LE BEVUTE DI APRILE 2013

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
manichi
Messaggi: 1480
Iscritto il: 06 giu 2007 12:45
Località: A.V.R.

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda manichi » 06 apr 2013 07:29

paperofranco ha scritto:Barolo Rocche 2004 Brovia.
Mi era piaciuto veramente molto all'uscita, e invece oggi non sono rimasto soddisfatto. Forse siamo ancora in una fase poco espressiva, ma gli sbuffi alcolici che escono dal bicchiere mi preoccupano un po'. In sintesi: dopo un bel colpo d'occhio al colore rubino, vivo e luminoso, profumi leggermente "bruciati" di marca fruttata, tutto sommato direi anche piacevoli, però se da un lato non difetta certo d'intensità odorosa, manca secondo me la vera superba eleganza del cru Rocche di Castiglione, che so essere nelle corde di questa interpretazione. Tannino vigoroso, sicuramente di buona qualità, traccia alcolica anche al gusto, e un quadro gustativo d'insieme un po' scomposto, senza progressione e senza affondo, che mi lascia con qualche punto interrogativo.

Mi ricorda abbastanza l'evoluzione del Rocche 2001 appena uscito naso profumatissimo un mazzo di rose, poi una lunga chiusura , ora si è riaperto ma manca quella freschezza ed esuberanza giovanile , io i 2004 non li ho ancora toccati e grazie alla tua rece aspetterò ancora un po ' .
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14360
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda l'oste » 06 apr 2013 10:21

davidef ha scritto:
l'oste ha scritto:
davidef ha scritto:
paperofranco ha scritto:Barolo Rocche 2004 Brovia.
Mi era piaciuto veramente molto all'uscita, e invece oggi non sono rimasto soddisfatto.............senza affondo, che mi lascia con qualche punto interrogativo.

Langa media...anche medio alta a volte ma pur sempre inizia con media....

Brovia è uno dei miei produttori langaroli preferiti e il Rocche 2004 anche a me aveva impressionato ad una bicchierata di qualche anno fa. Grazie per la segnalazione paperofranco, così le due bottiglie che ho in cantina le lascio stare per un po'.
Perchè da quanto mi dice chi lo conosce meglio di me, pare che il nebbiolo abbia spesso finestre di chiusura marcate.
Ma pare anche che se le chiusure o peggio le "puzzette" si trovino in zone franzose di moda si parli di giovinezza, di tipicità, di "aspetta tra 25 anni e vedrai".
In fondo anche il Rodano, dopo che Parker ha iniziato a dare punteggioni è diventato la nuova scoperta che inizia con media...mediatica...

Occhiolino.


scrivere su un forum da molti anni a volte è come andare a pesca nel tuo stagno preferito dove ogni ansa è più o meno conosciuta.....è tipo una zona no-kill dove prendi i pesci, li tiri su, te li guardi che belli che sono e li rimetti delicatamente in acqua...in quello stagno sai che in quel punto se lanci giusto a filo acqua un bel rapala il vecchio persico trota (chiamato boccalone dai pescatori abituali) puntualmente abbocchera, è un pesce vanesio, sta apparentemente in disparte ma è sempre sul filo della superficie a godersi sole e territorio ma è anche incredibilmente ripetitivo ed infatti è una sicurezza pescarlo.....

l'importante è la delicatezza nel rimetterlo in acqua, mani umide e farlo scivolare delicatamente e così sei sicuro che lo ritroverai sempre là :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Bella la metafora, condivido.
Ci sono tanti pesci in uno stagno, ognuno vanesio e ripetitivo a modo suo.
Esistono anche quei pesci che si credono più pesci degli altri, stanarli è di una facilità disarmante.
Tipo quelli che dai fiumi veneti scendono fino in Romagna e se la tirano così tanto che ci si spiega come nasca l'anguilla, simbolo dell'eterno bisogno di far vedere chi è il più lungo...
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda davidef » 06 apr 2013 10:32

l'oste ha scritto:
Bella la metafora, condivido.
Ci sono tanti pesci in uno stagno, ognuno vanesio e ripetitivo a modo suo.
Esistono anche quei pesci che si credono più pesci degli altri, stanarli è di una facilità disarmante.
Tipo quelli che dai fiumi veneti scendono fino in Romagna e se la tirano così tanto che ci si spiega come nasca l'anguilla, simbolo dell'eterno bisogno di far vedere chi è il più lungo...



ma oramai è chiaro a tutti che io gioco sulla Langa media...o meglio a quasi tutti, uno o due di duretti restano sempre ma fanno statistica insomma 8)

