Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Mike76
Messaggi: 1158
Iscritto il: 23 nov 2011 09:53
Località: Pontedera (PI)

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Mike76 » 09 set 2013 10:11

Ah, mi ero dimenticato della Fattoria di Lamole...
Ho assaggiato il Vigna Grospoli 2009, il loro sangiovese di punta.
Dall'etichetta (Antico Lamole) e dal prezzo (40 euro), mi sarei aspettato una vecchia vigna di 50 anni, ma invece è ottenuto da una parcella che è stata terrazzata e reimpiantata nel 2003 (prima c'era il bosco, ma prima ancora un vecchio vigneto, da qui "antico lamole").
A questo punto pensavo di assaggiare un vino dai tannini fitti e scalpitanti, ma non è stato così: tannini davvero davvero vellutati, bocca molto equilibrata, sensazioni di sottobosco e buon finale. Più che un chianti giovane, sembrava un Montalcino con qualche anno.
Mi restano un paio di dubbi: come evolverà nel tempo se dopo 4 anni è già cosi "liscio"? Ma, soprattutto, chi se lo compra a 40 euro?
Devo dire, però, che tralasciando il prezzo, mi ha fatto un'ottima impressione.
luc83
Messaggi: 683
Iscritto il: 10 ott 2008 14:56
Località: busto arsizio
Contatta:

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda luc83 » 09 set 2013 10:32

Si vanno a cercare un sacco di produttori naturali e nascosti e poi si esce a pranzo e ci si tracanna:
- Falanghina Serrocielo 2012 Feudi di San Gregorio: naso di fiori e pasta di mandorle, bel frutto pieno. (14.90 euro pizzeria compagnia delle cozze, gallarate)
- Lagrein Kretzer 2012 St. Pauls: rosa al naso, bella sapidità al palato. (18 euro hosteria vecchio portico. arona)

Sono pronto per essere fustigato :oops:
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16465
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Alberto » 09 set 2013 10:40

luc83 ha scritto:Sono pronto per essere fustigato :oops:

Dovresti fustigarti tu da solo, per quanto hai dovuto sborsare per il Kretzer...è 3 volte il prezzo enoteca! :cry:
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda paperofranco » 09 set 2013 10:50

Mike76 ha scritto:Ah, mi ero dimenticato della Fattoria di Lamole...
Ho assaggiato il Vigna Grospoli 2009, il loro sangiovese di punta.
Dall'etichetta (Antico Lamole) e dal prezzo (40 euro), mi sarei aspettato una vecchia vigna di 50 anni, ma invece è ottenuto da una parcella che è stata terrazzata e reimpiantata nel 2003 (prima c'era il bosco, ma prima ancora un vecchio vigneto, da qui "antico lamole").
A questo punto pensavo di assaggiare un vino dai tannini fitti e scalpitanti, ma non è stato così: tannini davvero davvero vellutati, bocca molto equilibrata, sensazioni di sottobosco e buon finale. Più che un chianti giovane, sembrava un Montalcino con qualche anno.
Mi restano un paio di dubbi: come evolverà nel tempo se dopo 4 anni è già cosi "liscio"? Ma, soprattutto, chi se lo compra a 40 euro?
Devo dire, però, che tralasciando il prezzo, mi ha fatto un'ottima impressione
.


Sul primo dubbio devo dire che l'ho avuto pure io, e a dire il vero mi sono anche risposto, cioè penso che non avrà una grande evoluzione. Ma ho bevuto una sola bottiglia.
Sul tuo secondo dubbio ti faccio una domanda: pensi che non valga la pena spendere quei soldi per quel vino in base alla qualità che esprime, oppure ti sembra un'eresia perché è un Chianti Classico?
luc83
Messaggi: 683
Iscritto il: 10 ott 2008 14:56
Località: busto arsizio
Contatta:

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda luc83 » 09 set 2013 11:10

