Messaggioda l'oste » 30 mag 2011 14:48
Sui giornali di tutto il mondo, fioriscono già le discussioni e le classifiche sulla squadra di club più forte di tutti i tempi.
Personalmente non assegno molto peso a queste graduatorie, come a quelle tra calciatori di epoche diverse, sempre troppe le variabili e i distinguo da fare.
Delle altre grandi squadre con grande ciclo internazionale che ho avuto la fortuna di veder giocare nel passato, la mia preferita resta l'Ajax di Cruyff, perchè veniva da una nazione outsider del grande calcio eppure è stata la promotrice della grande rivoluzione del calcio moderno, che dura ancor oggi proprio nell'evoluzione del Barcelona.
A parte il cuore, la variabile che mi porta a gioire di più per l'impresa del Barça (3 champions in 5 anni) è che in questo periodo la concorrenza è molto elevata, numericamente più che ai tempi di Di Stefano, tatticamente più che ai tempi di Michels e del periodo inglese (Liverpool, Nottingham, Aston Villa).
Solo il Milan di Sacchi ha avuto nel suo coevo un numero di avversari di alto livello, però con l'assenza pesante delle inglesi a causa del blocco post Heysel.
Poi ognuno ha i propri gusti: chi ama le folate del calcio inglese, chi la grande orchestra eclettica diretta da Johann il Grande, chi le grandi doti atletiche difensive e acrobatiche offensive del Milan di Sacchi, chi il ritmo sincopato del Barcelona, ora lento fatto di tik tok, poi di colpo accelerato oltre i limiti.
Quello che eleva forse in modo maggiore i meriti dei blaugrana rispetto agli altri big teams del passato è la presenza in squadra di 8 giocatori del vivaio più l'allenatore.
Per questo probabilmente è la squadra cittadina (sic) più forte di tutti i tempi.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.
Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini