Bollettino AVR - " Never Ending Tour "

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
Francvino
Messaggi: 4766
Iscritto il: 06 giu 2007 11:26

Re: Bollettino AVR - "Suviana #5" da pag. 57

Messaggioda Francvino » 19 ago 2009 11:04

de magistris ha scritto:Essendo il moscato un vitgno aromatico-terPENIco, è vero che spesso è amaro??? :lol:


Verissimo.

I famosi volatili per diabetici
La tradizione è la custodia del fuoco, non l'adorazione della cenere. [Gustav Mahler]
Avatar utente
Palma
Messaggi: 6708
Iscritto il: 06 giu 2007 12:29

Re: Bollettino AVR - "Suviana #5" da pag. 57

Messaggioda Palma » 20 ago 2009 17:28

Ma insomma! basta con questi OT! Cazzo :!: :D
ex Victor
Extreme fighet du chateau
Avatar utente
Palma
Messaggi: 6708
Iscritto il: 06 giu 2007 12:29

Re: Bollettino AVR - "Suviana #5" da pag. 57

Messaggioda Palma » 20 ago 2009 17:39

alexer3b ha scritto:Vajece cor Ginepri ! Non che il resto non mi interessi ... 8)

Alex


Il riesling non è andato male considerato che in passato non mi aveva convinto granchè, buon naso, anche discretamente complesso, mentre la bocca risulta comunque troppo citrina e manca di polpa. Vale tranquillamente il suo prezzo, ma rimango convinto che la mia traduzione del termine trocken sia quell giusta.
Male, quasi malissimo il Bourgogne, che invece in passato avevo apprezzato assai, nonostante il legno parecchio avvertibile, stavolta il legno non si sentiva granchè, ma pure il vino risultava completamente vuoto in bocca, con astringenze finali. Spero in bottiglia poco felice (eufemismo), piuttosto che in problemi di evoluzione.
Proprio buono il barolo di Luigi Oddero, sicuramente la parte migliore è il naso molto fascinoso, la bocca risulta leggerina ed ancora un tantinello astringente, comunque un signor barolo base ed un ottimo RQP.
Er Ginepri mi conferma in pieno l sensazioni avute in precedenti bevute, un buon Gattinara, certamente molto pulito e privo di difetti, al quale però manca un po' di slancio e soprattutto di personalità per aspirare all'eccellenza.
Purtroppo ultimamente il regolamento di queste serate è stato violato e sono stati presentati dei Barolo, veramente inconcepibile :D
ex Victor

Extreme fighet du chateau
Avatar utente
alexer3b
Messaggi: 10578
Iscritto il: 06 giu 2007 11:45
Località: Roma

Re: Bollettino AVR - "Suviana #5" da pag. 57

Messaggioda alexer3b » 20 ago 2009 17:48

Palma ha scritto:Er Ginepri mi conferma in pieno l sensazioni avute in precedenti bevute, un buon Gattinara, certamente molto pulito e privo di difetti, al quale però manca un po' di slancio e soprattutto di personalità per aspirare all'eccellenza.
Purtroppo ultimamente il regolamento di queste serate è stato violato e sono stati presentati dei Barolo, veramente inconcepibile :D

Grazie ... ricordo che all'uscita aveva convinto tutti o quasi (er sor Ferrazzano in primis). Devo riassaggiarlo , ne ho un paio in cantina !

Alex
Oggi, in latino...l'ha pijata ar culo. (Romano ad honorem 08-10-2008)

... a Nossiter (come ai suoi compaesani) bisognerebbe spiegare che quando avrà capito l’importanza di usare il bidet sarà sempre troppo tardi… :lol: (anonimo 07-02-2012)
Avatar utente
JohnnyTheFly
Messaggi: 2373
Iscritto il: 11 giu 2007 20:33
Località: Porretta Terme (BO), capitale dell'AVR

Re: Bollettino AVR - "Warm up #1" da pag. 57

Messaggioda JohnnyTheFly » 30 ago 2009 13:03

Warm up #1

Immagine
" Parlando e piangendo appese la giacca al muro poi chiese una birra mettendosi al sicuro " - MASSIMO BUBOLA [tratto dall'incipit della canzone MARIA CHE CI CONSOLA, 1979]
Avatar utente
JohnnyTheFly
Messaggi: 2373
Iscritto il: 11 giu 2007 20:33
Località: Porretta Terme (BO), capitale dell'AVR

