Le bevute di Luglio

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda paperofranco » 18 lug 2013 20:49

Alberto ha scritto:Praticamente in tempo reale:
VdP Cotes Catalanes Blanc, Clos du Rouge Gorge, 2002 (13%)
Da vecchi alberelli di macabeu in larga maggioranza, con un saldo di altre uve locali; tra l'altro, se non erro, prima annata prodotta. Tappo leggermente trafilato, ma vino a posto; colore paglierino, consistente, non troppo carico. Naso non amplissimo ma nitido, oliva verde, buccia di pesca, leggero torroncino, un ricordo di rosmarino; bocca nervosa, "scavata", dal tocco oleoso iniziale ma senza grasso in prosecuzione, col frutto molto in secondo piano a favore di note minerali gessose accentuate. Finale lungo, ammandorlato e secchissimo.
Con la carne della genovese (sono pronto alla crocifissione: ho usato lonza di maiale a pezzi... :o ) e delle cicorie piccantine c'è stato bene. Domani lo riprovo con la pasta al sugo della genovese di cui sopra... :wink:


E' l'arrosto di vitello con tanta cipolla?
eno
Messaggi: 2428
Iscritto il: 08 giu 2007 23:58

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda eno » 18 lug 2013 22:37

Meurseault "Les Vireuils" V.V. 2003 Dom Rijkaert. Avrei un po' di cose da dire, ma da tempo mi è impossibile: appena accenno un discorso, all'invio mi appare la solita domanda idiota se sono umano...e non si invia nulla....
Avatar utente
gaprile
Messaggi: 650
Iscritto il: 29 giu 2011 12:15

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda gaprile » 18 lug 2013 23:11

ZEL WINE ha scritto:nicola ferri aureus ... le note le posto domani :)


io invece ho stappato Purpureus 2007...
per aspera ad astra
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14463
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda Kalosartipos » 19 lug 2013 06:13

gaprile ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:nicola ferri aureus ... le note le posto domani :)


io invece ho stappato Purpureus 2007...

Che ne dite di aprire un thread specifico "le bevute dei vini di Nicola Ferri"? :mrgreen:
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda paperofranco » 19 lug 2013 08:37

Montepulciano d'Abruzzo 2009 Emidio Pepe.
Rubino fitto, poco trasparente ma di buona luminosità. Ci mette un po' a pulirsi da puzzette varie e a dire il vero, non ci riesce del tutto. Mantiene una traccia animale piuttosto netta che va a comporre, insieme a note amarognole di radici e ad un frutto scuretto, un quadro olfattivo un po' cupo. Secondo me c'è del brett, siamo entro limiti tollerabili, ma per me c'è. Bocca notevole, energia e tensione, una certa vibrazione tannica che sfuma bene su un gioco dolce/amaro nel finale.
Ancora giovane, come sempre molto meglio da bere che da annusare. Lo vedrei bene su delle pappardelle al ragù di cinghiale.
Ultima modifica di paperofranco il 19 lug 2013 08:38, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Sydney
Messaggi: 5928
Iscritto il: 06 giu 2007 11:28
Località: Venezia

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda Sydney » 19 lug 2013 08:38

Sydney ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:nicola ferri aureus ... le note le posto domani :)


Stasera ne stappo uno bozz anch'io.


Non ce l'ho fatta. Ho guardato la bottiglia di Aureus, poi ho guardato un riesling di Bush 2011 che mi ha fatto l'occhiolino ed ho scelto quest'ultimo....
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16474
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda Alberto » 19 lug 2013 09:14

paperofranco ha scritto:
Alberto ha scritto:Con la carne della genovese (sono pronto alla crocifissione: ho usato lonza di maiale a pezzi... :o ) e delle cicorie piccantine c'è stato bene. Domani lo riprovo con la pasta al sugo della genovese di cui sopra... :wink:


E' l'arrosto di vitello con tanta cipolla?

In realtà è più uno stufato (molto stufato...diciamo sulle 3 ore di fuoco lento) di tanta cipolla insaporito con un po' di carne... Comunque sì, effettivamente la tradizione mi pare che voglia si usi il vitello, in parti non "nobili".
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda arnaldo » 19 lug 2013 09:46

mattiave ha scritto:Tornando al vino...