Alberto ha scritto:
luc83 ha scritto:Sono pronto per essere fustigato :oops:

Dovresti fustigarti tu da solo, per quanto hai dovuto sborsare per il Kretzer...è 3 volte il prezzo enoteca! :cry:


solo una volta tornato mi sono accorto che in rete viaggia sui 7 euro, i ricarichi di quel locale sono piuttosto importanti :(
soren
Messaggi: 183
Iscritto il: 20 nov 2007 18:11

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda soren » 09 set 2013 11:26

CHAMPAGNE PHILIPPONNAT MILLESIME 2002 :D :D :D :D

CAMPAGNE POL ROGER RESERVE 2000 :shock:
Spectator
Messaggi: 4125
Iscritto il: 06 giu 2007 11:36

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Spectator » 09 set 2013 12:07

..Bue Apis 2004,Cantna Taburno. Grande bel vino :D .,per il quale ho un debole ! In parte,ancora da manifestarsi.Lo dico con cognizione di causa,avendo gia' bevuto boccie del 2001 e del 1999. A mio modesto avviso ,uno dei migliori..SuperAglianici che abbiamo in Italia.
Mike76
Messaggi: 1158
Iscritto il: 23 nov 2011 09:53
Località: Pontedera (PI)

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Mike76 » 09 set 2013 12:26

paperofranco ha scritto:
Mike76 ha scritto:Sul tuo secondo dubbio ti faccio una domanda: pensi che non valga la pena spendere quei soldi per quel vino in base alla qualità che esprime, oppure ti sembra un'eresia perché è un Chianti Classico?


Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).
Allora, cosa c'è che non va?
Bevuto adesso, come detto, non sfigura, ma inevitabilmente quando si tirano in ballo quelle cifre, viene da pensare a cosa si stia acquistando e quali siano le valide alternative.
Ovvero: il Poggio è stato il primo "cru", ha una storia alle spalle di almeno mezzo secolo, e sulla sua tenuta nel tempo non c'è alcun dubbio. Inoltre, insieme al baron'ugo ed altri, ha una forte territorialità, che lo lega alla zona di origine, e questo nel bicchiere si "sente".
Il Vigna Grospoli mi sembra più un esperimento, sicuramente promettente, ma che mi ha detto meno del territorio di origine rispetto al raddese e al cru di barberino.
Anche parlando con il proprietario, mi sembrava che mettesse di più l'accento sulle lavorazioni effettuate (la riscoperta di un vigneto ormai in disuso, la prova con le lavorazioni a rittochino, l'utilizzo dei terrazzamenti) che sul "terroir" che aveva a disposizione.
Magari mi sbaglio, e tra 10 anni si scoprirà che il Vigna Grospoli è un cru di eccezionale longevità, ma per il momento per me è un grande punto interrogativo, certamente piacevole ed appagante adesso, quanto indecifrabile per il futuro.
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda paperofranco » 09 set 2013 12:50

Mike76 ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Mike76 ha scritto:Sul tuo secondo dubbio ti faccio una domanda: pensi che non valga la pena spendere quei soldi per quel vino in base alla qualità che esprime, oppure ti sembra un'eresia perché è un Chianti Classico?


Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).
Allora, cosa c'è che non va?
Bevuto adesso, come detto, non sfigura, ma inevitabilmente quando si tirano in ballo quelle cifre, viene da pensare a cosa si stia acquistando e quali siano le valide alternative.
Ovvero: il Poggio è stato il primo "cru", ha una storia alle spalle di almeno mezzo secolo, e sulla sua tenuta nel tempo non c'è alcun dubbio. Inoltre, insieme al baron'ugo ed altri, ha una forte territorialità, che lo lega alla zona di origine, e questo nel bicchiere si "sente".
Il Vigna Grospoli mi sembra più un esperimento, sicuramente promettente, ma che mi ha detto meno del territorio di origine rispetto al raddese e al cru di barberino.
Anche parlando con il proprietario, mi sembrava che mettesse di più l'accento sulle lavorazioni effettuate (la riscoperta di un vigneto ormai in disuso, la prova con le lavorazioni a rittochino, l'utilizzo dei terrazzamenti) che sul "terroir" che aveva a disposizione.
Magari mi sbaglio, e tra 10 anni si scoprirà che il Vigna Grospoli è un cru di eccezionale longevità, ma per il momento per me è un grande punto interrogativo, certamente piacevole ed appagante adesso, quanto indecifrabile per il futuro.