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda JohnnyTheFly » 06 set 2009 09:51

Ninety-six

Immagine
" Parlando e piangendo appese la giacca al muro poi chiese una birra mettendosi al sicuro " - MASSIMO BUBOLA [tratto dall'incipit della canzone MARIA CHE CI CONSOLA, 1979]
Avatar utente
de magistris
Messaggi: 4495
Iscritto il: 14 lug 2007 13:33

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda de magistris » 06 set 2009 10:13

JohnnyTheFly ha scritto:Ninety-six

Immagine


and the winner is???

non lo so ma scommetto la zampanellata già vinta che non è arrivato primo Cascina Francia..
:D
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
Nebbiolino
Messaggi: 7027
Iscritto il: 06 feb 2008 21:53

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda Nebbiolino » 06 set 2009 10:23

de magistris ha scritto:
JohnnyTheFly ha scritto:Ninety-six

Immagine


and the winner is???

non lo so ma scommetto la zampanellata già vinta che non è arrivato primo Cascina Francia..
:D



Sù sù, dateci qualche nota! :D
Avatar utente
meursault
Messaggi: 5665
Iscritto il: 06 giu 2007 11:55

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda meursault » 06 set 2009 12:14

Io punto sul Borgogno classico riserva..... :mrgreen:
...non può superare un certo delta, altrimenti, scusassero, uno dei due non ci ha capito un cazzo di quel vino(vinogodi)
La valutazione è oggettiva a meno di un delta (limitato, diciamo circa 5 punti) dovuto alla inevitabile componente soggettiva(fufluns)
Avatar utente
de magistris
Messaggi: 4495
Iscritto il: 14 lug 2007 13:33

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda de magistris » 06 set 2009 12:27

meursault ha scritto:Io punto sul Borgogno classico riserva..... :mrgreen:


all in.
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
Avatar utente
manichi
Messaggi: 1480
Iscritto il: 06 giu 2007 12:45
Località: A.V.R.

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda manichi » 06 set 2009 13:27

Vittoria con verdetto quasi unanime per il Rionda 96 di Oddero , secondo il Classico Ris. 96 Borgogno completa il podio il Dardi Le Rose 96 di Colla .
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
Avatar utente
de magistris
Messaggi: 4495
Iscritto il: 14 lug 2007 13:33

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda de magistris » 06 set 2009 13:30

manichi ha scritto: completa il podio il Dardi Le Rose 96 di Colla .


E ci credo: ci è rimasto attaccato al podio... :mrgreen:

:oops:
(non lo faccio più)

ps 2: penso che ho vinto un'altra zampanellata, quella in cui deve cucinare gianluca-catalanesca... :lol:
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
Avatar utente
manichi
Messaggi: 1480
Iscritto il: 06 giu 2007 12:45
Località: A.V.R.

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda manichi » 06 set 2009 13:34

de magistris ha scritto:
manichi ha scritto: completa il podio il Dardi Le Rose 96 di Colla .


E ci credo: ci è rimasto attaccato al podio... :mrgreen:

:oops:
(non lo faccio più)

ps 2: penso che ho vinto un'altra zampanellata, quella in cui deve cucinare gianluca-catalanesca... :lol:


Magari però prima facciamo quella con le maestranze di fiducia :roll:
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14364
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda l'oste » 06 set 2009 14:24

Dedicato, con sorriso e occhiolino, al barolo e al caporedattore AVR JtF, citrico nonchè musicofilo nebbiolotematico:

Canto: Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai.
Parlato: Tu sei il mio ieri, il mio oggi
Canto: Proprio mai
Parlato: Il mio sempre, inquietitudine
Canto: Adesso ormai ci puoi provare
chiamami tormento dai, già che ci sei
Parlato: Tu sei come il vento che porta i violini e le rose
Canto: Zampanelle non ne voglio più
Parlato: Certe volte non ti capisco
Canto: Le rose e i violini
questa sera raccontali a un'altra
violini e rose li posso sentire
quando la cosa mi va, se mi va
quando è il momento
e dopo si vedrà
Parlato: Una parola ancora
Canto: Barolo, barolo, barolo....barolo, barolo, barolo...
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
Avatar utente
JohnnyTheFly
Messaggi: 2373
Iscritto il: 11 giu 2007 20:33
Località: Porretta Terme (BO), capitale dell'AVR

