... Mascarello era proprio tappato... diciamo che qualcosa di storto doveva pure esserci, altrimenti giornata splendida. Altra piccola delusione il Clavoillon 2007 che , avendolo già bevuto, doveva essere vino della Madonna ma che denotava segni di stanchezza precoce dovuti a cattiva conservazione: punto!
Fenomenale il Collection 1989, vino comodamente da over 96-97/100, forse la "terza bolla" più buona dell'anno dopo Mesnil '95 e Collection 1985 ...della serie: è un campionato giocato in casa...
Eccellenti , more solito, Dom 2002 (personale 92+/100) e in toto la batteria dei bianchi, svettante un sublime Genevrieres di Boillot, comodi 93-94/100 (relativi a Borgogna, perchè sarebbe fuori scala in rapporto a qualsiasi altro bianco del pianeta), ma eccellente pure Ramonet (92+/100) e Morey (91/100). Altissima l'aspettativa del WC 1996 che però, seppur potabilissimo, aveva qualche nota stanchina (86/100) rispetto al colosso che conosciamo.
Capitolo rossi: Amarone Quintarelli una certezza: cesellato, fine nella pur ragguiardevole stazza, grande bevibilità. Annata sontuosa per questo fenomeno (94+/100). Segue uno Sperss (94/100), scambiato alla cieca da me , purtroppo ad alta voce, per un maturo Cos D'Estournel , con tanto di peperone (giallo , però) , fieno, erba cipollina, timo, alloro, tabacco, foglia di pomodoro, maggiorana, cerfoglio, felce, Ficus Benjamin , cactus dell'Arizona ... fino a quando sono stato interrotto e portato a forza al pronto soccorso perchè preda dei funghi allucinogeni del brasato . Passato lo sballo alcaloideo, ho ben vautato un eccezionale Liste di Borgogno (93/100) che rimane un monumento alla tipicità e una capacità di far godere il palato come pochi... Brunate di Voerzio non mi è piaciuto un cazzo, sembrava evoluto, diluito, dolcino, con qualche sentore in lontananza di corteccia. Col tempo ha peggiorato. Forse bottiglia non conservata al meglio (80/100). Non ho sentito il PX , peccato perchè adoro la tipologia...
