Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda esorciccio79 » 10 ott 2011 12:08

Palma ha scritto:I miei preferiti Cascina Francia e Roulot.


a che punto è il Cascina Francia 2004?
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marwine
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda marwine » 10 ott 2011 13:06

esorciccio79 ha scritto:
Palma ha scritto:I miei preferiti Cascina Francia e Roulot.


a che punto è il Cascina Francia 2004?


Seccato tutto :D
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda marwine » 10 ott 2011 13:07

Sydney ha scritto:Siete un manipoli di alcolizzati!!!!!
E ricordate bene: Pulici-Graziani meglio di Van Basten-Ronaldo! Senza se e senza ma. :lol:


Come coppia,gobbo ignorante ...
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda marwine » 10 ott 2011 13:07

marwine ha scritto:
Sydney ha scritto:Siete un manipoli di alcolizzati!!!!!
E ricordate bene: Pulici-Graziani meglio di Van Basten-Ronaldo! Senza se e senza ma. :lol:


Come coppia,gobbo ignorante ...


Scusami,tolgo l'ignorante.Non vorrei si offendesse.
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda mbrown » 10 ott 2011 15:06

esorciccio79 ha scritto:
Palma ha scritto:I miei preferiti Cascina Francia e Roulot.


a che punto è il Cascina Francia 2004?


Sta iniziando a distendersi. Il naso è estremamente serralunghiano, oltre alle consuete note anguriose è molto presente una componente marina che (probabilmente) poteva fare pensare e note idrocarburiche al momento dell'uscita. Bocca ancora molto incazzata. Secondo il mio modestissimo parere, è ancora indietro, io aspetterei altri 2-3 anni.
Forse ho sbagliato a giudicare Stromberg. Un uomo che beve Dom Perignon del '52 non può essere cattivo. (Bond)
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda manichi » 10 ott 2011 20:49

kubik ha scritto:Qualche nota su cortese? Niente di che ?
Il massara?
Grazie

Cortese al naso su note di frutta scura , bocca molto serrata di grande struttura , ha diviso, a me è piaciuto ma è da aspettare ancora
Massara molto più aperto e godibile , rosa , ciliegia , bocca succosa con un bel tannino .
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda Palma » 16 ott 2011 11:49

Prima di passare a ieri sera, devo ancora rendere conto di un più che valido Bricco Boschis 04 di Cavallotto bevuto venerdì. Dopo un periodo di furiosa chiusura, mi pare stia recuperando luminosità e si inizia a bere con piacere, al momento preferibile al naso, ma anche ls bocca è in assestamento. Gran bel vino e se poi si considera che è il loro base...
Soddisfatto anche per un Suavissimus 2005 di Nardello, che ha decisamente ben impressionato la platea.
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda Palma » 16 ott 2011 11:57

Ieri sera pochi vini, ma qualcosa di buono c'è scappato:
- Cuvèe des Enchanteleurs 1996 mg Henriot
- Brut tradition Egly Ouriet
- Muscadet L'd'Or 2007 Papin (o qualcosa di simile)
- Villa Bucci 2001
- Tache 1991
- Champagne St Vincent 1996 Legras (o simile)
- Amoureuses 2002 De Vogue

Il migliore ovviamente Papin...

Approfondimenti in seguito.
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda Francvino » 16 ott 2011 12:10

Palma ha scritto:Ieri sera pochi vini, ma qualcosa di buono c'è scappato:
- Cuvèe des Enchanteleurs 1996 mg Henriot
- Brut tradition Egly Ouriet
- Muscadet L'd'Or 2007 Papin (o qualcosa di simile)
- Villa Bucci 2001
- Tache 1991
- Champagne St Vincent 1996 Legras (o simile)
- Amoureuses 2002 De Vogue

Il migliore ovviamente Papin...

Approfondimenti in seguito.


C'è più Villa Bucci 2001 in AVR che nel resto d'Italia.

Concordo: Papin è sempre il migliore.

