Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

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paolo7505
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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda paolo7505 » 05 lug 2013 14:03

Palma ha scritto:.............. la vittoria è stata unanimamente assegnata al monumentale Auslese di Fritz Haag, che d'altra parte era proprio uno di quelli col bollino di qualità


Non so com'erano i vini, ma la vittoria va data sicuramente a Manichi che ha avuto il coraggio di mettersi li e scriverli tutti per intero!! :shock: :lol:
Quindici contro quindici, e una palla ovale. Non c'è bisogno d'altro, neanche dell'arbitro.

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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda Andyele » 05 lug 2013 14:06

Dai dai scrivete qualcosa che ce l'ho molti di questi e sono curioso di sapere quali possono essere già aperti con bel godimento!!
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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda Palma » 05 lug 2013 14:13

Andyele ha scritto:Dai dai scrivete qualcosa che ce l'ho molti di questi e sono curioso di sapere quali possono essere già aperti con bel godimento!!

Tutti!
Appena posso scrivo.
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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda Palma » 05 lug 2013 15:57

Immagine
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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda Andyele » 05 lug 2013 16:09

Palma ha scritto:Immagine


Guadagneranno in riconoscibilità, ma per l'eleganza e l'estetica è una bella botta!
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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda digre67 » 05 lug 2013 16:32

Palma ha scritto: Unico appunto che di può e si deve muovere a sti vini riguarda le bottiglie che certamente sono più piccole di quanto dichiarato. ...


lol!
Le ultime parole famose: "Ci sono state richieste di chiarimenti (mi risulta così, ma non posso svelare la fonte) e non c'è stata risposta alcuna."

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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda manichi » 06 lug 2013 10:36

paolo7505 ha scritto:
Palma ha scritto:.............. la vittoria è stata unanimamente assegnata al monumentale Auslese di Fritz Haag, che d'altra parte era proprio uno di quelli col bollino di qualità


Non so com'erano i vini, ma la vittoria va data sicuramente a Manichi che ha avuto il coraggio di mettersi li e scriverli tutti per intero!! :shock: :lol:

Grazie , 'na faticaccia in effetti :mrgreen:
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Re: Bollettino AVR - " I cugini di campagna " da pag. 287

Messaggioda manichi » 06 lug 2013 10:52

Erdener Treppchen Kabinett 2007 Dr Loosen : il solito kabinettone di Loosen , parecchio residuo ma anche acidità a garantire comunque una buona bevibilità
Maximin Grunhauser Abtsberg Spatlese trocken 2003 Von Schubert - Dellchen Trocken 2006 Donnhoff : molto aperti al naso alla fine una leggera preferenza per Donnhoff che evolve maggiormente nel bicchiere , von schubert con una punta di amaricante in bocca
Graacher Domprobst Spatlese 2008 Willi Schaefer : il più dritto ,minerale , di bell'equilibrio tra acidità e residuo , naso ancora da farsi
Wehlener Sonnenhur Spatlese 2008 JJ Prum : naso inizialmente molto compresso , nel bicchiere si apre bene , bocca di volume superiore rispetto al precedente con una bella acidità agrumata a garantire equilibrio , molto buono
Deidesheimer Grainhubel Spatlese 2002 Werlé Erben : colore dorato , dolcezza elevata e nel complesso una minor bevibilità rispetto ai precedenti
Eitelsbacher Karthauserhofberg Auslese n. 37 2010 Karthauserhof : qui l'annata dona un volume notevole ma nonostante questo è un vino ricco ma con equilibrio e una bella acidità rinfrescante , ottimo
Brauneberger Juffer Sonnenhur Auslese 2008 Fritz Haag : che dire niente è fuori posto , crescerà negli anni ma già adesso è proprio un bel bere , winner
Altenbamberger Rotenberg Beerenauslese 1994 Staatliche Weinbaudomane Niederhausen Schlossbockelheim : molto buono vince il confronto dei fine pasto , molto lungo
Traiser Rotenfels Eiswein 1983 Crusius : colore più scuro quasi da passito di pantelleria e al palato residuo zuccherino e acidità sono un po' scissi e tendono ad andare per conto loro
Chambolle Musigny Fuees 2006 Mugnier : naso gourmand che fa tanto chambolle , forse il limite è una non grande complessità che però in questa fase ci puo' stare
Pinot nero 2009 Dalzocchio : mica male se si assorbe quel po' di legnetto di troppo può diventare interessante
I rossi meritano comunque tutte le attenuanti possibili , venire dopo gli auslese è dura :roll:
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Re: Bollettino AVR - " Pesce e vino del Reno " da pag. 288

