il thread pallonaro

[digre67]

Ih Ih che bello vedere il lunedì mattina la bile neroazzurra scorrere copiosa, prima era Orsato, poi Rosetti ora Tagliavento..impagabili strisciati...leggervi al lunedì mattina, dopo aver dato un occhio a qualche resoconto imparziale dell'operato degli arbitri, fa sorgere il dubbio (ci sono o ci fanno?), subito risolto dalla comicità (involontaria ?) dei vostri scritti.

....bravi lupacchiotti ci attende un finale di campionato assai pepato.

Hai ragione: in questi giorni sono proprio avvelenato!
LOL

P.S: d'altronde io del calcio faccio sempre una malattia, che ci vuoi fare
LOL LOL LOL

P.P.S.: l'interpretazione autentica (cavolo, Stefano, lavori come il governo in carica, attendo a breve un decreto interpretativo!) del mio livoroso pensiero l'ha data taste qualche giorno fa: io non ce l'ho con gli arbitri, ma con alcuni "piccoli fans", a corrente alternata, di qualche giacchetta nera.
E' la stampa, bello!

[tenente Drogo]

notizia molto verosimile, ma da confermare
(il titolo come al solito e' ingannevole, l'ho detto io, OK?)

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Calciopoli: trovate le telefonate fra Bergamo, Moratti e Facchetti

La notizia arriva dagli avvocati della difesa. Nel frattempo, il teste
Auricchio continua nella sua specialità: «Non ricordo»

NAPOLI

Colpo di scena al processo di Calciopoli: sarebbero state trovate le
telefonate tra Paolo Bergamo, ex designatore, e i dirigenti interisti
(Massimo Moratti, Giacinto Facchetti). Nella penultima udienza, erano
state citate alcune telefonate tra Bergamo e Maria Grazia Fazi, sua
assistente personale ed ex segretaria dell'Aia (Associazione Italiana
Arbitri), in cui si parlava di una cena con Facchetti, all'epoca
presidente dell'Inter, che doveva avvenire la sera del 5 gennaio 2005, e
di alcune telefonate preparatorie dell'evento, «consumato» proprio alla
vigilia di Livorno-Inter 0-2.

Il tenente colonnello Attilio Auricchio, teste chiave di tutto
l'impianto accusatorio, e il pm Narducci avevano confessato di non
essere al corrente dei motivi per cui proprio «quelle» telefonate non
fossero nelle informative e che, probabilmente, qualcosa poteva essere
sfuggita. Oggi, la svolta. Gli avvocati della difesa avrebbero
rinvenuto, tra le tante, le telefonate partite dal cellulare di Bergamo
verso quello di Moratti e le altre intercorse con Facchetti, che non
chiamava mai, secondo Bergamo, meno di due volte la settimana. Non solo:
figurerebbero anche molti contatti fra Adriano Galliani, l'allora
presidente della Lega (nonché vice presidente del Milan) e Pierluigi
Pairetto, ex designatore con Bergamo. I colloqui non sarebbero stati
ancora ascoltati. Dalle pieghe dell'indagine, è emerso anche il numero
delle intercettazioni di cui sarebbe stato «bersaglio» l'ex designatore:
51 mila!. I cacciatori di verità non vedono l'ora di sentire i nastri.
Erano proteste, o giochi di «griglie» arbitrali come quella, famosa e
famigerata, tra Luciano Moggi e Bergamo, nella quale l'ex direttore
generale della Juventus faceva a gara «a chi aveva studiato di più»?
Erano scambi di idee o richieste di favori? Il processo sta vivendo
giorni decisivi. Attilio «Non ricordo» Auricchio è stato nel frattempo
tartassato dagli avvocati di Massimo De Santis (ex arbitro), Paolo
Bergamo (ex designatore), Andrea e Diego Della Valle e Sandro Mencucci
(proprietari e dirigenti della Fiorentina) e Mariano Fabiani (ex
direttore sportivo del Messina).

