Borgogna - annata 2011

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paperofranco
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda paperofranco » 19 nov 2012 17:01

Comunque, per non incorrere in brutte sorprese, basta comprare solo dopo che si è assaggiato il vino da botte, naturalmente bisogna essere molto bravi a capire il vino anche in prospettiva con quell'unico misero assaggio a disposizione, come nel mio caso...... :mrgreen:
davidef
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda davidef » 19 nov 2012 17:03

de magistris ha scritto:
alì65 ha scritto:
ai produttori locali che hanno sempre l'idea di avere davanti lo spendaccione che compra sempre e comunque.....incensavano la 2010 come la migliore dopo la 2005, forse ma intanto le vendite sono aumentate e anche i prezzi.....come sempre hanno ragione loro, commercialmente, poi si vedrà in qualità
e comunque qualche vigneron di fascia media ma di ottima qualità ha da vendere ancora qualche bt di 2007, non è sempre domenica anche per loro....


è pure vero che nella 2010 hanno prodotto veramente poco poco poco... :cry:
figurati difendo o giustifico i continui aumenti di prezzo degli ultimi anni, ci mancherebbe: ormai per me la Borgogna è praticamente fuori dalle mie possibilità. Per questo sono contento di annate come la 2010 dove posso ancora trovare qualche bottiglia molto vicina al mio gusto senza per forza dover andare sugli incomprabili-fuoriclasse assoluti, tutto qua.



io temo che con la storia della riduzione delle rese i vini costeranno anche di più dei 2009...mia impressione non ancora suffragata da acquisti

per Bordeaux ahimè è stata una ecatombe sul fronte prezzi, in Rodano invece la 2010 è annata Top ma i prezzi sono rimasti invariati a livelli 2009 ed in alcuni casi anche a livelli 2007
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda de magistris » 19 nov 2012 17:04

davidef ha scritto:
de magistris ha scritto:
alì65 ha scritto:
ai produttori locali che hanno sempre l'idea di avere davanti lo spendaccione che compra sempre e comunque.....incensavano la 2010 come la migliore dopo la 2005, forse ma intanto le vendite sono aumentate e anche i prezzi.....come sempre hanno ragione loro, commercialmente, poi si vedrà in qualità
e comunque qualche vigneron di fascia media ma di ottima qualità ha da vendere ancora qualche bt di 2007, non è sempre domenica anche per loro....


è pure vero che nella 2010 hanno prodotto veramente poco poco poco... :cry:
figurati difendo o giustifico i continui aumenti di prezzo degli ultimi anni, ci mancherebbe: ormai per me la Borgogna è praticamente fuori dalle mie possibilità. Per questo sono contento di annate come la 2010 dove posso ancora trovare qualche bottiglia molto vicina al mio gusto senza per forza dover andare sugli incomprabili-fuoriclasse assoluti, tutto qua.



io temo che con la storia della riduzione delle rese i vini costeranno anche di più dei 2009...mia impressione non ancora suffragata da acquisti

per Bordeaux ahimè è stata una ecatombe sul fronte prezzi, in Rodano invece la 2010 è annata Top ma i prezzi sono rimasti invariati a livelli 2009 ed in alcuni casi anche a livelli 2007


togli il forse: i 2010 in Borgogna costano decisamente di più dei 2009...
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda vinogodi » 19 nov 2012 17:24

...ognuno si fida delle proprie "fonti" di fiducia. La mia fonte particolarmente cara è il mio palato, l'altra alcuni amici che con la Borgogna danno del tu e hanno l'accesso preferenziale anche ai top di Borgogna, cosa che , per sfortuna, in questo forum solo pochi ( anzi , pocherrimi) possono permettersi, soprattutto come conoscenza personale con i miei produttori del cuore. Questi "uccellini" mi dicono che la 2011 sarà problematica a macchia di leopardo... prima di comprare, guardo di scegliere quali "macchie" hanno miglior riscontro con il mio gusto... 8)
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda paperofranco » 19 nov 2012 17:38

Secondo me capitano anche delle cose incredibili.

