Assaggi al Vinitaly

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Bart
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Bart » 09 apr 2013 18:03

petitbogho ha scritto:
Poggio di Sotto
Un altro vinitaly e un'altra serie di grandi bottiglie, grande impressione per il Rosso 2009, favoloso. Si conferma ottima anche la riserva 2007.

Mascarello
Monprivato 2008 sembrava a posto, ma tanto poco era il vino che alla terza rotazione è evaporato.
Ca' d'Morissio 2004, tutto bene il vino è massiccio e incazzato.


Sul primo quoto convintamente, uno dei migliori assaggi di ieri; sul secondo ci è stato detto che Monprivato e Ca' d'Morissio 2004 erano finiti già in cantina, e ci è stato dato il 2003 CdM, che non mi ha detto più di tanto.
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Bart
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Bart » 09 apr 2013 18:11

La Volpe ha scritto:
pippuz ha scritto:

La Volpe ha scritto:Collestefano. 2012 niente male, sicuramente superiore alla 2011.


Rieslingheggia parecchio o sbalio ? 8)



Il naso è molto bello, intimamente Collestefano.
La bocca si muove a due velocità: appoggio e sviluppo in questo momento sono un po' compresse, specie quando la verticalità del vino deve sviluppare sapore. il finale invece è bellissimo, salino, pompelmoso prolungato.
Una bella versione, tendente a bellissima.
Rinfocola e conferma la maledizione degli anni dispari. O se preferite, la benedizione per quelli pari.


Se non erro era imbottigliato da poco.
Comunque per i bianchi il 2011 e sfigheggiante ovunque, sopratutto se confrontato con il 2010 (che ormai si conferma ottima) e in previsione con la 2012 (che pare buona).

Senza andare sullo specifico come Franc, che non ne sono capace, l'ho trovato anch'io molto vicino alle annate migliori appena uscite; della bontà della 2012 ho poi avuto conferma assaggiando i vini di Borgo Paglianetto, con un Terravignata che svettava sui fratelli maggiori Petrara e Vertis (entrmabi 2011).
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Cristianmark
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Cristianmark » 09 apr 2013 20:21

Ettore Germano, alta langa.
Stupito dall'hetzu 100% Riesling Renano, e dall'alta langa metodo classico da nebbiolo 100%.
Sul classico il Barolo lazzarito riserva, decisamente Barolo.

Da ex vinis di Gelasio Gaetani d'Aragona ho provato Airali di Villa Pinciana: Vermentino e Viogner. Una macedonia.

Imho
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il chiaro
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda il chiaro » 09 apr 2013 20:23

petitbogho ha scritto:
ArPePe
Base 2010, più scarico del 2009 che avevo preferito.
Stella Retica 2006 e Rocce Rosse 2001, molto delicato il primo, classico affumicato/cenere per il secondo, non so se mi fanno impazzire più come prime....boh

Mascarello
Monprivato 2008 sembrava a posto, ma tanto poco era il vino che alla terza rotazione è evaporato.
Ca' d'Morissio 2004, tutto bene il vino è massiccio e incazzato.


Arpepe non ti ha fatto provare il rocce rosse 2002? Grande vino, uno dei migliori nasi delLa fiera.
Il rosso 2010 per me è ok, il 2011 sarà ancora più piacevole.

Monprivato mi sa che era il 2009.

Cà d' Morissio 2006 fa già paura, certo non quanta ne fa Marwine che quando si avvicina allo stand di Mascarello ha il potere di far esaurire tutte le bottiglie importanti. Per questo mi alzo presto al mattino.

Monteraponi baron'ugo è una bella bestiola e pure tutta la gamma di s.giuso a rentennano è davvero notevole.

Bella verticalina di gattinara da Nervi: 2005-2004-2003-2002-1989 Slurp.

Al ViViT bene Val delle corti e Riecine, bene anche Roch, ma visti i prezzi il tutto perde senso. Ai banchetti di caves de pyrene selezione abnorme di bianchi francesi: Puzelat con touraine, vouvray e pouilly-fumé, thierry Germain con l'insolite, cuvée Florine di Ganevat e 3 bianchi di Matassa: libidine

Nota di merito per cà d' gal moscato d'asti vecchie vigne 2006: più mentolato di una Brooklyn bianca, da bere a secchiate.