Preso sul forum, arrivato oggi da romanèe...
Bourgogne Cote Chalonnaise 2007 Romaine de la Mugniere: giallo paglierino con riflessi che tendono al dorato; al naso fiori gialli freschi, albicocca, pesca, banana ed una leggera nota che ricorda il legno (ben amalgamata, comunque). In bocca stupisce per la morbidezza e l'acidità, coerente con il naso, nel finale, piuttosto lungo, ricorda il cocco. Un vino di ottima struttura, che inganna un pochino con i suoi 12,5% riportati in etichetta.

Abbinato ad uno spaghettino con vongole e pomodorini è piaciuto davvero molto.


si,torniamo al vino e siamo seri.
Uhmmm...stupisce x morbidezza e acidita'.cioe' e' morbido (equilibrio tra parti dure e gliceriche..) ma e' acido......azz e' come dire...questo vino e' caldo ma non e ' alcolico... : :roll: insomma e' piu' morbido...o piu' acido....quindi un po' meno morbido( abbastanza morbido??)
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda arnaldo » 19 lug 2013 09:48

Sydney ha scritto:
Sydney ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:nicola ferri aureus ... le note le posto domani :)


Stasera ne stappo uno bozz anch'io.


Non ce l'ho fatta. Ho guardato la bottiglia di Aureus, poi ho guardato un riesling di Bush 2011 che mi ha fatto l'occhiolino ed ho scelto quest'ultimo....

Espulso, Christian. mi dispiace ma sei out dal club. e vergognati...bere Busch alla tua eta'!!!!!!vergognati!!! :D :D :D
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
top ramen
Messaggi: 136
Iscritto il: 17 feb 2012 15:53

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda top ramen » 19 lug 2013 10:43

arnaldo ha scritto:
mattiave ha scritto:Tornando al vino...

Preso sul forum, arrivato oggi da romanèe...
Bourgogne Cote Chalonnaise 2007 Romaine de la Mugniere: giallo paglierino con riflessi che tendono al dorato; al naso fiori gialli freschi, albicocca, pesca, banana ed una leggera nota che ricorda il legno (ben amalgamata, comunque). In bocca stupisce per la morbidezza e l'acidità, coerente con il naso, nel finale, piuttosto lungo, ricorda il cocco. Un vino di ottima struttura, che inganna un pochino con i suoi 12,5% riportati in etichetta.

Abbinato ad uno spaghettino con vongole e pomodorini è piaciuto davvero molto.


si,torniamo al vino e siamo seri.
Uhmmm...stupisce x morbidezza e acidita'.cioe' e' morbido (equilibrio tra parti dure e gliceriche..) ma e' acido......azz e' come dire...questo vino e' caldo ma non e ' alcolico... : :roll: insomma e' piu' morbido...o piu' acido....quindi un po' meno morbido( abbastanza morbido??)


'spe.. la morbidezza e l'equilibrio sono due cose diverse e ci può stare che un vino sia morbido e acido/fresco allo stesso tempo. Ed ad essere pignoli ci sta anche che un vino sia caldo e non alcolico. Tutto questo, ovviamento, secondo la terminologia AIS e tutto sommato anche nel parlar comune.


paperofranco ha scritto:Montepulciano d'Abruzzo 2009 Emidio Pepe.
Rubino fitto, poco trasparente ma di buona luminosità. Ci mette un po' a pulirsi da puzzette varie e a dire il vero, non ci riesce del tutto. Mantiene una traccia animale piuttosto netta che va a comporre, insieme a note amarognole di radici e ad un frutto scuretto, un quadro olfattivo un po' cupo. Secondo me c'è del brett, siamo entro limiti tollerabili, ma per me c'è. Bocca notevole, energia e tensione, una certa vibrazione tannica che sfuma bene su un gioco dolce/amaro nel finale.
Ancora giovane, come sempre molto meglio da bere che da annusare. Lo vedrei bene su delle pappardelle al ragù di cinghiale.


