Io ho grande fiducia in Braschi, che reputo da sempre un galantuomo, quindi per me gli errori quest'anno saranno sempre e solo legati alla incapacità dell'arbitro o ad una giornataccia.
Quindi quest'anno non voglio entrare in merito agli episodi o vedere complotti.
Sicuramente ieri sera non è stata una bella pagina per il calcio, per l'arbitro e per gli assistenti (tutti recidivi) quindi spero solo che vengano messi in condizione di non nuocere a nessuno per un bel po' (sempre?) in quanto non all'altezza del calcio professionistico. E lo dico per il bene del campionato.
Detto questo, io invece ieri sera ho visto una Roma tutt'altro che allo sbando e con più gambe, basti pensare che pur in 10 e con almeno due attaccanti fermi (Adriano e Baptista) ha continuato a correre e mettere sotto il Brescia meritando ben di più di quanto raccolto. Non ho capito la sostituzione Menez/Adtiano, fino a quel momento era stato il migliore con Borriello (che bell'attaccante!), mentre Vucinic era stato inguardabile. Quindi, pur nella amarezza del risultato, da ieri sono meno pessimista sulla stagione, non certo nel senso di lottare per il titolo, ma per cercare di entrare tra le prime quattro.
Il Brescia è stato corretto, non è certo colpa sua se l'arbitro ha sbagliato, e ha un attacco molto buono per una neopromossa. Quindi complimenti per i 9 punti in classifica e in bocca al lupo per il campionato.
L'Inter ieri sera ha dimostrato agli scettici (io non ero tra quelli) di essere una gran bella squadra, altro che appagamento.
Sono particolarmente contento per Benitez che reputo un grandissimo allenatore e un uomo di grande piacevolezza.
E' la più forte e vincerà molto anche quest'anno.
La Lazio ovviamente non l'ho vista, ma persona di fiducia mi garantisce che Hernanes è veramente bravo. Complimenti per averlo scovato e sicuramente farà fare un bel salto di qualità alla Lazio.
L'aquila si è salvata dai cacciatori su Monte Mario solo perchè ha volato poco e bassa e poi è sembrata più un tacchino sul prato
A Brifazio invece dico che ironozzare su un dramma sportivo come quello di Julio Sergio non mi è piaciuto.
Tirare in ballo lo stipendio poi mi è sembrato sciocco.
Ti sei messo sullo stesso piano di Sconcerti ieri sera e questo di per se dovrebbe farti riflettere.
Ultimamente non ti vedo sereno.
Successe una cosa analoga con il giovane Cudicini nella Lazio tanti anni fa e oggi come allora chi ama lo sport non può restare insensibile ad una scena così.