Anche per me questo 2009 bevuto da poco ha rappresentato un passo indietro rispetto al 2008 bevuto un annetto fa. Quel 2008 per me era un grande vino e valeva ogni euro del suo prezzo. Non posso dire lo stesso per il 2009, ma non me la sento di essere definitivo, conto di risentirlo almeno un’altra volta. Sul potenziale evolutivo invece ho pochi dubbi.
Mettevo l’accento sul discorso prezzo riferito alla denominazione, oggetto spesso di discussioni che io trovo assurde. Si è tranquillamente disposti a spendere 50 e passa euro per un IGT, e poi si storce la bocca se un Chianti Classico DOCG ne costa 35, come mi è capitato di sentire parlando ad esempio del Poggio di Monsanto. Mettiamo pure da parte la scala gerarchica delle denominazioni che magari non condividiamo, ma la qualità del vino sarà un parametro sufficiente per decidere se il prezzo è equo, no?
Avatar utente
de magistris
Messaggi: 4495
Iscritto il: 14 lug 2007 13:33

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda de magistris » 09 set 2013 12:53

Mike76 ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Mike76 ha scritto:Sul tuo secondo dubbio ti faccio una domanda: pensi che non valga la pena spendere quei soldi per quel vino in base alla qualità che esprime, oppure ti sembra un'eresia perché è un Chianti Classico?


Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).
Allora, cosa c'è che non va?
Bevuto adesso, come detto, non sfigura, ma inevitabilmente quando si tirano in ballo quelle cifre, viene da pensare a cosa si stia acquistando e quali siano le valide alternative.
Ovvero: il Poggio è stato il primo "cru", ha una storia alle spalle di almeno mezzo secolo, e sulla sua tenuta nel tempo non c'è alcun dubbio. Inoltre, insieme al baron'ugo ed altri, ha una forte territorialità, che lo lega alla zona di origine, e questo nel bicchiere si "sente".
Il Vigna Grospoli mi sembra più un esperimento, sicuramente promettente, ma che mi ha detto meno del territorio di origine rispetto al raddese e al cru di barberino.
Anche parlando con il proprietario, mi sembrava che mettesse di più l'accento sulle lavorazioni effettuate (la riscoperta di un vigneto ormai in disuso, la prova con le lavorazioni a rittochino, l'utilizzo dei terrazzamenti) che sul "terroir" che aveva a disposizione.
Magari mi sbaglio, e tra 10 anni si scoprirà che il Vigna Grospoli è un cru di eccezionale longevità, ma per il momento per me è un grande punto interrogativo, certamente piacevole ed appagante adesso, quanto indecifrabile per il futuro.


io invece il Vigna Grospoli '08 (che secondo me è di due spanne superiore al 2009) lo ricomprerei anche a 150 euro: per me un vino che obbliga ad una parola superabusata come "emozione".
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
Avatar utente
gabriele succi
Messaggi: 1906
Iscritto il: 04 apr 2009 15:13
Località: Chateau de Bologne

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda gabriele succi » 09 set 2013 14:06

de magistris ha scritto:
Mike76 ha scritto:Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).


io invece il Vigna Grospoli '08 (che secondo me è di due spanne superiore al 2009) lo ricomprerei anche a 150 euro: per me un vino che obbliga ad una parola superabusata come "emozione".