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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda gremul » 17 ott 2011 13:07

Palma ha scritto: Champagne Cuvée St Vincent 1996 R&L Legras


impressioni su questo? grazie
La diversità di ognuno di noi non è un'arma per discriminare, etichettare, ma una ricchezza (P.P. Pasolini)
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda alexer3b » 17 ott 2011 15:31

Palma ha scritto:Soddisfatto anche per un Suavissimus 2005 di Nardello, che ha decisamente ben impressionato la platea.

'Na spremuta di frutto della passione ! :wink:

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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda marcolandia » 17 ott 2011 18:59

JohnnyTheFly ha scritto:24 hours


Immagine


Buon produttore, anche se il 6pt '99 (annata che adoro) bevuto nel loro ristorante a Tarcal non mi fece vedere le stelle (ma forse la bottiglia era aperta da un po' di tempo).
Che mi dite? due note si possono avere?
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda Palma » 18 ott 2011 15:54

marcolandia ha scritto:
JohnnyTheFly ha scritto:24 hours


Immagine


Buon produttore, anche se il 6pt '99 (annata che adoro) bevuto nel loro ristorante a Tarcal non mi fece vedere le stelle (ma forse la bottiglia era aperta da un po' di tempo).
Che mi dite? due note si possono avere?


Ha vinto la sfida con la Lacrima di Morro d'Alba passita :mrgreen: Può bastare :?:
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda Palma » 18 ott 2011 16:11

- Cuvèe des Enchanteleurs 1996 mg Henriot: si conferma un bello Champagne e decisamente nelle mie corde, eppure, continuo a ritenerlo non una riuscita clamorosa. Senza scomodare il 1990, anche il 1995 l'ho trovato superiore e tenuto conto del valore assoluto delle annate non mi torna del tutto. Manca un po' di finezza e di persistenza alla bolla, buon naso, seppur non l'emblema della precisione, grande acidità finale e media persistenza.
- Brut tradition Egly Ouriet: non sempre i vini di E-O mi convincono in pieno, avendoli trovati a volte troppo pesanti. Questo direi che si è comportato egregiamente, i muscoli ci sono, ma non sono esagerati e soprattutto ben definiti.
- Muscadet L'd'Or 2007 Papin (o qualcosa di simile): Muscadet molto più fruttato di come sono abituato a pensare questo vino, non mi è dispiaciuto, ma aspettavo qualcosa di decisamente diverso.
- Villa Bucci 2001: gran bel vino, continua il mio buon rapporto con lui. Ha assunto splendide note idrocarburiche (appena accennate, ma ben avvertibili) al naso, mentre in bocca risulta avvolgente, giustamente di sostanza e dal finale lungo e preciso.
- Tache 1991: discreto vino, mi verrebbe da dire della madonna, ma vedo che tale termine viene sesso usato per vini di caratura ben superiore, quindi non vorrei esagerare.
- Champagne Cuvée St Vincent 1996 R&L Legras: Gremul, mi dispiace, ma è quello che ricordo meno e forse non è proprio un buon segno. In realtà ero impegnato a scegliere il Borgogna della buona notte e forse non mi sono concentrato a sufficienza. L'ho certamente bevuto con piacere, ricordo un frutto più dolce e forse un maggior equilibrio rispetto ad Henriot, ma pure meno personalità. però ripeto tutto da verificare.
- Amoureuses 2002 De Vogue: anche questo, di una gioventù disarmante, non è dispiaciuto. Quando si avverte l'aroma del vino mentre la bottiglia viene aperta a 2 metri di distanza (e non è sentore di sughero) è sempre buon segno. Naso subito a mille, in bocca è partito contratto, ma poi ha acquistato molto in dolcezza, rotondità e lunghezza.
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda pippuz » 18 ott 2011 16:15

Palma ha scritto:- Cuvèe des Enchanteleurs 1996 mg Henriot: si conferma un bello Champagne e decisamente nelle mie corde, eppure, continuo a ritenerlo non una riuscita clamorosa. Senza scomodare il 1990, anche il 1995 l'ho trovato superiore e tenuto conto del valore assoluto delle annate non mi torna del tutto. Manca un po' di finezza e di persistenza alla bolla, buon naso, seppur non l'emblema della precisione, grande acidità finale e media persistenza.

