spargiotto ha scritto:Dal punto D mi sono perso onestamente...


Non ti preoccupare, ti stanno leggermente perculando, alternando cose sensate a michiatine divertite.
Non ti curare troppo di decanter, fondi, ossigenazione e passa senza indugio a bere qualche buona boccia...concentrati sulla sostanza, più che sulla oggettivistica che fa da contorno.
Se non hai un locale idoneo alla conservazione, prendi vini già pronti da bere e intanto vedi che cosa ne pensi e capisci qualcosa di più sui tuoi gusti, che nel tempo è probabile che cambino.
Quando poi hai capito quanto mensilmente vuoi investire in questa passione, prenditi una cantinetta oppure rendi idoneo il tuo locale per conservarle al meglio.
Anche perché se prendi vini da attendere anche solo 10 anni, dovrai spendere inizialmente un bel po' per la conservazione, e magari tra 10 anni ti ritrovi in cantina dei vini non più così interessanti...
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Mike76 » 25 mar 2020 17:29

Spargiotto ha scritto:
Sì, ma se siamo al 15 di Giugno e voglio bermi un barolo che ci mette un giorno per depositare i sedimenti, anche nel luogo più freddo della casa ci saranno comunque 23/24 gradi: non viene un po' danneggiato?

Meglio metterlo in frigo, però poi ci sarà c'è lo scambio di calore tra la bottiglia a 4 gradi e la stanza a 22/23, meglio che l'opzione sopra probabilmente.

Se il problema dei sedimenti è reale (un barolo di una dozzina anni come worst case) allora posso valutare una cantinetta più grossa, non per tenere più bottiglie ma per metterne una in verticale a temperatura controllata prima del consumo.


Credo di non aver mai bevuto Barolo a giugno inoltrato... :shock:
Meglio stare su bollicine o altra roba che si può servire ghiacciata... :mrgreen:
Il "problema dei sedimenti" non lo definirei un problema, ma una cosa che talvolta si verifica e che generalmente non pregiudica il vino (a meno che non ci siano altri problemi più seri): basta avere qualche accortezza nella mescita.
Raffrescare leggermente di qualche grado un rosso con un veloce passaggio in frigo non ha mai rappresentato un problema per me; anche perché qundo le temperature superano i 25° non ha molto senso di parlare di servizio a temperatura ambiente.
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Spargiotto » 25 mar 2020 17:41

Mike76 ha scritto:
Spargiotto ha scritto:
Sì, ma se siamo al 15 di Giugno e voglio bermi un barolo che ci mette un giorno per depositare i sedimenti, anche nel luogo più freddo della casa ci saranno comunque 23/24 gradi: non viene un po' danneggiato?

Meglio metterlo in frigo, però poi ci sarà c'è lo scambio di calore tra la bottiglia a 4 gradi e la stanza a 22/23, meglio che l'opzione sopra probabilmente.

Se il problema dei sedimenti è reale (un barolo di una dozzina anni come worst case) allora posso valutare una cantinetta più grossa, non per tenere più bottiglie ma per metterne una in verticale a temperatura controllata prima del consumo.


Credo di non aver mai bevuto Barolo a giugno inoltrato... :shock:
Meglio stare su bollicine o altra roba che si può servire ghiacciata... :mrgreen:
Il "problema dei sedimenti" non lo definirei un problema, ma una cosa che talvolta si verifica e che generalmente non pregiudica il vino (a meno che non ci siano altri problemi più seri): basta avere qualche accortezza nella mescita.
Raffrescare leggermente di qualche grado un rosso con un veloce passaggio in frigo non ha mai rappresentato un problema per me; anche perché qundo le temperature superano i 25° non ha molto senso di parlare di servizio a temperatura ambiente.


Soffro pochissimo le escursioni termiche, nel senso che non uso mai pantaloncini corti o scarpe aperte (se non al mare direttamente). In estate la doccia la faccio comunque piuttosto tiepida e solo gli ultimi 10 secondi fredda.

Non rinuncio nemmeno ai cibi invernali, magari meno spesso e cerco le giornate uggiose.

Un Sangiovese in purezza vecchio di 10 anni che è stato per 5 in orizzontale è davvero così tanto meno sedimentoso?
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda andrea » 25 mar 2020 18:25

Spargiotto ha scritto:Sì, ma se siamo al 15 di Giugno e voglio bermi un barolo che ci mette un giorno per depositare i sedimenti, anche nel luogo più freddo della casa ci saranno comunque 23/24 gradi: non viene un po' danneggiato?

Meglio metterlo in frigo, però poi ci sarà c'è lo scambio di calore tra la bottiglia a 4 gradi e la stanza a 22/23, meglio che l'opzione sopra probabilmente.

Se il problema dei sedimenti è reale (un barolo di una dozzina anni come worst case) allora posso valutare una cantinetta più grossa, non per tenere più bottiglie ma per metterne una in verticale a temperatura controllata prima del consumo.