Quoto le affermazioni di entrambi...
...chissà se se ne trova ancora...
Anche un orologio rotto, due volte al giorno segna l'ora precisa (Anonimo)
Avatar utente
andrea
Messaggi: 8757
Iscritto il: 06 giu 2007 11:38
Località: Bassa Brianza

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda andrea » 09 set 2013 14:08

gabriele succi ha scritto:
de magistris ha scritto:
Mike76 ha scritto:Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).


io invece il Vigna Grospoli '08 (che secondo me è di due spanne superiore al 2009) lo ricomprerei anche a 150 euro: per me un vino che obbliga ad una parola superabusata come "emozione".

Quoto le affermazioni di entrambi...
...chissà se se ne trova ancora...

A 150 Euro???? :shock: :shock:
Qualcuno che lo tira fuori lo trovi... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ti amo Licia!!!
mangè mangè nu sèi chi ve mangià

Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina
Avatar utente
Lalas
Messaggi: 576
Iscritto il: 21 gen 2009 10:46
Località: Bulagna

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Lalas » 09 set 2013 14:15

gabriele succi ha scritto:
de magistris ha scritto:
Mike76 ha scritto:Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).


io invece il Vigna Grospoli '08 (che secondo me è di due spanne superiore al 2009) lo ricomprerei anche a 150 euro: per me un vino che obbliga ad una parola superabusata come "emozione".

Quoto le affermazioni di entrambi...
...chissà se se ne trova ancora...


Ririquoto anch'io, Gabry se trovi del 2008 fammi un fischio! Magari a un po' meno di 150euro.... :wink:
Ecco la felicità della vita, amore e vino ugualmente dobbiamo aver vicino.
Avatar utente
digre67
Messaggi: 1326
Iscritto il: 06 giu 2007 13:30
Località: Aurocastro

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda digre67 » 10 set 2013 13:10

Immagine

Per essere onesti, questa bottiglia mi è stata regalata a seguito dell'acquisto di qualche altra decrepito nebbiolo ritenuto più "importante".

Confesso, inoltre, che nulla sapevo di questo produttore, pensando che si trattasse di un omonimo del Mascarello più famoso. Non avendo approfondito, neppure mi ero accorto della sede in Monchiero della cantina.

Stappata ieri sera senza alcuna aspettativa, immediatamente si capisce che si tratta di una grande bottiglia, nonostante l'annata minore: tappo perfetto, integro ed elastico, vino di colore e limpidezza da manuale, al naso e in bocca non vi dico perché non sono capace, ma vi garantisco che se avessi avuto una bronchite sarei guarito all'istante con una semplice inalazione!

Poi mi sono documentato e ho appreso che trattavasi di un vino del fratello del buon Giuseppe con il quale aveva litigato e diviso le vigne, poi riacquistate da Mauro negli anni '70.

Commovente!

Bevuto anche un Corbon Absolument Brut sul quale non mi esprimo perché in conflitto di interessi :wink: 8)
Le ultime parole famose: "Ci sono state richieste di chiarimenti (mi risulta così, ma non posso svelare la fonte) e non c'è stata risposta alcuna."

"I'm a man! Well, nobody's perfect!"
Avatar utente
il chiaro
Messaggi: 6206
Iscritto il: 07 giu 2007 00:24

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda il chiaro » 10 set 2013 13:46

digre67 ha scritto:Immagine

Per essere onesti, questa bottiglia mi è stata regalata a seguito dell'acquisto di qualche altra decrepito nebbiolo ritenuto più "importante".

Confesso, inoltre, che nulla sapevo di questo produttore, pensando che si trattasse di un omonimo del Mascarello più famoso. Non avendo approfondito, neppure mi ero accorto della sede in Monchiero della cantina.

Stappata ieri sera senza alcuna aspettativa, immediatamente si capisce che si tratta di una grande bottiglia, nonostante l'annata minore: tappo perfetto, integro ed elastico, vino di colore e limpidezza da manuale, al naso e in bocca non vi dico perché non sono capace, ma vi garantisco che se avessi avuto una bronchite sarei guarito all'istante con una semplice inalazione!