Domani si riparte :D
let me put my love into you babe
let me put my love on the line

let me put my love into you babe
let me cut your cake with my knife

Brian Johnson
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda dinner86 » 09 apr 2013 21:48

parlando di vino :
mitico Nicola Ferri... "salve, cercavo il signor Nicola"... "guardi, lo trova nello stand accanto.....no dai, sono io :D "
assaggi al volo perchè prodotti già stra conosciuti ormai (nuova annata e nuova bott di purpureus, e rubeo sicuramente vino che quest'estate si consumerà a litri per quel che mi riguarda........... tra l'altro allo stand ho avuto modo di stringere la mano al mitico esorciccio, un onore per un "novizio" del forum)

in cima agli assaggi della giornata sicuramente poggio di sotto ris 2007 e dettori 2009 (qui sarò sempre di parte, Ale per me fa vini che trasmettono qualcosa in più)
come sempre al top la linea de le Ragnaie (il v.v. 2008 si conferma di scalino superiore rispetto il fratello le Forn imho..ma già il rosso di mont è un gran bere a prezzo super)
di Dettori grande anche il Chimbanta 2010, stra godurioso.. mentre ancora un pelo troppo alcolico per i miei gusti il Tenores 2009; così come l'Es , a cui ho preferito il fratello jo 2011, gran bel bicchiere su serio.
panoramica completa anche dei prodotti di Monte dall'Ora , per i quali ho un debole, con un Amarone Stropa 2006 che sicuramente si fa notare per lo stacco qualitativo dal Classico 2008.. oggi era proprio in gran forma

tornando in tema e parlando di "vaginitaly" :

ringrazio chi ha menzionato Letrari come bel rapporto q/p da provare in trentino........... :mrgreen:

saluti
Marco
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Winezip » 09 apr 2013 22:36

vinogodi ha scritto:...scusate... ma non siete OT a parlare di vino in questo thread? Ma nessuno, proprio nessuno, in tema di gnocca... 8)


Profumo di saldalo e note floreali delicate, meravigliosamente astringente su un corpo da sballo vista l'annata:
la mitica Savanna Samson allo stand de La Fiorita! :shock: :shock: :shock:
I veri intenditori non bevono vino: degustano segreti. Salvador Dalí
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda gabriele succi » 09 apr 2013 22:51

Tornato ora dalla 2 gg. a VR (mannaggia non sono potuto star lì anche domani)...
Non sto a fare liste eterne dei vini che ho bevuto...
Dico solo un paio di cose:
1) il vino più tristo di tutti quelli che ho bevuto viene dalla mia terra (e te pareva)...
2) segnalo un paio di aziende a dir poco scostanti (ce ne sarebbe una terza, ma non è una novità, la conoscete già tutti) e cioè TENUTA DI TAVIGNANO E CASTELLO DI NEIVE. Ci sono accaduti 2 fatti che meritano di essere raccontati :?
1a azienda in questione: ci presentiamo io, un mio amico produttore, e due noti forumisti che potranno testimoniare...il tipo allo stand, che leggeva il giornale, vedendoci arrivare...ha continuato a leggerlo (come se non ci avesse visto), poi accortosi che stavamo lì davanti, ci ha chiesto se avevamo un biglietto da visita :shock: ce ne siamo andati all'istante per non trovar da dir su...dopo qualche istante uno dei 2 forumisiti che era con me è tornato indietro e gliene ha dette di tutti i colori...ben gli sta.
2a azienda in questione: io, 2 miei amici produttori e un altro forumista, ci presentiamo e ci accoglie un tizio che ci dice che se non avevamo prenotato nessuna degustazione potevamo andarcene...il motivo era perchè il giorno precedente avevano "aperto" e allora si era fatta della ressa... :roll:
Ma mi chiedo, che cazzo vengono al vinitaly a fare...lui lì che cazzo ne sa di quante loro bottiglie di riserva S. Stefano io ho comprato? 'Sta gente deve tenere a mente che il consumatore finale sono io e non il distributore o l'agente...se io non compro più il loro vino...hai voja a venderlo ai distributori....
Ma chi cazzo si credono di essere? :twisted:

Peccato perchè di questa seconda azienda oramai avevo già ordinato altre bottiglie qui sul forum e mantengo la mia parola indi le compro...ma con il cazzo che in seguito ne acquisterò delle altre... :roll:
Anche un orologio rotto, due volte al giorno segna l'ora precisa (Anonimo)
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda nebbiolone » 09 apr 2013 23:09

gabriele succi ha scritto:Tornato ora dalla 2 gg. a VR (mannaggia non sono potuto star lì anche domani)...
Non sto a fare liste eterne dei vini che ho bevuto...
Dico solo un paio di cose:
1) il vino più tristo di tutti quelli che ho bevuto viene dalla mia terra (e te pareva)...
2) segnalo un paio di aziende a dir poco scostanti (ce ne sarebbe una terza, ma non è una novità, la conoscete già tutti) e cioè TENUTA DI TAVIGNANO E CASTELLO DI NEIVE. Ci sono accaduti 2 fatti che meritano di essere raccontati :?
1a azienda in questione: ci presentiamo io, un mio amico produttore, e due noti forumisti che potranno testimoniare...il tipo allo stand, che leggeva il giornale, vedendoci arrivare...ha continuato a leggerlo (come se non ci avesse visto), poi accortosi che stavamo lì davanti, ci ha chiesto se avevamo un biglietto da visita :shock: ce ne siamo andati all'istante per non trovar da dir su...dopo qualche istante uno dei 2 forumisiti che era con me è tornato indietro e gliene ha dette di tutti i colori...ben gli sta.
2a azienda in questione: io, 2 miei amici produttori e un altro forumista, ci presentiamo e ci accoglie un tizio che ci dice che se non avevamo prenotato nessuna degustazione potevamo andarcene...il motivo era perchè il giorno precedente avevano "aperto" e allora si era fatta della ressa... :roll:
Ma mi chiedo, che cazzo vengono al vinitaly a fare...lui lì che cazzo ne sa di quante loro bottiglie di riserva S. Stefano io ho comprato? 'Sta gente deve tenere a mente che il consumatore finale sono io e non il distributore o l'agente...se io non compro più il loro vino...hai voja a venderlo ai distributori....
Ma chi cazzo si credono di essere? :twisted:

Peccato perchè di questa seconda azienda oramai avevo già ordinato altre bottiglie qui sul forum e mantengo la mia parola indi le compro...ma con il cazzo che in seguito ne acquisterò delle altre... :roll:


vero ma vinitaly non nasce per il consumatore finale, nonostante il numero di bottiglie che questo possa ordinare o consumare.
E' sempre stato così e non vedo il problema, nasce come fiera commerciale e non come degustazione.
Poi se il problema è solo quello la soluzione è piuttosto semplice...
Per Quelli quelli fatti in titanio …prima si paga poi si spedisce sempre il lunedì dopo…

NB consiglio di scrivermi con messaggio privato
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Winezip » 09 apr 2013 23:12

Aziende con il braccino corto ce ne sono fin troppe dentro il Vinitaly. Passi che stiano attente alla mescita dei loro vini più importanti in un contesto come la kermesse veronese quelle dai numeri più piccoli, inaccettabile è, altresì, aziende da numeri intergalattici come Antinori che non ti versano neanche un grondino di Tignanello. Anzi, ti guardano come se avessi chiesto udienza al Papa! Ma vaff...
Quoto con quanto detto da Gabriele perchè noi, utenti finali, meritiamo un minimo di considerazione. Se il vino lo comprassero solo i distributori e noi gli si andasse in .... quelli falliscono nel giro di due minuti. :evil:
Ho comprato negli anni scorsi tante di quelle bottiglie di Solaia e Tignanello che se le incollo di traverso a terra ci faccio il pavimento a casa. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Invece mi si presenta un agente con un solo bicchiere di un nuovo vino misterioso ( una chicca per pochi!!!) che si collocherà tra il Guado al Tasso e il Bruciato che, udite udite, dovevamo passarci tra tutti ( eravamo in 8 ). Gli ho detto che se lo poteva benissimo riportare nel retrobottega che io non mi metto a ciucciare nel bicchiere che si sono leccati gli altri :evil: :evil: :evil:
Hanno più dignità piccoli produttori che sacrificano magari mezza produzione di un loro vino per farlo assaggiare allo stand, a TUTTI, e non ai raccomandati.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda egio » 09 apr 2013 23:14

dinner86 ha scritto:
mitico Nicola Ferri... "salve, cercavo il signor Nicola"... "guardi, lo trova nello stand accanto.....no dai, sono io :D "
assaggi al volo perchè prodotti già stra conosciuti ormai (nuova annata e nuova bott di purpureus, e rubeo sicuramente vino che quest'estate si consumerà a litri per quel che mi riguarda...........)


Confermo e ringrazio pubblicamente il buon Nicola - e con lui la sua signora e il figlio Andrea - per l'accoglienza sontuosa, il senso di ospitalità e l'entusiasmo contagioso con cui ci hanno accolto. Il Purpureus oltre a essere uno dei migliori dieci vini italiani per rapporto q/p, è in assoluto una grandissima boccia.