Boccalone...ahem scusa, persico trota, son già due volte che recentemente ti stano e ti metaforizzo, tu invece la chiudi sempre e solo con il solito ritornello, da un creativo pubblicitario (che tra l'altro addirittura arrivò a proporsi sul forum a Cernilli per la elaborazione di progetti...) mi aspetterei qualcosa di veramente migliore, sul serio

ho una giornata pessima, che segue un venerdì veramente brutto e chiude una settimana nera, fammi sorridere dai, attingi alle tue capacità, crea e stupiscimi...non c'è il sole e quindi non posso nemmeno tirare fuori la moto ed andare a sgasare un po' sui tornanti da bravo teppista per poi glorificarmene al bar con gli altri centauri su chi ha il mezzo più bello, non ho nemmeno ospiti con cui vantarmi della mia magnificenzia, nulla, solo una giornata di cacca....crea...dai... :|
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda davidef » 06 apr 2013 10:53

ieri è stata una giornata pesante chiusa con un lutto in famiglia...avevo voglia di bermi un bicchiere di vino ma era contrastato nei sentimenti, volevo una buona bottiglia ma avevo timore poi che mi sarei ricordato in futuro di quel vino collegandolo a quello che era da poco accaduto da quà la difficoltà di scegliere unita ad una esigenza di consumare violentemente qualcosa

mi sono ritrovato alle dieci di sera passate con una pizza da asporto ed un Cerasuolo di Valentini 2007, dal rosso corallo lievemente velato, il naso prima sulfureo gassoso per poi passare ad un carnoso melograno autunnale, la bocca come solo il cerasuolo di Valentini sa essere così contrastante, al contempo goduriosa ma pure ricca di contrasti e di insofferenze per chi ama le cose belle, con un equilibrio precario ma mirabile nei suoi puntelli, è stato un vino perfetto...non facile come quel momento, non consolatore, pieno di contradizioni assurde come solo un'assenza in famiglia può essere, un vino intimo e crepuscolare, certamente non perfetto esattamente come lo sono tutti i rapporti tra le persone vicine ma ricco e pregno di umanità, la bottiglia come è iniziata è anche ferocemente finita lasciandomi un mal di testa non da poco ed un senso di vuoto come lo erano il vetro ed il bicchiere che avevo davanti, amen, andata.....
Spectator
Messaggi: 4125
Iscritto il: 06 giu 2007 11:36

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda Spectator » 06 apr 2013 12:12

davidef ha scritto:ieri è stata una giornata pesante chiusa con un lutto in famiglia...avevo voglia di bermi un bicchiere di vino ma era contrastato nei sentimenti, volevo una buona bottiglia ma avevo timore poi che mi sarei ricordato in futuro di quel vino collegandolo a quello che era da poco accaduto da quà la difficoltà di scegliere unita ad una esigenza di consumare violentemente qualcosa

mi sono ritrovato alle dieci di sera passate con una pizza da asporto ed un Cerasuolo di Valentini 2007, dal rosso corallo lievemente velato, il naso prima sulfureo gassoso per poi passare ad un carnoso melograno autunnale, la bocca come solo il cerasuolo di Valentini sa essere così contrastante, al contempo goduriosa ma pure ricca di contrasti e di insofferenze per chi ama le cose belle, con un equilibrio precario ma mirabile nei suoi puntelli, è stato un vino perfetto...non facile come quel momento, non consolatore, pieno di contradizioni assurde come solo un'assenza in famiglia può essere, un vino intimo e crepuscolare, certamente non perfetto esattamente come lo sono tutti i rapporti tra le persone vicine ma ricco e pregno di umanità, la bottiglia come è iniziata è anche ferocemente finita lasciandomi un mal di testa non da poco ed un senso di vuoto come lo erano il vetro ed il bicchiere che avevo davanti, amen, andata.....


