meursault ha scritto:Venerdì sera:
Gattinara Galizja 2007 - Il Chiosso
Carema le Tabbie 2007 - Orsolani
Parte meglio Orsolani, che si scrolla di dosso un velo di solforosa o riduzione, ma poi rimane un po' bloccato, non c'è insomma una vera e propria progressione; vino comunque molto buono.
Il Gattinara parte più scomposto e sembra quasi dirigersi su toni legnosi/yogurtosi un po' fastidiosi; ma ha profondità e lavora per liberarsi da questo quadro aromatico un po' confuso, in bocca gira ed anche al naso migliora con l'ossigeno. Non convince appieno perchè mi aspettavo molto ma lo riproverò con piacere.
Pareggio ai punti.
Gattinara Osso San Grato 2005 - Antoniolo
Gattinara Osso San Grato 2001 - Antoniolo
Carema et. nera 2005 - Ferrando
Batteria niente male, davvero.
Ferrando è un po' evoluto al naso, sentori autunnali ma anche rabarbaro ed alloro, in bocca è un po scomposto, non c'è unione di intenti ma si fa bere.
Osso 2001 ha un naso un po' avanti ma quella bocca lì risolta, setosa e aggraziata mi piace non poco, è un vino che ha deluso molti perchè troppo pronto ma a me in fondo è piaciuto.
Osso 2005 è il migliore del cioppo ed ha tante tante cose da dire, è profondo, vibrante, materico. Non ha la classe e la leggiadria del 2006 o del 1999 ma è un gran bel vino, irrequieto lo definirei.
Gattinara ris 2004 - Paride Iaretti
Gattinara Osso San Grato 2004 - Antoniolo
Carema et. nera 2004 - Ferrando
Poco pulito e preciso Iaretti, per me al limite della bevibilità, è l'incipit di una batteria ampiamente sotto le aspettative.
L'osso è uno scrigno, ma questa volta è chiuso.
Ci sono tante belle promesse, una austerità importante ma anche tanta rigidità, ed un filo di legno in evidenza, un buon vino per carità ma lo ricordavo grandissimo.
Ferrando con poco nerbo, vino deludente, senza mai un guizzo, mai un sussulto.
Gattinara Osso San Grato 2006 - Antoniolo
Boca le Piane 2006 - Le Piane
Carema et. nera 2006 - Ferrando
Grande, grande, grandissmo Osso 2006.
Lo avevo trovato deludentissimo qualche mese fa, evidentemente bottiglia storta, questo è una spada, incazzato ma docile, mena di tannino ma non fa male, sferza di acidità ma non scopre il palato, finisce sapido, lunghissimo.
Non è da meno il Boca che è un vino meno completo, di statura forse inferiore, ma compensa con la grande personalità e la purezza con cui parla la lingua di un territorio. C'è la spezia ma è aggraziata, il melograno, il frutto che si fa quasi bianco, la bocca è meno imponente del Gattinara ma è infiltrante, filante, leggiadra, gioca la partita su un'altro campo.
Ferrando fa la figura del vaso di coccio, e non saprei dire cosa ci potesse di interessante in quel vino.
Gattinara Osso San Grato 1999 - Antoniolo
Lessona Omaggio a Quintino Sella 1999 - Sella
Una bottiglia un po' stanca di Sella non permette lo svolgimento della tenzone, il Quintino ha profumi decisamente autunnali e fungini, si riprende un po' in bocca ma di fianco ha un autentico fuoriclasse.
L'osso è semplicemente un vino mostruoso, che inizia la sua parabola di prima maturità/leggibilità adesso, ha un naso cesellatissimo e statuario, ma la bocca ragazzi, la bocca è interminabile, con un tannino incredibile che mena senza mai stancarti, ogni sorso è un orgasmo per il palato, per quanto è dritto e pervasivo lascia quasi interdetti. Simile al 1996 ma più in atto, meno in potenza.
Qualche breve altra considerazione:
Ferrando: delusione su tutta la linea, vini poco incisivi, incerti aromaticamente e sfocati in bocca, non c'è una bottiglia che abbia dato segni di vera grandezza.
Osso direi grande conferma, sotto le attese il 2004, decisamente sopra il 2005, 2001 rimandato, immensi 2006 e 1999 (acchèvelodicoaffare).
Classifica generale:
Osso 99 (95/100)
Osso 06 (93/100)
Boca 06 (92/100)
Osso 05 (91/100)
Tabbie 07/ Galizja 07 (90/100)
Classifica Osso:
1999
2006
2005
2004
2001
Classifica Ferrando:
2005
2006
2004
sul chiosso 07 l'annata era poco felice, il vino che ricercano penso lo ritroverai più facilmente con la 08