Siamo entrati da Robert Groffier, senza appuntamento e senza preavviso telefonico; ci è venuta incontro una donnina e ci ha chiesto cosa volevamo con aria molto diffidente. Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere. Poi mosse a compassione si sono fatte leggermente più serie e ci hanno detto che è già tutta prenotata anche la produzione del 2012, quella che ancora sta facendo la malolattica :shock: ; chiudono con una vera chicca: "se siete interessati a comprare qualche bottiglia provate al Domaine Roumier, lì fanno un Les Amoreuses e un Bonne Mares molto buoni e forse lo vendono anche".... :shock: :mrgreen: .
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda vinogodi » 19 nov 2012 17:42

paperofranco ha scritto:Secondo me capitano anche delle cose incredibili.

Siamo entrati da Robert Groffier, senza appuntamento e senza preavviso telefonico; ci è venuta incontro una donnina e ci ha chiesto cosa volevamo con aria molto diffidente. Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere. Poi mosse a compassione si sono fatte leggermente più serie e ci hanno detto che è già tutta prenotata anche la produzione del 2012, quella che ancora sta facendo la malolattica :shock: ; chiudono con una vera chicca: "se siete interessati a comprare qualche bottiglia provate al Domaine Roumier, lì fanno un Les Amoreuses e un Bonne Mares molto buoni e forse lo vendono anche".... :shock: :mrgreen: .
...dimenticandosi anche del Musigny, reperibilissimo e dall'ottimo rapporto Q/P... vedi che anche in Borgogna sanno essere gentili e fonte di utili informazioni per i turisti del vino? 8)
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda Andyele » 19 nov 2012 17:42

paperofranco ha scritto:Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere.


Ma siete sicuri sicuri che ridessero per quello che gli avete detto? :mrgreen:
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda arnaldo » 19 nov 2012 17:49

paperofranco ha scritto:Secondo me capitano anche delle cose incredibili.

Siamo entrati da Robert Groffier, senza appuntamento e senza preavviso telefonico; ci è venuta incontro una donnina e ci ha chiesto cosa volevamo con aria molto diffidente. Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere. Poi mosse a compassione si sono fatte leggermente più serie e ci hanno detto che è già tutta prenotata anche la produzione del 2012, quella che ancora sta facendo la malolattica :shock: ; chiudono con una vera chicca: "se siete interessati a comprare qualche bottiglia provate al Domaine Roumier, lì fanno un Les Amoreuses e un Bonne Mares molto buoni e forse lo vendono anche".... :shock: :mrgreen: .


Te l'avevamo detto di andare in Rodano....tutta quella strada per comprare bourgogne base (dall'ottimo rapporto Q/P) al quale devi aggiungere CostoGasolio-Autostrada-Traforo A/R....praticamente costa quanto un Premier Cru :D :D
Almeno di la' andavi a botta sicura, trovavi quasi tutto...e forse forse il viaggio ti costava qualcosa in meno :lol: :lol: :lol: :lol:
aaahhh Papero....devi ancora imparare..... :lol: :lol: :lol: :lol:
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda davidef » 19 nov 2012 18:24

paperofranco ha scritto:Secondo me capitano anche delle cose incredibili.

Siamo entrati da Robert Groffier, senza appuntamento e senza preavviso telefonico; ci è venuta incontro una donnina e ci ha chiesto cosa volevamo con aria molto diffidente. Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere. Poi mosse a compassione si sono fatte leggermente più serie e ci hanno detto che è già tutta prenotata anche la produzione del 2012, quella che ancora sta facendo la malolattica :shock: ; chiudono con una vera chicca: "se siete interessati a comprare qualche bottiglia provate al Domaine Roumier, lì fanno un Les Amoreuses e un Bonne Mares molto buoni e forse lo vendono anche".... :shock: :mrgreen: .



infatti, ho smesso di provar piacere ad andare in Borgogna per questa finta "semplicità" di molti produttori, consapevoli delle dinamiche che portano a svuotare le cantine, che grazie alle micro-cuvée non ha nemmeno senso visitare...per cosa poi, per dire che ho assaggiato dalla botte del 2018 lo Chambertin ? a che pro ?

in linea di massima io visito un produttore sostanzialmente se posso acquistare il suo vino, da lui o dalla rete distributiva, o se comunque ho in animo di acquistarlo...altrimenti mi sa tanto da coito interruptus :wink:
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda de magistris » 19 nov 2012 18:32

davidef ha scritto: non ha nemmeno senso visitare...per cosa poi, per dire che ho assaggiato dalla botte del 2018 lo Chambertin ? a che pro ?



non sono d'accordo, Davide, e alla fine penso che non lo sia nemmeno tu: per me non hanno prezzo in termini di esperienza e possibilità di crescita le visite fatte, in Borgogna e non solo, esplorando il territorio e assaggiando da botte, aldilà della possibilità di acquistare il vino finito.