Messaggioda manichi » 22 lug 2013 11:39

Sabato sera qualche bottiglia :
Champagne Brut Zero Tarlant Mgm : ha diviso per una acidità marcata quasi limonosa , per me un po' sopra le righe ad altri è piaciuto
Riesling Monzinger halenberg spatlese 2006 emrich schonleber : parecchia botrite al naso con note di frutta esiccata , bocca con residuo evidente , l'acidità garantisce comunque una discreta bevibilità
Verdicchio casal di serra 2008 umani ronchi : non male , verdicchio di un certo volume , già un filo evoluto al naso , discreta freschezza
Beaujolais Cuvee traditionelle VV 2011 Domaine du Vissoux : servito fresco fa il suo dovere , vino semplice e beverino da serata estiva
Rosso di Montalcino 2009 Tiezzi : piacevole accompagnamento per la carne , peccato per una nota di legnetto al naso , bocca succosa
Barolo Bussia Munie 2004 Franco Conterno Mgm : buono , non un mostro di complessità , ma equilibrato e già in beva
Tappazzo sul Chianti Riserva 2001 Cacchiano e un paio di bottiglie "sperimentali" ( un greché fatto in toscana e un rosso siciliano della zona di Noto )
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda manichi » 29 lug 2013 07:34

qualche bott. per sconfiggere il caldo :
Krug 1988 : un mostro , grande champagne in tutto
Chablis Forest 2009 Dauvissat : conferma la buona impressione, l'annata dona una struttura maggiore del solito ma l'acidità garantisce comunque una buona freschezza
Chassagne montrachet Chaumes 2008 Dublere : ancora un po' di legno da assorbire ma anche belle note agrumate
Hermitage 2002 Chave : più aperto e con meno legno rispetto alla bott. provata qualche mese fa , già godibile
Richebourg 2002 AF Gros : piaciuto molto un richebourg che non mette in mostra i muscoli ma più giocato sull'eleganza
Barolo Riserva Bussia 2004 Fenocchio : naso molto bello di frutta chiara , fragola e un tocco di anguria , in bocca il tannino mena ancora
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda alì65 » 29 lug 2013 07:50

manichi ha scritto:qualche bott. per sconfiggere il caldo :
Krug 1988 : un mostro , grande champagne in tutto è una sicurezza, vedo molto bene la 96 come erede
Chablis Forest 2009 Dauvissat : conferma la buona impressione, l'annata dona una struttura maggiore del solito ma l'acidità garantisce comunque una buona freschezza non assaggiati i 2009 e su Foret men che meno, buono a sapersi
Hermitage 2002 Chave : più aperto e con meno legno rispetto alla bott. provata qualche mese fa , già godibile però l'annata non aiuta, elegante si ma un po' magrino
Richebourg 2002 AF Gros : piaciuto molto un richebourg che non mette in mostra i muscoli ma più giocato sull'eleganza una delle bt può buone del 2002, piace molto anche a me


per sconfiggere la calura serve acqua, quel liquido trasparente quasi inodore e insapore, hai presente!!... :D
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda Palma » 06 ago 2013 13:29

Una tre giorni abbastanza intensa tra vini e birra, metto ovviamente solo i primi:
Aperitivo 1:
- Verdicchio Jesi 2011 Conti di Buscareto: non piaciuto

