Messaggioda vittoxx » 25 set 2011 02:45
Due note notturne dal passo della Cisa sulle bottiglie ermetiche:
Villa Bucci 2006: me lo hanno portato alla cieca gli ospiti porrettani sapendo che avevo cessato con 'sto vino dopo una bottiglia per me imbevibile, legnosa, grassa, italian-chardonnay like (non rammento l'anno); beh, questa è l'esatto opposto, già dal colore verdolino che tradisce una bella mineralità, nessuna rotondità, eleganza sottile, molto tirata, esile ma completa. Niente legno (fa legno, giusto?), alla cieca non avrei detto verdicchio (ma non faccio testo...). Regge benissimo nel bicchiere e alla temperatura.
Rocche del Falletto 2004 Giacosa ER: appena versato sembra di stare dentro un vaso di spremuta di pomodoro (una roba così l'avevo sentita solo su un vino dolce spagnolo), sentore poi sparito direi totalmente, per lasciare il posto alla stesso identico barolo bevuto all'uscita un anno fa. Prontissimo da bere già adesso, ora come allora non saprei non tanto della tenuta nel tempo, quanto della possibilità di ulteriori evoluzioni positive (ma mi pare d'aver colto difformità nel Marchese...). Piacevolissimo, tamarindo e gelatina rossa, a me non pare tuttavia un barolo molto tipico nei profumi, maggiormente in bocca. Con le ore si siede un po' nel bicchiere (al naso) e per il mio palato è un po' ruffianello, però certamente se bevuto in un'oretta va giù a canna.
Hermitage Chave 2001: è un bel vino in una buona annata, mi pare. Il legno ci mette un po' a lasciare il bicchiere poi però se ne va. A questo punto il rodano si coglie, anche se non in maniera clamorosa. Comunque spezie e il classico pepe si snasano bene, oliva poca ma forse sotto sotto qualcuna c'è, elegante e non potentissimo. Ancora giovane, penso possa evolvere bene per molti anni, anche se dopo qualche ora nel bicchiere si era forse allargato in maniera non così precisa.
Hermitage Chave 2002: un giochetto del caso ci fa accostare 2 bottiglie alla cieca da cantine fra loro sconosciute. Il confronto con il millesimo precedente mostra un vino molto più indietro, con il legno, specie nella prima ora, molto avvertibile. Poi si pulisce abbastanza bene incamminandosi sulla via del fratello maggiore. Bella evoluzione ma resta molto giovane. Entrambe le bottiglie ora sono comunque su toni abbastanza, non totalmente, scuri. La 2002 è forse annata più debole, tuttavia non so fra 10 anni quale riberrei...
Per me ieri sera, nonostante non sia totalmente nelle mie corde, MVP Falletto Giacosa 04: si mangiava, si beveva, e lui stava in compagnia meglio degli altri. Fra qualche anno vedremo. Punteggi: hic et nunc siamo sui 90 per gli hermitage (qualche +o- fra loro) e un 2 punticini in più per il barolo.