...Ecco !Il vino e' anche questo,quando e' fatto da persone..per le persone.Bravo,per avere avuto il coraggio di scrivere di vino in una cosi mesta occasione.
Avatar utente
sundek181
Messaggi: 1001
Iscritto il: 06 giu 2007 16:13
Località: Nord

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda sundek181 » 06 apr 2013 12:34

davidef ha scritto:ieri è stata una giornata pesante chiusa con un lutto in famiglia...avevo voglia di bermi un bicchiere di vino ma era contrastato nei sentimenti, volevo una buona bottiglia ma avevo timore poi che mi sarei ricordato in futuro di quel vino collegandolo a quello che era da poco accaduto da quà la difficoltà di scegliere unita ad una esigenza di consumare violentemente qualcosa

mi sono ritrovato alle dieci di sera passate con una pizza da asporto ed un Cerasuolo di Valentini 2007, dal rosso corallo lievemente velato, il naso prima sulfureo gassoso per poi passare ad un carnoso melograno autunnale, la bocca come solo il cerasuolo di Valentini sa essere così contrastante, al contempo goduriosa ma pure ricca di contrasti e di insofferenze per chi ama le cose belle, con un equilibrio precario ma mirabile nei suoi puntelli, è stato un vino perfetto...non facile come quel momento, non consolatore, pieno di contradizioni assurde come solo un'assenza in famiglia può essere, un vino intimo e crepuscolare, certamente non perfetto esattamente come lo sono tutti i rapporti tra le persone vicine ma ricco e pregno di umanità, la bottiglia come è iniziata è anche ferocemente finita lasciandomi un mal di testa non da poco ed un senso di vuoto come lo erano il vetro ed il bicchiere che avevo davanti, amen, andata.....


Come ti capisco... quella sera di 3 anni fà scesi in cantina senza pensare e pescai la prima bottiglia che trovai, Osso San Grato 2005, fini ancor prima di accorgermene, da allora ogni anno in quella data me ne stappo una, e ogni volta che lo bevo... quanti ricordi... da quel giorno è diventato il mio vino del cuore, credo che nel bene o nel male, d'ora in poi, quando riberrai quel vino, una lacrimuccia non tarderà ad arrivare.
Qualcuno scriveva:
Ci vuole più coraggio per dimenticare che per ricordare.

Il Vino è anche questo
Pensi sempre di poter rimandare a domani...
...e se non ci fosse un domani?!?!
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda paperofranco » 06 apr 2013 13:41

davidef ha scritto:ieri è stata una giornata pesante chiusa con un lutto in famiglia...avevo voglia di bermi un bicchiere di vino ma era contrastato nei sentimenti, volevo una buona bottiglia ma avevo timore poi che mi sarei ricordato in futuro di quel vino collegandolo a quello che era da poco accaduto da quà la difficoltà di scegliere unita ad una esigenza di consumare violentemente qualcosa

mi sono ritrovato alle dieci di sera passate con una pizza da asporto ed un Cerasuolo di Valentini 2007, dal rosso corallo lievemente velato, il naso prima sulfureo gassoso per poi passare ad un carnoso melograno autunnale, la bocca come solo il cerasuolo di Valentini sa essere così contrastante, al contempo goduriosa ma pure ricca di contrasti e di insofferenze per chi ama le cose belle, con un equilibrio precario ma mirabile nei suoi puntelli, è stato un vino perfetto...non facile come quel momento, non consolatore, pieno di contradizioni assurde come solo un'assenza in famiglia può essere, un vino intimo e crepuscolare, certamente non perfetto esattamente come lo sono tutti i rapporti tra le persone vicine ma ricco e pregno di umanità, la bottiglia come è iniziata è anche ferocemente finita lasciandomi un mal di testa non da poco ed un senso di vuoto come lo erano il vetro ed il bicchiere che avevo davanti, amen, andata.....


Gran bella nota, il vino sa essere veicolo di emozioni.
Secondo me il Cerasuolo di Valentini è proprio "una cosa a sé", che non ha nulla da spartire con nessun altro vino, tanto meno con la tipologia rosati. Affascinante e magnetico, punto e basta.

Comunque te e l'oste mi fate veramente schiantà..... :mrgreen:
Nebbiolino
Messaggi: 7027
Iscritto il: 06 feb 2008 21:53

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda Nebbiolino » 06 apr 2013 14:18

Pian del Ciampolo 2010, Montevertine.
Mah, che dire? Il naso è bello, di quelli giocati sulla finezza e sull'eleganza dei sentori (primari): un bel fruttino rosso, tipo amarasca, e un gradevolissimo apporto floreale, del genere viola&fiori bianchi. Insomma, bello.
E' la bocca, invece, a non avermi convinto. Verissimo, si tratta del pargolo minore dell'azienda, e giustamente non è che ci sia da aspettarsi chissà quale struttura; ma qui il vino è davvero cortino, quasi diluito, con chiusura sbilanciata sull'acidità e un filetto di alcol di troppo che si fa notare. Insomma.
Ricordo un bellissimo 2006, un buon 2007 e un 2009 da berselo a canna... Qui, almeno per il momento, siamo sullo scheletrico.
barone79
Messaggi: 3404
Iscritto il: 04 gen 2008 03:22
Località: arezzo/perugia

