vinogodi ha scritto:gp ha scritto:(a latere: mi chiedo, tutti quelli che in altri thread minacciano di dare mano al cavatappi su vini tipo Pergole Torte 2006 e Brunello Riserva 2004 Biondi Santi, tra 5-10-15 anni cosa si campionano? Tempo al tempo, ragazzi!)
... amico mio ( posso?) : a latere pure io ti dico che "fatti non fummo per viver come bruti" . So bene quando bere una riserva di Biondi Santi in grande annata ( i miei figli li ho istruiti bene , su cosa dovranno tramandare ai loro figli e ai nipoti) . Il bello del vino è anche studiarne la parabola evolutiva , per quelli di grandissimo invecchiamento soprattutto, dall'origine (insomma , son pur sempre 6 anni dalla vendemmia per il gioiello di Franco Biondi Santi) a quando sono all'apice , con tutte le tappe intermedie che sono come la vita di un essere umano , fatto di fasi dello sviluppo tutte altrettanto belle , dall'infanzia , alla pubertà/adolescenza , alla giovinezza con i primi amori e prospettive , il termine del ciclo di studi , fino alla espressione professionale e alla maturità completa , che non è altro che una terziarizzazione avanzata . Perchè privarsi della conoscenza al tempo zero e nelle fasi successive? Io mi sto mettendo in cantina una ventina di bocce , perchè mai dovrei non assaggiarne una ora? D'altronde , mi farei mancare un'espressione da 100/100 come consigliatomi/ci dal Direttore : perchè non spendere una cambiale sulla fiducia di uno dei migliori degustatori in circolazione?
Ah beh, una su venti della Riserva Biondi Santi ovviamente è un altro discorso (complimenti per l’investimento, amico nostro!). Ho l’impressione che in altri casi si tratterebbe di una su tre, su due o… su una!
Stiamo comunque parlando di uno dei 10 vini italiani più costosi , se non vado errato. Anche per questo inviterei a un goccino di austerity.
tunde ha scritto:eh no, su questo dissento.gp ha scritto:(...Tempo al tempo, ragazzi!)
talebani per partito preso, no. assaggialo, poi ne parliamo
il BS riserva è un vino godibile già ora, io ho intenzione di stapparlo a breve (e poi tra 1 anno, e 5 e 10 e quel che sarà).
Non ho mica detto che sia spiacevole da bere adesso.
Dico solo che dato che a ognuno di noi (salvo i grandi investitori) ne toccherà in sorte verosimilmente un numero limitato, salterei l’assaggio al tempo zero e partirei al massimo con quello al tempo +5, a meno di motivi strettamente professionali.
Peraltro, una volta tanto può tornare utile l’ipse dixit: se Cernilli ci dice 100/100 possiamo credergli sulla fiducia e aspettare che qualche centesimo si materializzi -– dobbiamo infatti pensare che i 100/100 siano riferiti al periodo (imprecisato) di picco del vino, non al suo livello attuale, altrimenti a quella data meriterebbe 105/100 e oltre…
Ho applicato da poco la regola del +5 al Brunello base 1999 Biondi Santi (pagato "solo" 85 euro, per la cronaca) e sono rimasto assai contento...