Sulla conservazione e i suoi derivati

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
bpdino
Messaggi: 2110
Iscritto il: 06 giu 2007 11:04
Località: Roma

Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda bpdino » 12 apr 2017 09:28

Bernardo
e-mail: [email protected]
Utente "vecchio" Forum dal 20.Feb.2003
vinogodi
Messaggi: 34780
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda vinogodi » 12 apr 2017 10:49

... molto interessante ...
PS: io dico , può essere . L'universo è fitto di misteri , a volte inspiegabili. Ma lo sono esclusivamente perché il nostro sapere è limitato , a tutto c'è un perché. Subito dopo sopravviene l'aspetto fideistico, quando la spiegazione non è palese . Se , nel mistero glorioso della fede, uno crede alla reincarnazione, alla verginità di Maria che concepì senza peccato, agli influssi degli astri e oroscopi, ai fantasmi , alla quinta dimensione, al sangue di San Gennaro ... si , insomma , perché mai non credere a fenomeni assai meno esoterici come la ***... ahem ... come l'esperienza così bene documentata nel link in questione?
Ultima modifica di vinogodi il 12 apr 2017 10:50, modificato 1 volta in totale.
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
vinogodi
Messaggi: 34780
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda vinogodi » 12 apr 2017 10:49

... molto interessante ...
PS: io dico , può essere . L'universo è fitto di misteri , a volte inspiegabili. Ma lo sono esclusivamente perché il nostro sapere è limitato , a tutto c'è un perché. Subito dopo sopravviene l'aspetto fideistico, quando la spiegazione non è palese . Se , nel mistero glorioso della fede, uno crede alla reincarnazione, alla verginità di Maria che concepì senza peccato, agli influssi degli astri e oroscopi, ai fantasmi , alla quinta dimensione, al sangue di San Gennaro ... si , insomma , perché mai non credere a fenomeni assai meno esoterici come la ***... ahem ... come l'esperienza così bene documentata nel link in questione?
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 12 apr 2017 17:07

ma si, ogni tanto viene fuori il santone che ha stappato il gran vino tenuto per anni in salotto, o in questo caso sul terrazzo..visto che secondo l'autore, "Spesso, più spesso di quanto si sospetti" il vino non si altera, mi piacerebbe sapere dal suddetto se le sue bottiglie più costose le conserva in terrazza...tanto se i -3 gradi e i +36 non fanno alcuna differenza perché prendersi la briga di tenerle in cantina? io, dal canto mio, sono sempre più spesso testimone di bottiglie marce/cotte/ossidate che vengono servite in enoteca..bottiglie che non hanno vissuto neanche da lontano le intemperie di quella tenuta su un terrazzo, e che magari sullo scaffale ci sono "solo" da un paio d'anni......vale come evidenza empirica?
Lorenzo
SommelierSardo
Messaggi: 1757
Iscritto il: 26 mar 2015 20:51
Località: Pisa

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda SommelierSardo » 12 apr 2017 18:54

......quindi la chimica organica non esiste, ed il vino si fa e si evolve con le preghiere :roll:
vinogodi
Messaggi: 34780
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda vinogodi » 12 apr 2017 19:09

SommelierSardo ha scritto:......quindi la chimica organica non esiste, ed il vino si fa e si evolve con le preghiere :roll:
...assolutamente si ... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
puspo
Messaggi: 666
Iscritto il: 29 ago 2012 14:29
Località: Brescia

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda puspo » 13 apr 2017 06:45

Non sarà il primo né l'ultimo a cui piace il vin brulè ...
Il mio sistema di monitoraggio della cantina:
http://www.checkmycellar.com/Cellar_001.html
Patatasd
Messaggi: 997
Iscritto il: 23 lug 2012 11:17

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda Patatasd » 13 apr 2017 16:36

Bah, secondo me state mistificando il senso dell'articolo.
bpdino
Messaggi: 2110
Iscritto il: 06 giu 2007 11:04
Località: Roma

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda bpdino » 13 apr 2017 16:48

Patatasd ha scritto:Bah, secondo me state mistificando il senso dell'articolo.