Anche io preferisco il 1995. Però il 1996 è meglio del 1998.
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda alexer3b » 18 ott 2011 16:44

Palma ha scritto:- Tache 1991: discreto vino, mi verrebbe da dire della madonna, ma vedo che tale termine viene sesso usato per vini di caratura ben superiore

Questi messaggi subliminali sono per De Castoris vero ?

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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda Palma » 19 ott 2011 09:52

alexer3b ha scritto:
Palma ha scritto:- Tache 1991: discreto vino, mi verrebbe da dire della madonna, ma vedo che tale termine viene sesso usato per vini di caratura ben superiore

Questi messaggi subliminali sono per De Castoris vero ?

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Uhm, sai che non è mica il mio tipo...
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours" da pag.145

Messaggioda Palma » 19 ott 2011 11:08

Palma ha scritto:
marcolandia ha scritto:
JohnnyTheFly ha scritto:24 hours


Immagine


Buon produttore, anche se il 6pt '99 (annata che adoro) bevuto nel loro ristorante a Tarcal non mi fece vedere le stelle (ma forse la bottiglia era aperta da un po' di tempo).
Che mi dite? due note si possono avere?


Ha vinto la sfida con la Lacrima di Morro d'Alba passita :mrgreen: Può bastare :?:


Seriamente (o quasi):
non conosco la tipologia, quindi non posso certo dare un giudizio assoluto, ma mi è indubbiamente piaciuto, una bella dolcezza, assolutamente mai stucchevole, notevole acidità finale. Il limite che gli ho trovato è quello che da questi tipi di vini mi aspetto, più avvolgenza in bocca e soprattutto una persistenza maggiore.
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Re: Bollettino AVR - " La Macchia da Uliassi " da pag.146

Messaggioda marcolandia » 19 ott 2011 12:26

Palma ha scritto:
Palma ha scritto:Ha vinto la sfida con la Lacrima di Morro d'Alba passita :mrgreen: Può bastare :?:


Seriamente (o quasi):
non conosco la tipologia, quindi non posso certo dare un giudizio assoluto, ma mi è indubbiamente piaciuto, una bella dolcezza, assolutamente mai stucchevole, notevole acidità finale. Il limite che gli ho trovato è quello che da questi tipi di vini mi aspetto, più avvolgenza in bocca e soprattutto una persistenza maggiore.


Già il fatto che abbia battuto la sfida con il Lacrima di Morro d'alba lo pone ai vertici dell'enologia mondiale :)
Strano per la persistenza, solitamente i Tokaji hanno una PAI di un paio di Eoni. Verificherò di persona visto che la bottiglia in questione è tutto sommato facilmente reperibile.

Köszönöm szépen!
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda ugc » 19 ott 2011 14:36

pippuz ha scritto:
Palma ha scritto:- Cuvèe des Enchanteleurs 1996 mg Henriot: si conferma un bello Champagne e decisamente nelle mie corde, eppure, continuo a ritenerlo non una riuscita clamorosa. Senza scomodare il 1990, anche il 1995 l'ho trovato superiore e tenuto conto del valore assoluto delle annate non mi torna del tutto. Manca un po' di finezza e di persistenza alla bolla, buon naso, seppur non l'emblema della precisione, grande acidità finale e media persistenza.

Anche io preferisco il 1995. Però il 1996 è meglio del 1998.

