..... nostro caro Daniele, per prima cosa ti do anch' io un bel benvenuto

(dopo il tuo assurdo percorso ad ostacoli che sei stato costretto a percorrere per giungere all' iscrizione

)
La mia prima impressione è di trovarmi di fronte ad una
saggia persona
La mia "storia" di appassionato del vino è molto diversa dalla tua, quasi contraria
Dopo un esordio giovanile (fino ai trent' anni) dedicato a vino da supermercato ma soprattutto ai superalcolici di ogni tipologia, dal whisky in particolare al rhum, al gin e addirittura fino agli amari o ai digestivi rari (

), sono passato ai vini rossi e poi ai bianchi, frequentando amici molto ma molto più esperti di me in continue degustazioni di gruppo
Durante questi incontri ho avuto la fortuna di conoscere quasi tutti i migliori vini, prima italiani e successivamente mondiali (se vuoi fare questa esperienza devi conoscere Marco vinogodi, il guru del Forum, che ti accoglierà con piacere alle sue frequenti degustazioni)
Adesso mi sono un tantino calmato : (sarà per l' età oppure, come dici tu saggiamente, per quel senso (per me appena accennato ...) di presa di coscienza di rifiuto di una dipendenza da una passione quasi totalizzante, forse un po' sintomo di chiusura mentale
E così preferisco incontrarmi a pranzo, variando il ristorante prescelto, con una cerchia abbastanza ristretta di una decina di "vecchi" amici (non per età, il più anziano purtroppo son sempre io, pure di tutti gli iscritti al Forum

) Ci ritroviamo al massimo in otto persone, a seconda degli impegni, amici quasi sempre più esperti di me (c' è sempre da imparare), con cui ci divertiamo in allegra compagnia all' incirca una volta al mese, ognuno portando qualche bottiglia 'coperta' della propria cantina, abbinabile al menù deciso assieme in precedenza
E qui ritorno al mio percorso contrario rispetto al tuo : oramai, al di fuori degli incontri con gli amici, praticamente bevo solo Champagne (anche dai trenta €uro in su come prezzo, se ne trovano di ottimi) o anche, fra le bollicine italiane, solo Lambrusco Reggiano di qualità (e qui ne trovi di splendidi anche con dieci €uro !)
Tutto questo per dirti che, a mio modesto parere, lo Champagne è il miglior vino del mondo ormai economicamente e qualitativamente approcciabile
Se poi vuoi progressivamente allargare la tua esperienza enologica ai vini Borgogna, Rodano, Bordeaux, Barolo, Brunello, Spagna, tieni sempre presente che, per bere
bene, dovrai allargare di moolto la tua disponibilità economica, altrimenti potrai andare incontro a tante delusioni
Oppure dovrai accontentarti di vini solo discreti, eccezion fatta per delle buone bottiglie di Barbera, di Nebbiolo, di Barbaresco, di Pelaverga, di Verdicchio, di Fiano, di Timorasso, di Chianti, solo per restare in Italia .....
P.S. : io fumo (sigarette ...) da circa 54 anni, cioè da quando ne avevo 18
Fai un po' il calcolo tu
però so ancora riconoscere un Prosecco da un Krug : abbi fiducia e speranza !
