Inizio io a scrivere qualche nota, poi magari Franco, Davide e Fabio integrano se ne hanno voglia
Ambonnay: dal colore oro, più evoluto del polisy,parte con aromi formaggiosi che poi spariscono dando sfogo alla parte ossidativa e mielosa,il tutto condito da una fugace nota funginea, naso da enofetish.
In bocca un carroarmato, di grandissima freschezza, e molto persistente.
Il polisy è meno potente e più giovane, con profumi più ordinari ma sempre in stile beaufort.
In bocca meno possente dell’ambonnay, più mordido e meno psichedelico( chi conosce beufort capisce cosa voglio dire). Oggi ambonnay,domani chissá...
Chateauneuf du pape bonneau celestins 1998: è sempre lui, tripudio di erbe aromatiche, note balsamiche , goudron, un vino pieno e molto potente ,all’apice se si considerano gli aromi ma un giovanotto se si ascoltano i tannini con attenzione.
Per me il vino della serata.
Chave hermitage 1998: un vino con sensazioni olfattive completamente diverse rispetto a quelle percepite in un 1998 bevuto qualche mese fa , Fabio puó confermarlo.
Un’affumicatura spinta copre un frutto che si percepisce solo lievemente, poi tabacco e di nuovo profumi di camino spento. In bocca forse il più dimanico di tutti, continua a evolvere ,il sorso è accompagnato da un allungo sapido che rimane l’unica caratteristica in comune con la bottiglia gemella bevuta da Ale.
jaboulet la chapelle 1989: parte sporchino e con profumi verdi, ha bisogno di aria.... il tempo passa e il vino cresce, le note verdi lasciano spazio a profumi di scorza di arancia e di china molto golosi.
Il frutto anche qui accompagnato da una delicata affumicatura ribalta la situazione completamente. In bocca é impetuoso, con ancora con qualche spigolo nonostante abbia quasi 30 anni. Decisamente migliore di quella bevuta qualche mese fa( purtroppo evoluta male e già oltre..)
Recioto 1990 dal forno: delizioso, uno sciroppo di ciliegie,anice,liquirizia, pino, con aggiunta probabilmente di acido cloridrico
vista la freschezza che accompagnava il sorso,direi un vino di grandissima eleganza. Chapeau!