A proposito di Pergole...2010

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vittoxx
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 18:53

de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
io, per esempio, se penso ad una singola annata, tipo quella che l'azienda schiererebbe ad una tenzone "oggettivismo mood", veramente non mi vengono in mente più di 3-4 vini italiani più completi, appaganti, giovani, emozionanti, integri, completi l'ho già detto?, assoluti del Pergole Riserva '90, da 0,75, magnum, doppia magnum o 6 litri che siano.. :D

Ok, d'accordo o meno, questo col "regolarmente" non c'entra nulla


infatti, non c'entra niente, ma è un altro modo possibile per impostare un confronto.
chi lo dice che il confronto vada fatto su una media di annate?
e chi invece pensa che vada fatto sulle punte assolute, sul massimo possibile che un vino può tirare fuori in determinate condizioni?
chi lo decide il terreno di gioco?

decidilo pure tu. Io usavo quello che mi aveva offerto geo, qualunque altro mi va bene
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 18:54

meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:
meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:Questa è la tua regola e che ti piaccia o no è una regola. E la consideri tanto vera da essere intervenuto più volte con toni anche abbastanza netti. Ciò dimostra che le tue opinioni le consideri qualcosa di più di semplici opinioni che valgono esattamente come le altre, comprese le cazzate. E io sono perfettamente d'accordo. (cito: " meursault ha scritto: ma per me, oltre al fatto che a mio avviso di Sangiovese meglio di quello di Martino ce ne sono pochi in Italia, se buttiamo a mare a Pergole rimane ben poco da salvare nel nostroa amato stivale......")


Io dico la mia sui vini che mi piacciono, e posso esprimermi con toni più o meno netti, ma non trovo affatto sbagliato che qualcun altro possa pensarla diversamente, come alì65 che non apprezza Pergole.
La mia visione l'ho spiegata ma non è la sola, l'unica, è una possibile interpretazione, una lettura di un oggetto, il vino, che è pura interpretazione estetica......e io di questo ne sono consapevole, tu lo sei?

Io sono consapevole da tempo che trovi comodo psicologicamente non assumerti fino in fondo la responsabilità delle tue opinioni. E sulla roba che hai scritto, non ne sono consapevole perchè non la ritengo vera.


MAh, io di solito me le sono prese, le responsabilità di quello che dico......ma anche se ciò non fosse questo non è il punto.
Il punto è che la compresione del vino, la sua conoscenza e dialettica funzionano in un certo modo, e non in un altro, ed ho usato la parola consapevole volutamente perchè in questo caso non è più una questione di opinioni diverse, ma una questione di aver compreso o meno un certo meccanismo (la famosa storia della filosofia a cui alludeva Paolo).......poi dopo averlo compreso si aprono due strade ovviamente (accettarlo o negarlo), ma questa è un'altra storia.

Anche tu modesto... :mrgreen:
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda manichi » 18 giu 2013 18:59

Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
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de magistris
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda de magistris » 18 giu 2013 19:00

vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
io, per esempio, se penso ad una singola annata, tipo quella che l'azienda schiererebbe ad una tenzone "oggettivismo mood", veramente non mi vengono in mente più di 3-4 vini italiani più completi, appaganti, giovani, emozionanti, integri, completi l'ho già detto?, assoluti del Pergole Riserva '90, da 0,75, magnum, doppia magnum o 6 litri che siano.. :D

Ok, d'accordo o meno, questo col "regolarmente" non c'entra nulla


infatti, non c'entra niente, ma è un altro modo possibile per impostare un confronto.
chi lo dice che il confronto vada fatto su una media di annate?
e chi invece pensa che vada fatto sulle punte assolute, sul massimo possibile che un vino può tirare fuori in determinate condizioni?
chi lo decide il terreno di gioco?

decidilo pure tu. Io usavo quello che mi aveva offerto geo, qualunque altro mi va bene


grazie, non mi facevano decidere una cosa a me dai tempi della scuola materna.. :D
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda lamialanga » 18 giu 2013 19:01