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda JohnnyTheFly » 06 set 2009 21:44

Grazie Oste. Io invece ti voglio dedicare questa canzone per ricordare un grande strimpellatore che non c'è più (oltre a Monty, naturalmente):

http://www.youtube.com/watch?v=Pxik9MejHxw&feature=related

Nembutal numbs it all
But I prefer… alcohol!
" Parlando e piangendo appese la giacca al muro poi chiese una birra mettendosi al sicuro " - MASSIMO BUBOLA [tratto dall'incipit della canzone MARIA CHE CI CONSOLA, 1979]
Avatar utente
JohnnyTheFly
Messaggi: 2373
Iscritto il: 11 giu 2007 20:33
Località: Porretta Terme (BO), capitale dell'AVR

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda JohnnyTheFly » 06 set 2009 21:53

Meno male che non sono l'unico a ricordarsi di lui........

http://www.youtube.com/watch?v=r1N27phf3ds&feature=related
" Parlando e piangendo appese la giacca al muro poi chiese una birra mettendosi al sicuro " - MASSIMO BUBOLA [tratto dall'incipit della canzone MARIA CHE CI CONSOLA, 1979]
Avatar utente
de magistris
Messaggi: 4495
Iscritto il: 14 lug 2007 13:33

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda de magistris » 07 set 2009 09:40

so che sto per fare una richiesta eccessiva e azzardata, ma si potrebbe avere qualche nota sui vini? :oops:
:lol: :mrgreen:
Paolo De Cristofaro

http://www.tipicamente.it/

Ci si può divertire anche senza alcool. Ma perché correre il rischio? (Roy Hodgson)

Auspico una guida che non metta i vini DRC al vertice. Sarà la migliore. (Edoardo Francvino)
Avatar utente
Palma
Messaggi: 6708
Iscritto il: 06 giu 2007 12:29

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda Palma » 07 set 2009 13:39

de magistris ha scritto:so che sto per fare una richiesta eccessiva e azzardata, ma si potrebbe avere qualche nota sui vini? :oops:
:lol: :mrgreen:


Se non lo fa nessun altro prima, stasera cercherò di mettere qualche nota (vabbè, si fa per dire...) io.
ex Victor

Extreme fighet du chateau
Nebbiolino
Messaggi: 7027
Iscritto il: 06 feb 2008 21:53

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda Nebbiolino » 07 set 2009 13:48

de magistris ha scritto:so che sto per fare una richiesta eccessiva e azzardata, ma si potrebbe avere qualche nota sui vini? :oops:
:lol: :mrgreen:


Oh, temevo d'aver chiesto io qualcosa di strano... :lol:
Luca Mazzoleni
Messaggi: 2990
Iscritto il: 11 giu 2007 04:21
Contatta:

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda Luca Mazzoleni » 07 set 2009 17:07

manichi ha scritto:Vittoria con verdetto quasi unanime per il Rionda 96 di Oddero , secondo il Classico Ris. 96 Borgogno completa il podio il Dardi Le Rose 96 di Colla .


Non dubitavo. Fa piacere vedere certe conferme. Un Barolo 96 che può dare del filo da torcere al Vigna Rionda di Oddero è - imo - il Monprivato di G.Mascarello.
Piaciuti i toni iodati e carnosi puliti? C'è già la paprika?
IP 68.198.106.62
Avatar utente
Palma
Messaggi: 6708
Iscritto il: 06 giu 2007 12:29

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda Palma » 07 set 2009 17:22