Cena 1
- Extra brut Fallet Prevostat: molto buono
- Champagne rosé Lermandier Bernier: non convince del tutto
- La Fleur de Galifard 2011: in relazione all'annata ne esce bene
- Chavignol 2011 Cotat: ha diviso
- Riesling Kabinett 2007 Molitor (di più nin zo): non piaciuto
- Juffer Sonnenhur spatlese 2007 F. Haag: buono
- Chambolle Musigny Les Amoreuses 1er cru 2001 Comte De Vogue: moltissimo buono
- Musigny 1999 Comte de Vogue: ottimo

Staffa 1
- Grand Année 2004 Bollinger: non piaciuto, doveva chiudere, ma così no, non si poteva

Controstaffa
- Vosne Romanée 1995 E. Rouget: moltissimo buono ed impressionante come Village.

Pranzo 1
- Verdicchio Jesi Bucci 2010: fa ampiamente il suo
- Greco di Tufo Cutizzi 2012 Feudi di san Gregorio: nuovo corso

Cena 2:
- Extra brut GC Pierre Peters: così, così
- Cuvée 736 Jacquesson: molto buono
- Juffer Sonnenhur Spatlese 2007 F. Haag: buono
- La Grande Cote 2010 P. Cotat: ha diviso
- Rosé Les Beaudiers extra brut Laherte: buono ed interessante

Pranzo 2:
- Verdicchio di Matelica 2011 Monacesca: di difende più che bene
- Verdicchi 2011 Conti di Buscareto: non avevamo capito che era di nuovo lui

Aperitivo 2
- Extra brut Faccoli: sorpresa
- Champagne che non ricordo: discreto

Cena 3
- Alsace GC Schoenbourg 1999 Deiss: buono
- Verdicchio Jesi Vigna delle Oche riserva 2002 Natalino: Molto buono
- Le Lune 2011 Angeli: succo di pera, non piaciuto
- Verdicchio Jesi Gli Eremi 2010 La Distesa: stavolta buono
- Verdicchio Jesi Contrada Balciana 2003 Sartarelli: da bere bello fresco, ma non male
- Rosso Piceno che ho rimosso

Staffa 2
- Echezeaux 1998 E. Rouget: tra il moltissimo buono e l'ottimo

Grande conferma per De Voguè e Natalino, splendida scoperta Rouget (avessi più tempo, chissà quanti nuovi e sconosciuti produttori potrei trovare) e conferma anche per Grand Année, finora non ha mai sbagliato un colpo, certamente tra i 10 migliori Prosecco in assoluto.
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda alì65 » 06 ago 2013 19:41

cominciavo a preoccuparmi....avete bevuto in clausura!!
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda alì65 » 06 ago 2013 19:45

ma ti pagano per bere tutti quei Verdicchio... :shock: :shock:
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda Palma » 07 ago 2013 09:27

alì65 ha scritto:ma ti pagano per bere tutti quei Verdicchio... :shock: :shock:

Sai se sei nelle Marche con amici marchigiani quel vino capita spesso e non è neppure un gran male :D
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda alì65 » 07 ago 2013 10:04

Palma ha scritto:
alì65 ha scritto:ma ti pagano per bere tutti quei Verdicchio... :shock: :shock:

Sai se sei nelle Marche con amici marchigiani quel vino capita spesso e non è neppure un gran male :D


e tu controbatti con i Verdicchio d'oltralpe
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda manichi » 07 ago 2013 11:24

lo champagne dell'aperitivo 2 era il reserve brut di Bereche , il rosso piceno era il 2012 di Aurora trionfo dell'acetica :|
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda manichi » 16 ago 2013 11:44

