alexer3b ha scritto: Le sensazioni più "dure" e "dritte" escono con l'invecchiamento : ho bevuto ultimamente 2 bocce di '99 in forma strepitosa che hanno mostrato un naso dolcissimo ma una bocca netta e molto molto seria. Penso che tra 5 anni si possano ritrovare le medesime caratteristiche nei 2006 di Podium e Serra Fiorese.
Alex
Magari anche meglio, visto che 2006 è stata annata monstre rispetto alla più modesta (anche se non cestinabile) 1999.
Direi che i vini di Carlo Garofoli, in part.il Fiorese, abbia un tocco glicerico che ne arrotonda il tratto. Ciò è dovuto alla lieve surmaturazione delle uve che danno vita a Podium, Fiorese e La Selezione GG.
Palma ha svelato l'arcano (ar cane?): se si va troppo in su con la temperatura i Garofoli perdono smalto. Il perfetto equilibrio tra parti dure e morbide, perpetuato da Carlo come un mantra, pende da quest'ultime e i palati più sensibili lo avvertono.
Assaggiate un Podium 2006 a 16/18 gradi e lo sentirete davvero abboccato.
Oggi mi sento Renzi alla Leopolda e sentenzio: i vini vanno bevuti alla giusta temperatura! E ognuno ha la sua.

La tradizione è la custodia del fuoco, non l'adorazione della cenere. [Gustav Mahler]