pudepu ha scritto:il chiaro ha scritto:Teddy ha scritto:paperofranco ha scritto:arnaldo ha scritto:Papero....ahime'....ormai nemmeno piu' i viaggi nella Terra Sacra stimolano piu' di tanto la discussione......fatte quattro battute su ricarichi e trasporti...è tutto finito li'.......![]()
i grandi fans di sempre si sono come squagliati al sole......
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Ci credo. Dopo la campagna ostile portata avanti da Te, Davidef, Andyele, Succi, Chiaro, Wineduck, Alì65, i vari Nebbiolini e Nebbioloni, questi i più facinorosi, ma mi scuso con quelli che scordo, è naturale che nessuno si fili più la Borgogna. In altri tempi ci sarebbero stati almeno l'Oste e Cascinafrancia a darmi manforte, ora sono rimasto l'unico grullo.......................![]()
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A mio modo di vedere di ostile ci sono solo certi prezzi che per quel che mi riguarda sono ingiustificabili e indifendibili. Per i rossi tra Languedoc e Rodano con cifre umane sto molto meglio. Discorso bianchi idem, in Loira con cifre ragionevoli godo come un riccio incollato ad una spugna. Aggiungi che sul versante pinot noir la scintilla non mi si è ancora accesa.
E poi ci sono pure Chianti e nebbiolo, hai voglia ad aver sete.
Ragazzi a mio parzialissimo modo di vedere i prezzi in Borgogna sono alti perche' li si fanno i vini piu' buoni del mondo. Inoltre e' noto che il rapporto q/p per i i ristoranti e' molto piu' alto in Italia che in Francia, soprattutto nei ristoranti di fascia medio bassa, che in Francia fanno spesso schifo. Se uno guarda soltanto al rapporto q/p si dovrebbe andare soltanto in Langa, in provincia di SIena o in Alto Adige.
Pudepu, premesso che mi piacerebbe da morire accodarmi a te e il Braganti per un'escursione borgognotta, la tua ultima frase non mi trova proprio d'accordo. Se uno guarda al rapporto q/p dei ristoranti, la provincia di Siena è fra quelle più esose. Soprattutto nella fascia dei ristoranti medio bassa. Ti suggerirei un viaggio in Sicilia, se non ci sei già stato. Ma anche in Emilia Romagna e Veneto.
Quanto al fatto che i prezzi in Borgogna siano alti perché si fanno i vini più buoni del mondo, accetto la tua parzialissima visione sulla seconda parte della sentenza. La prima parte, cioè il motivo per cui i prezzi sono alti, mi permetto di disconoscerla. I prezzi sono alti percéè l'offerta è più bassa della domanda. Tale domanda non è dovuta al fatto che si facciano i vini più buon del mondo, ma ad un insieme di leggi commerciali e di marketing.