Questa sera vado a cena e mi è venuta voglia di assaggiare un Pergole Torte sperando che il ristorante ce l'abbia
Un consiglio sull'annata?!
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 19:01

manichi ha scritto:Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:

Boh, in effetti mi fidavo del Conte che aveva suggerito di aver fiducia e di tenerlo in cantina il giusto, poi ha detto di non averlo ancora bevuto... :mrgreen:
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda meursault » 18 giu 2013 19:05

vittoxx ha scritto:
manichi ha scritto:Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:

Boh, in effetti mi fidavo del Conte che aveva suggerito di aver fiducia e di tenerlo in cantina il giusto, poi ha detto di non averlo ancora bevuto... :mrgreen:


Io ho detto che di solito ad un primo periodo di possibile apertura il vino può entrare in una fase di chiusura che ne diminuisce la fruibilità.

lamialanga ha scritto:Questa sera vado a cena e mi è venuta voglia di assaggiare un Pergole Torte sperando che il ristorante ce l'abbia
Un consiglio sull'annata?!


......io cercherei il 2001 o il 1996.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 19:06

de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
infatti, non c'entra niente, ma è un altro modo possibile per impostare un confronto.
chi lo dice che il confronto vada fatto su una media di annate?
e chi invece pensa che vada fatto sulle punte assolute, sul massimo possibile che un vino può tirare fuori in determinate condizioni?
chi lo decide il terreno di gioco?

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grazie, non mi facevano decidere una cosa a me dai tempi della scuola materna.. :D

Non è così male come pensi... 8)
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 19:09

meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:
manichi ha scritto:Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:

Boh, in effetti mi fidavo del Conte che aveva suggerito di aver fiducia e di tenerlo in cantina il giusto, poi ha detto di non averlo ancora bevuto... :mrgreen:


Io ho detto che di solito ad un primo periodo di possibile apertura il vino può entrare in una fase di chiusura che ne diminuisce la fruibilità.


Tu hai scritto questo
meursault ha scritto:Tra 8/10 anni, quando stapperò le mie, e saranno vini della santissima incoronata madonna vergine, e voi rosicherete, poi non venite a dirmi che non ve l'avevo detto, uomini di poca fede.....

meursault ha scritto:Non dico di questa 2010 che non ho ancora bevuto

che è qualcosina di più :mrgreen:
Ultima modifica di vittoxx il 18 giu 2013 19:12, modificato 1 volta in totale.
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda de magistris » 18 giu 2013 19:12

vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
infatti, non c'entra niente, ma è un altro modo possibile per impostare un confronto.
chi lo dice che il confronto vada fatto su una media di annate?
e chi invece pensa che vada fatto sulle punte assolute, sul massimo possibile che un vino può tirare fuori in determinate condizioni?
chi lo decide il terreno di gioco?

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grazie, non mi facevano decidere una cosa a me dai tempi della scuola materna.. :D

Non è così male come pensi... 8)


veramente? cosa si prova?
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda de magistris » 18 giu 2013 19:13

vittoxx ha scritto:
meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:
manichi ha scritto:Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:

Boh, in effetti mi fidavo del Conte che aveva suggerito di aver fiducia e di tenerlo in cantina il giusto, poi ha detto di non averlo ancora bevuto... :mrgreen:


Io ho detto che di solito ad un primo periodo di possibile apertura il vino può entrare in una fase di chiusura che ne diminuisce la fruibilità.


Tu hai scritto questo
meursault ha scritto:Tra 8/10 anni, quando stapperò le mie, e saranno vini della santissima incoronata madonna vergine, e voi rosicherete, poi non venite a dirmi che non ve l'avevo detto, uomini di poca fede.....

meursault ha scritto:Non dico di questa 2010 che non ho ancora bevuto

che è qualcosina di più :mrgreen:


dai, Matteo, su questo ha ragione: noi mica ci risparmiamo nel modo di sostenere le nostre impressioni, anche noi abbiamo le nostre piccole certezze.
poi qualche altra piccola differenza c'è... :mrgreen:
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 19:15

de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
infatti, non c'entra niente, ma è un altro modo possibile per impostare un confronto.
chi lo dice che il confronto vada fatto su una media di annate?
e chi invece pensa che vada fatto sulle punte assolute, sul massimo possibile che un vino può tirare fuori in determinate condizioni?
chi lo decide il terreno di gioco?

decidilo pure tu. Io usavo quello che mi aveva offerto geo, qualunque altro mi va bene


grazie, non mi facevano decidere una cosa a me dai tempi della scuola materna.. :D

Non è così male come pensi... 8)


veramente? cosa si prova?

