
MAGNUMMATA DI MEZZ'ESTATE
Champagne Cuvée Prestige 1997 - Gobillard.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Cuprese 2002 - Colonnara.
Coteaux du Languedoc Rosé Prestige 2016 - Puech-Haut.
Toscana Rosato 2012 - Biondi-Santi.
Valpolicella Classico 1998 - Quintarelli.
Alsace Gewurztraminer Vendange Tardive Fronholz 1997 - Ostertag.
Più bevuto che degustato, do quindi solo qualche cenno: Champagne ancora integro, segni di evoluzione al naso, teso ed elegante in bocca, semplice ma efficace, verdicchio integrissimo e pimpante, agrumato, un po' di cere ed limoncella, dritto, manca di allungo.
Il Languedoc è intenso nei profumi floreali, in contrasto con la bocca dove c'è discreta struttura, si lascia bere bene. Al contrario Biondi-Santi è fedele allo stile aziendale: rigore ed eleganza, batte il precedente in serietà ed allungo, e soprattutto gli darei ancora tempo in bottiglia.
Valpo: da tracannare senza ritegno anche con il caldo, integrissimo fin dai riflessi violacei, è la solita macedonia di frutti rossi in stile Quintarelli, col tempo fa capolino anche il cioccolato al latte e amarene. Golosissimo.
Ostertag è nitidissimo nei profumi fruttati, il litchie su tutti, tanta pesca, qualche spezia dolce, equilibrato e bevibile al sorso, un rosolio.