Consiglio su Quintarelli

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
vinogodi
Messaggi: 34773
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda vinogodi » 17 feb 2016 09:54

...l'approccio con i vini di Quintarelli è molteplice , perché le variabili sono sfaccettate. Intanto l'Amarone è vino concettuale , molto più cerebrale di quel che si pensi. Vino che nasce dall'anima, anche se l'anima vera è nel Recioto. Sta di fatto che sfrondati i preconcetti (grandi cultori del "vino" anche forumisti lo schifano abbastanza per ragioni strutturali) rimane un vino difficilissimo e , appunto, concettuale più che concettuoso. Mai approciarsi "di pancia" a questo vino. Si è citato Davidef , che rimane anche per me punto di riferimento assoluto , anche perché con quell'area "c'è nato" e non è particolare secondario. Poi è disincantato , mentre essendo io cresciuto con Quintarelli, il mio approccio è sempre "affettivo" . Sta di fatto che ho la fortuna di conoscere la cantina da tempo immemore (per ragioni famigliari) ed attualmente le visite in cantina sono molto ravvicinate , anche perché è fra i pochi in Veneto (per mia scelta) che recensisco per la guida Doctor Wine. Personalmente e in tutta sincerità, qualcosina ho notato pure io , come evoluzione dei vini, ma non so se queste variabili sono di natura contingente (annate, protocolli di cantina, vigna) , sta di fatto che Francesco e la figlia del vecchio Bepi mi hanno spergiurato che ad oggi nulla e cambiato , anche se la rivoluzione, anche strutturale, della cantina è in atto . Sempre personalmente, la 2000 è fra le migliori versioni che abbia mai bevuto di Quintarelli e la sua Selezione, aspettate qualche lustro, diventerà pietra miliare. Vado controcorrente e dico che la 2003 Riserva mi è piaciuta perché è ... originalissima, solare e ricca . Ma ogni Riserva è pianeta a se. Chiaro, assaggiare oggi un Amarone ( o recioto) ante anni '90 è emozione pura, ma il confronto è improprio, è vino che deve avere almeno un paio di decenni sul groppone. Mò mi avete fatto venire la curiosità e sarebbe proprio bello mettere vicino annata giovanissima con una ventenne , oltre ad una Riserva storica ultratrentenne ... mò vedo , visto che siamo ormai prossimi a toglierci qualche curiosità... 8)
Ultima modifica di vinogodi il 17 feb 2016 11:36, modificato 2 volte in totale.
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12900
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda zampaflex » 17 feb 2016 10:25

vinogodi ha scritto:...
Mò mi avete fatto venire la curiosità e sarebbe proprio bello mettere vicino annata giovanissima con una ventenne , oltre ad una Riserva storica ultratrentenne ... mò vedo , visto che siamo ormai prossimi a toglierci qualche curiosità... 8)


:D
Non progredi est regredi
Vinos
Messaggi: 1102
Iscritto il: 09 feb 2015 23:26

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda Vinos » 17 feb 2016 10:56

alleg ha scritto:
Vinos ha scritto:
MarioC77 ha scritto:
Vinos ha scritto:Parlando con zeno di monte dei ragni mi disse che quintarelli nei primi anni l 2000 era già molto malato e non c'era quasi mai in cantina, mentre francesco quintarelli( il nipote) mi disse che tutte le decisioni fino alla sua morte le prendeva sempre lui.
La discussione a cui ti riferisci fu fatta da un utente di nome davidef che mi sembra di capire sia tra i più esperti insiema a marco sull'argomento. Dopo il 2000 secondo lui qualcosa è cambiato, io non sono esperto come loro nella maniera più assoluta ma ti posso dire tranquillamente che la 2003 è squisita, inotre davidef mi pare di capire che non apprezzi tanto la sua valpolicella.
In definitiva cmq ti consiglio di stappare la 2006 che ti ripeto è giá buonissima in modo da risparmiare i soldi e poi di fare qualche sacrificio o trovare un socio, quindi comprare un amarone ,1995 o 2000 sarebbe il top ma anche 1998 o 2003 e godere.
Se vuoi invece provare ancora una cosa più rara buttati sull'alzero che è fantastico, anche li 1995 o1997 1998 o addirittura 2005.
Ps mi scuso con davidef Per averlo citato Senza conoscerlo anche se forse alla verticale di alzero del 3 marzo ci conosceremo.