Incredibile il tenore delle risposte: talmente evasivo da accentuare i
dubbi sul «senso (quasi) unico» dell'indagine: la Juventus comunque e
poi quello che viene, viene. Esempio: se pensi che i Della Valle stiano
trattando con Bergamo per salvarsi (stagione 2004-2005), e se vieni a
sapere di un vertice in un albergo fiorentino, non puoi, a maggior
ragione, accontentarti della notizia e non piazzare cimici fra i tavoli,
per portare alla luce eventuali patti scellerati. Persino il giudice
Teresa Casoria ha perso la pazienza: e non è la prima volta. Il 13
aprile, prossimo round. In attesa di conoscere i pissi pissi fra
Bergamo, Moratti e Facchetti, fra Galliani e Pairetto.

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni ... girata.asp

[pippuz]

e le altre intercorse con Facchetti, che non
chiamava mai, secondo Bergamo, meno di due volte la settimana.

Vorrei sentire la versione di Facchetti ... ah no, è morto.
Solo una merda come Bergamo può tirare in ballo i morti.

[l'oste]

Finalmente stasera si gioca, tocamos madera.

[tenente Drogo]

e le altre intercorse con Facchetti, che non
chiamava mai, secondo Bergamo, meno di due volte la settimana.

Vorrei sentire la versione di Facchetti ... ah no, è morto.
Solo una merda come Bergamo può tirare in ballo i morti.

quindi basta morire per essere innocenti?

e comunque, sempre a pensare male

un cugino di un amico della sorella del cognato di Auricchio mi ha fatto avere
in anteprima una delle INTERcettazioni

MORATTI: "Dottore, sono Massimo Moratti. Mi scusi se la disturbo"
BERGAMO: "Presidente, non mi disturba affatto"
MORATTI: "Volevo chiederle un consiglio ..."
BERGAMO: "Presidente, noi non dovremmo neanche parlare, anzi, non so chi le
abbia dato il mio numero!"
MORATTI: "Oddio, mi scusi tanto, non volevo metterla in difficoltà "
BERGAMO: "Allora la saluto"
MORATTI: "No, un secondo, la prego. Non era mia intenzione parlare di calcio.
Solo che, ho saputo che lei adora il pesce fresco e volevo chiederle un
consiglio visto che lei e' livornese e conosce bene i luoghi: meglio Romano o
Lorenzo?"
BERGAMO: "L'hanno informata male: io sono vegetariano"
MORATTI: "Ah, allora mi scusi tanto"
BERGAMO: "Si immagini. Buon lavoro!"
MORATTI: "Buon lavoro anche a lei, e mi scusi ancora!"

[pippuz]

e le altre intercorse con Facchetti, che non
chiamava mai, secondo Bergamo, meno di due volte la settimana.

Vorrei sentire la versione di Facchetti ... ah no, è morto.
Solo una merda come Bergamo può tirare in ballo i morti.

quindi basta morire per essere innocenti?

Certo che no, però - guarda caso - certi particolari "non chiamava mai meno di due volte la settimana" li fornisce solo su quello morto, non su quello vivo.

[ciccio]

[Dudley]

Ih Ih che bello vedere il lunedì mattina la bile neroazzurra scorrere copiosa, prima era Orsato, poi Rosetti ora Tagliavento..impagabili strisciati...leggervi al lunedì mattina, dopo aver dato un occhio a qualche resoconto imparziale dell'operato degli arbitri, fa sorgere il dubbio (ci sono o ci fanno?), subito risolto dalla comicità (involontaria ?) dei vostri scritti.

....bravi lupacchiotti ci attende un finale di campionato assai pepato.

P.P.S.: l'interpretazione autentica (cavolo, Stefano, lavori come il governo in carica, attendo a breve un decreto interpretativo!) del mio livoroso pensiero l'ha data taste qualche giorno fa: io non ce l'ho con gli arbitri, ma con alcuni "piccoli fans", a corrente alternata, di qualche giacchetta nera.
E' la stampa, bello!

Non avevo letto il messaggio di Taste e nemmeno il tuo.

Spero che tu non ti riferisca a me, perché credo che Rosetti (due rigori contro la Samp in un derby, il primo identico a quello che poi Rocchi a Parma si é rimangiato), Tagliavento (giustissime le chiamate non solo in Inter-Samp, ma anche in Samp-Juve dove nemmeno nei forum degli ultras samp hanno messo in dubbio un solo fischio di Tagliavento) e Orsato (pur in fase calante in questo torneo) siano OTTIMI ARBITRI.
Sempre o quasi sempre, anche quando fischiano contro la Samp.

