l'oste ha scritto:beluga ha scritto:La lazialità penso sia una malattia che rincitrullisca gravemente.
Su questa non concordo assolutamente, a prescindere da ciò che scrivi dopo, che in effetti è un atteggiamento che se vero mi fa ridere, ma in fondo è curioso e insondabile il confine tra tifo e sportività.
Anche tu spesso cedi alla tentazione dello sfottò insistito, della provocazione, per fortuna ironica e non violenta.
Però, credo che i tifosi laziali più sganciati dalla sfegatata faida cittadina non festeggino di certo, viste le prospettive future dense di una potenziale mediocrità di classifica.
Infatti in città non si festeggia e non si è festeggiato alcunché, da Prati a Garbatella, da San Giovanni all'Eur non si è sentito un clacson o un petardo.
La sensazione è stata, ed è, di sollievo, serenità, un pomeriggio domenicale con qualche
raggio di sole dopo tanta pioggia e nubi scure e soprattutto silenzioso e composto.
Sulla mediocrità non credo che riusciremo a far peggio di quest'anno, in fondo nelle
ultime dieci partite c'è stata un'inversione di risultati impressionante.
Si capiva dall'inizio di stagione che quel titolo cinese poteva essere visto come
manna dal cielo, con un po' di fortuna ce lo siamo preso e ce lo teniamo stretto.
Come quello dello scorso anno. Mediocri ma vincenti. E piuttosto numerosi.