Poi mi sono documentato e ho appreso che trattavasi di un vino del fratello del buon Giuseppe con il quale aveva litigato e diviso le vigne, poi riacquistate da Mauro negli anni '70.

Commovente!

Bevuto anche un Corbon Absolument Brut sul quale non mi esprimo perché in conflitto di interessi :wink: 8)


Etichetta orribile, eppure mi piace :D
let me put my love into you babe
let me put my love on the line

let me put my love into you babe
let me cut your cake with my knife

Brian Johnson
Avatar utente
digre67
Messaggi: 1326
Iscritto il: 06 giu 2007 13:30
Località: Aurocastro

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda digre67 » 10 set 2013 13:48

il chiaro ha scritto:
digre67 ha scritto:Immagine

Per essere onesti, questa bottiglia mi è stata regalata a seguito dell'acquisto di qualche altra decrepito nebbiolo ritenuto più "importante".

Confesso, inoltre, che nulla sapevo di questo produttore, pensando che si trattasse di un omonimo del Mascarello più famoso. Non avendo approfondito, neppure mi ero accorto della sede in Monchiero della cantina.

Stappata ieri sera senza alcuna aspettativa, immediatamente si capisce che si tratta di una grande bottiglia, nonostante l'annata minore: tappo perfetto, integro ed elastico, vino di colore e limpidezza da manuale, al naso e in bocca non vi dico perché non sono capace, ma vi garantisco che se avessi avuto una bronchite sarei guarito all'istante con una semplice inalazione!

Poi mi sono documentato e ho appreso che trattavasi di un vino del fratello del buon Giuseppe con il quale aveva litigato e diviso le vigne, poi riacquistate da Mauro negli anni '70.

Commovente!

Bevuto anche un Corbon Absolument Brut sul quale non mi esprimo perché in conflitto di interessi :wink: 8)


Etichetta orribile, eppure mi piace :D


E' vero, è orrenda!
Le ultime parole famose: "Ci sono state richieste di chiarimenti (mi risulta così, ma non posso svelare la fonte) e non c'è stata risposta alcuna."

"I'm a man! Well, nobody's perfect!"
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12839
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda zampaflex » 10 set 2013 14:09

Pietracupa - Fiano 2011 :D :D :D :) +

Fruttato (ananas), varietale (castagna bollita), piuttosto morbido nel complesso, buono senza esagerazioni. Sicuramente distinguibile dagli altri Fiano da me bevuti finora. Devo ripigliare il thread di De Magistris per lo spiegone delle zone.
Non progredi est regredi
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16465
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Alberto » 10 set 2013 15:26

Che piccolo gioiellino il Pigato Ma René 2012 del simpatico Aimone (Bio) Vio: profilo "crio" al naso senza rigidità o artificiosità (ergo, tecnica usata molto bene) e senza far mancare l'idrocarburo, succoso e già godibilissimo a differenza del Bon in da Bon pari annata, che invece ho trovato chiuso praticamente a riccio. 14% non rilevabili.

(Ri)provato nella stessa occasione, e conferma dell'essere per me un ottimo vino, anche il Fiano di Avellino 2010 di Tenuta Sarno 1860; meno riuscito al contrario il 2011 che paga molto al fratello maggiore in termini di freschezza. Anche se la titolare dell'azienda mi dice che il titolo dell'acidità è maggiore nell'annata 2011...boh... :roll:
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Avatar utente
giacobbepavese
Messaggi: 173
Iscritto il: 07 feb 2012 10:11
Località: Udine

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda giacobbepavese » 10 set 2013 15:33

Alberto ha scritto:Che piccolo gioiellino il Pigato Ma René 2012 del simpatico Aimone (Bio) Vio: profilo "crio" al naso senza rigidità o artificiosità (ergo, tecnica usata molto bene) e senza far mancare l'idrocarburo, succoso e già godibilissimo a differenza del Bon in da Bon pari annata, che invece ho trovato chiuso praticamente a riccio. 14% non rilevabili.