Sarebbe a dire?
Bernardo
e-mail: [email protected]
Utente "vecchio" Forum dal 20.Feb.2003
Patatasd
Messaggi: 997
Iscritto il: 23 lug 2012 11:17

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda Patatasd » 13 apr 2017 17:11

Nel senso che non mi pare che abbia detto che bisogna conservare i vini al sole o che la chimica organica non esiste o altro... ha riportato solo un fatto fondamentalmente vero... a volte ci possono essere bottiglie tenute maniacalmente che sono meno in forma di altre che sono state "maltrattate".
gp
Messaggi: 2668
Iscritto il: 22 apr 2008 11:39

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda gp » 13 apr 2017 17:28

Ah beh, se è per questo ci sono anche uomini che mordono cani...

Il messaggio principale secondo me era "non fasciatevi la testa prima di esservela rotta se avete bottiglie mal conservate", ma il
suo esempio è talmente estremo da rendere poco credibile qualsiasi messaggio.
gp
bpdino
Messaggi: 2110
Iscritto il: 06 giu 2007 11:04
Località: Roma

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda bpdino » 13 apr 2017 17:31

Un pò come dire che se precipiti dal 4 piano, una volta su 1000000 puoi anche rialzarti al volo e fare la maratona :mrgreen:
Bernardo
e-mail: [email protected]
Utente "vecchio" Forum dal 20.Feb.2003
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 13 apr 2017 17:34

Patatasd ha scritto:Nel senso che non mi pare che abbia detto che bisogna conservare i vini al sole o che la chimica organica non esiste o altro... ha riportato solo un fatto fondamentalmente vero... a volte ci possono essere bottiglie tenute maniacalmente che sono meno in forma di altre che sono state "maltrattate".


"Per cui non passate notti insonni perché avete lasciato una cassa di vino in macchina un paio d’ore a luglio e temete di averlo rovinato per sempre. Può succedere, specie se si tratta di Champagne, bianchi delicati, Borgogna, come non succedere.
Spesso, più spesso di quanto si sospetti, non succede."

ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.
Lorenzo
gp
Messaggi: 2668
Iscritto il: 22 apr 2008 11:39

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda gp » 13 apr 2017 17:39

gbaenergiaeco10 ha scritto:
Patatasd ha scritto:Nel senso che non mi pare che abbia detto che bisogna conservare i vini al sole o che la chimica organica non esiste o altro... ha riportato solo un fatto fondamentalmente vero... a volte ci possono essere bottiglie tenute maniacalmente che sono meno in forma di altre che sono state "maltrattate".


"Per cui non passate notti insonni perché avete lasciato una cassa di vino in macchina un paio d’ore a luglio e temete di averlo rovinato per sempre. Può succedere, specie se si tratta di Champagne, bianchi delicati, Borgogna, come non succedere.
Spesso, più spesso di quanto si sospetti, non succede."

ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.


La tua puntuale citazione mi sembra la conferma di quello che ho scritto poco sopra:
gp ha scritto:Il messaggio principale secondo me era "non fasciatevi la testa prima di esservela rotta se avete bottiglie mal conservate", ma il suo esempio è talmente estremo da rendere poco credibile qualsiasi messaggio.
gp
Patatasd
Messaggi: 997
Iscritto il: 23 lug 2012 11:17

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda Patatasd » 13 apr 2017 17:47

gbaenergiaeco10 ha scritto:Spesso, più spesso di quanto si sospetti, non succede."

ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.


Spesso, più spesso di quanto si sospetti, un po' di elasticità mentale non fa mica male!
vinogodi
Messaggi: 34780
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda vinogodi » 13 apr 2017 18:20

Patatasd ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Spesso, più spesso di quanto si sospetti, non succede."

ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.


Spesso, più spesso di quanto si sospetti, un po' di elasticità mentale non fa mica male!
...diciamo che l'eccezione conferma la regola. A volte, addirittura, in certe affermazioni ci scorgo malafede, ma spero e penso non sia questo il caso ; effettivamente ci sono bottiglie che uno pensa morte e, invece, dispensano sorprese di "bevibilità" ...di contro, mi fa sorridere chi dispensa patenti di massimo fulgore dopo anni e maltrattamenti di varia natura. Conosco molti enotecari che non hanno cantine adatte alla conservazione di vini che la pensano esattamente come il buontempone del link (o la contano) per poter vendere le scorte di magazzino o di scaffale ... ma si sa , in guerra , amore e commercio, tutto è lecito... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
landmax
Messaggi: 1148
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda landmax » 14 apr 2017 09:16

gbaenergiaeco10 ha scritto: ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.


Hai completamente travisato il testo scritto. Se fossi un mio studente di logica, ti dovrei dare 3.
vinogodi
Messaggi: 34780
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda vinogodi » 14 apr 2017 09:42

landmax ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto: ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.