Già assaggiato il 98? Io non ancora...
Il 95 è strepitoso, mentre il 96 è "solo" buono, il che dimostra ancora una volta quanto sia stata un'annata in realtà problematica da gestire. Pochi ne hanno colto in pieno la grandezza, molti, direi moltissimi specie tra le grandi maison, hanno in realtà tirato fuori delle bottiglie che sono o già belle che defunte, ossidate come se avessero 30 anni, o che non verranno mai pronte per questa acidità fuori controllo assolutamente non bilanciata da una struttura adeguata.
Qualcuno ha anche iniziato a dubitare dell'effettiva grandezza dell'annata...
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Re: Bollettino AVR - " 24 hours " da pag.145

Messaggioda andrea » 19 ott 2011 14:42

ugc ha scritto:
pippuz ha scritto:
Palma ha scritto:- Cuvèe des Enchanteleurs 1996 mg Henriot: si conferma un bello Champagne e decisamente nelle mie corde, eppure, continuo a ritenerlo non una riuscita clamorosa. Senza scomodare il 1990, anche il 1995 l'ho trovato superiore e tenuto conto del valore assoluto delle annate non mi torna del tutto. Manca un po' di finezza e di persistenza alla bolla, buon naso, seppur non l'emblema della precisione, grande acidità finale e media persistenza.

Anche io preferisco il 1995. Però il 1996 è meglio del 1998.

Già assaggiato il 98? Io non ancora...
Il 95 è strepitoso, mentre il 96 è "solo" buono, il che dimostra ancora una volta quanto sia stata un'annata in realtà problematica da gestire. Pochi ne hanno colto in pieno la grandezza, molti, direi moltissimi specie tra le grandi maison, hanno in realtà tirato fuori delle bottiglie che sono o già belle che defunte, ossidate come se avessero 30 anni, o che non verranno mai pronte per questa acidità fuori controllo assolutamente non bilanciata da una struttura adeguata.
Qualcuno ha anche iniziato a dubitare dell'effettiva grandezza dell'annata...

Assaggiato il 98, e non sono tanto sicuro che pippuz abbia così ragione.... per me è una gran bella riuscita, pieno, ampio, bella bocca fresca, grande allungo finale. Certo è appena uscito, si vedrà col tempo. Anche il loro rosè non scherza un cavolo!!!
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Re: Bollettino AVR - " La Macchia da Uliassi " da pag.146

Messaggioda Francvino » 19 ott 2011 14:50

marcolandia ha scritto:Già il fatto che abbia battuto la sfida con il Lacrima di Morro d'alba lo pone ai vertici dell'enologia mondiale :)


Occhio che il Conte, novello Magister Lacrimae, non transige: Il Lacrima Passito (si declina al maschile, lo dico per il Marchese) non si batte.
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Re: Bollettino AVR - " La Macchia da Uliassi " da pag.146

Messaggioda marcolandia » 19 ott 2011 14:59

Butteró via tutti i puttogni che abbiamo in cantina per far spazio ad ingenti quantità di lagrime passite!!!
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Re: Bollettino AVR - " La Macchia da Uliassi " da pag.146

Messaggioda meursault » 19 ott 2011 15:19

Francvino ha scritto:
marcolandia ha scritto:Già il fatto che abbia battuto la sfida con il Lacrima di Morro d'alba lo pone ai vertici dell'enologia mondiale :)


Occhio che il Conte, novello Magister Lacrimae, non transige: Il Lacrima Passito (si declina al maschile, lo dico per il Marchese) non si batte.


E non gli ho ancora fatto sentire quella di Landi......
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
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Re: Bollettino AVR - " La Macchia da Uliassi " da pag.146

Messaggioda cesmic » 19 ott 2011 15:27

meursault ha scritto:
Francvino ha scritto:
marcolandia ha scritto:Già il fatto che abbia battuto la sfida con il Lacrima di Morro d'alba lo pone ai vertici dell'enologia mondiale :)


Occhio che il Conte, novello Magister Lacrimae, non transige: Il Lacrima Passito (si declina al maschile, lo dico per il Marchese) non si batte.


E non gli ho ancora fatto sentire quella di Landi......

Non avere fretta, amico mio.....conducilo lungo il percorso per gradi....
Troppe sorprese tutte insieme potrebbero nuocergli....Landi può, quindi, attendere...
E poi, che barbarie, brodo vegetale ad un bambino dell'asilo... vuoi mettere con un paio di tubi di Pringles??? (Un amico)

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