Piccola bevuta ferragostana
Champagne Cuvee Noire 2006 H. Chauvet : abbastanza anonimo e un filo pesante , produttore con cui non ho gran feeling
Villa Bucci 2004 purtroppo ossidato :evil:
Derthona 2010 Mariotto : niente male c'è carica aromatica , alcool ma anche una buona acidità
Chianti Classico 2006 Villa Rosa : una sicurezza
Pommard Chanlins 2009 Lafouges : grazie anche all'annata un pinot noir non ( ancora ? ) molto complesso ma di grande piacevolezza , buono
Barbaresco 2007 Luigi Oddero : naso molto bello sulla rosa , ribes , bocca non di grande impatto ma equilibrata , piaciuto
Barbaresco Rio Sordo 2005 Cascina delle Rose : profilo aromatico più scuro del precedente con sbuffi di menta , in bocca il tannino da 2005 è ben gestito e non asciuga
Nobile Riserva 2004 Le Berne : il legno segna ancora il profilo aromatico e frena lo sviluppo al palato , piaciuto poco
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda alexer3b » 16 ago 2013 19:48

manichi ha scritto:Villa Bucci 2004 purtroppo ossidato :evil:

Annata falcidiata da tappi orribili.

Alex
Oggi, in latino...l'ha pijata ar culo. (Romano ad honorem 08-10-2008)

... a Nossiter (come ai suoi compaesani) bisognerebbe spiegare che quando avrà capito l’importanza di usare il bidet sarà sempre troppo tardi… :lol: (anonimo 07-02-2012)
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Re: Bollettino AVR - " Bevuta estiva " da pag. 289

Messaggioda manichi » 17 ago 2013 11:37

Ieri sera bella serata borgogna con qualche intruso , intanto l'elenco del bevuto :
Chablis Foret 2007 Raveneau
Montrachet 2007 Ramonet
Corton Bressandes 2007 Tollot Beaut
Furst spatburgunder 2011 Centgrafenberg ( mi pare )
Echezeaux 2005 Mugneret Gibourg
Nuits St Georges Le Richemone 2002 Perrot Minot
Ruchottes Chambertin Clos des Ruchottes 2005 Rousseau
Griotte Chambertin 2009 Fourrier
Nuits St. Georges 1^er cru 2005 Prieure Roche
Pommard Rugiens 2007 Voillot
Ruchottes Chambertin Clos des Ruchottes 2009 Rousseau
Wehlener Sonnenhur Auslese Goldkapsel 1983 JJ Prum
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Re: Bollettino AVR - " Si riparte " da pag. 289

Messaggioda manichi » 17 ago 2013 18:26

Qualche impressione sparsa :
Il montrachet di ramonet è un mostriciattolo ancora tanto giovane , con una grande progressione nel bicchiere che tira fuori tamarindo e menta , lo chablis di raveneau pur buono ha un profilo aromatico più evoluto rispetto ad altra bott. recente
Il griotte di fourrier è una goduria assoluta , certi vini andrebbero fatti solo in magnum e destinati al consumo individuale :lol:
bella la comparata tra due annate di ruchottes di rousseau : più indietro e con acidità più evidente il 2005 , più aperto il 2009 ma entrambi vini di grande precisione e rigore ; molto buono l'echezeaux di mugneret gibourg ,superata una iniziale riduzione, con grande fittezza al palato ; sorprendentemente buono il nuits di perrot minot su spezie e un fruttato più generoso ; l'auslese gk di prum ha tutto il fascino dei grandi riesling con qualche anno sulle spalle , i due cote de beaune rossi ( tollot beaut e voillot ) sono più austeri con meno concessione al frutto e giocati sull'equilibrio tannino-acidità ; tutto sommato si difende furst che paga una minore complessità e un frutto più dolce , male prieure roch con alcool sparato al naso sotto cui si sentono rabarbaro e spezie
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Re: Bollettino AVR - " Si riparte " da pag. 289