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda barone79 » 06 apr 2013 14:33

Nebbiolino ha scritto:Pian del Ciampolo 2010, Montevertine.
Mah, che dire? Il naso è bello, di quelli giocati sulla finezza e sull'eleganza dei sentori (primari): un bel fruttino rosso, tipo amarasca, e un gradevolissimo apporto floreale, del genere viola&fiori bianchi. Insomma, bello.
E' la bocca, invece, a non avermi convinto. Verissimo, si tratta del pargolo minore dell'azienda, e giustamente non è che ci sia da aspettarsi chissà quale struttura; ma qui il vino è davvero cortino, quasi diluito, con chiusura sbilanciata sull'acidità e un filetto di alcol di troppo che si fa notare. Insomma.
Ricordo un bellissimo 2006, un buon 2007 e un 2009 da berselo a canna... Qui, almeno per il momento, siamo sullo scheletrico.

mi ritrovo in pieno marzio sulle tue note
bevute 12 bottiglie dall'uscita fino a qualche mese fa....
manca quella polpa succosa che lo rende come sempre goloso lasciando i riflettori puntanti solo sulla spina acida....
per carita...si lascia sempre bere bene ma è lontano parente ad esempio di una 2009 che secondo me è una delle migliori versioni assaggiate negli ultimi anni....
Nebbiolino
Messaggi: 7027
Iscritto il: 06 feb 2008 21:53

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda Nebbiolino » 06 apr 2013 14:39

barone79 ha scritto:manca quella polpa succosa che lo rende come sempre goloso


Proprio così, purtroppo. :|
Poi capiamoci, con cibi saporiti/grassi - mi viene in mente una bella grigliata mista - e bevuto senza troppe paturnie a tutto pasto, ci sta più che bene... Ma in altri anni m'è capitato di aprire la bottiglia e finirmela da solo in un amen.
barone79
Messaggi: 3404
Iscritto il: 04 gen 2008 03:22
Località: arezzo/perugia

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda barone79 » 06 apr 2013 14:44

CHAMPAGNE ANDRE BEAUFORT AMBONNAY 2005
perlage finissimo,al naso crema pasticcera ed anche una bella nota agrumata, in bocca è cremoso e fresco ed in men che non so dica la boccia è finita! :D

BAROLO ACCLIVI 2007 BURLOTTO
beccato in un momento particolarmente felice ed espressivo...
frutto nitido dolce ed allo stesso tempo croccante,quasi borgognone,poi viola e rosa,qualche accenno speziato,in bocca è armonioso ed ampio,il tannino da barolo c'è e si fa sentire ma danza leggiadro sulle punte ed accompagna il sorso verso un gustosissimo e delicato finale...

IL SODACCIO 1997 MONTEVERTINE
riconoscibilissimo da subito come sangiovese di montevertine,prevalentemente orientato su note ferrose e sanguigne ma anche tabacco,terra bagnata,funghi,humus e di tanto in tanto fa anche capolino un timido fruttino chiaro non ben definito.
in bocca è aggraziato ed etereo,sapido,minerale e ricco di richiami ematici ma pecca un po di acidità e non ha quella grinta che da sempre contraddistingue i vini di montevertine, scivolando via molto velocemente.
magari non è una bottiglia perfettissima o magari piu semplicemente stanno iniziando a venir fuori tutti i limiti di un annata non particolarmente felice e duratura da quelle parti...
(punteggioni degli esperti a parte! :mrgreen: )
ha fatto comunque abbondantemente il suo dovere in abbinamento ad una tagliata di chianina al sangue! :mrgreen:
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14360
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda l'oste » 06 apr 2013 16:51

davidef ha scritto:
l'oste ha scritto:
Bella la metafora, condivido.
Ci sono tanti pesci in uno stagno, ognuno vanesio e ripetitivo a modo suo.
Esistono anche quei pesci che si credono più pesci degli altri, stanarli è di una facilità disarmante.
Tipo quelli che dai fiumi veneti scendono fino in Romagna e se la tirano così tanto che ci si spiega come nasca l'anguilla, simbolo dell'eterno bisogno di far vedere chi è il più lungo...



ma oramai è chiaro a tutti che io gioco sulla Langa media...o meglio a quasi tutti, uno o due di duretti restano sempre ma fanno statistica insomma 8)