E certo godurioso come pochi il Rubeo, con un naso sensazionale e una bevibilità folle.

dinner86 ha scritto:come sempre al top la linea de le Ragnaie (il v.v. 2008 si conferma di scalino superiore rispetto il fratello le Forn imho..ma già il rosso di mont è un gran bere a prezzo super)


Quoto totalmente. E ho trovato notevolissimo anche il loro Chianti.

Segnalo poi, non per campanilismo, ma perché il loro rosato è davvero fantastico, da anni non ne trovavo uno così e credo costi nulla, e anche il Cabernet è notevole, oltre a una gamma tutta valida a prezzi davvero irrisori, la Tenuta Maddalena, realtà emergente negli altrimenti ahimé mai sufficientemente valorizzati Colli Morenici.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda gabriele succi » 09 apr 2013 23:32

nebbiolone ha scritto:vero ma vinitaly non nasce per il consumatore finale, nonostante il numero di bottiglie che questo possa ordinare o consumare.
E' sempre stato così e non vedo il problema, nasce come fiera commerciale e non come degustazione.
Poi se il problema è solo quello la soluzione è piuttosto semplice...

Non sono d'accordo...
....prima di tutto l'educazione...
Poi, che ne sai di chi ti trovi davanti?
Alla moglie dell'amico produttore che era con noi (la quale lavorava per un'azienda siciliana) capitò all'ultimo girono di vinitaly di un paio di anni fa, proprio prima della chiusura, un tizio che pareva mezzo ubriaco, agghindato in stile rasta con annessi e connessi...non avresti dato un mezzo centesimo a lui lì...
...fatto sta che era un importatore di non so quale stato che poi, ha comprato diversi bancali di vino a quell'azienda...
E non si era di certo presentato nè con biglietti da visita, nè con chissà cos'altro...
Quindi, mai badare alle apparenze...altro che fiera solo commerciale...e poi, io acquisto, quindi muovo il commercio...piaccia o no.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda gabriele succi » 09 apr 2013 23:38

Winezip ha scritto:Aziende con il braccino corto ce ne sono fin troppe dentro il Vinitaly. Passi che stiano attente alla mescita dei loro vini più importanti in un contesto come la kermesse veronese quelle dai numeri più piccoli, inaccettabile è, altresì, aziende da numeri intergalattici come Antinori che non ti versano neanche un grondino di Tignanello. Anzi, ti guardano come se avessi chiesto udienza al Papa! Ma vaff...
Quoto con quanto detto da Gabriele perchè noi, utenti finali, meritiamo un minimo di considerazione. Se il vino lo comprassero solo i distributori e noi gli si andasse in .... quelli falliscono nel giro di due minuti. :evil:
Ho comprato negli anni scorsi tante di quelle bottiglie di Solaia e Tignanello che se le incollo di traverso a terra ci faccio il pavimento a casa. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Invece mi si presenta un agente con un solo bicchiere di un nuovo vino misterioso ( una chicca per pochi!!!) che si collocherà tra il Guado al Tasso e il Bruciato che, udite udite, dovevamo passarci tra tutti ( eravamo in 8 ). Gli ho detto che se lo poteva benissimo riportare nel retrobottega che io non mi metto a ciucciare nel bicchiere che si sono leccati gli altri :evil: :evil: :evil:
Hanno più dignità piccoli produttori che sacrificano magari mezza produzione di un loro vino per farlo assaggiare allo stand, a TUTTI, e non ai raccomandati.

Bravo, gente tipo il titolare dell'azienda Schiavenza, di Cavallotto, la bellissima signora de il Marroneto, la signora dell'azienda Sesti e moltissimi altri...gentilissimi fino alla fine, ci hanno spiegato i loro vini, ci hanno fatto assaggiare anche il loro top di gamma senza tante storie...perchè se non assaggio, poi che ne so se è buono o no?
Io sono un piccolo produttore (del cazzo da una zona del cazzo), ma anche se facessi dei vini come quelli di Conterno non mi permetterei mai di trattare con sufficienza nessuno...nemmeno il ragazzino 18enne che viene e mi dice: "dammi un rosso"...
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Winezip » 09 apr 2013 23:48

Cmq moltissimi dei presenti in fiera erano operatori oppure appassionati come noi che eravamo con enotecari, anche importanti per la zona di provenienza, appassionati che con la loro esperienza e passione sono anche di supporto e confronto a quelle che saranno le eventuali scelte per ordini successivi. Ma se i vini non me li fai sentire e mi mandi il rappresentante, quello mica porta i campioni, ma porta catalogo e bollettario per i buoni d'ordine. E ti fa perdere tempo :twisted:
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda ZEL WINE » 10 apr 2013 00:04