Messaggioda paperofranco » 17 ago 2013 20:30

manichi ha scritto:Qualche impressione sparsa :
Il montrachet di ramonet è un mostriciattolo ancora tanto giovane , con una grande progressione nel bicchiere che tira fuori tamarindo e menta , lo chablis di raveneau pur buono ha un profilo aromatico più evoluto rispetto ad altra bott. recente
Il griotte di fourrier è una goduria assoluta , certi vini andrebbero fatti solo in magnum e destinati al consumo individuale :lol:
bella la comparata tra due annate di ruchottes di rousseau : più indietro e con acidità più evidente il 2005 , più aperto il 2009 ma entrambi vini di grande precisione e rigore ; molto buono l'echezeaux di mugneret gibourg ,superata una iniziale riduzione, con grande fittezza al palato ; sorprendentemente buono il nuits di perrot minot su spezie e un fruttato più generoso ; l'auslese gk di prum ha tutto il fascino dei grandi riesling con qualche anno sulle spalle , i due cote de beaune rossi ( tollot beaut e voillot ) sono più austeri con meno concessione al frutto e giocati sull'equilibrio tannino-acidità ; tutto sommato si difende furst che paga una minore complessità e un frutto più dolce , male prieure roch con alcool sparato al naso sotto cui si sentono rabarbaro e spezie


:shock:
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Re: Bollettino AVR - " Si riparte " da pag. 289

Messaggioda manichi » 24 ago 2013 10:53

Ieri sera un po' di bott. varie :
Champagne 2005 Hervy Quenardel : interessante , un buon bdn molto gastronomico
Champagne Brut Nature Zero Tarlant : decisamente meglio rispetto all'ultima sboccatura , acidità più integrata e più equilibrio
Chablis Montmain V.V. 2008 Race : i chablis 2008 in questo momento si bevono che è un piacere e questo non fa eccezione , più ciccia rispetto ad altre bott. di race
Verdicchio Cantico della Figura 2008 Felici : buono ma piuttosto carico sia a livello aromatico ( anice , mandorla ) che in bocca
Nebbiolo d'Alba Santa Rosalia 2010 Brezza : bel nebbiolo che in questa fase non è ancora pienamente espresso , poco frutto , tannino e acidità non mancano
Langhe nebbiolo 2010 principiano : parte non pulitissimo con un leggero legnetto al naso poi migliora e parecchio e tira fuori una fragolina quasi giacosiana , goloso
Chianti Classico 2009 Valdellecorti : buonissimo as usual urge provare la riserva pari annata
Chianti Classico le trame 2004 : qui invece non ci siamo parecchio puzzettoso e chiusura di bocca "rasposa"
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Re: Bollettino AVR - " Si riparte " da pag. 289

Messaggioda arnaldo » 26 ago 2013 09:25

manichi ha scritto:Qualche impressione sparsa :
Il montrachet di ramonet è un mostriciattolo ancora tanto giovane , con una grande progressione nel bicchiere che tira fuori tamarindo e menta , lo chablis di raveneau pur buono ha un profilo aromatico più evoluto rispetto ad altra bott. recente
Il griotte di fourrier è una goduria assoluta , certi vini andrebbero fatti solo in magnum e destinati al consumo individuale :lol:
bella la comparata tra due annate di ruchottes di rousseau : più indietro e con acidità più evidente il 2005 , più aperto il 2009 ma entrambi vini di grande precisione e rigore ; molto buono l'echezeaux di mugneret gibourg ,superata una iniziale riduzione, con grande fittezza al palato ; sorprendentemente buono il nuits di perrot minot su spezie e un fruttato più generoso ; l'auslese gk di prum ha tutto il fascino dei grandi riesling con qualche anno sulle spalle , i due cote de beaune rossi ( tollot beaut e voillot ) sono più austeri con meno concessione al frutto e giocati sull'equilibrio tannino-acidità ; tutto sommato si difende furst che paga una minore complessità e un frutto più dolce , male prieure roch con alcool sparato al naso sotto cui si sentono rabarbaro e spezie


Ho capito.....vi siete rotti le palle di aspettare tutta la vita si benedetti 2005.......
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Re: Bollettino AVR - " Si riparte " da pag. 289

Messaggioda gp » 26 ago 2013 14:16

manichi ha scritto:Nebbiolo d'Alba Santa Rosalia 2010 Brezza : bel nebbiolo che in questa fase non è ancora pienamente espresso , poco frutto , tannino e acidità non mancano

A bottazza di alcol come stiamo? Avvistato da poco il 2011, 15° in etichetta :shock:
Anni fa mi piaceva (2004 e 2006, entrambi a 13,5°), poi l'ho abbandonato per questo motivo.
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