Boccalone...ahem scusa, persico trota, son già due volte che recentemente ti stano e ti metaforizzo, tu invece la chiudi sempre e solo con il solito ritornello, da un creativo pubblicitario (che tra l'altro addirittura arrivò a proporsi sul forum a Cernilli per la elaborazione di progetti...) mi aspetterei qualcosa di veramente migliore, sul serio

ho una giornata pessima, che segue un venerdì veramente brutto e chiude una settimana nera, fammi sorridere dai, attingi alle tue capacità, crea e stupiscimi...non c'è il sole e quindi non posso nemmeno tirare fuori la moto ed andare a sgasare un po' sui tornanti da bravo teppista per poi glorificarmene al bar con gli altri centauri su chi ha il mezzo più bello, non ho nemmeno ospiti con cui vantarmi della mia magnificenzia, nulla, solo una giornata di cacca....crea...dai... :|

Oggi sei tu quello creativo, la metafora dello stagno mi ha fatto proprio sorridere.
Chapeau, non sembra nemmeno che l'abbia scritta tu.
Peccato che in questo secondo post torni fuori il davidef "simpatico" che con imprecisione va addirittura a tirar fuori quando ai complimenti di Cernilli per un mio reportage argentino sul forum gli proposi di passargli quel pezzo, specificando peraltro aggratis.
Comunque, credo che sul forum il valore dei contraddittori dipenda dal valore delle persone e mi sa che dovremmo farci entrambi un po' più furbi visto come rivitalizziamo con i nostri scambi una sezione ridotta spesso a una salma di faccine. Almeno mettiamoci in società e diamo il via ad una sit-com. Si scherza eh...
Seriamente invece Davide, mi spiace per il tuo lutto e ti mando un sincero abbraccio di condoglianze.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda paperofranco » 06 apr 2013 22:29

Alte Reben Riesling trocken 2011 Karthauserhof(maremmamaiala loro e la lingua tedesca...... :mrgreen: ).
Oh, finalmente un "vino". Io mi domando che ci vorrebbe a farli tutti secchi invece di quelle robe dolci da depravati :mrgreen: .
Un po' reticente al naso, apre inizialmente su una strana nota formaggiosa, poi un vegetale nobile tipo felce, un po' di agrume, fiore d'acacia e una leggera nota mentolata in sottofondo, davvero elegante. La "freschezza" dei profumi te la ritrovi pari pari in bocca, dove un'acidità luminosa segna il sorso di cima a fondo. Accattivante l'eco mentolato in retroolfazione.
Stasera a cena, con degli involtini primavera fatti in casa, tanto per tornare un po' in viaggio, con la mente. Ma è un vino da aperitivo. Molto buono.
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda davidef » 06 apr 2013 22:55

paperofranco ha scritto:Alte Reben Riesling trocken 2011 Karthauserhof(maremmamaiala loro e la lingua tedesca...... :mrgreen: ).
Oh, finalmente un "vino". Io mi domando che ci vorrebbe a farli tutti secchi invece di quelle robe dolci da depravati :mrgreen: .
Un po' reticente al naso, apre inizialmente su una strana nota formaggiosa, poi un vegetale nobile tipo felce, un po' di agrume, fiore d'acacia e una leggera nota mentolata in sottofondo, davvero elegante. La "freschezza" dei profumi te la ritrovi pari pari in bocca, dove un'acidità luminosa segna il sorso di cima a fondo. Accattivante l'eco mentolato in retroolfazione.
Stasera a cena, con degli involtini primavera fatti in casa, tanto per tornare un po' in viaggio, con la mente. Ma è un vino da aperitivo. Molto buono.



lascia stare questi riesling...dai retta a me ogni tanto...

tieni, questa è una bottiglia veramente grande...e mi sto ancora togliendo le schegge di pietra dalla bocca...

Immagine
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda davidef » 06 apr 2013 23:01

ovviamente con abbinamento d'elezione. ..la choucrotte. ..riprodotta a Vicenza ...un filo più light cin soli 3 tagli di carne, patate e crauti cotti nel riesling...dovete provare miei cari e poi ne riparliamo. ..magari un 5 tagli o un 7 tagli di carne, mettetegli una bozza alsaziana giusta e vediamo se non andate giù di testa...