Mi ritrovo perfettamente nelle tue note, ho bevuto la 2008 pochi giorni fa. E aggiungo che non è un vino propriamente estivo, nemmeno bevuto fresco.

Ieri sera, invece, abbinato a parmigiana di melanzane, un vino del casertano:
Terre del Principe - Pallagrello nero 2007. Bella la luminosità del rosso rubino e bello il naso, mai timido e mai avaro di profumi: piacevolmente fruttato (mirtilli, more) e gentilmente speziato, è come disteso su un letto di cioccolato extra e un cuscino di rosmarino. Ben gestito l'alcol (14 gradi) e vino equilibrato. Piacevole scoperta
Avatar utente
mattiave
Messaggi: 1384
Iscritto il: 25 set 2011 12:41

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda mattiave » 19 lug 2013 11:36

arnaldo ha scritto:
mattiave ha scritto:Tornando al vino...

Preso sul forum, arrivato oggi da romanèe...
Bourgogne Cote Chalonnaise 2007 Romaine de la Mugniere: giallo paglierino con riflessi che tendono al dorato; al naso fiori gialli freschi, albicocca, pesca, banana ed una leggera nota che ricorda il legno (ben amalgamata, comunque). In bocca stupisce per la morbidezza e l'acidità, coerente con il naso, nel finale, piuttosto lungo, ricorda il cocco. Un vino di ottima struttura, che inganna un pochino con i suoi 12,5% riportati in etichetta.

Abbinato ad uno spaghettino con vongole e pomodorini è piaciuto davvero molto.


si,torniamo al vino e siamo seri.
Uhmmm...stupisce x morbidezza e acidita'.cioe' e' morbido (equilibrio tra parti dure e gliceriche..) ma e' acido......azz e' come dire...questo vino e' caldo ma non e ' alcolico... : :roll: insomma e' piu' morbido...o piu' acido....quindi un po' meno morbido( abbastanza morbido??)


Libro AIS 1° livello:
Morbido: si dice di un vino in cui si percepisce una decisa morbidezza, con una gradevole sensazione vellutata, dovuta ad una buona concentrazione. In genere si tratta di vini dotati di una buona struttura.
Acidità: Fresco: si dice di un vino in cui si percepisce una decisa sensazione di acidità, che procura un'abbondante salivazione, prerogativa importante per vini giovani.

Ora, mi riesci a spiegare per quale motivo un vino non può essere morbido (soprattutto se fa legno e da quella sensazione "burrosa" al palato) ed essere contemporaneamente di buona acidità?

Se vuoi fare il professore almeno spiegati bene... :roll:
Avatar utente
Chicco76
Messaggi: 14153
Iscritto il: 25 ago 2008 18:01
Località: Padova

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda Chicco76 » 19 lug 2013 12:56

top ramen ha scritto:
arnaldo ha scritto:
mattiave ha scritto:Tornando al vino...

Preso sul forum, arrivato oggi da romanèe...
Bourgogne Cote Chalonnaise 2007 Romaine de la Mugniere: giallo paglierino con riflessi che tendono al dorato; al naso fiori gialli freschi, albicocca, pesca, banana ed una leggera nota che ricorda il legno (ben amalgamata, comunque). In bocca stupisce per la morbidezza e l'acidità, coerente con il naso, nel finale, piuttosto lungo, ricorda il cocco. Un vino di ottima struttura, che inganna un pochino con i suoi 12,5% riportati in etichetta.

Abbinato ad uno spaghettino con vongole e pomodorini è piaciuto davvero molto.


si,torniamo al vino e siamo seri.
Uhmmm...stupisce x morbidezza e acidita'.cioe' e' morbido (equilibrio tra parti dure e gliceriche..) ma e' acido......azz e' come dire...questo vino e' caldo ma non e ' alcolico... : :roll: insomma e' piu' morbido...o piu' acido....quindi un po' meno morbido( abbastanza morbido??)