Che in un thread che cita assaggi -al vin- Italy si debba leggere che non mollano il calicino fa un po' repubblica delle banane, detto con molta tristezza!
fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa.
romanee'
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda romanee' » 10 apr 2013 00:06

gabriele succi ha scritto:
nebbiolone ha scritto:vero ma vinitaly non nasce per il consumatore finale, nonostante il numero di bottiglie che questo possa ordinare o consumare.
E' sempre stato così e non vedo il problema, nasce come fiera commerciale e non come degustazione.
Poi se il problema è solo quello la soluzione è piuttosto semplice...

Non sono d'accordo...
....prima di tutto l'educazione...
Poi, che ne sai di chi ti trovi davanti?
Alla moglie dell'amico produttore che era con noi (la quale lavorava per un'azienda siciliana) capitò all'ultimo girono di vinitaly di un paio di anni fa, proprio prima della chiusura, un tizio che pareva mezzo ubriaco, agghindato in stile rasta con annessi e connessi...non avresti dato un mezzo centesimo a lui lì...
...fatto sta che era un importatore di non so quale stato che poi, ha comprato diversi bancali di vino a quell'azienda...
E non si era di certo presentato nè con biglietti da visita, nè con chissà cos'altro...
Quindi, mai badare alle apparenze...altro che fiera solo commerciale...e poi, io acquisto, quindi muovo il commercio...piaccia o no.


staquoto :!: :!: :!:
e' vero che tantissima gente va li perr assaggiare,o ber bere a scrocco..ma e' anche vero che un 'azienda o un produttore di vino deve pur mettere in conto queste cose.... non possono mai sapere se dopo un assaggio uno sconosciuto comppra 10 bancali di vino....
un piccolo racconto... anni fa io ed un mio amico ,abbiamo trattato la cantina vini di un prestigioso ristorante.. solo telefonicamente...avevamo deciso per sommi capi,i prezzi,le annate,e soprattutto le quaantita',di moltissime bottiglie con il propietario...siamo andati in quel ristorante a cena,in incognito,cercando di vedere la cantina,per visionare la corretta conservazione delle bottiglie... siamo stati trattati con mediocrita' dall'inizio pasto,alla fine..e questo e' gia' una grandissima pecca ...ve lo dice uno che per 25 anni e' stato dentro i ristoranti e alberghi...ma andiamo oltre...alla nostra richiesta,di poter acquistare qualche bottiglia,e facendo capire che eravamo ben disposti,l'unica risposta,e' stata....abbiamo vini che secondo la nostra opinione,sono ben oltre le vostre capacita' e conoscenze...... morale della favola... ci siamo presentati,e dopo i vari minuti di imbarazzo da parte del personale,e ancora di piu' del propietario,e' iniziata dopo mille scuse la trattativa..nutile dire che abbiamo ottenuto prezzi ancora minori,di quello che avevamo parzialmente pattuito... :D :D
tutto cio' solo per dire che bisognerebbe avere un po' di umilta' e pazienza,specie se si ha a che fare con un lavoro a contatto con il pubblico...non sai mai chi puoi incontrare...,e nel ccaso del post,se ti puo' comperare tanto vino,o cibo,o qualunque altra cosa.... :wink:
SPEDISCO SOLITAMENTE DOPO 1 O 2 GIORNI DAL PAGAMENTO...MA A MOLTI HO SPEDITO E SPEDIRO' ANCOR PRIMA.. :D :wink:
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda gabriele succi » 10 apr 2013 00:13

ZEL WINE ha scritto:Che in un thread che cita assaggi -al vin- Italy si debba leggere che non mollano il calicino fa un po' repubblica delle banane, detto con molta tristezza!

Scusa, ma a me fa tristezza chi tratta con sufficienza e maleducazione...
Detto così, con molta franchezza... :roll:
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda ZEL WINE » 10 apr 2013 00:23

gabriele succi ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:Che in un thread che cita assaggi -al vin- Italy si debba leggere che non mollano il calicino fa un po' repubblica delle banane, detto con molta tristezza!