A non avere la responsabilità di decidere nulla? Da quello che dici sembrerebbe che tu lo debba sapere. Essere costretti a decidere troppo e troppo spesso non è un bel mestiere, almeno per quel che mi riguarda
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda de magistris » 18 giu 2013 19:16

vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
veramente? cosa si prova?

A non avere la responsabilità di decidere nulla? Da quello che dici sembrerebbe che tu lo debba sapere. Essere costretti a decidere troppo e troppo spesso non è un bel mestiere, almeno per quel che mi riguarda


amen, fratello compagno, amen.
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 19:17

de magistris ha scritto:
vittoxx ha scritto:
meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:
manichi ha scritto:Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:

Boh, in effetti mi fidavo del Conte che aveva suggerito di aver fiducia e di tenerlo in cantina il giusto, poi ha detto di non averlo ancora bevuto... :mrgreen:


Io ho detto che di solito ad un primo periodo di possibile apertura il vino può entrare in una fase di chiusura che ne diminuisce la fruibilità.


Tu hai scritto questo
meursault ha scritto:Tra 8/10 anni, quando stapperò le mie, e saranno vini della santissima incoronata madonna vergine, e voi rosicherete, poi non venite a dirmi che non ve l'avevo detto, uomini di poca fede.....

meursault ha scritto:Non dico di questa 2010 che non ho ancora bevuto

che è qualcosina di più :mrgreen:


dai, Matteo, su questo ha ragione: noi mica ci risparmiamo nel modo di sostenere le nostre impressioni, anche noi abbiamo le nostre piccole certezze.
poi qualche altra piccola differenza c'è... :mrgreen:

era solo una battuta :P Comunque in effetti qualche aprioristica convinzione, dettata ovviamente dall'esperienza del bevuto e dal metodo che Lui ha imparato, ce l'ha anche il Conte 8)
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda Wineduck » 18 giu 2013 19:23

Grazie raggazzi: ultimamente ho solo pochi attimi per lurkare il forum ma questo dibattito è stato proprio corroborante... :mrgreen:
Era dai tempi di Cheers_it che non vedevo scorrete così tanto "sangue forumistico"... :lol:
Non ho tempo per addentrarmi nel merito della questione. Ribadisco soltanto e al volo un mio vecchio "refrain"... : se incontri persone che bevono molto e molto bene (come Palma, vittoxx, a suo tempo Il Comandante, ecc.) e che scrivono altrettanto spesso sul forum giudizi lapidari e trancianti sui vini che adori, abbi pietà di loro... :mrgreen: Il Signore talvolta dona alle sue pecorelle la capacità di percepire la grandezza di vini molto diversi tra loro (italiani, francesi, americani, argentini, ecc. monovitigno o blended, secchi o abboccati, tannici o levigati, ecc.). Ad altri invece ha ristretto lo spettro gustativo e li ha condannati a godere solo di un ristrettissimo numero di etichette, per di più costosissime e spesso introvabili. Queste persone, senza averne coscienza, sono molto arrabbiate con la vita e scaricano tutta la loro frustrazione contro le etichette che bollano come "tristi": il loro atteggimento apparentemente "snob" e mediaticamente "altezzoso" è il frutto deviato del loro handicapp. E' vero che finisce per piacere molto al "popolo", esattamente come Barabba è piaciuto più di Gesù e come Fabrizio Corona ha raccolto più consensi di Don Gallo o Pino Puglisi, ma non dobbiamo prendercela... semmai compatire questi nostri amici meno fortunati :wink:
Buon divertimento! :D
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda de magistris » 18 giu 2013 19:29