Il 2003 ti è piaciuto? L'ho sempre trovato troppo carico a causa del caldo dell'annata.
all'uscita mi piaque molto, sicuramente più di 2004 e 2006, c'è da dire che ho preferito più 2000 o 1995( che è completamente diversa,ovvero più dolce ed elegante, quando dico dolce mi riferisco proprio al residuo zuccherino che negli amaroni anni novanta era più alto perchè il disciplinare lo permetteva)cmq andrebbe riassaggiato con qualche anno sulle spalle, ne ho una da parte insieme alla riserva che non ho mai assaggiato.
Per il discorso valpo a me a 25 euro piace tantissimo monte dei ragni per non parlare del suo amarone.


Monte dei Ragni molto buono ma in cantina il suo Ripasso sta a 28, Valpolicella base non pervenuto...


con valpo intendevo dire ripasso, lo stesso vale per quintarelli che è un ripasso anche quello,forse è aumentato un pochetto ma siamo li
Avatar utente
and.car
Messaggi: 1013
Iscritto il: 14 mar 2011 17:47
Località: Padova

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda and.car » 17 feb 2016 11:31

vinogodi ha scritto: sta di fatto che Francesco e la figlia del vecchio Bepi mi hanno spergiurato che ad oggi nulla e cambiato


Mah..io sono andato poco dopo di te e Francesco mi ha detto che in realtà qualcosa è cambiato, ovvero che c'è più pulizia sui vini e maggior freschezza...riscontro che ho trovato (mio malgrado) nel bicchiere...mi sembra che nelle ultime annate lo stile stia in effetti spostandosi su vini con una facile beva, quindi più spostati sulla tavola, anzichè esser da meditazione come i veri Bepi...
Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità. [Oscar Wilde]
alleg
Messaggi: 823
Iscritto il: 10 feb 2014 22:26
Località: Parma/Milano

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda alleg » 17 feb 2016 12:05

Vinos ha scritto:
alleg ha scritto:
Vinos ha scritto:
MarioC77 ha scritto:
Vinos ha scritto:Parlando con zeno di monte dei ragni mi disse che quintarelli nei primi anni l 2000 era già molto malato e non c'era quasi mai in cantina, mentre francesco quintarelli( il nipote) mi disse che tutte le decisioni fino alla sua morte le prendeva sempre lui.
La discussione a cui ti riferisci fu fatta da un utente di nome davidef che mi sembra di capire sia tra i più esperti insiema a marco sull'argomento. Dopo il 2000 secondo lui qualcosa è cambiato, io non sono esperto come loro nella maniera più assoluta ma ti posso dire tranquillamente che la 2003 è squisita, inotre davidef mi pare di capire che non apprezzi tanto la sua valpolicella.
In definitiva cmq ti consiglio di stappare la 2006 che ti ripeto è giá buonissima in modo da risparmiare i soldi e poi di fare qualche sacrificio o trovare un socio, quindi comprare un amarone ,1995 o 2000 sarebbe il top ma anche 1998 o 2003 e godere.
Se vuoi invece provare ancora una cosa più rara buttati sull'alzero che è fantastico, anche li 1995 o1997 1998 o addirittura 2005.
Ps mi scuso con davidef Per averlo citato Senza conoscerlo anche se forse alla verticale di alzero del 3 marzo ci conosceremo.

Il 2003 ti è piaciuto? L'ho sempre trovato troppo carico a causa del caldo dell'annata.
all'uscita mi piaque molto, sicuramente più di 2004 e 2006, c'è da dire che ho preferito più 2000 o 1995( che è completamente diversa,ovvero più dolce ed elegante, quando dico dolce mi riferisco proprio al residuo zuccherino che negli amaroni anni novanta era più alto perchè il disciplinare lo permetteva)cmq andrebbe riassaggiato con qualche anno sulle spalle, ne ho una da parte insieme alla riserva che non ho mai assaggiato.
Per il discorso valpo a me a 25 euro piace tantissimo monte dei ragni per non parlare del suo amarone.