Immagine

Immagine
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda davidef » 06 apr 2013 23:11

oggi mezzodì invece un gran bel Soave La Broia 2006 Roccolo Grassi...sta entrando in beva adesso e ci starà 3-4 anni a mio avviso, elegante, zero impatto da affidamento disturbante, no surmaturazioni o botriti furbe, un bel vino che non cerca la lotta con modelli simili al Salvarenza ma che ha molto da diresussurrandolo, il pproduttore è un mio caro amico e quindi sono di parte ma consiglio di provarlo se lo trovate, costa pure molto poco 8)
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda paperofranco » 07 apr 2013 00:21

davidef ha scritto:ovviamente con abbinamento d'elezione. ..la choucrotte. ..riprodotta a Vicenza ...un filo più light cin soli 3 tagli di carne, patate e crauti cotti nel riesling...dovete provare miei cari e poi ne riparliamo. ..magari un 5 tagli o un 7 tagli di carne, mettetegli una bozza alsaziana giusta e vediamo se non andate giù di testa...

]


Preso nota del riesling in questione(mai sentito).
Sai quanto apprezzo il lavoro di approfondimento che fai sulle diverse regioni francesi, te l'ho già detto un'altra volta, ma arrivare a farsi in casa una choucrotte con tanto di quel troiaio di crauti, beh, bisogna essere un po' fulminati.............parla quello che si è fatto gli involtini primavera....... :mrgreen:
Avatar utente
gabriele succi
Messaggi: 1906
Iscritto il: 04 apr 2009 15:13
Località: Chateau de Bologne

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda gabriele succi » 07 apr 2013 00:48

paperofranco sul thread di marzo ha scritto:Chianti Classico Riserva Il Poggio 2004 Castello di Monsanto.
Sarà stata la splendida cornice di una serata al ristorante Arnolfo(per me sempre una gran bella tavola), saranno state le squisite preparazioni del "menù di terra" dello chef Gaetano Trovato, sarà che questo vino anche quando l'avevo sentito poco dopo l'uscita mi aveva impressionato, saranno tante cose ma questo poggio 2004 per me è tanta roba, e azzardo, uno dei più bei "Poggio" fin qui sentiti.
Bella tonalità rubino, profondo e compatto con riflesso granato, poco trasparente ma vivo e luminoso. Appena versato una leggera nota cerosa fa un po' da cappa ai profumi, che si dispiegano via via in bella successione, ci vogliono solo un po' d'aria e di pazienza. Una fine pepatura, note floreali di violetta e iris in bella evidenza, una gradevole e leggera vena agrumata, a comporre un quadro sfaccettato ed elegante.
In bocca è una forza: di corpo pieno, il tannino detta il ritmo mentre l'acidità conferisce dinamismo e progressione; l'allungo finale, già piacevolmente sapido, dà la sensazione della profondità. Mi hanno colpito in particolare la succosità e la dolcezza tannica, caratteristiche che, a mio modesto parere, i grandi sangiovese sanno esprimere come pochi altri vini, ma non così usuali per questa etichetta troppo spesso segnata in passato da un'eccessiva rigidità.
Per gli amanti dei tannini completamente levigati e della complessità olfattiva caratterizzata dai terziari nobili forse è meglio aspettare qualche annetto. Per chi invece, come me, ama l'energia scalpitante di un sangiovese di razza pura ancora bello in tiro, il mio consiglio è di cominciare a bere e godere perché troverà un vino completo e pienamente appagante.
Un signor Chianti Classico, viscerale, territoriale, altamente espressivo...

Bevuto stasera con una bisteccona da oltre 1 kg...
Mi ritrovo in tutto e per tutto nella tua descrizione; unica sfiga, non ho (abbiamo) avuto pazienza, bottiglia finita in un amen...
Io la riberrei volentieri adesso, non aspetterei troppo perchè sono come te, amo il sangiovese che dà anche qualche cazzotto... :D

...in poche parole una gran boccia.

Puoi giurarci!
Anche un orologio rotto, due volte al giorno segna l'ora precisa (Anonimo)
Mike76
Messaggi: 1158
Iscritto il: 23 nov 2011 09:53
Località: Pontedera (PI)

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda Mike76 » 07 apr 2013 00:54

Stasera confronto fra due sangiovese, zona d'elezione in annata sfigata contro zona improbabile in annata ottima:

Caparsa - Chianti Classico Doccio a Matteo Ris. 2005
Apre ridotto e così rimane per un'ora circa.
Dopo un po' inizia ad emergere la ciliegia chiantigiana, con un po' di erbaceo e di speziatura di pepe nero.
Finale fresco e persistente, tannino ancora ben presente e scalpitante.

Pietro Beconcini - Reciso 2006
Il possente grado alcolico si sente sin dall'inizio.
Note di mora marmellatosa si affacciano subito, seguite da tabacco e cioccolato.
In bocca il tannino è fitto, ma addolcito dal legno.

Vince Radda, comunque. Ecchevvelodicoaffare.