Eccomi qua con qualcosa di simile a delle note di degustazione.
Innanzitutto un'amara constatazione: ultimamente vado sempre in sofferenza, evidentemente non ho più il fisico di una volta, oppure sono intollerante alle birre che bisogna ormai bersi sempre alla fine. Ad ogni buon conto dovrò allenarmi duramente per tornare in forma e poter sperare di competere col Conte in un prossimo futuro.
Passando ai vini, tutti 1996:
- Barbaresco riserva Montestefano Produttori: ne esce bene, ma non benissimo come in una passata edizione. Parecchio frutto, pure troppo ed anche abbastanza scuro, il tempo nel bicchiere gli giova, ma non arriva mai a quella freschezza e quella beva compulsiva che a volte hanno questi vini. Grandissima invece l'integrità.
- Barolo Bussia Dardi le Rose Colla: conferma la splendida impressione suscitata alla mega barolata siberiana. Naso affascinante con sentori di radici varie e floreali, bocca molto fresca, ma anche di buona struttura e dal finale convincente. L'unico limite se si vuole è che difficilmente verrebbe, di primo acchito, da pensare alla Bussia, ma d'altra parte non è proprio Bussia classica.
- Barolo Classico riserva Borgogno: altra splendida conferma. Vino assolutamente fantastico, freschissimo ed elegantissimo, nessuna nota stonata, grande equilibrio e perfetta corrispondenza naso-bocca. Difficile chiedere di più se poi si tiene conto del prezzo...
- Barolo Bricco Boschis ris. San Giuseppe Cavallotto: decisamente meglio che in altre occasioni, ma soprattutto al naso non convince in pieno, rimane una velatura che ne impedisce di dare quello che un vino del genere dovrebbe. Bocca di bella bevibilità, ma anche qua qualcosa in più sarebbe lecito apsettarselo.
- Cascina Francia Conterno: grandissimo anche questo, il giramento di palle però. Uno dei 96 che più avevo amato in passato, che ultimamente invece regala una delusione dietro l'altra. Penoso al naso, tendente al marsalato, poco meglio in bocca. accettabile se fosse stato un 1970, non un 1996. Non riesco a capire cosa sia successo, certo ogni tanto qualche bottiglia, se non buona almeno discreta capita ancora (e.g. alla barolata siberiana), ma quello splendido vino di qualche anno fa sembra non esserci più e ciò a prescindere dalle varie forniture. Ci saranno certamente problemi di conservazione, ma solo questo è stato tenuto male tra i vari 96?
- Barolo Vigna Rionda 1996 Oddero: altro splendido vino. Alla fine assegnare la vittoria a lui o a Borgogno è veramente difficile considerando la concezione diversissima e pur tuttavia per entrambi di grande fascino. Parte come spesso succede, con sentori gassosi, poi si pulisce ed esce un vino molto muscolare, dal grande frutto, ma mai svaccato e con una grandissima acidità finale (se si vuole anche un pelo eccessiva) che ne agevola la beva. Nel bicchiere cambia parecchio ed il profilo aromatico si arrichisce e si allegerisce, escono i toni più marini-iodati. Certo che una volta bevuto questo gli altri scompaiono. Interpretazione magistrale del cru. La paprika invece non l'ho sentita, ma potrebbe essere una mia mancanza.
ex Victor

Extreme fighet du chateau
barone79
Messaggi: 3404
Iscritto il: 04 gen 2008 03:22
Località: arezzo/perugia

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda barone79 » 07 set 2009 19:34