'spe.. la morbidezza e l'equilibrio sono due cose diverse e ci può stare che un vino sia morbido e acido/fresco allo stesso tempo. Ed ad essere pignoli ci sta anche che un vino sia caldo e non alcolico. Tutto questo, ovviamento, secondo la terminologia AIS e tutto sommato anche nel parlar comune.


paperofranco ha scritto:Montepulciano d'Abruzzo 2009 Emidio Pepe.
Rubino fitto, poco trasparente ma di buona luminosità. Ci mette un po' a pulirsi da puzzette varie e a dire il vero, non ci riesce del tutto. Mantiene una traccia animale piuttosto netta che va a comporre, insieme a note amarognole di radici e ad un frutto scuretto, un quadro olfattivo un po' cupo. Secondo me c'è del brett, siamo entro limiti tollerabili, ma per me c'è. Bocca notevole, energia e tensione, una certa vibrazione tannica che sfuma bene su un gioco dolce/amaro nel finale.
Ancora giovane, come sempre molto meglio da bere che da annusare. Lo vedrei bene su delle pappardelle al ragù di cinghiale.


Mi ritrovo perfettamente nelle tue note, ho bevuto la 2008 pochi giorni fa. E aggiungo che non è un vino propriamente estivo, nemmeno bevuto fresco.

Ieri sera, invece, abbinato a parmigiana di melanzane, un vino del casertano:
Terre del Principe - Pallagrello nero 2007. Bella la luminosità del rosso rubino e bello il naso, mai timido e mai avaro di profumi: piacevolmente fruttato (mirtilli, more) e gentilmente speziato, è come disteso su un letto di cioccolato extra e un cuscino di rosmarino. Ben gestito l'alcol (14 gradi) e vino equilibrato. Piacevole scoperta


MMM ... si può sicuramente dire che un vino possa essere morbido e pure fresco, quando senti un po' dell'una e dell'altra componente e quando entrambe non sono ancora fuse assieme creando un giusto equilibrio ma direi che quello che non ci sta per niente è il senso di calore non associato all'alcool visto che quest'ultimo è l'unico responsabile quando le altre componenti, acidità in primis, sono sottotono.
Il buon Aldo si riferiva secondo me alla morbidezza legata alla "piattezza" di un vino per mancanza di acidità ...
romanee'
Messaggi: 6871
Iscritto il: 27 apr 2009 15:15

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda romanee' » 19 lug 2013 13:22

mattiave ha scritto:Tornando al vino...

Preso sul forum, arrivato oggi da romanèe...
Bourgogne Cote Chalonnaise 2007 Romaine de la Mugniere: giallo paglierino con riflessi che tendono al dorato; al naso fiori gialli freschi, albicocca, pesca, banana ed una leggera nota che ricorda il legno (ben amalgamata, comunque). In bocca stupisce per la morbidezza e l'acidità, coerente con il naso, nel finale, piuttosto lungo, ricorda il cocco. Un vino di ottima struttura, che inganna un pochino con i suoi 12,5% riportati in etichetta.

Abbinato ad uno spaghettino con vongole e pomodorini è piaciuto davvero molto.



sono contento che ti sia piaciuto..... almeno un bicchiere al giorno di questo,non mi deve mai mancare :D :D
SPEDISCO SOLITAMENTE DOPO 1 O 2 GIORNI DAL PAGAMENTO...MA A MOLTI HO SPEDITO E SPEDIRO' ANCOR PRIMA.. :D :wink:
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda paperofranco » 19 lug 2013 13:24

mattiave ha scritto:
arnaldo ha scritto:
mattiave ha scritto:Tornando al vino...

Preso sul forum, arrivato oggi da romanèe...
Bourgogne Cote Chalonnaise 2007 Romaine de la Mugniere: giallo paglierino con riflessi che tendono al dorato; al naso fiori gialli freschi, albicocca, pesca, banana ed una leggera nota che ricorda il legno (ben amalgamata, comunque). In bocca stupisce per la morbidezza e l'acidità, coerente con il naso, nel finale, piuttosto lungo, ricorda il cocco. Un vino di ottima struttura, che inganna un pochino con i suoi 12,5% riportati in etichetta.