Scusa, ma a me fa tristezza chi tratta con sufficienza e maleducazione...
Detto così, con molta franchezza... :roll:


Forse mi sono spiegato male: la sufficienza e la maleducazione e' la conseguenza dell'inettitudine che sottolineavo!
Se vai al vino italia cacci il vino altrimenti stai a casa ( come alcuni fanno ) o ti fai una fiera per conto tuo o metti gli ologrammi.
fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Roland » 10 apr 2013 00:51

gabriele succi ha scritto:Tornato ora dalla 2 gg. a VR (mannaggia non sono potuto star lì anche domani)...
Non sto a fare liste eterne dei vini che ho bevuto...
Dico solo un paio di cose:
1) il vino più tristo di tutti quelli che ho bevuto viene dalla mia terra (e te pareva)...
2) segnalo un paio di aziende a dir poco scostanti (ce ne sarebbe una terza, ma non è una novità, la conoscete già tutti) e cioè TENUTA DI TAVIGNANO E CASTELLO DI NEIVE. Ci sono accaduti 2 fatti che meritano di essere raccontati :?
1a azienda in questione: ci presentiamo io, un mio amico produttore, e due noti forumisti che potranno testimoniare...il tipo allo stand, che leggeva il giornale, vedendoci arrivare...ha continuato a leggerlo (come se non ci avesse visto), poi accortosi che stavamo lì davanti, ci ha chiesto se avevamo un biglietto da visita :shock: ce ne siamo andati all'istante per non trovar da dir su...dopo qualche istante uno dei 2 forumisiti che era con me è tornato indietro e gliene ha dette di tutti i colori...ben gli sta.
2a azienda in questione: io, 2 miei amici produttori e un altro forumista, ci presentiamo e ci accoglie un tizio che ci dice che se non avevamo prenotato nessuna degustazione potevamo andarcene...il motivo era perchè il giorno precedente avevano "aperto" e allora si era fatta della ressa... :roll:
Ma mi chiedo, che cazzo vengono al vinitaly a fare...lui lì che cazzo ne sa di quante loro bottiglie di riserva S. Stefano io ho comprato? 'Sta gente deve tenere a mente che il consumatore finale sono io e non il distributore o l'agente...se io non compro più il loro vino...hai voja a venderlo ai distributori....
Ma chi cazzo si credono di essere? :twisted:





Peccato perchè di questa seconda azienda oramai avevo già ordinato altre bottiglie qui sul forum e mantengo la mia parola indi le compro...ma con il cazzo che in seguito ne acquisterò delle altre... :roll:


Ma mi chiedo, che cazzo vengono al vinitaly a fare...lui lì che cazzo ne sa di quante loro bottiglie di riserva S. Stefano io ho comprato? 'Sta gente deve tenere a mente che il consumatore finale sono io e non il distributore o l'agente...se io non compro più il loro vino...hai voja a venderlo ai distributori....
Ma chi cazzo si credono di essere?

Peccato perchè di questa seconda azienda oramai avevo già ordinato altre bottiglie qui sul forum e mantengo la mia parola indi le compro...ma con il cazzo che in seguito ne acquisterò delle altre...

Ciao Gabriele , tranquillo per la parola .........con nessun problema ..........

sono dispiaciuto per il trattamento che vi hanno riservato , ma ti garantisco che pur nn avendo con il castello un rapporto molto stretto come con altri produttori, il proprietario Italo Stupino è persona squisita e gentilissima quindi nn penso sia sato lui a ricevervi , appena lo sento gli segnalerò il fatto consigliandolo a scegliere meglio i collaboratori

Ciao
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda LibeDeOro » 10 apr 2013 08:44

gabriele succi ha scritto:
Winezip ha scritto:Aziende con il braccino corto ce ne sono fin troppe dentro il Vinitaly. Passi che stiano attente alla mescita dei loro vini più importanti in un contesto come la kermesse veronese quelle dai numeri più piccoli, inaccettabile è, altresì, aziende da numeri intergalattici come Antinori che non ti versano neanche un grondino di Tignanello. Anzi, ti guardano come se avessi chiesto udienza al Papa! Ma vaff...
Quoto con quanto detto da Gabriele perchè noi, utenti finali, meritiamo un minimo di considerazione. Se il vino lo comprassero solo i distributori e noi gli si andasse in .... quelli falliscono nel giro di due minuti. :evil:
Ho comprato negli anni scorsi tante di quelle bottiglie di Solaia e Tignanello che se le incollo di traverso a terra ci faccio il pavimento a casa. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Invece mi si presenta un agente con un solo bicchiere di un nuovo vino misterioso ( una chicca per pochi!!!) che si collocherà tra il Guado al Tasso e il Bruciato che, udite udite, dovevamo passarci tra tutti ( eravamo in 8 ). Gli ho detto che se lo poteva benissimo riportare nel retrobottega che io non mi metto a ciucciare nel bicchiere che si sono leccati gli altri :evil: :evil: :evil:
Hanno più dignità piccoli produttori che sacrificano magari mezza produzione di un loro vino per farlo assaggiare allo stand, a TUTTI, e non ai raccomandati.

