The Drunk Ducks' Nest ... spring-summer 2025

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Wineduck
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Wineduck » 17 set 2010 13:22

lafacciazza ha scritto:PS
Bottiglia aperta con diverse ore di anticipo, non scaraffata ma solo leggermente scolmata e lasciata in cantina.


A San Giusto questo è stato ormai sopranominato "metodo Wineduck" ma credo che faccia profondamente torto al vero ideatore, colui da cui ho imparato a preparare il Percarlo, ovvero l'espertissimo Kira. Lui è una vita che spiega pacatamente che deve essere fatto ossigenare molto lentamente, senza usare il decanter; si può osare di tutto, anche aprirlo il giorno prima... un vino che non conosce il processo di ossidazione (v. esperienza con bottiglia tappata di 1998 con vino integro dopo 5 giorni come ho raccontato dettgliatamente nelle pagine precedenti di questo thread).

lafacciazza ha scritto:Il 90 sono riuscito a resistere alla tentazione di non finirlo durante il pranzo e lo riassagiai nelle succesive 48 ore tappandolo soltanto e non usando il vacuvin; ovviamente era migliorato.Per quello che vale e per chi ha presente il tipo di vino, la potenza che esprime il Percarlo e certe sensazioni gusto olfattive me lo fanno avvicinare all' Hommage a J. Perrin di Beaucastel.

Ora posso tranquilalmente andare sulla gogna, in croce a aff .... :lol: :lol: :lol: scegliete voi :lol:


Grande Roberto! :lol:
Quando ho bevuto Hommage 95 ho avuto la stessa sensazione.... un vino-blocco, uno scrigno che contiene bellezze assolute e che si apre solo a chi ha la pazienza di saperlo aspettare... :D
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marwine
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda marwine » 17 set 2010 13:30

lafacciazza ha scritto:Avevo postato le note sul forum di Think Oink a proposito del 99 bevuto un paio di mesi fa
E' un vino particolare, le mie note sono diverse, ad esempio, da quelle bevute da ungruppo di amici presenti su entrambi i forum(lo so non si scrive cosi') che trovarono il 99 abbastanza deludente , poco mobile( se Albi et co vogliono mettere le loro impressioni sul vino e' meglio perche' nons o se sia possibile citare le loro parole scritte da altre parti)anche se e' possibile che la bottiglia prima dell'acquisto non fosse a posto.

Per quello che vale questo e' quanto scritto a Giugno

"Stasera seccata in due una monumentale boccia di Percarlo 99 con entrecote di scottona di Aquitania al BBQ.
Che dire se non che questi mostri dalla beva pericolosamente conpulsiva dovrebbero essere vietati a certi ubriaconi come il sottoscritto?
Non e' il 90 o il 93 ma ci si avvicina
Significa che questo e' il miglior vino toscano del 99 da me assaggiato, (sassicaia, masseto , ornellaia inclusi)
Ciccia(esattamente quella che si griglia), terra bagnata , pout pourri di spezie ed erbe mediterranee con tannino di grandissima razza e finale di visciola.

vale tranquillamente 93/94 punti"

Il vino lo stappai io, quindi sapevo psicologicamente cosa sarei andato a trovare. So di avere una forte "tolleranza all'uso della barrique (oltre ad essere un ubriacone :lol: :P :mrgreen: ) ma penso anche di essere arrivato a leggere quando il legno e' impiegato male o quando non da l'impressione di avere un minimo di possibilita' di integrazione/riassorbimento.
Quanto ai 99 e' chiaro che il mio e' un giudizio parziale, mi manca tra quelli di riferimento la Ris Biondi Santi; A Roma bevvi, credo alla Barrique, il Brunello di Palmucci;questo penso sia in prospettiva superiore al Percarlo .
PS
Bottiglia aperta con diverse ore di anticipo, non scaraffata ma solo leggermente scolmata e lasciata in cantina.
Il 90 sono riuscito a resistere alla tentazione di non finirlo durante il pranzo e lo riassagiai nelle succesive 48 ore tappandolo soltanto e non usando il vacuvin; ovviamente era migliorato.Per quello che vale e per chi ha presente il tipo di vino, la potenza che esprime il Percarlo e certe sensazioni gusto olfattive me lo fanno avvicinare all' Hommage a J. Perrin di Beaucastel.

Ora posso tranquilalmente andare sulla gogna, in croce a aff .... :lol: :lol: :lol: scegliete voi :lol:


Anche qui ne discutemmo abbastanza,con punti di vista non sempre univoci ... :wink:
http://www.gamberorosso.it/grforum/view ... lo#p786349

Roberto,quando hai assaggiato il 93? Davvero così grande? Perchè io lo trovai,un paio d'anni fa,con un tannino ruvido e non perfettamente maturo,il che mi fece pensare,avendolo anche sentito vicino all'ottimo 91,che non avrebbe avuto un radioso futuro.Felice se sbagliai.

Ciao.
marco.
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Dedalus » 17 set 2010 14:25

Wineduck ha scritto:un vino che non conosce il processo di ossidazione (v. esperienza con bottiglia tappata di 1998 con vino integro dopo 5 giorni come ho raccontato dettgliatamente nelle pagine precedenti di questo thread).