Finale con

La Morandina - Moscato d'Asti 2012

Perfetto connubio con torta di mele.
Avatar utente
Ludi
Messaggi: 3751
Iscritto il: 22 lug 2008 10:02
Località: Roma

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda Ludi » 07 apr 2013 10:12

Venerdi', ad accompagnare lo stellare menu' Sensazioni di Massimo Bottura, io e la mia signora abbiamo bevuto:
Podversic, Ribolla Gialla 2008: ci ha ammaliato, con quel colore di oro rosso e quelle sensazioni di camomilla, nespola, albicocca, fieno ed erbe amaricanti, su un manto di ruggine e di anice stellato velato poi di china. Straordinariamente e forse sorprendentemente versatile nell'abbinamento con le preparazioni di Bottura, visto il grande uso che fa delle erbe fresche. Abbiamo poi proseguito con La Stoppa, La Macchiona 2007: un po' meno convincente ma buono, certo molto diverso dai soliti vini a base di barbera e bonarda (evocava a tratti un taglio bordolese), e' partito un po' puzzettoso al naso e si e' aperto dopo una trentina di minuti su note di mirtillo e ribes, cenni pirazinici ed un sottofondo di cuoio e pellame nobile, con bella croccantezza in bocca.
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda paperofranco » 07 apr 2013 11:08

gabriele succi ha scritto:
paperofranco sul thread di marzo ha scritto:Chianti Classico Riserva Il Poggio 2004 Castello di Monsanto.
Sarà stata la splendida cornice di una serata al ristorante Arnolfo(per me sempre una gran bella tavola), saranno state le squisite preparazioni del "menù di terra" dello chef Gaetano Trovato, sarà che questo vino anche quando l'avevo sentito poco dopo l'uscita mi aveva impressionato, saranno tante cose ma questo poggio 2004 per me è tanta roba, e azzardo, uno dei più bei "Poggio" fin qui sentiti.
Bella tonalità rubino, profondo e compatto con riflesso granato, poco trasparente ma vivo e luminoso. Appena versato una leggera nota cerosa fa un po' da cappa ai profumi, che si dispiegano via via in bella successione, ci vogliono solo un po' d'aria e di pazienza. Una fine pepatura, note floreali di violetta e iris in bella evidenza, una gradevole e leggera vena agrumata, a comporre un quadro sfaccettato ed elegante.
In bocca è una forza: di corpo pieno, il tannino detta il ritmo mentre l'acidità conferisce dinamismo e progressione; l'allungo finale, già piacevolmente sapido, dà la sensazione della profondità. Mi hanno colpito in particolare la succosità e la dolcezza tannica, caratteristiche che, a mio modesto parere, i grandi sangiovese sanno esprimere come pochi altri vini, ma non così usuali per questa etichetta troppo spesso segnata in passato da un'eccessiva rigidità.
Per gli amanti dei tannini completamente levigati e della complessità olfattiva caratterizzata dai terziari nobili forse è meglio aspettare qualche annetto. Per chi invece, come me, ama l'energia scalpitante di un sangiovese di razza pura ancora bello in tiro, il mio consiglio è di cominciare a bere e godere perché troverà un vino completo e pienamente appagante.
Un signor Chianti Classico, viscerale, territoriale, altamente espressivo...

Bevuto stasera con una bisteccona da oltre 1 kg...
Mi ritrovo in tutto e per tutto nella tua descrizione; unica sfiga, non ho (abbiamo) avuto pazienza, bottiglia finita in un amen...
Io la riberrei volentieri adesso, non aspetterei troppo perchè sono come te, amo il sangiovese che dà anche qualche cazzotto... :D

...in poche parole una gran boccia.

Puoi giurarci!


Sentito che roba? E ora digli pure che vengano, ai galletti manfruiti, con i loro borgognini, così ci facciamo quattro risate.... :mrgreen:
Ultima modifica di paperofranco il 07 apr 2013 11:16, modificato 1 volta in totale.
paperofranco
Messaggi: 5968
Iscritto il: 20 gen 2010 19:16
Località: Poggibonsi

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda paperofranco » 07 apr 2013 11:15

Ludi ha scritto:Venerdi', ad accompagnare lo stellare menu' Sensazioni di Massimo Bottura, io e la mia signora abbiamo bevuto:
Podversic, Ribolla Gialla 2008: ci ha ammaliato, con quel colore di oro rosso e quelle sensazioni di camomilla, nespola, albicocca, fieno ed erbe amaricanti, su un manto di ruggine e di anice stellato velato poi di china. Straordinariamente e forse sorprendentemente versatile nell'abbinamento con le preparazioni di Bottura, visto il grande uso che fa delle erbe fresche. Abbiamo poi proseguito con La Stoppa, La Macchiona 2007: un po' meno convincente ma buono, certo molto diverso dai soliti vini a base di barbera e bonarda (evocava a tratti un taglio bordolese), e' partito un po' puzzettoso al naso e si e' aperto dopo una trentina di minuti su note di mirtillo e ribes, cenni pirazinici ed un sottofondo di cuoio e pellame nobile, con bella croccantezza in bocca.