Monte dei Ragni molto buono ma in cantina il suo Ripasso sta a 28, Valpolicella base non pervenuto...


con valpo intendevo dire ripasso, lo stesso vale per quintarelli che è un ripasso anche quello,forse è aumentato un pochetto ma siamo li


Si il prezzo più o meno è quello, mi interessava capire se esistesse un valpo base o meno visto che comunque quando si va in cantina è molto parsimonioso con gli assaggi e non ti presenta varie cose che ha in cantina.
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda arnaldo » 17 feb 2016 12:47

alleg ha scritto:
Si il prezzo più o meno è quello, mi interessava capire se esistesse un valpo base o meno visto che comunque quando si va in cantina è molto parsimonioso con gli assaggi e non ti presenta varie cose che ha in cantina.


Piu' che altro
-usa dei bicchierini piccoli che non si capisce nulla
-nell'aria c'è un delicato e incisivo odore di muffa
- talune bt sono aperte da settimane e sono leggermente ossidate.
Buona bevuta! :D :D
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
alleg
Messaggi: 823
Iscritto il: 10 feb 2014 22:26
Località: Parma/Milano

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda alleg » 17 feb 2016 12:59

Mah io muffa non ne ho sentita ed i bicchieri non li ricordo eccessivamente piccoli. A me appunto non è piaciuto molto che la informazioni su vini ed annate disponibili bisogna "cavargliele" di bocca
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 17 feb 2016 13:26

Io faccio parte di quella categoria di persone letteralmente rapita dai vini e dalla filosofia di zeno..il suo ripasso 2010 per me è stato una freccia al cuore..bevuto l'ultima volta sotto le feste natalizie, me lo ricordo carnoso elegante fine, di una bevibilità smisurata..mi sono ripromesso tante volte di fargli visita ma per adesso non ci sono ancora andato...butto un'altro aneddoto recentemente letto: durante l'ennesima intervista in cantina passa di li sua cognata che scherzosamente dialettando borbotta "guarda che se diventi famoso ti tocca andare alle conferenze", e zeno con pronta risposta sempre in lingua veneta obbietta "a me tocca solo di morire..per il resto farò quello che voglio io"...
Lorenzo
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda arnaldo » 17 feb 2016 14:39

alleg ha scritto:Mah io muffa non ne ho sentita ed i bicchieri non li ricordo eccessivamente piccoli.


Sei sicuro che eri da Quintarelli??? :lol: :lol: azz i bicchieri sono quelli per le medicine e se non sentivi l'odore vuol dire che avevi il raffreddore :lol: :lol: a meno che non si siano spostati dalla vecchia storica sala degustazione (quella mezza buia per intenderci) in una nuova piu' moderna ed accogliente....
ma fidati.....andare da loro ormai è un problema....soprattutto se uno deve valutare in modo corretto i vini....altrimenti compri sulla fiducia ( e ci sta) e non badi a niente.....
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
supersonic76
Messaggi: 1139
Iscritto il: 16 gen 2013 18:38
Località: Bologna

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda supersonic76 » 17 feb 2016 14:51

Una cosa:conviene comprare in cantina o i prezzi sono gli stessi di altrove?
Memento Audere Semper
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda arnaldo » 17 feb 2016 15:14

Beh qualcosa in cantina risparmi come ovvio......e poi comunque anche visitare la cantina non è male....
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
alleg
Messaggi: 823
Iscritto il: 10 feb 2014 22:26
Località: Parma/Milano

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda alleg » 17 feb 2016 15:26

arnaldo ha scritto:
alleg ha scritto:Mah io muffa non ne ho sentita ed i bicchieri non li ricordo eccessivamente piccoli.


Sei sicuro che eri da Quintarelli??? :lol: :lol: azz i bicchieri sono quelli per le medicine e se non sentivi l'odore vuol dire che avevi il raffreddore :lol: :lol: a meno che non si siano spostati dalla vecchia storica sala degustazione (quella mezza buia per intenderci) in una nuova piu' moderna ed accogliente....
ma fidati.....andare da loro ormai è un problema....soprattutto se uno deve valutare in modo corretto i vini....altrimenti compri sulla fiducia ( e ci sta) e non badi a niente.....


