Serata a dir copo spettacolare a San Giusto venerdì pomeriggio. E' un appuntamento ormai fisso, con cadenza annuale, nel quale si incontrano appassionati e produttori. Quest'anno abbiamo voluto riproporre i grandi Sangiovese 2001 con i quali avevamo inaugurato questa serie di incontri nel 2004 (anno di uscita sul mercato degli IGT di questa splendida annata). Personalmente lo considero un momento di grandissima crescita nella capacità di conoscere questo vitigno così difficile e così affascinante: sentire dalla viva voce di chi lo coltiva e lo vinifica da decine di anni l'interpretazione di certi giudizi di degustazione, non può che essere di grandissimo aiuto tecnico, oltre che di insospettabile divertimento.
I miei più sinceri ringraziamenti a Luca Martini Cigala, padrone di casa generosissimo e amabile, per l'organizzazione logistica, la cena e le fantastiche bottiglie che ha "portato alla luce" dalla sua riserva personale. Un abbraccio grande, grande (anche in senso fisico altrimenti non ci arriverei...
) all'amico Luca (lucalu) che riesce a far cementare il gruppo come nessun altro e a farlo divertire con la sua simpatia e soprattutto con la sua generosità spropositata (sue la maggior parte delle bottiglie stappate durante la cena che troverete elencate di seguito). L'amico Riccardo è allo stesso tempo un appassionato ed un esperto come pochi altri fra quelli che ho conosciuto (senza di lui ormai sono perso); Andrea Giovannini, tra le molte qualità, possiede una capacità olfattiva che meriterebbe l'Oscar della categoria. Johannes e Aljoscha sono due persone veramente piacevoli oltre che due produttori che amano la Toscana forse molto più di quanto non facciano la maggior parte degli indigeni.
Di seguito l'elenco delle bottiglie che hanno costituito il panel per la degustazione coperta avvenuta nel tardo pomeriggio:
IGT Toscana- Il Torrione - Petrolo
- Cepparello - Isole e Olena
- La Gioia - Riecine
- Flaccianello della Pieve - Fontodi
- I Sodi di S.Niccolò - Castellare di Castellina
- Percarlo - San Giusto a Rentennano
- San Martino - Villa Cafaggio
(c'era anche un Le Pergole Torte purtroppo totalmente ossidato)
Chianti Classico Riserva- Il Poggio - Castello di Monsanto
- Grosso Sanese - Podere il Palazzino
- Riserva Ducale Oro - Ruffino
- Casasilia - Poggio al Sole
- I Tre Borri - Corzano e Paterno (soltanto Chianti, non dalla zona del Classico)
Brunello di Montalcino (tutti annata)
- Il Paradiso di Manfredi
- Poggio di Sotto
- Il Greppo Biondi Santi
- Tenuta Nuova Casanova di Neri
- Uccelliera
Vino Nobile di Montepulciano- Vigna Asinone (100% sangiovese nell'annata 2001 secondo l'azienda)
Bottiglie per la cena:
Chianti Classico Riserva - San Giusto a Rentennano - annate:
- 1985 emozione pura
- 1986 in declino ma con dignità
- 1987
che bevibilità!
- 1988 (due TCA consevutivi poi abbiamo fermato Luca)
- 1990 simply the best... ora e per molti anni ancora!
La Ricolma 1995 (teza annata): la assagggiasse Parker adesso, toglierebbe una manciata di punti a tutti gli altri merlot toscani del decennio successivo...
Percarlo 1999 puro godimento per le mie papille... un infante!
by Lucalu
- Mas de Daumas Gassac 1986 animalescamente affascinante
- Le Pergole Torte 1982 ....TCA...
- Sammarco 1982 andato...
- Kurni 2008 lo capisco poco ma "me piase un fracco"
- Alzero 1998 Quintarelli questo non lo capisco per niente anche se è impossibile dire che non sia un vino impressionante; probabilmente mi mancano gli strumenti per comprenderne la grandezza.
Prossimamente conto di inserire qualche nota sulla degutazione dei 2001 ed i risultati delle votazioni.
Saluti