(Ri)provato nella stessa occasione, e conferma dell'essere per me un ottimo vino, anche il Fiano di Avellino 2010 di Tenuta Sarno 1860; meno riuscito al contrario il 2011 che paga molto al fratello maggiore in termini di freschezza. Anche se la titolare dell'azienda mi dice che il titolo dell'acidità è maggiore nell'annata 2011...boh... :roll:



Passato per Mirano? :)
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16465
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Alberto » 10 set 2013 15:42

Sì, certo, Domenica ero alla degustazione organizzata dai fratelli Berna. Conta che a Mirano ho abitato per quasi 30 anni, peraltro a 300 m dal loro negozio.

Mi sono piaciuti anche i bianchi 2012 di Caggiano, tranne il FiaGre che ho trovato davvero troppo ruffianone.

I rossi in degustazione erano praticamente tutti imbevibili, saranno stati a 28° C minimo.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Avatar utente
de magistris
Messaggi: 4495
Iscritto il: 14 lug 2007 13:33

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda de magistris » 10 set 2013 16:07

andrea ha scritto:
gabriele succi ha scritto:
de magistris ha scritto:
Mike76 ha scritto:Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).


io invece il Vigna Grospoli '08 (che secondo me è di due spanne superiore al 2009) lo ricomprerei anche a 150 euro: per me un vino che obbliga ad una parola superabusata come "emozione".

Quoto le affermazioni di entrambi...
...chissà se se ne trova ancora...

A 150 Euro???? :shock: :shock:
Qualcuno che lo tira fuori lo trovi... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


SPECULATORE! :lol: :lol:
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
Spectator
Messaggi: 4125
Iscritto il: 06 giu 2007 11:36

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda Spectator » 10 set 2013 18:06

..Fiano di Av 2010-Sarno 1860,Tenuta Sarno.Cantina,mai sentita nominare.Il vino, pero' ,mi e' piaciuto . Giallo oro scintillante,al naso,fiori di campo,erbe e grano maturo.Struttura e freschezza da vendere,leggermente salino ,agrumato,con un finale mediamente persistente e leggermente..fume'. Nn vi ho scorto quasi nessuno degli altri classici descrittori dei Fiano, assaggiati fino ad ora. Forse, l'ho bevuto troppo freddo :( ?.
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27663
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda vinotec » 11 set 2013 06:22

paperofranco ha scritto:
Mike76 ha scritto:
paperofranco ha scritto:
Mike76 ha scritto:Sul tuo secondo dubbio ti faccio una domanda: pensi che non valga la pena spendere quei soldi per quel vino in base alla qualità che esprime, oppure ti sembra un'eresia perché è un Chianti Classico?


Effettivamente è quel che mi chiedevo anch'io dopo averlo assaggiato, mentre continuavo a rimuginare sul prezzo.
C'è da dire che il Chianti Classico è generalmente molto meno caro di 40 euro, anzi raramente arriva a queste cifre: il Poggio e il Baron'Ugo costano meno, e certamente non vorrei scambiarli con il Vigna Grospoli.
L'eresia non penso stia nemmeno nella denominazione, perché per me ha pari dignità di Montalcino, e spesso la prefersico anche, con le dovute proporzioni (ed eccezioni).
Allora, cosa c'è che non va?
Bevuto adesso, come detto, non sfigura, ma inevitabilmente quando si tirano in ballo quelle cifre, viene da pensare a cosa si stia acquistando e quali siano le valide alternative.
Ovvero: il Poggio è stato il primo "cru", ha una storia alle spalle di almeno mezzo secolo, e sulla sua tenuta nel tempo non c'è alcun dubbio. Inoltre, insieme al baron'ugo ed altri, ha una forte territorialità, che lo lega alla zona di origine, e questo nel bicchiere si "sente".
Il Vigna Grospoli mi sembra più un esperimento, sicuramente promettente, ma che mi ha detto meno del territorio di origine rispetto al raddese e al cru di barberino.
Anche parlando con il proprietario, mi sembrava che mettesse di più l'accento sulle lavorazioni effettuate (la riscoperta di un vigneto ormai in disuso, la prova con le lavorazioni a rittochino, l'utilizzo dei terrazzamenti) che sul "terroir" che aveva a disposizione.
Magari mi sbaglio, e tra 10 anni si scoprirà che il Vigna Grospoli è un cru di eccezionale longevità, ma per il momento per me è un grande punto interrogativo, certamente piacevole ed appagante adesso, quanto indecifrabile per il futuro.