In un giorno, o anche tre, non succede nulla al vino, proprio nulla, a meno che tu non lo metta a bagno maria.
Stai facendoti troppi problemi, il vino è molto più forte di quanto credi.
Ti amo Licia!!!
mangè mangè nu sèi chi ve mangià

Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Nexus1990 » 25 mar 2020 19:11

Spargiotto ha scritto:
marco.f11 ha scritto:
Spargiotto ha scritto:Dal punto D mi sono perso onestamente...


Cercano di dirti di lasciare da parte tutte le pippe mentali :mrgreen:

quando penserai di berlo toglilo dalla cantinetta e ponilo in verticale magari dal giorno prima (così va in temperatura e i sedimenti si depositano)
Aprilo 3/4 ore prima del consumo
E poi versa nel bicchiere

Lascia perdere tutto il resto, soprattutto il decanter!


Sì, ma se siamo al 15 di Giugno e voglio bermi un barolo che ci mette un giorno per depositare i sedimenti, anche nel luogo più freddo della casa ci saranno comunque 23/24 gradi: non viene un po' danneggiato?

Meglio metterlo in frigo, però poi ci sarà c'è lo scambio di calore tra la bottiglia a 4 gradi e la stanza a 22/23, meglio che l'opzione sopra probabilmente.

Se il problema dei sedimenti è reale (un barolo di una dozzina anni come worst case) allora posso valutare una cantinetta più grossa, non per tenere più bottiglie ma per metterne una in verticale a temperatura controllata prima del consumo.

Non gli succede niente a 23/24 gradi al vino... dopo uno/due giorni che l’hai tenuto in verticale, mezz’ora prima di servirlo lo metti qui
https://www.amazon.it/Vacu-Vin-Elegante ... era&sr=8-4
Ci metti dentro un termometro, appena arriva a temperatura di servizio (2 gradi in meno) lo versi...
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Mike76 » 25 mar 2020 19:20

Spargiotto ha scritto:Un Sangiovese in purezza vecchio di 10 anni che è stato per 5 in orizzontale è davvero così tanto meno sedimentoso?


Un po' di sedimento è normale, su molti rossi, a parte quelli filtrati (pratica molto discutible).
Me lo aspetto in un Brunello o un Barolo di 10 anni? Si, ma non mi sorprendo se non ce ne è o se è molto ridotto.
In un Porto vintage di 30 anni e oltre? Certo, e rimarrei molto sorpreso se non ci fosse.
E' di qualche rilevanza? Non direi, a meno che non si ritrovi una decisa spogliatura del vino (con precipitato abbondante), ed in quel caso può indicare che sono subentrati altri processi, tipo un freddo eccessivo, che ha causato la spogliatura...lì si che c'è da preoccuparsi, ma in quel caso saranno pregiudicate le caratteristiche organolettiche.
In generale non mi farei queste fisse...basta portare il vino su dalla cantina il giorno prima, tenerlo in verticale e versarlo con delicatezza...certo, l'ultimo bicchiere potrà essere un po' polveroso, ma nella gran parte dei casi ciò non rappresenta un problema (se non per chi è servito per ultimo... :mrgreen: ).
Bere un vino non buono, indipendentemente dai sedimenti, invece lo è...mi concentrerei soprattutto nello scegliere bottiglie buone, più che controllare i sedimenti...ma questa è solo la mia opinione.
Buone bevute!
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Spargiotto » 25 mar 2020 22:45

Ringrazio tutti per i preziosi contributi.

Ho soltanto 2 ultime domande:

- In una cantinetta senza controllo di umidità, con ripiani in metallo, ha senso mettere sul fondo una vaschetta con un po' d'acqua?

- E' importante la funzione di filtro a carboni attivi?
maxer
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda maxer » 25 mar 2020 23:22

... scommetto un euro che questo è uno stretto parente di mccoy ... :shock:

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Ant0ni0 » 27 mar 2020 18:01

maxer ha scritto:... scommetto un euro che questo è uno stretto parente di mccoy ... :shock:

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Infatti la prossima domanda sarà come far durare le suddette bottiglie di barolo e brunello 37 giorni dopo l'apertura (20ml die) :lol: :lol:
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda maxer » 27 mar 2020 18:30

Ant0ni0 ha scritto:
maxer ha scritto:... scommetto un euro che questo è uno stretto parente di mccoy ... :shock:

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Infatti la prossima domanda sarà come far durare le suddette bottiglie di barolo e brunello 37 giorni dopo l'apertura (20ml die) :lol: :lol:

..... :lol: :lol: :lol: .....

vota Ant0ni0 vota Ant0ni0 vota Ant0ni0
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda lloyd142 » 27 mar 2020 20:03

maxer ha scritto:
Ant0ni0 ha scritto:
maxer ha scritto:... scommetto un euro che questo è uno stretto parente di mccoy ... :shock:

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Infatti la prossima domanda sarà come far durare le suddette bottiglie di barolo e brunello 37 giorni dopo l'apertura (20ml die) :lol: :lol:

..... :lol: :lol: :lol: .....

vota Ant0ni0 vota Ant0ni0 vota Ant0ni0


Tu mi ami Magda??? :lol: :P :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Consumare vino a casa

Messaggioda Nexus1990 » 28 mar 2020 01:18

maxer ha scritto:... scommetto un euro che questo è uno stretto parente di mccoy ... :shock:

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