Ripeto, come da sviluppi dell'inchiesta di Napoli, credo che l'Inter non possa assolutamente lamentarsi e che i tifosi interisti siano proprio gli ultimi in grado di giudicare l'operato di un arbitro perchè palesemente abituati ad arbitraggi costantemente favorevoli.

Non ultimo quello di Morganti dove una cosa é il presunto fallo di Burdisso nell'azione del primo gol della Roma e un'altra sono il fuorigioco chilometrico sul pareggio di Milito o il rigore chiaro non fischiato a Brighi: non vedere il primo in mischia ci può anche stare, non vedere il secondo ed il terzo episodio (chiarissimi a occhio nudo) a me puzza.

Comunque, tranaquillo, stasera grande serata ed Inter a vedersela con il Barcellona.
Auguri per la semifinale, siete già passati.

[tenente Drogo]

e le altre intercorse con Facchetti, che non
chiamava mai, secondo Bergamo, meno di due volte la settimana.

Vorrei sentire la versione di Facchetti ... ah no, è morto.
Solo una merda come Bergamo può tirare in ballo i morti.

quindi basta morire per essere innocenti?

Certo che no, però - guarda caso - certi particolari "non chiamava mai meno di due volte la settimana" li fornisce solo su quello morto, non su quello vivo.

si', hai ragione pure tu
comunque per ora e' solo un'ipotesi degli avvocati della difesa
se poi usciranno i tabulati vedremo

Auricchio (amico personale di Baldini) resta comunque un personaggio losco

[ciccio]

[beluga]

E' un bel momento: i romanisti a parlare del presente e gli juvo-interisti a parlare di scandali del passato.
Me gusta mucho

[tenente Drogo]

E' un bel momento: i romanisti a parlare del presente e gli juvo-interisti a parlare di scandali del passato.
Me gusta mucho

a ROMA ha vinto la Bonino
nel LAZIO la Polverini

.... vorra' dire qualcosa?

[ciccio]

E' un bel momento: i romanisti a parlare del presente ....

[beluga]

E' un bel momento: i romanisti a parlare del presente ....

Ahi ahi Ciccio-Picchio qui si rosica

[l'oste]

Riporto qui nel 3ad appropriato.

Tanta rabbia. Il Barcelona del primo tempo sembrava un quadro dipinto da Picasso, però senza la firma. Troppe occasioni sciupate, divorate, miracolate da Almunia. Nel secondo tempo, dopo i due gol capolavoro, l'Arsenal sarà anche definita la meno inglese, ma come fanno solitamente gli inglesi, non molla e infiamma Anfield Road.
Gran bella partita, sontuoso Zlatan, per i gol e per il gioco (erroracci a parte), è finalmente decisivo in Europa. Rispetto ai tempi dell'Inter per me tecnicamente è più o meno lo stesso, ma ha fatto passi avanti enormi in umiltà e gioco per la squadra (prima era il contrario).
Ora si dovrà tocar madera anche al Camp Nou, che l'Arsenal è proprio una bella squadra, veloce, geometrica, bravo Wenger, con tanti giovani; Nasri mai visto giocare così bene e avevano pure fuori Van Persie. Che mancherà anche al ritorno, così come Fabregas e purtroppo anche tutti i centrali del Barça, squalificati. Mentre speriamo ci sia Iniesta e Messi, quello vero, che stasera ha riposato anche troppo.

[Palma]

non molla e infiamma Anfield Road.

me sembra strano che abbia infiammato Anfield, magari l'Emirates

[pasquino]

Non ultimo quello di Morganti dove una cosa é il presunto fallo di Burdisso nell'azione del primo gol della Roma e un'altra sono il fuorigioco chilometrico sul pareggio di Milito o il rigore chiaro non fischiato a Brighi: non vedere il primo in mischia ci può anche stare, non vedere il secondo ed il terzo episodio (chiarissimi a occhio nudo) a me puzza.