Abbinato ad uno spaghettino con vongole e pomodorini è piaciuto davvero molto.


si,torniamo al vino e siamo seri.
Uhmmm...stupisce x morbidezza e acidita'.cioe' e' morbido (equilibrio tra parti dure e gliceriche..) ma e' acido......azz e' come dire...questo vino e' caldo ma non e ' alcolico... : :roll: insomma e' piu' morbido...o piu' acido....quindi un po' meno morbido( abbastanza morbido??)


Libro AIS 1° livello:
Morbido: si dice di un vino in cui si percepisce una decisa morbidezza, con una gradevole sensazione vellutata, dovuta ad una buona concentrazione. In genere si tratta di vini dotati di una buona struttura.
Acidità: Fresco: si dice di un vino in cui si percepisce una decisa sensazione di acidità, che procura un'abbondante salivazione, prerogativa importante per vini giovani.

Ora, mi riesci a spiegare per quale motivo un vino non può essere morbido (soprattutto se fa legno e da quella sensazione "burrosa" al palato) ed essere contemporaneamente di buona acidità?

Se vuoi fare il professore almeno spiegati bene... :roll:



Provo a rispondere io in attesa della spiegazione di Arnaldo.
Ovviamente sono tutte componenti che stanno in un vino, quindi è un fatto che vi siano contemporaneamente sostanze responsabili della sensazione di morbidezza(glicerina, alcol, zucchero) e sostanze responsabili delle sensazioni cosiddette “dure”(acidi, sali minerali, tannini).
Il punto secondo me sta in quello che si vuole comunicare e come lo si comunica: mettere l’accento contemporaneamente su due componenti contrapposte può rendere la comprensione difficile. Io penso che Arnaldo si riferisse a questo.
Se un vino dona una netta sensazione di morbidezza, è abbastanza raro che dia al contempo una netta sensazione di freschezza, almeno per la mia esperienza. E’ più frequente che emerga fra le parti dure una sapidità(visto che nello specifico si parla di un bianco e quindi non c’è il tannino), anch’essa responsabile di una certa salivazione, però più grumosa di quella liquida che comporta l’acidità.
Ad esempio, tempo fa, parlando dell’Es, tanto per tirare in ballo un vino che ha fatto abbondantemente discutere, i sostenitori ne esaltavano le doti di equilibrio che favoriva una beva impensabile per un vino così potente e alcolico, proprio grazie ad una acidità eccezionale. A mio modesto parere, si può parlare di acidità eccezionale dell’Es solo se si è a conoscenza del ph, quindi del valore oggettivo, perché le sensazioni che emergono dall’assaggio sono prevalentemente di morbidezza.

Accidenti, era da un pezzo che volevo provare a fare il relatore AIS…… :mrgreen:
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda arnaldo » 19 lug 2013 14:53

che macello ragazzi.si,si,.....un vino puo' essere morbido, e nel contempo avere una bella e spiccata acidita',,,,magari nel contempo pure una bella sapidita'...e magari avere tanto calore.......certo....come no.....si si......
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
mattiave
Messaggi: 1384
Iscritto il: 25 set 2011 12:41

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda mattiave » 19 lug 2013 14:53

paperofranco ha scritto:Provo a rispondere io in attesa della spiegazione di Arnaldo.
Ovviamente sono tutte componenti che stanno in un vino, quindi è un fatto che vi siano contemporaneamente sostanze responsabili della sensazione di morbidezza(glicerina, alcol, zucchero) e sostanze responsabili delle sensazioni cosiddette “dure”(acidi, sali minerali, tannini).
Il punto secondo me sta in quello che si vuole comunicare e come lo si comunica: mettere l’accento contemporaneamente su due componenti contrapposte può rendere la comprensione difficile. Io penso che Arnaldo si riferisse a questo.
Se un vino dona una netta sensazione di morbidezza, è abbastanza raro che dia al contempo una netta sensazione di freschezza, almeno per la mia esperienza. E’ più frequente che emerga fra le parti dure una sapidità(visto che nello specifico si parla di un bianco e quindi non c’è il tannino), anch’essa responsabile di una certa salivazione, però più grumosa di quella liquida che comporta l’acidità.
Ad esempio, tempo fa, parlando dell’Es, tanto per tirare in ballo un vino che ha fatto abbondantemente discutere, i sostenitori ne esaltavano le doti di equilibrio che favoriva una beva impensabile per un vino così potente e alcolico, proprio grazie ad una acidità eccezionale. A mio modesto parere, si può parlare di acidità eccezionale dell’Es solo se si è a conoscenza del ph, quindi del valore oggettivo, perché le sensazioni che emergono dall’assaggio sono prevalentemente di morbidezza.