Bravo, gente tipo il titolare dell'azienda Schiavenza, di Cavallotto, la bellissima signora de il Marroneto, la signora dell'azienda Sesti e moltissimi altri...gentilissimi fino alla fine, ci hanno spiegato i loro vini, ci hanno fatto assaggiare anche il loro top di gamma senza tante storie...perchè se non assaggio, poi che ne so se è buono o no?
Io sono un piccolo produttore (del cazzo da una zona del cazzo), ma anche se facessi dei vini come quelli di Conterno non mi permetterei mai di trattare con sufficienza nessuno...nemmeno il ragazzino 18enne che viene e mi dice: "dammi un rosso"...


Fortunatamente mi sembra ce ne siano sempre di meno; quest'anno ho trovato disponibilità e pazienza quasi ovunque, a tratti direi quasi ospitalità/convivialità, come nel caso di Nicola Ferri o Val delle Corti.
C'è da dire che certe volte li capisco; 4 giorni di fiera a contatto anche con esseri umani poco evoluti che, nonostante l'età prossima agli anta e rigorosamente già alticci, chiedono 5 bicchieri del vino top aziendale (nella fattispecie ero da Fontodi) senza manco sapere che vino gli venisse servito..
Sembrava veramente di stare all'osteria con i 5 avvinazzati a chiedere l'ennesima "fojetta".

Passando ai migliori assaggi:

Tutta la gamma de Le Ragnaie (il colli senesi ed il RdM ne potrei bere in continuazione) e Nicola Ferri (l'aureus l'ho trovato con il legno troppo in evidenza, il rosato è mostruoso :shock: ).
Val delle Corti, ottimo il base 08 e una gran riserva 07.
San Giusto a Rentennano, ottimo il C.C. e superbo il Percarlo.
Baron Ugo di Monteraponi, un chiantissimo con una materia enorme.
Chimbanta 2010 (spettacolare) e Tenores 2009 di Dettori.
GV e Riesling di Nikolaihof.
Falanghina 2012 Villa Raiano, Fiano Pietracupa e Colli di Lapio.
"I vincenti trovano sempre una strada, i perdenti trovano sempre una scusa" JFK.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Cristianmark » 10 apr 2013 09:20

Mah, tralsasciando gentilezza cortesia in sintesi esistono aziende customer oriented ? Resta da capire chi è il customer.
Girando nei vari padiglioni ho notato tanti "banchetti omologati" che non comunicano una beata cippa.
Lo standard standard è: lui scazzato lei scazzata.
Tavolino tristolino con 2 grissini ancora piu' tristolini.
Banchetto con 3 vini di cui 2 ovviamenti di colore rosso e 2 bicchieri, sputacchiera di ordinanza.
Oppure
Banchetto con 123 vini, facciamo di tutto e di piu'. Manca nulla.
Il top della comunicazione è il nome del vino impresso sul retro dello stand e 3 deplian stampati anni addietro, ovviamente tenuti nel sottobanco, si sa mai che uno voglia capire cosa produci. Vurriamai!.

Ma dove vogliamo andare con questo modello?
Caxxxxo cerchiamo di uscire dalla massa valorizzando le peculiarità del nostro prodotto/vigneto/uvaggio/blend/territorio/cantina/nome ... "fantasia caxxxo".......
Stressiamo le nostre peculiarità che devono essere comprese, imho, dal consumatore finale e non solo dall'enotecaro ristoratore "enosborone".
L'americano acquista il vino perchè è stato prodotto nello "chateaux di sta cippa e sta lippa"........ meditate gente meditate.
Ringraziando ossequi, un consumatore.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda alexer3b » 10 apr 2013 09:35

gabriele succi ha scritto:la bellissima signora de il Marroneto

Ahò, me te sei innamorato de Lucia? :D

Alex
Oggi, in latino...l'ha pijata ar culo. (Romano ad honorem 08-10-2008)

... a Nossiter (come ai suoi compaesani) bisognerebbe spiegare che quando avrà capito l’importanza di usare il bidet sarà sempre troppo tardi… :lol: (anonimo 07-02-2012)
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Palma » 10 apr 2013 09:47