E il bello è che Sneijder si è pure lamentato di Morganti, il giorno dopo! Ma che cacchio vogliono???
Il Mou gli ha davvero fatto il lavaggio del cervello a tutti da quelle parti co' sta storia degli arbitraggi.
Hanno un saldo ancora estremamnete favorevole (anche in Champions) e non fanno altro che lamentarsi, e per di più di un arbitraggio come quello di Inter-Samp, non perchè Tagliavento abbia sbagliato, ma perchè ha "applicati iol regolamento troppo alla lettera, cosa che non si vede sugli altri campi", roba da sbellicarsi dalle risate.

Ti dico la verità, Sneijder (che riporta il pensiero dell'ambiente nerazzurro) mi ha fatto davvero arrabbiare e mi ha fatto pentire di essere stato il più possibile obbiettivo nelle analisi....ma è possibile essere così prepotenti?

Noi purtroppo ci sgonfieremo come un souffle nel giro di due/tre partite, altrimenti........

[l'oste]

non molla e infiamma Anfield Road.

me sembra strano che abbia infiammato Anfield, magari l'Emirates

Ooopss...
Hai ragione. Anfield Road è lo stadio del Liverpool, quello "storico" dei gunners dell'Arsenal era Highbury...
Ma non c'è niente da fare Fabrizio, sono ancora svarionato per la partita, incredibile per come era iniziata. Per fortuna sullo 0-2 non ho ceduto al desiderio di stappare "la" bottiglia per festeggiare. Pensa che ieri notte ho postato in un 3ad politico, da tanto ero sconnesso.
Sorriso.

[tenente Drogo]

forse lo scudetto di cartone sara' revocato

... o magari lo assegniamo alla quarta classificata (2005-2006)
chi era?

[ciccio]

forse lo scudetto di cartone sara' revocato perchè lo dice

[vignadelmar]

Del Piero ''Ridateci gli scudetti di calciopoli''
Il capitano bianconero rivuole indietro i due tricolori (2004-2005 e 2005-2006) spazzati via dall'inchiesta sul calcio malato: ''Noi li sentiamo nostri. Gli ultimi fatti fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza, ma per ora bisogna attenersi ai fatti''
di TIMOTHY ORMEZZANO

