balrog ha scritto:l'oste ha scritto:balrog ha scritto:
ciao OSTE ....ti sono mancato un po' , dì la verità , tanto qua non succede mai nulla.....tu ti consoli con la Liga ( mica male come consolazione : 99 punti !! però dai è troppo facile) ...
Ciao balrog e complimenti per lo scudetto.
Mancarmi è un verbo un po' azzardato, ma mi stupivo non fossi intervenuto a festeggiamento dello scudetto.
Si, forse hai ragione, a Barcelona ci si consola con la Liga, vinta senza troppi patemi contro squadre facili come il Real Madrid, Valencia, Atletico e poco altro.
Sorriso con occhiolino.
Volendo, da azulgrana ci si consola anche con la pallacanestro e poi, il ricordo del record "tuttitituli" dello scorso anno è ancora fresco (unica squadra ad averlo mai realizzato), così come il titolo di campioni del mondo.
E poi, ultima ma importante consolazione della stagione, abbiamo battuto 2 volte su 4, perdendo una sola volta contro la (futura) grande Inter 2 che si gioca la finale di champions.
Insomma, si può fare indubbiamente meglio, ma dai rumors degli arrivi di mercato, spero che sarà per il prossimo anno.
....non si può certo dire che abbiate faticato troppo in campionato( a parte il real ) , a quant'è la terza ?.....24 punti mi sembra.....( ehh si , grandi squadre)....quanti gol fatti ??
....si è vero ci avete battuti due volte su quattro ma quella che ha contato di più la abbiamo vinta noi , o no ??....e poi voi siete la squadra migliore al mondo e battervi è stata un'impresa ,potevamo farlo solo noi mi sa.....il vostro futuro è più che roseo se potete spendere così tanto ogni ogni anno ( 40 milioni per Villa sull'unghia e vendervi sottocosto Ibra che avete tenuto come puro "soprammobile" per un anno)....ohh sia chiaro.....io non sono affatto invidioso , chi può è giusto che faccia .....è buffo che Moratti dopo tutti i soldi spesi vinca con gente scartata come Snejider e Cambiasso e gente presa con i soldi del solo Ibra come Eto'o e Milito e Thiago Motta e con l'allenatore più odiato dal calcio italiano che quando se ne andrà sarà rimpianto e non solo dagli interisti ( che lo ricorderanno come un mito) ma da tutto l'ambiente, io ci scommetto......come diceva papà Angelo : "nelle cose ci vuole tanta testa ma anche un po' di cuore" .....è per questo che abbiamo un presidente "tifoso" e un allenatore che ci ricorderà come "casa sua" ( come tanti altri prima di lui)
per tanti versi una "piccola Barcelona" , no ?
noi vi abbiamo battuti non perchè eravamo più forti di voi ( voi certamente siete più bravi a giocare a calcio) ma perchè abbiamo avuto più "cuore" di voi nei momenti decisivi e questo è sempre ciò che più conta
per il resto l'ho vissuta sobriamente .....alla santabarbara ( nel caso) darò fuoco sabato notte
bal
A parte che tra le squadre "facili" che citi ci sarebbe l'Atletico Madrid che ha pur sempre vinto l'Europa Leaugue quest'anno.
A me sembra che in generale il livello e gli equlibri della Liga e della serie A di quest'anno siano molto simili. Ci sono due squadre superiori alle altre per punti fatti e gioco espresso, poi un po' dietro a loro ce ne sono 4-5 che più o meno si equivalgono. La differenza grossa con l'Italia è che in Spagna ci sono ogni anno un paio di squadre "materasso" mentre in Italia anche con l'ultima in classifica te la devi sudare e si rischia.
Che l'Inter avesse più determinazione del Barcelona ci sta, sia nei fatti che nella situazione contingente (Barça pancia piena, Inter affamata); secondo me è uno dei motivi per cui in finale ci sono i nerazzurri. Il secondo motivo è la bravura tattica di Mourinho che ha messo in campo un muro perfetto al ritorno, con concentrazione e sacrificio totale dei giocatori, dopo il grosso risultato dell'andata ottenuto con bravura e anche un po' di fortuna cieca ciclica (l'anno scorso capitò al Barçca contro il Chelsea). Giusto, la fortuna aiuta gli audaci e il Barcelona quest'anno lo è stato meno.
Senza però dimenticare le meraviglie espresse in Liga soprattutto contro i madridisti e in Champions nel girone iniziale e con l'Arsenal in casa.
Rispetto all'anno scorso, in Europa al Barcelona oltre ad un po'
gana, rabbiosa, sono mancate le invenzioni di Iniesta nei momenti cruciali (entrambe le partite di semifinale) e l'imprevedibilità degli scambi Messi/Eto', che con Zlatan non si sono visti quasi mai.
Poi anche se sempre molto bello, il gioco di Guardiola inizia ad essere più conosciuto ed "intercettabile"; spero davvero tanto che oltre a Villa arrivi un centrocampista di "genio" per sopperire alla fragile seta muscolare di Iniesta e un difensore per sostituire ogni tanto il capitano.
Mi sbilancio con il mio modulo 3-2-3-2, con in difesa Milito, Piquè, Puyol. Yaya Tourè e Xavi davanti alla difesa, poi larghi a centrocampo Dani Alves e Iniesta. Trequartista Fabregas (Nasri) con davanti Messi e uno a turno tra gli altri attaccanti.
Poi se invece per assurdo Laporta scambiasse Ibrahimovic con Rooney, da qualche parte penso che il Pep saprà far giocare anche l'inglese.
L'unica cosa con cui non concordo è definire l'inter una piccola Barcelona. Innanzitutto perchè l'Inter è l'Inter, con tutta la sua storia e prestigio oltre a un pizzico di follia che la rende unica.
L'allenatore del Barcelona è sposato con la città, è una bandiera catalana, mentre Mourinho è solo un amante, focoso e appagante, ma nomade.
Per assomigliare alla filosofia degli azulgrana, poi l'inter dovrebbe avere in squadra più italiani (non dico lombardi) e oltre al club di calcio un'intera città dello sport, dal basket al rugby.
In Italia però non mi sembra esista ancora una visione del genere.