Palma ha scritto:Eccomi qua con qualcosa di simile a delle note di degustazione.
Innanzitutto un'amara constatazione: ultimamente vado sempre in sofferenza, evidentemente non ho più il fisico di una volta, oppure sono intollerante alle birre che bisogna ormai bersi sempre alla fine. Ad ogni buon conto dovrò allenarmi duramente per tornare in forma e poter sperare di competere col Conte in un prossimo futuro.
Passando ai vini, tutti 1996:
- Barbaresco riserva Montestefano Produttori: ne esce bene, ma non benissimo come in una passata edizione. Parecchio frutto, pure troppo ed anche abbastanza scuro, il tempo nel bicchiere gli giova, ma non arriva mai a quella freschezza e quella beva compulsiva che a volte hanno questi vini. Grandissima invece l'integrità.
- Barolo Bussia Dardi le Rose Colla: conferma la splendida impressione suscitata alla mega barolata siberiana. Naso affascinante con sentori di radici varie e floreali, bocca molto fresca, ma anche di buona struttura e dal finale convincente. L'unico limite se si vuole è che difficilmente verrebbe, di primo acchito, da pensare alla Bussia, ma d'altra parte non è proprio Bussia classica.
- Barolo Classico riserva Borgogno: altra splendida conferma. Vino assolutamente fantastico, freschissimo ed elegantissimo, nessuna nota stonata, grande equilibrio e perfetta corrispondenza naso-bocca. Difficile chiedere di più se poi si tiene conto del prezzo...
- Barolo Bricco Boschis ris. San Giuseppe Cavallotto: decisamente meglio che in altre occasioni, ma soprattutto al naso non convince in pieno, rimane una velatura che ne impedisce di dare quello che un vino del genere dovrebbe. Bocca di bella bevibilità, ma anche qua qualcosa in più sarebbe lecito apsettarselo.
- Cascina Francia Conterno: grandissimo anche questo, il giramento di palle però. Uno dei 96 che più avevo amato in passato, che ultimamente invece regala una delusione dietro l'altra. Penoso al naso, tendente al marsalato, poco meglio in bocca. accettabile se fosse stato un 1970, non un 1996. Non riesco a capire cosa sia successo, certo ogni tanto qualche bottiglia, se non buona almeno discreta capita ancora (e.g. alla barolata siberiana), ma quello splendido vino di qualche anno fa sembra non esserci più e ciò a prescindere dalle varie forniture. Ci saranno certamente problemi di conservazione, ma solo questo è stato tenuto male tra i vari 96?
- Barolo Vigna Rionda 1996 Oddero: altro splendido vino. Alla fine assegnare la vittoria a lui o a Borgogno è veramente difficile considerando la concezione diversissima e pur tuttavia per entrambi di grande fascino. Parte come spesso succede, con sentori gassosi, poi si pulisce ed esce un vino molto muscolare, dal grande frutto, ma mai svaccato e con una grandissima acidità finale (se si vuole anche un pelo eccessiva) che ne agevola la beva. Nel bicchiere cambia parecchio ed il profilo aromatico si arrichisce e si allegerisce, escono i toni più marini-iodati. Certo che una volta bevuto questo gli altri scompaiono. Interpretazione magistrale del cru. La paprika invece non l'ho sentita, ma potrebbe essere una mia mancanza.


premetto che non sono un grande esperto,soprattutto per quanto riguarda i barolo,spero di non far storcere il naso a nessuno riportando le mie brevi note ma vorrei spezzare lo stesso una lancia a favore del cascina francia! :D
bevuto 15 giorni fa' insieme ad un altro forumista e ci è piaciuto molto.
scolmata la bottiglia la mattina presto e bevuto a pranzo.all'inizio naso quasi muto per poi venire fuori con quel classico descrittore di buccia di anguria(ovviamente non è farina del mio sacco ma mi è stato riferito da chi piu' esperto di me come descrittore e marchio di fabbrica :D )che ho trovato nell'unico ancora cascina francia bevuto, il 2001.
In bocca molto morbido e fine,con tannini presenti ma non invadenti o disturbanti con un finale di media lunghezza.
Non mi è sembrato scollinato ne tantomeno ho sentito il marsala,le mie competenze sono limitate ma almeno se è marsalato lo riconosco! :lol:
ipotizzo e spero,che si sia trattato solo di bottiglia sfortunata visto che ancora ne ho qualcuna in cantina! :oops:
lapoelcan
Messaggi: 2172
Iscritto il: 06 giu 2007 13:08

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda lapoelcan » 07 set 2009 19:51

