Sydney ha scritto:Due parole veloci sui vini che altrimenti sono off topic:
Champagne Pinot Noir 2000 Eric Rodez: buona bollicina, naso con leggera ossidazione ma ben integrata. Gli manca qualcosina a centro bocca ma va giù bene.
Les Nourrissons 2009: mi è piaciuto molto, ha delle affinità con i riesling. Naso di agrumi e frutta tropicale con mineralità in evidenza. Bocca con ingresso dolce ma che si sviluppa molto bene in profondità con finale fresco e pulito.
Coulee de Serrant 2004: non sono un suo fan e nemmeno questa bottiglia mi fa cambiare idea. Il vino comunque ha un buon equilibrio tra maturità e freschezza.
Ribolla 2000 Gravner: rosso travestito da bianco. Macedonia di frutta al naso, bocca avvolgente e rigorosa.
Clos de Beze 2006 Drouhin Laroze: vino di giornata. Fruttini rossi dolci ben ricamati da terrosità e mineralità. Bocca di peso, il tannino si fa sentire ma con delicatezza e l'acidità non manca. Giovane ma già ora molto buono.
Bonnes Mares 1993 Jadot: ricollegando a qualcosa letto recentemente sul forum possi confermare che il vino è maschio tanto che molti alla cieca lo hanno confuso per nebbiolo anche per dei sentori di melograno e anguria che sono usciti a fine serata. Bocca quasi austera con moltissima acidità ad invadere la bocca ma anche polpa e tannino. Vino nel pieno della sua maturità.
Poyeux 2006 Clos Rougeard: parte puzzettoso ma poi si pulisce. Il solito naso, non precisissimo, di gelsomino, fiori macerati frutto rosso e dolce, tante spezia. In bocca al momento è poco reattivo, si deve ancora assestare, la polpa c'è ed anche una bella spina acida. Chiude leggermente amaro.
Chateaux Neuf du Pape 1989 D. de Marcoux: una bellissima fragolina fa capolino in mezzo a spezie da vin brulè e sfumature autunnali. La bocca purtroppo delude le attese, è molto secca, verticale, gli manca dinamicità e chiude abbastanza velocemente.
Giusto di Notri 2000: impressiona per gioventù. Naso sul frutto scuro, tabacco, graffite, cuoio, molto esuberante. In bocca è un po' ingolfato, ha grande struttura e rotondità, acidità e scia sapida ma si devono ancora ben amalgamare e distendere. Qualche altro annetto gli farà bene. La 2000 si conferma un'ottima annata per Tua Rita.
Brunello di Montalcino 2001 La Fortuna: bel brunello, molto territoriale con frutto dolce e mineralità/terrosità. Buono anche in bocca, con la tipica acidità "frizzante" del sangiovese.