E' chiaro che da consumatore-bevitore, con voglia di replicare quelle sensazioni, è molto frustrante non potersi avvicinare a certi vini o comunque risparmiare per averli. Però è pur sempre un pezzetto che ti entra dentro e nessuno può toglierti: non lo faresti un giro con la Ducati del fu Stoner anche se poi non te la puoi portare a casa? :wink:
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda davidef » 19 nov 2012 18:47

de magistris ha scritto:
davidef ha scritto: non ha nemmeno senso visitare...per cosa poi, per dire che ho assaggiato dalla botte del 2018 lo Chambertin ? a che pro ?



non sono d'accordo, Davide, e alla fine penso che non lo sia nemmeno tu: per me non hanno prezzo in termini di esperienza e possibilità di crescita le visite fatte, in Borgogna e non solo, esplorando il territorio e assaggiando da botte, aldilà della possibilità di acquistare il vino finito.

E' chiaro che da consumatore-bevitore, con voglia di replicare quelle sensazioni, è molto frustrante non potersi avvicinare a certi vini o comunque risparmiare per averli. Però è pur sempre un pezzetto che ti entra dentro e nessuno può toglierti: non lo faresti un giro con la Ducati del fu Stoner anche se poi non te la puoi portare a casa? :wink:



Paolo, la visita è sempre carina ma se devo basarmi sui vini dalle botti una volta, due volte, tre volte va anche bene...se poi non posso continuare il mio percorso con le bottiglie a casa, seguendo il tutto nel tempo, per me veramente alla fine diventa solo un esrecizio di stile fine a se stesso ma poco propedeutico

sai meglio di me quante cose si sentono dalla botte che poi prendono tutta un'altra evoluzione in assemblaggio, in imbottigliamento e via discorrendo, cosa sento se assaggio oggi i 2012 da botte ? certo mi farò una micro idea della annata suffragata dai colloqui con i produttori...però ormai son convinto serva fino ad un certo punto

per questo di prassi adotto questo sistema, compero molto, visito mirato e prevalentemente visito le cantine dalle quali compero o comunque compererò, il resto anche per esigenze di tempo (non è il mio lavoro) lo lascio da parte a meno che non ci inciampi

considera anche che io amo svariate tipologie di vini, se mi mettessi a visitare anche le cose che non interesse ad acquistare praticamente dovrei vivere fuori casa 4 mesi all'anno...e ripeto, è una passione, non un lavoro

massimo rispetto però per chi, amando prevalentemente una zona, si applica con dedizione :wink:
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda nebbiolone » 19 nov 2012 18:47

paperofranco ha scritto:Secondo me capitano anche delle cose incredibili.

Siamo entrati da Robert Groffier, senza appuntamento e senza preavviso telefonico; ci è venuta incontro una donnina e ci ha chiesto cosa volevamo con aria molto diffidente. Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere. Poi mosse a compassione si sono fatte leggermente più serie e ci hanno detto che è già tutta prenotata anche la produzione del 2012, quella che ancora sta facendo la malolattica :shock: ; chiudono con una vera chicca: "se siete interessati a comprare qualche bottiglia provate al Domaine Roumier, lì fanno un Les Amoreuses e un Bonne Mares molto buoni e forse lo vendono anche".... :shock: :mrgreen: .


questa è spettacolare, sarebbe stata da riprendere
Per Quelli quelli fatti in titanio …prima si paga poi si spedisce sempre il lunedì dopo…

NB consiglio di scrivermi con messaggio privato
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda de magistris » 19 nov 2012 18:54

davidef ha scritto:
de magistris ha scritto:
davidef ha scritto: non ha nemmeno senso visitare...per cosa poi, per dire che ho assaggiato dalla botte del 2018 lo Chambertin ? a che pro ?



non sono d'accordo, Davide, e alla fine penso che non lo sia nemmeno tu: per me non hanno prezzo in termini di esperienza e possibilità di crescita le visite fatte, in Borgogna e non solo, esplorando il territorio e assaggiando da botte, aldilà della possibilità di acquistare il vino finito.