Ecco, questo faccio assai più fatica a spiegarmelo, e sinceramente anche a crederlo. Non sono intervenuto nel post a cui ti riferisci, perché avevo la sensazione che sarebbe finita come troppe altre volte è finita, ma approfitto di questa finestra di bel tempo per cercare di capire meglio. Che un certo vino, non solo il Percarlo, possa giovarsi di un'ossigenazione prolungata è razionalmente comprensibile; che duri più lungamente della media a bottiglia aperta pure; ma un vino che si fa beffe dell'ossidazione in quanto tale, un vino che sconfigge una TCA netta (che come si sa diviene sempre più evidente nel bicchiere, tanto quanto copre sempre più pesantemente l'espressione organolettica propria del vino), e persino dei batteri acetici, mi pare che sia più difficile da immaginare.
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda gremul » 17 set 2010 14:28

senza arrabbiarsi ma effettivamente un vino che dopo qualche giorno di ossigenazione sconfigge la TCA.....a meno che una forte riduzione (o altro) iniziale fosse stata scambiata per tappo
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda pippuz » 17 set 2010 14:42

Io dopo Cotat 98 dall'ing. dato per tappato da tutto il tavolo (Luca Mazzoleni, Paolo Nozza, Dario, Petitbogho, io e altri), poi misteriosamente arrivato a 92 punti dopo un'oretta e le recenti esperienze con le puzze di fogna dei vigna rionda di Roagna che poi diventano dei simil-Monfortini non ho più certezze su alcunché. :lol:
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Palma » 17 set 2010 14:44

pippuz ha scritto:Io dopo Cotat 98 dall'ing. dato per tappato da tutto il tavolo (Luca Mazzoleni, Paolo Nozza, Dario, Petitbogho, io e altri), poi misteriosamente arrivato a 92 punti dopo un'oretta e le recenti esperienze con le puzze di fogna dei vigna rionda di Roagna che poi diventano dei simil-Monfortini non ho più certezze su alcunché. :lol:


Quelli in neretto fanno poco testo, ma degli altri tenderei a fidarmi, quindi è confermato che a volte ci sono bottiglie davvero misteriose.
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda pippuz » 17 set 2010 14:47

Palma ha scritto:
pippuz ha scritto:Io dopo Cotat 98 dall'ing. dato per tappato da tutto il tavolo (Luca Mazzoleni, Paolo Nozza, Dario, Petitbogho, io e altri), poi misteriosamente arrivato a 92 punti dopo un'oretta e le recenti esperienze con le puzze di fogna dei vigna rionda di Roagna che poi diventano dei simil-Monfortini non ho più certezze su alcunché. :lol:


Quelli in neretto fanno poco testo, ma degli altri tenderei a fidarmi, quindi è confermato che a volte ci sono bottiglie davvero misteriose.

Pensa che l'unico pirla che ne aveva tenuto un po' nel bicchiere, più per disperazione che per speranza, ero stato proprio io.
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Dedalus » 17 set 2010 14:52

pippuz ha scritto:Io dopo Cotat 98 dall'ing. dato per tappato da tutto il tavolo (Luca Mazzoleni, Paolo Nozza, Dario, Petitbogho, io e altri), poi misteriosamente arrivato a 92 punti dopo un'oretta e le recenti esperienze con le puzze di fogna dei vigna rionda di Roagna che poi diventano dei simil-Monfortini non ho più certezze su alcunché. :lol:

Le puzze di fogna del Rionda di Roagna sono riduzione, e sono spiegabilissime, anche nel loro dischiudersi poi su nasi monfortiniani.

Il caso del Cotat 98 è sorprendente, visto il parterre de roi che ha tratto in inganno, ma come dico sempre la degustazione è fatta delle eroiche cazzate. Rimane che però il vino si è dimostrato non essere affetto da TCA, perché poi trovato buono entro un'ora.

Altra cosa è pensare ad un vino che la TCA ce l'ha, netta, e se la tiene, ma riesce a prevalere su quella persino a distanza di giorni, in virtù di una propria forza di aromi e gusti tanto grande da essere davvero fuori dal comune - e per stemperare in una battuta, si potrebbe dire anche fuori dalla provincia... :D
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda pippuz » 17 set 2010 14:55

Dedalus ha scritto:
pippuz ha scritto:Io dopo Cotat 98 dall'ing. dato per tappato da tutto il tavolo (Luca Mazzoleni, Paolo Nozza, Dario, Petitbogho, io e altri), poi misteriosamente arrivato a 92 punti dopo un'oretta e le recenti esperienze con le puzze di fogna dei vigna rionda di Roagna che poi diventano dei simil-Monfortini non ho più certezze su alcunché. :lol:

Le puzze di fogna del Rionda di Roagna sono riduzione, e sono spiegabilissime, anche nel loro dischiudersi poi su nasi monfortiniani.