Hai completamente travisato il testo scritto. Se fossi un mio studente di logica, ti dovrei dare 3.
...in linea di massima , lo scritto ironico fa sorridere perché , giocando su un episodio come quello, ci si può anche infarcire un articoletto della categoria : "oggi proprio non c'ho un cazzo da scrivere ed allora mi diverto" ...sta di fatto che anche se non palesa conclusioni come ne trae gbaenergiaeco , ne sottintende , non tanto velatamente, qualche riferimento al fatto che chi è maniaco della conservazione , esagera un tantinino perché molti vini non necessitano di tali , amorevoli cure ... oeh , il Compra&Vendi la userà ogni giorno come bibbia da non contestare nei vari annunci di cadaveri ultrachilometrati... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
landmax
Messaggi: 1148
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda landmax » 14 apr 2017 10:25

vinogodi ha scritto:
landmax ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto: ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.


Hai completamente travisato il testo scritto. Se fossi un mio studente di logica, ti dovrei dare 3.
...in linea di massima , lo scritto ironico fa sorridere perché , giocando su un episodio come quello, ci si può anche infarcire un articoletto della categoria : "oggi proprio non c'ho un cazzo da scrivere ed allora mi diverto" ...sta di fatto che anche se non palesa conclusioni come ne trae gbaenergiaeco , ne sottintende , non tanto velatamente, qualche riferimento al fatto che chi è maniaco della conservazione , esagera un tantinino perché molti vini non necessitano di tali , amorevoli cure ... oeh , il Compra&Vendi la userà ogni giorno come bibbia da non contestare nei vari annunci di cadaveri ultrachilometrati... 8)


Ah Vinogodi, dovrei dare un bel 3 anche a te!

Confondere le categorie dell'"essere" (constatazione) da quelle del "dover essere" (regola) è errore logico assai grave. E con questa mi taccio, chè la questione non mi appassiona per nulla.
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 14 apr 2017 10:56

landmax ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto: ha riportato un fatto "fondamentalmente" "vero" e ne ha fatto una regola..lui ha deciso che "spesso non succede", ovverosia "spesso il vino non si altera" ovverosia è una cagata pazzesca.


Hai completamente travisato il testo scritto. Se fossi un mio studente di logica, ti dovrei dare 3.


Con il dovuto rispetto, del tuo numerino "accademico" sulle mie capacità logico-cognitive ne faccio volentieri a meno.

L'interpretazione che ho dato è quella che si evince dal testo con riferimento al suo significato letterale e sistematico: l'autore è partito dall'evidenza di un singolo episodio e ha concluso nel senso di affermare che "spesso" quell'evidenza verrà a riproporsi in casi simili (probabilmente sulla scorta di altre esperienze personali che non ci è dato sapere e che quindi non possiamo considerare).

In buona sostanza, se tu fossi un mio studente di logica, invece che darti 3 proverei a spiegarti a parole semplici la differenza che passa tra significato letterale e sistematico nel procedimento interpretativo di un testo scritto, e di come le conclusioni debbano presentare un nesso logico, in questo caso eziologico, con l'elemento fattuale precedentemente esposto; se invece l'autore dell'articolo fosse un mio studente di comunicazione giornalistica, gli consiglierei di dedicarsi ad altro perché evidentemente non è proprio cosa.
Lorenzo
landmax
Messaggi: 1148
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda landmax » 14 apr 2017 11:53

Con il dovuto rispetto, ti invito a rileggere con maggiore attenzione quel testo, applicandovi un pò di "buon senso" o, se preferisci, "ragionevolezza". Se, fatto questo esperimento, sarai ancora del tuo parere, non resta che affidarsi a Lui:

https://www.youtube.com/watch?v=WGQ7JZRZ65M

Un saluto, in amicizia.
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12903
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda zampaflex » 14 apr 2017 12:45

Sembrate proprio due accademici che litigano (anzi, disputano :mrgreen: ).
Non progredi est regredi
SommelierSardo
Messaggi: 1757
Iscritto il: 26 mar 2015 20:51
Località: Pisa

Re: Sulla conservazione e i suoi derivati

Messaggioda SommelierSardo » 17 apr 2017 23:42

Secondo me avete bevuto vino mal conservato, e vi ha fatto male... molto male... :roll:

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: emigrato, zampaflex, Ziliovino e 278 ospiti