E' chiaro che da consumatore-bevitore, con voglia di replicare quelle sensazioni, è molto frustrante non potersi avvicinare a certi vini o comunque risparmiare per averli. Però è pur sempre un pezzetto che ti entra dentro e nessuno può toglierti: non lo faresti un giro con la Ducati del fu Stoner anche se poi non te la puoi portare a casa? :wink:



Paolo, la visita è sempre carina ma se devo basarmi sui vini dalle botti una volta, due volte, tre volte va anche bene...se poi non posso continuare il mio percorso con le bottiglie a casa, seguendo il tutto nel tempo, per me veramente alla fine diventa solo un esrecizio di stile fine a se stesso ma poco propedeutico

sai meglio di me quante cose si sentono dalla botte che poi prendono tutta un'altra evoluzione in assemblaggio, in imbottigliamento e via discorrendo, cosa sento se assaggio oggi i 2012 da botte ? certo mi farò una micro idea della annata suffragata dai colloqui con i produttori...però ormai son convinto serva fino ad un certo punto

per questo di prassi adotto questo sistema, compero molto, visito mirato e prevalentemente visito le cantine dalle quali compero o comunque compererò, il resto anche per esigenze di tempo (non è il mio lavoro) lo lascio da parte a meno che non ci inciampi

considera anche che io amo svariate tipologie di vini, se mi mettessi a visitare anche le cose che non interesse ad acquistare praticamente dovrei vivere fuori casa 4 mesi all'anno...e ripeto, è una passione, non un lavoro

massimo rispetto però per chi, amando prevalentemente una zona, si applica con dedizione :wink:


sì, però non mi hai detto se il giro sulla Ducati del fu Stoner te lo fai.. :D :lol:
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda paperofranco » 19 nov 2012 20:03

davidef ha scritto:
paperofranco ha scritto:Secondo me capitano anche delle cose incredibili.

Siamo entrati da Robert Groffier, senza appuntamento e senza preavviso telefonico; ci è venuta incontro una donnina e ci ha chiesto cosa volevamo con aria molto diffidente. Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere. Poi mosse a compassione si sono fatte leggermente più serie e ci hanno detto che è già tutta prenotata anche la produzione del 2012, quella che ancora sta facendo la malolattica :shock: ; chiudono con una vera chicca: "se siete interessati a comprare qualche bottiglia provate al Domaine Roumier, lì fanno un Les Amoreuses e un Bonne Mares molto buoni e forse lo vendono anche".... :shock: :mrgreen: .



infatti, ho smesso di provar piacere ad andare in Borgogna per questa finta "semplicità" di molti produttori, consapevoli delle dinamiche che portano a svuotare le cantine, che grazie alle micro-cuvée non ha nemmeno senso visitare...per cosa poi, per dire che ho assaggiato dalla botte del 2018 lo Chambertin ? a che pro ?

in linea di massima io visito un produttore sostanzialmente se posso acquistare il suo vino, da lui o dalla rete distributiva, o se comunque ho in animo di acquistarlo...altrimenti mi sa tanto da coito interruptus :wink:


Beh, ci può essere una bella differenza fra acquistare da lui o dalla rete distributiva. Comunque io sono sempre per fare un tentativo, faccio regolarmente tesoro dei consigli e delle testimonianze di chi ha più esperienza di me, ma alla fine voglio toccare con mano, può sempre accadere che un produttore che storicamente non ha mai venduto a nessuno quel giorno decida di darti qualche bottiglia perché gli sei simpatico. Se non provi non lo saprai mai.
E comunque è naturale pagare lo scotto della prima volta, non solo in Borgogna, in qualsiasi regione vinicola sconosciuta. Magari non ti farai troppo male, ma probabilmente te ne torni a casa con un sacco di roba che appena sei arrivato ti domandi subito che l'hai comprata a fare. Poi, con il tempo, con visite successive, aggiusti il tiro, acquisisci consapevolezza di cosa cerca il tuo gusto e quindi compri molto più mirato.
Riallacciandomi all'intervento di Arnaldo, sono assolutamente d'accordo che non valga la pena andare in Borgogna per i vini base. Aggiungo che tale regione non è stata scoperta ieri, quindi difficilmente si troveranno dei tesori nascosti, soprattutto dietro ai cartelli dove c'è scritto "degustation et vente".
Infine, sono d'accordo però con quanto dice Paolo: l'esperienza della visita sul posto è comunque un momento di crescita, a prescindere dal poter comprare o meno. Io che non mi posso permettere i vini del Domaine o quelli della Madame, se sapessi che posso comunque andare lì a degustare dalla botte, probabilmente farei il viaggio anche solo per quello.
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda megaMAX » 20 nov 2012 00:36