Il caso del Cotat 98 è sorprendente, visto il parterre de roi che ha tratto in inganno, ma come dico sempre la degustazione è fatta delle eroiche cazzate. Rimane che però il vino si è dimostrato non essere affetto da TCA, perché poi trovato buono entro un'ora.

Altra cosa è pensare ad un vino che la TCA ce l'ha, netta, e se la tiene, ma riesce a prevalere su quella persino a distanza di giorni, in virtù di una propria forza di aromi e gusti tanto grande da essere davvero fuori dal comune - e per stemperare in una battuta, si potrebbe dire anche fuori dalla provincia... :D

Certo, il caso del vigna rionda è diverso e spiegabile, però fa riflettere se si pensa alla fretta con cui molto spesso vengono fatte alcune valutazioni.
Il caso di Cotat rimane misterioso, anche perchè non era un tappetto, ma un tappone: "Al Tappone". :lol:

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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda gremul » 17 set 2010 14:59

a questo punto che avesse ragione il mio sommelier di sabato scorso circa la tipicité dello Chablis? :D

comunque, al di la delle battute, non posso credere che un vino pesantemente tappato si pulisca
Ultima modifica di gremul il 17 set 2010 15:00, modificato 1 volta in totale.
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Palma » 17 set 2010 15:00

gremul ha scritto:a questo punto che avesse ragione il mio sommelier di sabato scorso circa la tipicité dello Chablis? :D


L'hai capito finalmente :mrgreen:
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda gremul » 17 set 2010 15:00

Palma ha scritto:
gremul ha scritto:a questo punto che avesse ragione il mio sommelier di sabato scorso circa la tipicité dello Chablis? :D


L'hai capito finalmente :mrgreen:


mi sa che devo tornare a scusarmi :D

a questo punto però nelle note di degustazione d'ora in poi dovremmo scrivere in caso di TCA: vino momentaneamente tappato
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda petitbogho » 17 set 2010 15:04

Palma ha scritto:
pippuz ha scritto:Io dopo Cotat 98 dall'ing. dato per tappato da tutto il tavolo (Luca Mazzoleni, Paolo Nozza, Dario, Petitbogho, io e altri), poi misteriosamente arrivato a 92 punti dopo un'oretta e le recenti esperienze con le puzze di fogna dei vigna rionda di Roagna che poi diventano dei simil-Monfortini non ho più certezze su alcunché. :lol:


Quelli in neretto fanno poco testo, ma degli altri tenderei a fidarmi, quindi è confermato che a volte ci sono bottiglie davvero misteriose.

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Palma » 17 set 2010 15:05

petitbogho ha scritto:
Palma ha scritto:
pippuz ha scritto:Io dopo Cotat 98 dall'ing. dato per tappato da tutto il tavolo (Luca Mazzoleni, Paolo Nozza, Dario, Petitbogho, io e altri), poi misteriosamente arrivato a 92 punti dopo un'oretta e le recenti esperienze con le puzze di fogna dei vigna rionda di Roagna che poi diventano dei simil-Monfortini non ho più certezze su alcunché. :lol:


Quelli in neretto fanno poco testo, ma degli altri tenderei a fidarmi, quindi è confermato che a volte ci sono bottiglie davvero misteriose.

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Pensavo ti fossi offeso :D
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Wineduck » 17 set 2010 15:06

Dedalus ha scritto:
Wineduck ha scritto:un vino che non conosce il processo di ossidazione (v. esperienza con bottiglia tappata di 1998 con vino integro dopo 5 giorni come ho raccontato dettgliatamente nelle pagine precedenti di questo thread).


Ecco, questo faccio assai più fatica a spiegarmelo, e sinceramente anche a crederlo. Non sono intervenuto nel post a cui ti riferisci, perché avevo la sensazione che sarebbe finita come troppe altre volte è finita, ma approfitto di questa finestra di bel tempo per cercare di capire meglio. Che un certo vino, non solo il Percarlo, possa giovarsi di un'ossigenazione prolungata è razionalmente comprensibile; che duri più lungamente della media a bottiglia aperta pure; ma un vino che si fa beffe dell'ossidazione in quanto tale, un vino che sconfigge una TCA netta (che come si sa diviene sempre più evidente nel bicchiere, tanto quanto copre sempre più pesantemente l'espressione organolettica propria del vino), e persino dei batteri acetici, mi pare che sia più difficile da immaginare.



Non ho mai scritto che avesse sconfitto il TCA; ho scritto che a bicchiede fermo si percepiva nettamente il minerale ed il floreale del vino ma agitandolo il TCA tornava eccome. L'aspetto sorprendente è stata la mancata ossidazione dopo 5 giorni, il discorso tappo era a latere.
Io conoscendo la particolare materia da cui è composto il Percarlo non mi sorprendo più di tanto, solo quel pizzico che viene spontaneo ogni volta che si raggiunge un limite mai superato prima.
:D
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Re: The Drunk Ducks' Nest - Estate 2010

Messaggioda Dedalus » 17 set 2010 15:06

pippuz ha scritto:Certo, il caso del vigna rionda è diverso e spiegabile, però fa riflettere se si pensa alla fretta con cui spesso vengono fatte alcune valutazioni.