Wineduck ha scritto:Grazie raggazzi: ultimamente ho solo pochi attimi per lurkare il forum ma questo dibattito è stato proprio corroborante... :mrgreen:
Era dai tempi di Cheers_it che non vedevo scorrete così tanto "sangue forumistico"... :lol:
Non ho tempo per addentrarmi nel merito della questione. Ribadisco soltanto e al volo un mio vecchio "refrain"... : se incontri persone che bevono molto e molto bene (come Palma, vittoxx, a suo tempo Il Comandante, ecc.) e che scrivono altrettanto spesso sul forum giudizi lapidari e trancianti sui vini che adori, abbi pietà di loro... :mrgreen: Il Signore talvolta dona alle sue pecorelle la capacità di percepire la grandezza di vini molto diversi tra loro (italiani, francesi, americani, argentini, ecc. monovitigno o blended, secchi o abboccati, tannici o levigati, ecc.). Ad altri invece ha ristretto lo spettro gustativo e li ha condannati a godere solo di un ristrettissimo numero di etichette, per di più costosissime e spesso introvabili. Queste persone, senza averne coscienza, sono molto arrabbiate con la vita e scaricano tutta la loro frustrazione contro le etichette che bollano come "tristi": il loro atteggimento apparentemente "snob" e mediaticamente "altezzoso" è il frutto deviato del loro handicapp. E' vero che finisce per piacere molto al "popolo", esattamente come Barabba è piaciuto più di Gesù e come Fabrizio Corona ha raccolto più consensi di Don Gallo o Pino Puglisi, ma non dobbiamo prendercela... semmai compatire questi nostri amici meno fortunati :wink:
Buon divertimento! :D


magari non l'avrei detto proprio così, però... sotto sotto... :P

si scherza, eh?
ps io avrei votato comunque gesù, doveva essere veramente uno spettacolo..
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda arnaldo » 18 giu 2013 19:50

Sono del parere di Ale (come sempre,casualmente): aggiungo:
sulla scorta delle proprie esperienze....ciascuno tragga le sue conclusioni. Ma bollare MONTEVERTINE in via definitiva nel bene o nel male credo che nessuno possa farlo. IO ad esempio ho il giudizio sospeso. Ho bevuto bottiglie sottoperfomanti e bottiglie SOPRAperformanti, anche nella stessa annata (toh, ciapa!) . Rimane lo stesso l'ampia stima/fiducia all'azienda (e ci mancherebbe pure). Voglio berne un altra cinquantina e forse, allora, ma solo allora, potro' trarre maggiori conclusioni.
PROSIT
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 19:57

de magistris ha scritto:
Wineduck ha scritto:Grazie raggazzi: ultimamente ho solo pochi attimi per lurkare il forum ma questo dibattito è stato proprio corroborante... :mrgreen:
Era dai tempi di Cheers_it che non vedevo scorrete così tanto "sangue forumistico"... :lol:
Non ho tempo per addentrarmi nel merito della questione. Ribadisco soltanto e al volo un mio vecchio "refrain"... : se incontri persone che bevono molto e molto bene (come Palma, vittoxx, a suo tempo Il Comandante, ecc.) e che scrivono altrettanto spesso sul forum giudizi lapidari e trancianti sui vini che adori, abbi pietà di loro... :mrgreen: Il Signore talvolta dona alle sue pecorelle la capacità di percepire la grandezza di vini molto diversi tra loro (italiani, francesi, americani, argentini, ecc. monovitigno o blended, secchi o abboccati, tannici o levigati, ecc.). Ad altri invece ha ristretto lo spettro gustativo e li ha condannati a godere solo di un ristrettissimo numero di etichette, per di più costosissime e spesso introvabili. Queste persone, senza averne coscienza, sono molto arrabbiate con la vita e scaricano tutta la loro frustrazione contro le etichette che bollano come "tristi": il loro atteggimento apparentemente "snob" e mediaticamente "altezzoso" è il frutto deviato del loro handicapp. E' vero che finisce per piacere molto al "popolo", esattamente come Barabba è piaciuto più di Gesù e come Fabrizio Corona ha raccolto più consensi di Don Gallo o Pino Puglisi, ma non dobbiamo prendercela... semmai compatire questi nostri amici meno fortunati :wink:
Buon divertimento! :D


magari non l'avrei detto proprio così, però... sotto sotto... :P

si scherza, eh?
ps io avrei votato comunque gesù, doveva essere veramente uno spettacolo..

Lasciate stare il povero Palma che è molto meno colpevole del sottoscritto 8) E vi dirò che sono d'accordo anch'io, e che è una brutta maledizione, costosa e faticosa, quella di poter apprezzare per forza e incapacità solo bottiglie costose e rare (non così rare a dir il vero se il costoso non è un problema). Ed è ancora più terribile, tipo Tantalo, vedere tutti i giorni bere panorami di vini di rara tristezza e sentire della loro per me incognita e sconosciuta e inafferrabile bontà :mrgreen: Ad ognuno la sua condanna 8)
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda de magistris » 18 giu 2013 20:00

vittoxx ha scritto:
de magistris ha scritto:
Wineduck ha scritto:Grazie raggazzi: ultimamente ho solo pochi attimi per lurkare il forum ma questo dibattito è stato proprio corroborante... :mrgreen:
Era dai tempi di Cheers_it che non vedevo scorrete così tanto "sangue forumistico"... :lol:
Non ho tempo per addentrarmi nel merito della questione. Ribadisco soltanto e al volo un mio vecchio "refrain"... : se incontri persone che bevono molto e molto bene (come Palma, vittoxx, a suo tempo Il Comandante, ecc.) e che scrivono altrettanto spesso sul forum giudizi lapidari e trancianti sui vini che adori, abbi pietà di loro... :mrgreen: Il Signore talvolta dona alle sue pecorelle la capacità di percepire la grandezza di vini molto diversi tra loro (italiani, francesi, americani, argentini, ecc. monovitigno o blended, secchi o abboccati, tannici o levigati, ecc.). Ad altri invece ha ristretto lo spettro gustativo e li ha condannati a godere solo di un ristrettissimo numero di etichette, per di più costosissime e spesso introvabili. Queste persone, senza averne coscienza, sono molto arrabbiate con la vita e scaricano tutta la loro frustrazione contro le etichette che bollano come "tristi": il loro atteggimento apparentemente "snob" e mediaticamente "altezzoso" è il frutto deviato del loro handicapp. E' vero che finisce per piacere molto al "popolo", esattamente come Barabba è piaciuto più di Gesù e come Fabrizio Corona ha raccolto più consensi di Don Gallo o Pino Puglisi, ma non dobbiamo prendercela... semmai compatire questi nostri amici meno fortunati :wink:
Buon divertimento! :D


magari non l'avrei detto proprio così, però... sotto sotto... :P

si scherza, eh?
ps io avrei votato comunque gesù, doveva essere veramente uno spettacolo..

Lasciate stare il povero Palma che è molto meno colpevole del sottoscritto 8) E vi dirò che sono d'accordo anch'io, e che è una brutta maledizione, costosa e faticosa, quella di poter apprezzare per forza e incapacità solo bottiglie costose e rare (non così rare a dir il vero se il costoso non è un problema). Ed è ancora più terribile, tipo Tantalo, vedere tutti i giorni bere panorami di vini di rara tristezza e sentire della loro per me incognita e sconosciuta e inafferrabile bontà :mrgreen: Ad ognuno la sua condanna 8)


Cin cin! :D
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda paperofranco » 18 giu 2013 20:28

lamialanga ha scritto:Questa sera vado a cena e mi è venuta voglia di assaggiare un Pergole Torte sperando che il ristorante ce l'abbia
Un consiglio sull'annata?!


Se ce l'ha, delle più recenti potresti provare una 2003. Una bella boccia.
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda meursault » 18 giu 2013 20:30

vittoxx ha scritto:
meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:
manichi ha scritto:Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:

Boh, in effetti mi fidavo del Conte che aveva suggerito di aver fiducia e di tenerlo in cantina il giusto, poi ha detto di non averlo ancora bevuto... :mrgreen:


Io ho detto che di solito ad un primo periodo di possibile apertura il vino può entrare in una fase di chiusura che ne diminuisce la fruibilità.


Tu hai scritto questo
meursault ha scritto:Tra 8/10 anni, quando stapperò le mie, e saranno vini della santissima incoronata madonna vergine, e voi rosicherete, poi non venite a dirmi che non ve l'avevo detto, uomini di poca fede.....

meursault ha scritto:Non dico di questa 2010 che non ho ancora bevuto

che è qualcosina di più :mrgreen:



Perchè hai tolto i faccini dalla mia citazione?
Rendono bene il tono della mio post.
Comunque Pergole è un vino che conosco abbastanza bene, e mi sento di poter dire che difficilmente mi ha tradito, quindi con molta tranquillità, a meno di note e segnali negativi proveniente dai partecipanti alle manifestazioni in cui viene presentato, ne compro sempre anche senza averlo assaggiato.
E con questa 2010 è stato lo stesso......a meno di inversioni a U tipo Granbussia 1996 se ti piace un "manico", penso che abbia senso seguirne i vini con continuità, annate calde, fredde o classiche che siano.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda paperofranco » 18 giu 2013 20:37

meursault ha scritto:..... se ti piace un "manico", penso che abbia senso seguirne i vini con continuità, annate calde, fredde o classiche che siano.


Questo per me è un passaggio decisivo che condivido in pieno e sottolineo con forza.

Ah, se avessi ancora qualche bottiglia del "Brunate-Le Coste 2002" di Beppe Rinaldi o del "le mie vigne", sempre 2002, di Lorenzo Accomasso. Così fragili, eppure così affascinanti.........
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda meursault » 18 giu 2013 20:51

vittoxx ha scritto:Comunque in effetti qualche aprioristica convinzione, dettata ovviamente dall'esperienza del bevuto e dal metodo che Lui ha imparato, ce l'ha anche il Conte 8)


Ma le convinzioni di ognuno non sono affatto da buttare a mare, sarebbe strano se non ce ne fossero......
Il problema è vedere gli altri, le esperienze altrui come uno stimolo, un punto di vista differente e magari lontanissimo, ma comunque utile a conoscere, capire ed apprezzare il vino.
Si può continuare a non concordare con esse, a preferire le proprie impressioni ed a non fare proprie le esperienze altrui, ma non si può rifiturare il fatto che esse costituiscano un pezzo di realtà, una risorsa fondamentale e fondante per capire il vino.
Insomma, pensa di essere di fronte ad una statua e dalla tua prospettiva di poterne vedere solo una piccola porzione, quella è la tua visuale, la tua idea di vino, di un vino solamente magari, di tutti i vini; ma è solo un pezzettino della scultura......gli altri guardano tutti la stessa statua ma da un'altro punto, e comunicando e confrontandosi si riesce ad avere un'idea più precisa della completezza di ciò che si sta guardando.
E non è detto che il lato opposto ti piaccia, può anche farti ribrezzo ma sarà comunque un piccolo tassello che compone, anche se filtrato dall'altrui visione, un pezzettino del totale.
Tu invece Vittorio pensi che una volta che ti sei sforzato abbastanza, che hai passato abbastanza tempo davanti a quella statua, puoi capire qualcosa di certo, di vero, su quella statua, ed inizi a parlare con quello che sta dalla parte opposta dicendogli che sbaglia perchè così e perchè colà.....questo è il tuo errore concettuale di base e questo è il motivo per il fatto che impieghi assai più tempo e risorse a spiegare a quell'altro cosa sta sbagliando, invece di fermarti ad ascoltare un attimo cosa dice, ed eventualmente accettarlo anche se antitetico all'idea che ti sei fatto su quella statua.
Ultima modifica di meursault il 18 giu 2013 20:56, modificato 1 volta in totale.
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
vittoxx
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 20:52

meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:
meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:
manichi ha scritto:Io però mica l'ho capito se Pergole 2010 é buono oppure no :mrgreen:

Boh, in effetti mi fidavo del Conte che aveva suggerito di aver fiducia e di tenerlo in cantina il giusto, poi ha detto di non averlo ancora bevuto... :mrgreen:


Io ho detto che di solito ad un primo periodo di possibile apertura il vino può entrare in una fase di chiusura che ne diminuisce la fruibilità.