E sui bianchi? Cosa mi dite delle annate 2010-2011 ed in parte anche 2009 (già assaggiata)?
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda de magistris » 20 nov 2012 12:26

megaMAX ha scritto:E sui bianchi? Cosa mi dite delle annate 2010-2011 ed in parte anche 2009 (già assaggiata)?


a me i bianchi 2010 assaggiati sono piaciuti praticamente tutti, quasi indistintamente. ripeto: sempre rispetto a quello che cerco quando vado in Borgogna, dato che a differenza del 99% degli esseri umani sono convinto che anche in Italia ci siano cose molto buone e stilisticamente variegate, se te le vai a cercare.
Dei 2011 ho pochissimi assaggi quindi non sento di poter dire niente di utile, i bianchi 2009 li ho accuratamente evitati (sempre per il mio gusto e le mie esigenze di compratore ultramirato per scarse possibilità finanziarie) ma su questo genere di annate c'è ampia letteratura di voci opposte e di sicuro se tra qualche anno qualche amico generoso mi stappa dei Perrières e degli Chevalier, non mi tiro certo indietro... :D
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda Palma » 20 nov 2012 12:33

de magistris ha scritto:
megaMAX ha scritto:E sui bianchi? Cosa mi dite delle annate 2010-2011 ed in parte anche 2009 (già assaggiata)?


a me i bianchi 2010 assaggiati sono piaciuti praticamente tutti, quasi indistintamente. ripeto: sempre rispetto a quello che cerco quando vado in Borgogna, dato che a differenza del 99% degli esseri umani sono convinto che anche in Italia ci siano cose molto buone e stilisticamente variegate, se te le vai a cercare.
Dei 2011 ho pochissimi assaggi quindi non sento di poter dire niente di utile, i bianchi 2009 li ho accuratamente evitati (sempre per il mio gusto e le mie esigenze di compratore ultramirato per scarse possibilità finanziarie) ma su questo genere di annate c'è ampia letteratura di voci opposte e di sicuro se tra qualche anno qualche amico generoso mi stappa dei Perrières e degli Chevalier, non mi tiro certo indietro... :D


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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda alì65 » 20 nov 2012 14:26

de magistris ha scritto:
megaMAX ha scritto:E sui bianchi? Cosa mi dite delle annate 2010-2011 ed in parte anche 2009 (già assaggiata)?


a me i bianchi 2010 assaggiati sono piaciuti praticamente tutti, quasi indistintamente. ripeto: sempre rispetto a quello che cerco quando vado in Borgogna, dato che a differenza del 99% degli esseri umani sono convinto che anche in Italia ci siano cose molto buone e stilisticamente variegate, se te le vai a cercare.
Dei 2011 ho pochissimi assaggi quindi non sento di poter dire niente di utile, i bianchi 2009 li ho accuratamente evitati (sempre per il mio gusto e le mie esigenze di compratore ultramirato per scarse possibilità finanziarie) ma su questo genere di annate c'è ampia letteratura di voci opposte e di sicuro se tra qualche anno qualche amico generoso mi stappa dei Perrières e degli Chevalier, non mi tiro certo indietro... :D


appoggio il Paolo e mi sbilancio sulla disastrosa 2012....
futuro roseo, si preannuncia un 2025 da urlo!!!
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda l'oste » 20 nov 2012 15:48

Le cantine medio, medio alte che ho visitato in Borgogna (con preavviso ma anche senza) mi hanno sempre venduto qualche bottiglia e poi parlare con alcuni produttori è sempre un piacere.
Però quest'anno a causa arrivo del neonato in primavera non ho fatto il solito (doppio) giretto borgognone e da quanto leggo mi è andata de luxe con il 2011...
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda paperofranco » 20 nov 2012 15:57

l'oste ha scritto:Le cantine medio, medio alte che ho visitato in Borgogna (con preavviso ma anche senza) mi hanno sempre venduto qualche bottiglia e poi parlare con alcuni produttori è sempre un piacere.
Però quest'anno a causa arrivo del neonato in primavera non ho fatto il solito (doppio) giretto borgognone e da quanto leggo mi è andata de luxe con il 2011...