No io stavo parlando di Monte dei ragni
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda arnaldo » 17 feb 2016 15:38

ahhha ecco spiegato..... 8) 8) no,no....da Zeno tutto perfetto....due vini solo da degustare in tutta calma,con Zeno che parla a bassa voce e molto lentamente.......very slowly......good
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Vinos
Messaggi: 1102
Iscritto il: 09 feb 2015 23:26

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda Vinos » 17 feb 2016 17:29

Nussun valpo base, fa ripasso, amarone, un bianco, ed un passito, più un esperimento che non mi ha voluto dire cmq un vino da lungo affinamento
Avatar utente
and.car
Messaggi: 1013
Iscritto il: 14 mar 2011 17:47
Località: Padova

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda and.car » 17 feb 2016 17:51

Vinos ha scritto:Nussun valpo base, fa ripasso, amarone, un bianco, ed un passito, più un esperimento che non mi ha voluto dire cmq un vino da lungo affinamento


in realtà il valpolicella "base" che in realtà è superiore...lo fa in annate sfigate, quindi uscirà il 2014 senza amarone e ripasso, ma per l'appunto con un valpolicella superiore.

Il vino da lungo affinamento è un cabernet fatto con metodo Solera, con affinamento di 25 anni e si chiama Tita (qualcosa si trova in commercio in quanto ha dovuto vendere qualche prima barrique per dare il giro al metodo).
Ultima modifica di and.car il 17 feb 2016 18:00, modificato 1 volta in totale.
Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità. [Oscar Wilde]
Avatar utente
and.car
Messaggi: 1013
Iscritto il: 14 mar 2011 17:47
Località: Padova

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda and.car » 17 feb 2016 17:58

gbaenergiaeco10 ha scritto:.butto un'altro aneddoto recentemente letto: durante l'ennesima intervista in cantina passa di li sua cognata che scherzosamente dialettando borbotta "guarda che se diventi famoso ti tocca andare alle conferenze", e zeno con pronta risposta sempre in lingua veneta obbietta "a me tocca solo di morire..per il resto farò quello che voglio io"...


:lol: :lol: :lol:
la favola dell'eremita che fa vino per il gusto di farlo...

Zeno non è così come lo vedete su youtube o sui racconti del web, pure io ero affascinato da questa storia.
Comunque sia, lo conosco da 3 anni e lo frequento due-tre volte l'anno (non solo per i vini ma anche per l'olio e le marmellate che sono super) più telefonate ogni tanto...direi che oramai lui ha inquadrato me ed io lui.
L'ultima volta sono stato li 2 ore, sostanzialmente abbiamo parlato di Montrachet, Petrus ecc...è si, ha un debole per i grandi borgogna e chateau di bordeaux...detto questo, un aneddoto vero ve lo racconto io, quando mi fa: "il mio compleanno cade una volta al mese"...questo per farmi capire che quei vini li compra e beve...poi abbiamo parlato molto dei ristoranti stellati del veneto (che lui frequenta)...
si insomma, la favoletta del piccolo produttore contadino funziona, attira...lui è realmente una gran persona e lo stimo moltissimo...però occhio al fumo negli occhi :wink:

d'altronde, da un anno all'altro ha aumentato di 3 € il ripasso e 10 € l'amarone... :mrgreen:
Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità. [Oscar Wilde]
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 18 feb 2016 05:21

and.car ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:.butto un'altro aneddoto recentemente letto: durante l'ennesima intervista in cantina passa di li sua cognata che scherzosamente dialettando borbotta "guarda che se diventi famoso ti tocca andare alle conferenze", e zeno con pronta risposta sempre in lingua veneta obbietta "a me tocca solo di morire..per il resto farò quello che voglio io"...


:lol: :lol: :lol:
la favola dell'eremita che fa vino per il gusto di farlo...

Zeno non è così come lo vedete su youtube o sui racconti del web, pure io ero affascinato da questa storia.
Comunque sia, lo conosco da 3 anni e lo frequento due-tre volte l'anno (non solo per i vini ma anche per l'olio e le marmellate che sono super) più telefonate ogni tanto...direi che oramai lui ha inquadrato me ed io lui.
L'ultima volta sono stato li 2 ore, sostanzialmente abbiamo parlato di Montrachet, Petrus ecc...è si, ha un debole per i grandi borgogna e chateau di bordeaux...detto questo, un aneddoto vero ve lo racconto io, quando mi fa: "il mio compleanno cade una volta al mese"...questo per farmi capire che quei vini li compra e beve...poi abbiamo parlato molto dei ristoranti stellati del veneto (che lui frequenta)...
si insomma, la favoletta del piccolo produttore contadino funziona, attira...lui è realmente una gran persona e lo stimo moltissimo...però occhio al fumo negli occhi :wink:

d'altronde, da un anno all'altro ha aumentato di 3 € il ripasso e 10 € l'amarone... :mrgreen:



Ah guarda io non lo conosco per niente, ma per quanto sia portato a vedere certe "realtà" enologiche con gli occhi di un appassionato, un bel po' di sano cinismo mi frena dal pensare che un'azienda agricola, seppur legata alla tradizione e di piccole dimensioni, non metta in atto le logiche di mercato che servono per rimanere in piedi o per crescere..come ad esempio aumentare i prezzi laddove verifico che sono in grado di far fuori l'intera produzione in un tempo inferiore a quello previsto (il prezzo segue il consumo: se i beoni come il sottoscritto gli svuotano la cantina in un mese, o è un cretino o aumenta il prezzo...fino a che punto si può ragionare in termini di "scelta del produttore"?)

Sul fatto che frequenti stellati e che si scoli bordeaux nulla posso dire..beato lui e chi come lui se lo può permettere (non ci avrei scommesso, ma che non fosse un povero in canna si capiva anche da youtube)

Quello che mi ha stupito del zeno-personaggio sono i ragionamenti..e mi dispiace, ma come diceva un tale (che fosse woody Allen?) una persona intelligente può sempre fingersi stupida, il contrario non è possibile
Lorenzo
Patatasd
Messaggi: 997
Iscritto il: 23 lug 2012 11:17

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda Patatasd » 18 feb 2016 10:05

and.car ha scritto: la favoletta del piccolo produttore contadino funziona, attira...lui è realmente una gran persona e lo stimo moltissimo...però occhio al fumo negli occhi :wink:


Ma perché parlare di fumo negli occhi? Un'anima contadina non può coesistere con una più godereccia?
vinogodi
Messaggi: 34773
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda vinogodi » 18 feb 2016 11:16

Patatasd ha scritto:
and.car ha scritto: la favoletta del piccolo produttore contadino funziona, attira...lui è realmente una gran persona e lo stimo moltissimo...però occhio al fumo negli occhi :wink:


Ma perché parlare di fumo negli occhi? Un'anima contadina non può coesistere con una più godereccia?
...corretto, anzi: secondo me è indispensabile per fotografare la realtà attorno ad una "professione" , quella del vigneron, troppo carica dei preconcetti legati a situazioni di fatica improba, sacrifici, mani callose, odori personali forgiati da sudore e vicinanza con gli animali "di fattoria" , dalle galline alle capre, dai cani e gatti ai suini che razzolano liberi in cerca di ghiande, fino ai cavalli indispensabili, nell'immaginario comune, ad arare e dissodare il terreno intravigna ... si , insomma, un paesaggio bucolico dove l'agricoltore è indefesso sacerdote di riti ancestrali e figura destinata a morire di stenti vessato dai vassalli, valvassini e valvassori a cui concedere anche la jus prime noctis ... i vignerons di aree vocate che conosco io viaggiano in macchinone, sono spesso all'estero, inanellano ristoranti stellati e bottiglie prestigiose (...chiaramente "per confrontarsi...") come rosari , il portafoglio è ben gonfio e ormai la carta di credito e l'hiphone hanno sostituito, con poca nostalgia, il mazzo di banconote legate con l'elastico e il piccione viaggiatore... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
Vinory
Messaggi: 164
Iscritto il: 09 gen 2016 11:07
Località: Lisòndria

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda Vinory » 18 feb 2016 12:23

vinogodi ha scritto:
Patatasd ha scritto:
and.car ha scritto: la favoletta del piccolo produttore contadino funziona, attira...lui è realmente una gran persona e lo stimo moltissimo...però occhio al fumo negli occhi :wink:


Ma perché parlare di fumo negli occhi? Un'anima contadina non può coesistere con una più godereccia?
...corretto, anzi: secondo me è indispensabile per fotografare la realtà attorno ad una "professione" , quella del vigneron, troppo carica dei preconcetti legati a situazioni di fatica improba, sacrifici, mani callose, odori personali forgiati da sudore e vicinanza con gli animali "di fattoria" , dalle galline alle capre, dai cani e gatti ai suini che razzolano liberi in cerca di ghiande, fino ai cavalli indispensabili, nell'immaginario comune, ad arare e dissodare il terreno intravigna ... si , insomma, un paesaggio bucolico dove l'agricoltore è indefesso sacerdote di riti ancestrali e figura destinata a morire di stenti vessato dai vassalli, valvassini e valvassori a cui concedere anche la jus prime noctis ... i vignerons di aree vocate che conosco io viaggiano in macchinone, sono spesso all'estero, inanellano ristoranti stellati e bottiglie prestigiose (...chiaramente "per confrontarsi...") come rosari , il portafoglio è ben gonfio e ormai la carta di credito e l'hiphone hanno sostituito, con poca nostalgia, il mazzo di banconote legate con l'elastico e il piccione viaggiatore... 8)