TORINO - Nel giorno dei compleanni di Alberto Zaccheroni (57 anni) e di John Elkann (34), la Juve vuole regalarsi gli scudetti 2004-05 e 2005-06, spazzati via dallo tsunami Calciopoli. La rivendicazione è affidata alle parole di Alessandro Del Piero, intervenuto oggi sulle frequenze di Juve Channel: "Spero che quei due tricolori ci vengano di nuovo riconosciuti. Noi li sentiamo nostri. Nell'ultimo mese si stanno susseguendo articoli e dichiarazioni che fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza. Ma per ora bisogna attenersi ai fatti". Poi, visto che una grande squadra in una stagione fallimentare arriva comunque quarta (Mazzarri dixit), il capitano bianconero ricorda a tutti qual è l'obiettivo minimo stagionale della Juve: "Ce la metteremo tutta per raggiungere il quarto posto. Ce la possiamo fare perché abbiamo una gran voglia di conquistare questo traguardo e le qualità necessarie per farcela. Non è facile, perché non abbiamo un calendario agevole, ma sarà il campo a decidere".
PETER PAN - La carta d'identità non lo spaventa. A 35 anni e mezzo Del Piero non ha nessuna intenzione di appendere gli scarpini al chiodo: "Se la mia testa e le mie gambe me lo permetteranno, voglio continuare a giocare ancora per un po' ad alti livelli. Per quanto riguarda la mia carriera, porto con orgoglio l'anno di serie B". Dal bianconero all'azzurro, con vista sui prossimi Mondiali in Sudafrica: "La convocazione in Nazionale - prosegue Del Piero - è una conseguenza di quello che si riesce a fare in campionato. La mia attenzione è esclusivamente rivolta alla mia squadra, la Juve. Spero che le scelte di Lippi siano le più giuste per l'Italia e ovviamente spero di far parte del gruppo azzurro. Italia di nuovo vittoriosa? È molto difficile, deve essere tutto perfetto in quel mese e mezzo. Ma abbiamo le potenzialità per farcela".
TROPPI KO - Considerando i 70 infortuni della stagione scorsa, i 63 ko collezionati sin qui dalla Juve rappresentano un'aggravante e non un alibi per l'annata più che deludente della squadra bianconera. Sono cambiati giocatori, allenatori, staff tecnici e responsabili medici ma l'infermeria è sempre sold out. Il problema è serio, Del Piero non si nasconde: "Gli infortuni fanno parte del nostro mestiere, ma è anche vero che quest'anno hanno condizionato non poco la nostra stagione. È una cosa di cui ci stiamo occupando per non ritrovarci così anche l'anno prossimo".
ENTUSIASMO GARANTITO - Sulla scia di Blanc, che nei giorni scorsi ha assicurato per l'anno prossimo una grande Juve anche in caso di mancata qualificazione in Champions League, Del Piero prova a rassicurare i tanti tifosi bianconeri preoccupati di quel che sarà della Vecchia Signora: "Affronterò la prossima stagione con la stessa passione e identico amore per il calcio. L'impegno e l'entusiasmo saranno massimali, indipendentemente da come andrà quest'anno. Sarò carico a mille, come sempre". Adesso, però, sotto con l'Udinese: "Spero di riportare a casa i tre punti. Viviamo con grande delusione il momento della Juve, non ci aspettavamo a fine stagione di essere in questa situazione. Zac? È un uomo di grande spessore e un grande allenatore. Ma il suo futuro non lo decido io, l'attenzione della squadra è dedicata esclusivamente al presente. Al domani ci pensa la società, e magari sarà ancora con Zaccheroni".
LINEA TORINO-LIONE - Juve sempre più francese, il mercato in entrata e uscita per adesso si fa Oltralpe. Trattative ad alta velocità sulla Torino-Lione: ai bianconeri piace l'esterno brasiliano dell'Olympique Lione Michel Ferandes Bastos, 26 anni, nazionale verdeoro, già inserito l'anno scorso nella lunghissima lista dei possibili eredi di Nedved. Ma sul taccuino di Bettega - martedì scorso presente allo Stade de Gerland per Lione-Bordeaux di Champions League - sono finiti anche il portiere Hugo Lloris (23 anni) e il regista Jérémy Toulalan, 26 anni, punto fisso della Francia di Domenech. Potrebbe percorrere la tratta inversa Trezeguet, da diverso tempo nel mirino del club transalpino. Il suo procuratore, Antonio Caliendo, intervistato dal quotidiano francese "L'Equipe" è apparso più che possibilista: "Tutto è possibile, ma forse quest'anno ancora di più che nelle passate stagioni". L'agente di Trezeguet ha tra i suoi assistiti anche Ederson, 24 anni, centrocampista brasiliano dell'Olympique Lione. Un altro giocatore gradito in corso Galileo Ferraris. (01 aprile 2010)

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[tenente Drogo]

Del Piero ''Ridateci gli scudetti di calciopoli''
Il capitano bianconero rivuole indietro i due tricolori (2004-2005 e 2005-2006) spazzati via dall'inchiesta sul calcio malato: ''Noi li sentiamo nostri. Gli ultimi fatti fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza, ma per ora bisogna attenersi ai fatti''

se penso da tifoso, penso che il Capitano ha ragione

se penso razionalmente penso che non andavano assegnati a nessuno
togliete lo scudetto di cartone all'Inter

N.

[ciccio]

[pippuz]

Del Piero ''Ridateci gli scudetti di calciopoli''
Il capitano bianconero rivuole indietro i due tricolori (2004-2005 e 2005-2006) spazzati via dall'inchiesta sul calcio malato: ''Noi li sentiamo nostri. Gli ultimi fatti fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza, ma per ora bisogna attenersi ai fatti''

Sto lurido. Ladro dentro.

[tasteclimber]

Del Piero ''Ridateci gli scudetti di calciopoli''
Il capitano bianconero rivuole indietro i due tricolori (2004-2005 e 2005-2006) spazzati via dall'inchiesta sul calcio malato: ''Noi li sentiamo nostri. Gli ultimi fatti fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza, ma per ora bisogna attenersi ai fatti''

Sto lurido. Ladro dentro.

E frocio