Accidenti, era da un pezzo che volevo provare a fare il relatore AIS…… :mrgreen:


Papero, il relatore AIS potresti tranquillamente farlo, visto quello che c'è in giro :mrgreen:

Tornando al fattaccio, sul vino in oggetto, ho trovato una sensazione glicerica evidente e un'acidità altrettanto evidente. Quando parlo di acidità non intendo sapidità, questo è sicuro.
In realtà, ripensandoci, la boccia l'ho presa dalla cantina, a circa 16 gradi, messa in ghiaccio (come sempre) non sono riuscito ad aspettare l'abbassamento di temperatura, e l'ho assaggiata a temperatura cantina, con conseguente maggiore evidenza della componente glicerica, data dalla temperatura elevata (presumo, non sono un chimico :D). Quando poi la temperatura ha raggiunto quella corretta l'acidità era salita, e la morbidezza mi è sembrato che non fosse poi così diminuita.
Che ti devo di... due cose mi sono rimaste impresse: morbidezza e acidità... sarà per la temperatura, sarà perchè degustazioni "tecniche" fortunatamente è un pò di tempo che non le faccio... ma questo è :D

Tutto quello che dici, comunque, è esatto, e ti ringrazio perchè ho ripassato quello che non vedevo da tempo :D
Avatar utente
Sydney
Messaggi: 5928
Iscritto il: 06 giu 2007 11:28
Località: Venezia

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda Sydney » 19 lug 2013 15:01

mattiave ha scritto:Tornando al vino...

Preso sul forum, arrivato oggi da romanèe...
Bourgogne Cote Chalonnaise 2007 Romaine de la Mugniere: giallo paglierino con riflessi che tendono al dorato; al naso fiori gialli freschi, albicocca, pesca, banana ed una leggera nota che ricorda il legno (ben amalgamata, comunque). In bocca stupisce per la morbidezza e l'acidità, coerente con il naso, nel finale, piuttosto lungo, ricorda il cocco. Un vino di ottima struttura, che inganna un pochino con i suoi 12,5% riportati in etichetta.

Abbinato ad uno spaghettino con vongole e pomodorini è piaciuto davvero molto.



Mattia secondo me se non ci fosse scritto "e l'acidità" le note sarebbero totalmente coerenti. Riflessi dorati con fiori gialli, frutta tropicale, albicocca e morbidezza in bocca. Legno al naso con finale di cocco.
Però è anche vero che su certi riesling krucchi l'albicocca c'è, la morbidezza (zuccheri) anche e la acidità (e molta) pure.
Quindi si può tranquillamente dire tutto ed il contrario di tutto! :D
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda arnaldo » 19 lug 2013 15:26

quando un vino e' morbido vuol dire che tutte le parti sono in perfetto equilibrio...e acidita' e sale si sono smussati nella loro evoluzione.prendo un vino giovane che ha tanta acidita'....e' sbilanciato...legno o non legno ( quello che percepisci c'e' ovvio) ma il vino rimane comunque acido....quindi si puo' dire abbastanza morbido.
morbido diventa col passare degli anni.........
per TopRamen invece puo' essere tutto e il contrario di tutto.bene.perfetto.avanti cosi'
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
top ramen
Messaggi: 136
Iscritto il: 17 feb 2012 15:53

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda top ramen » 19 lug 2013 15:27

Chicco76 ha scritto:MMM ... si può sicuramente dire che un vino possa essere morbido e pure fresco, quando senti un po' dell'una e dell'altra componente e quando entrambe non sono ancora fuse assieme creando un giusto equilibrio ma direi che quello che non ci sta per niente è il senso di calore non associato all'alcool visto che quest'ultimo è l'unico responsabile quando le altre componenti, acidità in primis, sono sottotono.
Il buon Aldo si riferiva secondo me alla morbidezza legata alla "piattezza" di un vino per mancanza di acidità ...


