...ieri sera ci siamo divertiti . Chiaro , non erano vini di livello Eurospin, quelli pubblicizzati dal campione dell'universo dei sommmellierrrs , però erano parecchio didattici e l'aspetto edonistico è stato comunque salvaguardato . Il tema era roboante , Italia vs Francia , tra l'altro giocato fuori casa , perché i vitigni erano quelli dei cugini d'oltralpe (salvo in un caso ... di similitudine). LO spirito era quello di emttere vini della stessa fascia di prezzo per confrntarci senza troppe varianze . Inoltre , eravamo solo in nove , quindi l'ambizioso progetto di mettere in campo anche Riesling (Piemonte vs Alsazia) e Sirah (Collezione de Marchi vs Becasse di Chapouitier) è scemato e ci siamo limitati a :
- Giulio Ferrari riserva del Fondatore 2004 (per ricordare, Chardonnay in purezza)

vs Champagne Blanc de Blanc "Inflorescence" millesimé 2004 Vergnon

. Io ho preferito Vergnon ma il Giulio ha fatto la sua porca figura ed è stato preferito da quasi la metà (4 su 9) dei presenti . Opulento ma elegante , bella frutta gialla in evidenza , sorso goloso. Vergnon una Katana affilata , mineralissimo e con una spina acida quasi muriatica. La lingua affettata . Vino di droiture ed affilatezza come pochi .
- Verdicchione (perchè"Verdcchio" mi sembra limitativo) Villa Bucci 2010

vs Chablis GRand Cru Les Clos Duplessis 2010

.Anche in questo caso l'Italia s'è comportata benissimo perché alla cieca qualcuno avrebbe avuto dubbi in merito. Anche in questo caso ho leggermente preferito l'articolazione dello Chablis... ma , caspita, Villa Bucci era al cospetto del più grande Cru diChablis e ha retto il confronto benissimo, in qualche caso (di Endrya , ad esempio, chablis-dipendente che in questo caso ha sperticatamente lodato le doti di questo formidabile vino italiano (in punteggio vino da oltre 90/100 senza fatica) . Floreale, sapido , ricco in bocca. Mamma mia che bontà...
- Pinot Nero Riserva "Schweizer" Franz Haas 2007

vs Vosne Romanée 1er cru 2007 Domaine Gros Freres

...forse il Borgogna Rosso non avrebbe avuto questo voto se fosse stato da solo (gran Pinot Nero piacevolissimo, fruttato, gustoso) , ma vicino ad uno dei Pinot considerati top in Italia , ha fatto un figurone manco fosse stato un DRC . Haas piacevolino, di bella freschezza, scompariva per complessità e profondità. Sembrava piatto rispetto alla stratificazione del francese. OK , costa la metà, ma alla prova del bicchiere valeva la metà. Confronto improponibile ...
- Grattamacco 2004 Collemassari

vs Sociando Mallet 2005

+ . Ho capito perché la 2005 è epica in Bordeaux. Cabernet dai toni rodaneschi, pirazine prossime allo zero, rosso intensissimo e quasi irridente l'età , bocca fruttata come poche , speziatissima e intensa. Bocca amplissima , saturante , ricca di ogni ben di Dio per far godere il palato. Grattamacco buono ma schiacciato letteralmente da ogni aspetto sensoriale , sia ottico che olfattivo che gustativo .
FIanle : Primitivo dolce "LO Apu" Masseria Jorche

: delizioso ... dolce - non dolce, acidità guizzante e tannini ben presenti . Grande beva...
Morale della favola : lottiamo , emozionalmente , con i nostri vitigni ....