Di quel tizio di Tavignano ciò che urta e sorprende è la maleducazione più che il braccino! Poteva benissimo dirci che c'erano tutti i Verdicchio in assaggio al piano superiore e potevamo sentirlo lì. La cosa sarebbe finita bene. Ma poi onestamente Tavignano chi cazzo è?
Poco dopo Colla (che qualcosina in più di Tavignano rappresenta, per l'enologia italiana) ci ha fatto sentire tutto quello che aveva e ci ha tenuto al banchetto per mezz'ora con interessanti chiacchere. Se la fiera la apri al privato lo rispetti, altrimenti la fai solo per operatori e che solo operatori siano.
Ah, per la cronaca, sono uno dei due forumisti testimoni di Succi, non sono io quello che è tornato giustamente ad insultarlo, in fondo un Tavignano in più o in meno mi cambia davvero poco.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda Francovic » 10 apr 2013 10:03

gabriele succi ha scritto:2a azienda in questione: io, 2 miei amici produttori e un altro forumista, ci presentiamo e ci accoglie un tizio che ci dice che se non avevamo prenotato nessuna degustazione potevamo andarcene...il motivo era perchè il giorno precedente avevano "aperto" e allora si era fatta della ressa... :roll:
Ma mi chiedo, che cazzo vengono al vinitaly a fare...lui lì che cazzo ne sa di quante loro bottiglie di riserva S. Stefano io ho comprato? 'Sta gente deve tenere a mente che il consumatore finale sono io e non il distributore o l'agente...se io non compro più il loro vino...hai voja a venderlo ai distributori....
Ma chi cazzo si credono di essere? :twisted:

Peccato perchè di questa seconda azienda oramai avevo già ordinato altre bottiglie qui sul forum e mantengo la mia parola indi le compro...ma con il cazzo che in seguito ne acquisterò delle altre... :roll:

Non mi stupisce più di tanto quello che scrivi. In azienda a Neive se passi per comprare non ti fanno assaggiare nulla per politiche aziendali (almeno se vai da pellegrino come sono andato io 4 anni fa ). Dopo aver comprato un bel po' di riserve e barbaresco vari quando sono uscito continuavo ad avere la sensazione di aver ricevuto una grazia per essere stato accolto e aver potuto comprare dei loro vini...in quel caso persero un potenziale cliente continuativo ...con le loro annate sono fermo al 2004, per fortuna non sono gli unici a fare vini buoni in Langa :P
"Ho sempre pensato che bere facesse male. Così ho smesso di pensare" A.Scanzi.
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda zampaflex » 10 apr 2013 10:20

vinogodi ha scritto:
- Finalmente ho visto qualche rappresentante femminile cinese (diciamo .... orientale) su cui concentrarsi e indugiare con lo sguardo senza sofferenza : solitamente mi ricordano quadrumani antropomorfe senza identità...


:lol: verissimo, per tutte e due le affermazioni!

il chiaro ha scritto:
Al ViViT bene Val delle corti e Riecine, bene anche Roch, ma visti i prezzi il tutto perde senso. Ai banchetti di caves de pyrene selezione abnorme di bianchi francesi: Puzelat con touraine, vouvray e pouilly-fumé, thierry Germain con l'insolite, cuvée Florine di Ganevat e 3 bianchi di Matassa: libidine


ViViT: Io invece dico che Val delle Corti non mi ha per nulla impressionato, che Prieuré Roch mi ha fatto proprio schifo (ma perché un vino deve puzzare così tanto e per di più essere così scarno in bocca?) ad eccezione del buono Clos des Corvées in annata calda; che siamo rimasti impallinati dal favoloso Rosso di M. '09 di Stella di Campalto, dai Chianti riserva '09 di Porta di Vertine, Stoppa 04 non convince mentre Vigna del Volta 08 è buonissimo, Sedilesu gamma di assoluta eccellenza, Collestefano '12 troppo giovane per capire, a me l'11 invece è piaciuto. Morella altra gamma da spavento, con '09 da preferire a '10; con Monte dall'Ora non è scoccata la scintilla. Nikolaihof, due GV (base e Smaragd), trovati diluiti con però bella aromaticità (e persistente) per il secondo.

dall'Es 2011 (clamoroso, già equilibrato, uno spettacolo),
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Re: Assaggi al Vinitaly

Messaggioda pippuz » 10 apr 2013 10:23

Palma ha scritto:Ma poi onestamente Tavignano chi cazzo è?

Ecco appunto, sticazzi di Tavignano.
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
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