I suini siamo noi....ma cerchiamo bottiglie non vili ghiande :mrgreen:
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 18 feb 2016 12:35

vinogodi ha scritto:
Patatasd ha scritto:
and.car ha scritto: la favoletta del piccolo produttore contadino funziona, attira...lui è realmente una gran persona e lo stimo moltissimo...però occhio al fumo negli occhi :wink:


Ma perché parlare di fumo negli occhi? Un'anima contadina non può coesistere con una più godereccia?
...corretto, anzi: secondo me è indispensabile per fotografare la realtà attorno ad una "professione" , quella del vigneron, troppo carica dei preconcetti legati a situazioni di fatica improba, sacrifici, mani callose, odori personali forgiati da sudore e vicinanza con gli animali "di fattoria" , dalle galline alle capre, dai cani e gatti ai suini che razzolano liberi in cerca di ghiande, fino ai cavalli indispensabili, nell'immaginario comune, ad arare e dissodare il terreno intravigna ... si , insomma, un paesaggio bucolico dove l'agricoltore è indefesso sacerdote di riti ancestrali e figura destinata a morire di stenti vessato dai vassalli, valvassini e valvassori a cui concedere anche la jus prime noctis ... i vignerons di aree vocate che conosco io viaggiano in macchinone, sono spesso all'estero, inanellano ristoranti stellati e bottiglie prestigiose (...chiaramente "per confrontarsi...") come rosari , il portafoglio è ben gonfio e ormai la carta di credito e l'hiphone hanno sostituito, con poca nostalgia, il mazzo di banconote legate con l'elastico e il piccione viaggiatore... 8)


Del resto, al di là dei luoghi comuni (o dei luoghi imbecilli), non è necessario vederlo con i propri occhi per capirlo, o quanto meno per intuirlo..guardi il prezzo guardi la produzione, abbozzi una stima di vendita e "arrotondando per difetto" il risultato sono un pacco di soldi..tuttavia trovo che il fascino di un vignaiolo non sia (almeno per me) l'avere le scarpe bucate, puzzare di capra o girare a cavallo, ma risieda semplicemente nei suoi vini e nella sua filosofia..
Poi l'argomento "il conto in banca di Beppe Rinaldi, Valentini e zeno" onestamente non è di mio interesse..
Lorenzo
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda davidef » 21 feb 2016 00:11

.
Ultima modifica di davidef il 14 giu 2020 22:24, modificato 1 volta in totale.
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 23 feb 2016 12:46

Valpo 2006 assaggiato ieri e mi è sembrato un'esperienza mistica più che una boccia di vino..a questo punto non oso immaginare come potrei reagire avendo nel calice le produzioni ante 2000...(specialmente con riferimento all'amarone e al recioto)..shoccato :shock:
Lorenzo
littlewood
Messaggi: 3881
Iscritto il: 04 mag 2010 10:32
Località: Valpollicella

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda littlewood » 23 feb 2016 14:56

Beh la sua valpollicella mi e' sempre sembrato il suo vino meno centrato ,quello dove a volte le volatili andavano per conto loro! Altro discorso x amarone e alzero ( l'ultima boccia era un 96' e sembrava un grandissimo porto!) :D
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1649
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: Consiglio su Quintarelli

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 23 feb 2016 15:57

littlewood ha scritto:Beh la sua valpollicella mi e' sempre sembrato il suo vino meno centrato ,quello dove a volte le volatili andavano per conto loro! Altro discorso x amarone e alzero ( l'ultima boccia era un 96' e sembrava un grandissimo porto!) :D


Sarà sicuramente come dici, però mi ha letteralmente stordito..sembrava fosse disegnato in ogni particolare..e poi che palato, ampio suadente caldo compatto...Gesù bepi e maria...
Lorenzo

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 28 ospiti