Ti scoccerebbe farmi qualche esempio? Solo così per curiosità.
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda l'oste » 20 nov 2012 17:27

paperofranco ha scritto:
l'oste ha scritto:Le cantine medio, medio alte che ho visitato in Borgogna (con preavviso ma anche senza) mi hanno sempre venduto qualche bottiglia e poi parlare con alcuni produttori è sempre un piacere.
Però quest'anno a causa arrivo del neonato in primavera non ho fatto il solito (doppio) giretto borgognone e da quanto leggo mi è andata de luxe con il 2011...


Ti scoccerebbe farmi qualche esempio? Solo così per curiosità.

Qualche esempio nel corso degli anni, da nord a sud : Bruno Clair, Rossignol-Trapet, Lambrays, Ghislaine-Barthod, Chicotot, Chevillon, Mugneret-Gibourg, Simon Bize, Voillot, DeMontille.
Forse che io bevo solo rossi e sono i bianchi che contano in Borgogna.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda paperofranco » 20 nov 2012 17:31

l'oste ha scritto:
paperofranco ha scritto:
l'oste ha scritto:Le cantine medio, medio alte che ho visitato in Borgogna (con preavviso ma anche senza) mi hanno sempre venduto qualche bottiglia e poi parlare con alcuni produttori è sempre un piacere.
Però quest'anno a causa arrivo del neonato in primavera non ho fatto il solito (doppio) giretto borgognone e da quanto leggo mi è andata de luxe con il 2011...


Ti scoccerebbe farmi qualche esempio? Solo così per curiosità.

Qualche esempio nel corso degli anni, da nord a sud : Bruno Clair, Rossignol-Trapet, Lambrays, Ghislaine-Barthod, Chicotot, Chevillon, Mugneret-Gibourg, Simon Bize, Voillot, DeMontille.
Forse che io bevo solo rossi e sono i bianchi che contano in Borgogna.


...oh ecco, mi sento più tranquillo, se mi dicevi che avevi suonato il campanello a Roumier e dopo una simpatica chiacchierata ti aveva anche dato un paio di les Amoreuses a buon prezzo quasi quasi m'incazzavo..... :mrgreen:
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l'oste
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda l'oste » 20 nov 2012 17:39

paperofranco ha scritto:
l'oste ha scritto:
paperofranco ha scritto:
l'oste ha scritto:Le cantine medio, medio alte che ho visitato in Borgogna (con preavviso ma anche senza) mi hanno sempre venduto qualche bottiglia e poi parlare con alcuni produttori è sempre un piacere.
Però quest'anno a causa arrivo del neonato in primavera non ho fatto il solito (doppio) giretto borgognone e da quanto leggo mi è andata de luxe con il 2011...


Ti scoccerebbe farmi qualche esempio? Solo così per curiosità.

Qualche esempio nel corso degli anni, da nord a sud : Bruno Clair, Rossignol-Trapet, Lambrays, Ghislaine-Barthod, Chicotot, Chevillon, Mugneret-Gibourg, Simon Bize, Voillot, DeMontille.
Forse che io bevo solo rossi e sono i bianchi che contano in Borgogna.


...oh ecco, mi sento più tranquillo, se mi dicevi che avevi suonato il campanello a Roumier e dopo una simpatica chiacchierata ti aveva anche dato un paio di les Amoreuses a buon prezzo quasi quasi m'incazzavo..... :mrgreen:

Da Roumier non suono il campanello, ho la chiave...
E comunque per avere il suo Amoureuses a buon prezzo non c'è bisogno di andare da lui.
Occhiolino.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda davidef » 20 nov 2012 17:55

paperofranco ha scritto:
davidef ha scritto:
paperofranco ha scritto:Secondo me capitano anche delle cose incredibili.