La sensazione pseudocalorica è ovviamente proporzionale alla quantità di alcoli presenti del vino, ma non necessariamente a parità di alcol la sensazione percepita sarà la stessa. Ecco perché potrebbe esserci il caso di un vino scarsamente dotato di alcol ma pur tuttavia definibile come "caldo". Inoltre, sempre per la scala terminologica AIS, un vino "caldo" non sarà mai "alcolico", ma, ripeto, questa è pignoleria :D
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda arnaldo » 19 lug 2013 15:30

e quando allora diciamo che e' caldo allora secondo te cosa s'intende???
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda pippuz » 19 lug 2013 15:33

sticazzi dell'AIS
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Avatar utente
mattiave
Messaggi: 1384
Iscritto il: 25 set 2011 12:41

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda mattiave » 19 lug 2013 15:33

arnaldo ha scritto:quando un vino e' morbido vuol dire che tutte le parti sono in perfetto equilibrio


Questa mi è nuova :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Tanto tempo che non apri il libro, vero?
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda arnaldo » 19 lug 2013 15:37

Guardieee.....portatelo via!!!!!!
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9290
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda arnaldo » 19 lug 2013 15:40

top ramen ha scritto:
Chicco76 ha scritto:MMM ... si può sicuramente dire che un vino possa essere morbido e pure fresco, quando senti un po' dell'una e dell'altra componente e quando entrambe non sono ancora fuse assieme creando un giusto equilibrio ma direi che quello che non ci sta per niente è il senso di calore non associato all'alcool visto che quest'ultimo è l'unico responsabile quando le altre componenti, acidità in primis, sono sottotono.
Il buon Aldo si riferiva secondo me alla morbidezza legata alla "piattezza" di un vino per mancanza di acidità ...


La sensazione pseudocalorica è ovviamente proporzionale alla quantità di alcoli presenti del vino, ma non necessariamente a parità di alcol la sensazione percepita sarà la stessa. Ecco perché potrebbe esserci il caso di un vino scarsamente dotato di alcol ma pur tuttavia definibile come "caldo". Inoltre, sempre per la scala terminologica AIS, un vino "caldo" non sarà mai "alcolico", ma, ripeto, questa è pignoleria :D


io sono sfortunato.pensa che quando un vino ha alcool...avverto tutto assieme..sensazione pseudocalorica e alcool tutti insieme.....mi accorgo..pensa che sfortuna.....invece ci puo' essere sensazione psedocalorica ma poco alcool......perfetto.
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
top ramen
Messaggi: 136
Iscritto il: 17 feb 2012 15:53

Re: Le bevute di Luglio

Messaggioda top ramen » 19 lug 2013 15:40

arnaldo ha scritto:quando un vino e' morbido vuol dire che tutte le parti sono in perfetto equilibrio...e acidita' e sale si sono smussati nella loro evoluzione.prendo un vino giovane che ha tanta acidita'....e' sbilanciato...legno o non legno ( quello che percepisci c'e' ovvio) ma il vino rimane comunque acido....quindi si puo' dire abbastanza morbido.
morbido diventa col passare degli anni.........
per TopRamen invece puo' essere tutto e il contrario di tutto.bene.perfetto.avanti cosi'


No, per me non può affatto essere tutto ed il contrario di tutto, io faccio riferimento ad una terminologia precisa per cui morbidezza ed equilibrio sono due concetti differenti. E morbidezza e acidità possono tranquillamente coesistere nello stesso vino. Tu, al contrario, dai alla parola "morbidezza" una valenza differente e la consideri un sinonimo di equilibrio.

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: dani23, L_Andrea e 344 ospiti