Tu hai scritto questo
meursault ha scritto:Tra 8/10 anni, quando stapperò le mie, e saranno vini della santissima incoronata madonna vergine, e voi rosicherete, poi non venite a dirmi che non ve l'avevo detto, uomini di poca fede.....

meursault ha scritto:Non dico di questa 2010 che non ho ancora bevuto

che è qualcosina di più :mrgreen:



Perchè hai tolto i faccini dalla mia citazione?
Rendono bene il tono della mio post.
Comunque Pergole è un vino che conosco abbastanza bene, e mi sento di poter dire che difficilmente mi ha tradito, quindi con molta tranquillità, a meno di note e segnali negativi proveniente dai partecipanti alle manifestazioni in cui viene presentato, ne compro sempre anche senza averlo assaggiato.
E con questa 2010 è stato lo stesso......a meno di inversioni a U tipo Granbussia 1996 se ti piace un "manico", penso che abbia senso seguirne i vini con continuità, annate calde, fredde o classiche che siano.

Mi conosci, non l'ho certo fatto pro domo mia. Non me ne sono accorto, se vuoi li metto ma a me non erano serviti a capire che non l'avevi bevuto, credimi. 8) Comunque va benissimo: lo conosci evidentemente così bene da averne non solo un giudizio, ma pure un pregiudizio. Anch'io faccio così...
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Re: A proposito di Pergole...2010

Messaggioda vittoxx » 18 giu 2013 20:56

meursault ha scritto:
vittoxx ha scritto:Comunque in effetti qualche aprioristica convinzione, dettata ovviamente dall'esperienza del bevuto e dal metodo che Lui ha imparato, ce l'ha anche il Conte 8)


Ma le convinzioni di ognuno non sono affatto da buttare a mare, sarebbe strano se non ce ne fossero......
Il problema è vedere gli altri, le esperienze altrui come uno stiomolo, un punto di vista differente e magari lontanissimo, ma comunque utile a conoscere, capire ed apprezzare il vino.
Si può continuare a non concordare con esse, a preferire le proprie impressioni ed a non fare proprie le esperienze altrui, ma non si può rifiturare il fatto che esse costituiscano un pezzo di realtà, una risorsa fondamentale e fondante per capire il vino.
Insomma, pensa di essere di fronte ad una statua e dalla tua prospettiva di poterne vedere solo una piccola porzione, quella è la tua visuale, la tua idea di vino, di un vino solamente magari, di tutti i vini; ma è solo un pezzettino della scultura......gli altri guardano tutti la stessa statua ma da un'altro punto, e comunicando e confrontandosi si riesce ad avere un'idea più precisa della completezza di ciò che si sta guardando.
E non è detto che il lato opposto ti piaccia, può anche farti ribrezzo ma sarà comunque un piccolo tassello che compone, anche se filtrato dall'altrui visione, un pezzettino del totale.
Tu invece Vittorio pensi che una volta che ti sei sforzato abbastanza, che hai passato abbastanza tempo davanti a quella statua, puoi capire qualcosa di certo, di vero, su quella statua, ed inizi a parlare con quello che sta dalla parte opposta dicendogli che sbaglia perchè così e perchè colà.....questo è il tuo errore concettuale di base e questo è il motivo per il fatto che impieghi assai più tempo e risorse a spiegare a quell'altro cosa sta sbagliando, invece di fermarti ad ascoltare un attimo cosa dice, ed eventualmente accettarlo anche se antitetico all'idea che ti sei fatto su quella statua.

No, io ascolto, bevo e giudico. Come fai tu evidentemente, visto che è la seconda volta in pochissimo tempo che mi dici dove sbaglio. Poi dopo che ho un'idea sufficientemente formata, smetto di girare attorno alla statua: dopo un po' mi fanno male le gambe, mi gira la testa e ci capisco ancora meno di quello che dici te, il che è avvilente.

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