Siamo entrati da Robert Groffier, senza appuntamento e senza preavviso telefonico; ci è venuta incontro una donnina e ci ha chiesto cosa volevamo con aria molto diffidente. Quando le abbiamo detto che volevamo "acheter un peu de vin" ha trattenuto a stento le risa, alché ci ha chiesto se volevamo magari il les Amoreuses, e noi "certo, proprio quello", e allora sì che era divertita, in quel momento sono arrivate due ragazze giovani(forse le nipoti), lei ha detto loro quello che le avevamo chiesto e queste si sono davvero piegate in due dal ridere. Poi mosse a compassione si sono fatte leggermente più serie e ci hanno detto che è già tutta prenotata anche la produzione del 2012, quella che ancora sta facendo la malolattica :shock: ; chiudono con una vera chicca: "se siete interessati a comprare qualche bottiglia provate al Domaine Roumier, lì fanno un Les Amoreuses e un Bonne Mares molto buoni e forse lo vendono anche".... :shock: :mrgreen: .



infatti, ho smesso di provar piacere ad andare in Borgogna per questa finta "semplicità" di molti produttori, consapevoli delle dinamiche che portano a svuotare le cantine, che grazie alle micro-cuvée non ha nemmeno senso visitare...per cosa poi, per dire che ho assaggiato dalla botte del 2018 lo Chambertin ? a che pro ?

in linea di massima io visito un produttore sostanzialmente se posso acquistare il suo vino, da lui o dalla rete distributiva, o se comunque ho in animo di acquistarlo...altrimenti mi sa tanto da coito interruptus :wink:


Beh, ci può essere una bella differenza fra acquistare da lui o dalla rete distributiva. Comunque io sono sempre per fare un tentativo, faccio regolarmente tesoro dei consigli e delle testimonianze di chi ha più esperienza di me, ma alla fine voglio toccare con mano, può sempre accadere che un produttore che storicamente non ha mai venduto a nessuno quel giorno decida di darti qualche bottiglia perché gli sei simpatico. Se non provi non lo saprai mai.
E comunque è naturale pagare lo scotto della prima volta, non solo in Borgogna, in qualsiasi regione vinicola sconosciuta. Magari non ti farai troppo male, ma probabilmente te ne torni a casa con un sacco di roba che appena sei arrivato ti domandi subito che l'hai comprata a fare. Poi, con il tempo, con visite successive, aggiusti il tiro, acquisisci consapevolezza di cosa cerca il tuo gusto e quindi compri molto più mirato.
Riallacciandomi all'intervento di Arnaldo, sono assolutamente d'accordo che non valga la pena andare in Borgogna per i vini base. Aggiungo che tale regione non è stata scoperta ieri, quindi difficilmente si troveranno dei tesori nascosti, soprattutto dietro ai cartelli dove c'è scritto "degustation et vente".
Infine, sono d'accordo però con quanto dice Paolo: l'esperienza della visita sul posto è comunque un momento di crescita, a prescindere dal poter comprare o meno. Io che non mi posso permettere i vini del Domaine o quelli della Madame, se sapessi che posso comunque andare lì a degustare dalla botte, probabilmente farei il viaggio anche solo per quello.



io ho scritto in linea di massima, le eccezioni ci possono sempre stare e le visite emozionanti pure

è pure logico cercare di trovare sempre la miglior via di acquisto se si consuma parecchio e quindi la visita, magari costruendosi prima l'entratura giusta, è un tentativo che si può fare, solo che la Borgogna secondo me si presta sempre meno per il frazionamento, per le quantità irrisorie, per il faro speculativo che questi vini hanno addosso, perchè i produttori stessi sono bombardati da pseudoimportatori...quindi il tuo discorso non è sbagliato

però nelle occasioni che sono andato è stato più un ritornare a mani vuote (o poco piene) rispetto alle aspettative, se quindi valuto investimento di tempo, costo e quant'altro per tirare su qualche bottiglia forse ottengo di più in altri canali

la valenza emozionale c'è sempre intendiamoci e per l'amante non ha prezzo e forse basta solo quella a giustificare il viaggio, la prima volta che ho passeggiato dentro alla vigna di R.C. come tutti penso abbiamo fatto è stata una sensazione bellissima :lol: (tutti abbiamo la foto a fianco della targa in pietra immagino :mrgreen: )

però da bevitore/compratore son più della mia idea, se ho tempo e risorse li investo più a coltivare contatti dove ottengo ritorni
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Re: Borgogna - annata 2011

Messaggioda davidef » 20 nov 2012 17:57

de magistris ha scritto: sì, però non mi hai detto se il giro sulla Ducati del fu Stoner te lo fai.. :D :lol:



per consolarmi di questa mancanza ho appena ordinato una discreta alternativa su due ruote 8) 8) ... pari pari , quanto di più vicino ad una superbike oggi possa essere acquistabile :mrgreen:

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