littlewood ha scritto:gbaenergiaeco10 ha scritto:Amarone monte dei Ragni 2010
Atipico, inusuale, brillante..rispecchia in ogni sua sfumatura l'unicità del suo creatore..non è un vino perfetto, e non ha bisogno di esserlo per attirare l'attenzione..alcol sopra le righe sottoforma di sentori smaltati, verdognolo all'assaggio, ma..ma..eleganza e slancio, sfaccettato, austero, sapido, quasi ferroso, ma come? L'amarone non è fruttone e morbidezza? Non questo, secco fino al midollo, prugna e susina, cioccolata e mirtillo...non fracassatevi il cervello per capire a cosa abbinarlo..va bene con gli arrosti, va bene con una pasta e fagioli, va bene con formaggi muffati..estroverso e caldo, gioca su diverse dimensioni, ora emerge il frutto, ora la mineralitá..olio su tela, di Zeno Zignoli.
Guarda..atipico nn e' anzi...forse gli atipici son certe marmellate insulse...e in giro ce ne sono tante ..poi bere un 010 di Zeno ora e' un delitto. Con lui l' altra sera bevuto un 07 e inizia ora a essere potabile ed era annata calda e piu' pronta.. figurarsi un 010...dimenticare! Dimenticare in cantina x almeno un'altro lustro!!!
mi dispiace, ma per me un amarone così improntato sulle parti dure anziché quelle morbide è un amarone atipico..non in senso negativo, ma semplicemente diverso dalla gran parte degli amaroni (anche di buona/ottima qualità)..diversità che non riguarda solo la carenza di apporto glicerico, ma anche la maggiore freschezza, l'agilità nel calice, la straordinaria propensione alla tavola..è dura non vederne l'unicità..dissento anche sul ritenere che bere oggi questo vino sia un delitto..lo trovai pronto già dall'uscita per la sua facilità di beva..sensazioni che oggi mi sento di confermare..non che non si possa dimenticare in cantina, una struttura straordinariamente integra non tradisce le sue potenzialità, ma non mi pare che berlo oggi sia così un cattivo affare..