Capisco il vostro desiderio di trovare baroli buoni ed economici (ci mancherebbe, la botte piena piace anche a me

), ma considerarli cari questi 2010 quando sul mercato sembra normale pagare cifre da gioielliere per Bordeaux, Borgogna, e le punte qualitative delle altre regioni francesi mi sembra come minimo una forma di strabismo se non un insulto ai vigneron nostrani, come se non avessero diritto a spuntare prezzi migliori in molti casi (Conterno Mascarello e Roagna esclusi, si sono già piazzati

).
Anche se bisognerebbe dire che non sono tanto i nostri ad essere bassi, ma i franzosi ad essere troppo alti (e tra manipolazioni della filiera distributiva, domanda finale elevata in certi casi, e percezione qualitativa distorta del pubblico, motivi ce n'è molti).