Anche per me questo 2009 bevuto da poco ha rappresentato un passo indietro rispetto al 2008 bevuto un annetto fa. Quel 2008 per me era un grande vino e valeva ogni euro del suo prezzo. Non posso dire lo stesso per il 2009, ma non me la sento di essere definitivo, conto di risentirlo almeno un’altra volta. Sul potenziale evolutivo invece ho pochi dubbi.
Mettevo l’accento sul discorso prezzo riferito alla denominazione, oggetto spesso di discussioni che io trovo assurde. Si è tranquillamente disposti a spendere 50 e passa euro per un IGT, e poi si storce la bocca se un Chianti Classico DOCG ne costa 35, come mi è capitato di sentire parlando ad esempio del Poggio di Monsanto. Mettiamo pure da parte la scala gerarchica delle denominazioni che magari non condividiamo, ma la qualità del vino sarà un parametro sufficiente per decidere se il prezzo è equo, no?


...sono d'accordo; in certe annate il chianti villa Antinori riserva (costo 15,00euro), è molto più buono del tignanello (costo oltre 40,00euro)...(parlo sempre, per i miei gusti).
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
Avatar utente
il chiaro
Messaggi: 6206
Iscritto il: 07 giu 2007 00:24

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda il chiaro » 11 set 2013 08:15

vinotec ha scritto:
...sono d'accordo; in certe annate il chianti villa Antinori riserva (costo 15,00euro), è molto più buono del tignanello (costo oltre 40,00euro)...(parlo sempre, per i miei gusti).


Il Chianti Villa Antinori esisteva parecchio tempo fa, intendi il villa antinori igt Toscana o il Chianti riserva marchese antinori?
E in ogni caso quali sarebbero queste annate?
let me put my love into you babe

let me put my love on the line



let me put my love into you babe

let me cut your cake with my knife



Brian Johnson
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27663
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: Settembre andiamo, è tempo di...stappare!!!

Messaggioda vinotec » 11 set 2013 08:51

il chiaro ha scritto:
vinotec ha scritto:
...sono d'accordo; in certe annate il chianti villa Antinori riserva (costo 15,00euro), è molto più buono del tignanello (costo oltre 40,00euro)...(parlo sempre, per i miei gusti).


Il Chianti Villa Antinori esisteva parecchio tempo fa, intendi il villa antinori igt Toscana o il Chianti riserva marchese antinori?
E in ogni caso quali sarebbero queste annate?


Il chianti riserva marchese Antinori(comunque ha cambiato nome diverse volte nel corso degli anni; anzi ti dirò che ho avuto bottiglie del 1970 dove sotto la scritta chianti, c'era, virgolettato, il nome "vigna tignanello").
Le annate secondo me che superano il tignanello sono la 2001, 2004 e la 2006...senza poi tener conto del rapporto q/p.
L'anno scorso, con Mauro(romanee) ne abbiamo stappato una doppia magnum del 2001 ed era stratosferica :D
UBI MAIOR, MINOR CESSAT !

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: GiaCam, steeeve6 e 28 ospiti