Com'è la mangiatoia? :D
Massimiliano Nicli
Messaggi: 2520
Iscritto il: 10 giu 2007 17:22
Località: �?rzig e Weissenkirchen

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda Massimiliano Nicli » 07 apr 2013 11:24

davidef ha scritto:
tieni, questa è una bottiglia veramente grande...e mi sto ancora togliendo le schegge di pietra dalla bocca...

Immagine

Pensa se le schegge di pietra finivano nel sedere,... che dolori ... :roll: :wink:
Quei vini che tu definisci "pure espressioni di sangiovese" per me sono invece "pure espressioni di Gambelli" (della sua ricetta, del suo standard, chiamalo come vuoi)."L'anatra del vino"
Avatar utente
pippuz
Messaggi: 20287
Iscritto il: 06 giu 2007 11:05
Località: MilanoMilano

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda pippuz » 07 apr 2013 11:26

paperofranco ha scritto:Alte Reben Riesling trocken 2011 Karthauserhof(maremmamaiala loro e la lingua tedesca...... :mrgreen: ).
Oh, finalmente un "vino". Io mi domando che ci vorrebbe a farli tutti secchi invece di quelle robe dolci da depravati :mrgreen: .
Un po' reticente al naso, apre inizialmente su una strana nota formaggiosa, poi un vegetale nobile tipo felce, un po' di agrume, fiore d'acacia e una leggera nota mentolata in sottofondo, davvero elegante. La "freschezza" dei profumi te la ritrovi pari pari in bocca, dove un'acidità luminosa segna il sorso di cima a fondo. Accattivante l'eco mentolato in retroolfazione.
Stasera a cena, con degli involtini primavera fatti in casa, tanto per tornare un po' in viaggio, con la mente. Ma è un vino da aperitivo. Molto buono.

Bevuto l'altro ieri lo Spatlese troken 2008 di Karthauserhof, aveva ancora la scritta Eitelsbacher che da un paio di anni è sparita.
Gran vino, anzi guten wein. :mrgreen:
over the mountain watching the watcher
breaking the darkness waking the grapevine
one inch of love is one inch of shadow
love is the shadow that ripens the wine
Nebbiolino
Messaggi: 7027
Iscritto il: 06 feb 2008 21:53

Re: LE BEVUTE DI APRILE 2013

Messaggioda Nebbiolino » 07 apr 2013 13:05

Elso 2011, bianco Umbro - Podere Fontesecca.

E' un bianco che fa leggera macerazione sulle fecce fini, penso non troppo prolungata, in acciaio. Uvaggio di Trebbiano toscano, Grechetto e Malvasia. Si presenta nel bicchiere con un bel colore giallo dorato; limpido, senza alcuna velatura. Naso molto bello, ricco e sfaccettato come spesso presenta questo genere di vini, senza tuttavia gli estremi aromatici ad esempio di un Gravner (che non a tutti fanno impazzire): agrumi, con un tocco cedrato in evidenza; lievito, frutta bianca - pera e mela - fiori di campo e richiami leggermente mielosi; non manca un certo vago respiro minerale.
La bocca è estremamente fedele al naso, riproponendo quanto offerto all'olfatto. Non ha certo l'acidità di uno chablis (e ci mancherebbe!), ma da questo punto di vista si difende comunque più che egregiamente; tende ad essere cortino a centro bocca, scorrendo via veloce. In compenso ha buona persistenza in chiusura, richiamando i vari aromi di cui si è detto. Non conosco le proporzioni dell'uvaggio, ma devo dire che la malvasia marca (positivamente) molto. Ah, 13° che non si sentono.
Ecco una bella sorpresa, vino gradevole, fresco e interessante, in grado di abbinarsi ad una certa varietà di piatti e godibile anche con la stagione calda. Da provare.

Per i dettagli, citofonare Ezio/Mofise: riesce sempre a dare buoni consigli. :D

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Artisanal, paperopap e 339 ospiti