barone79 ha scritto:
Palma ha scritto:Eccomi qua con qualcosa di simile a delle note di degustazione.
Innanzitutto un'amara constatazione: ultimamente vado sempre in sofferenza, evidentemente non ho più il fisico di una volta, oppure sono intollerante alle birre che bisogna ormai bersi sempre alla fine. Ad ogni buon conto dovrò allenarmi duramente per tornare in forma e poter sperare di competere col Conte in un prossimo futuro.
Passando ai vini, tutti 1996:
- Barbaresco riserva Montestefano Produttori: ne esce bene, ma non benissimo come in una passata edizione. Parecchio frutto, pure troppo ed anche abbastanza scuro, il tempo nel bicchiere gli giova, ma non arriva mai a quella freschezza e quella beva compulsiva che a volte hanno questi vini. Grandissima invece l'integrità.
- Barolo Bussia Dardi le Rose Colla: conferma la splendida impressione suscitata alla mega barolata siberiana. Naso affascinante con sentori di radici varie e floreali, bocca molto fresca, ma anche di buona struttura e dal finale convincente. L'unico limite se si vuole è che difficilmente verrebbe, di primo acchito, da pensare alla Bussia, ma d'altra parte non è proprio Bussia classica.
- Barolo Classico riserva Borgogno: altra splendida conferma. Vino assolutamente fantastico, freschissimo ed elegantissimo, nessuna nota stonata, grande equilibrio e perfetta corrispondenza naso-bocca. Difficile chiedere di più se poi si tiene conto del prezzo...
- Barolo Bricco Boschis ris. San Giuseppe Cavallotto: decisamente meglio che in altre occasioni, ma soprattutto al naso non convince in pieno, rimane una velatura che ne impedisce di dare quello che un vino del genere dovrebbe. Bocca di bella bevibilità, ma anche qua qualcosa in più sarebbe lecito apsettarselo.
- Cascina Francia Conterno: grandissimo anche questo, il giramento di palle però. Uno dei 96 che più avevo amato in passato, che ultimamente invece regala una delusione dietro l'altra. Penoso al naso, tendente al marsalato, poco meglio in bocca. accettabile se fosse stato un 1970, non un 1996. Non riesco a capire cosa sia successo, certo ogni tanto qualche bottiglia, se non buona almeno discreta capita ancora (e.g. alla barolata siberiana), ma quello splendido vino di qualche anno fa sembra non esserci più e ciò a prescindere dalle varie forniture. Ci saranno certamente problemi di conservazione, ma solo questo è stato tenuto male tra i vari 96?
- Barolo Vigna Rionda 1996 Oddero: altro splendido vino. Alla fine assegnare la vittoria a lui o a Borgogno è veramente difficile considerando la concezione diversissima e pur tuttavia per entrambi di grande fascino. Parte come spesso succede, con sentori gassosi, poi si pulisce ed esce un vino molto muscolare, dal grande frutto, ma mai svaccato e con una grandissima acidità finale (se si vuole anche un pelo eccessiva) che ne agevola la beva. Nel bicchiere cambia parecchio ed il profilo aromatico si arrichisce e si allegerisce, escono i toni più marini-iodati. Certo che una volta bevuto questo gli altri scompaiono. Interpretazione magistrale del cru. La paprika invece non l'ho sentita, ma potrebbe essere una mia mancanza.


premetto che non sono un grande esperto,soprattutto per quanto riguarda i barolo,spero di non far storcere il naso a nessuno riportando le mie brevi note ma vorrei spezzare lo stesso una lancia a favore del cascina francia! :D
bevuto 15 giorni fa' insieme ad un altro forumista e ci è piaciuto molto.
scolmata la bottiglia la mattina presto e bevuto a pranzo.all'inizio naso quasi muto per poi venire fuori con quel classico descrittore di buccia di anguria(ovviamente non è farina del mio sacco ma mi è stato riferito da chi piu' esperto di me come descrittore e marchio di fabbrica :D )che ho trovato nell'unico ancora cascina francia bevuto, il 2001.
In bocca molto morbido e fine,con tannini presenti ma non invadenti o disturbanti con un finale di media lunghezza.
Non mi è sembrato scollinato ne tantomeno ho sentito il marsala,le mie competenze sono limitate ma almeno se è marsalato lo riconosco! :lol:
ipotizzo e spero,che si sia trattato solo di bottiglia sfortunata visto che ancora ne ho qualcuna in cantina! :oops:



con quel classico descrittore di buccia di anguria.....
ieri a piacere barbaresco 2009, stesso netto sentore nel rabaja 2005 di Cascina Luisin.....(non ero molto sobrio in verita'---) :mrgreen:
"carne fa carne, pane fa panza e vino fa danza"
"Jean-Paul Sartre ha scritto una frase molto bella che ti dovresti tatuare sul pisello: "Io sono quello che faccio con quello che gli altri hanno fatto di me"
Avatar utente
Alberto
Messaggi: 16453
Iscritto il: 06 giu 2007 13:59
Località: Graticolato Romano (noto anche come Centuriazione)

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda Alberto » 07 set 2009 20:30

barone79 ha scritto:In bocca molto morbido e fine,con tannini presenti ma non invadenti o disturbanti con un finale di media lunghezza.
Non mi è sembrato scollinato ne tantomeno ho sentito il marsala,le mie competenze sono limitate ma almeno se è marsalato lo riconosco! :lol:

Molto morbido CF 1996? Uno dei vini coi tannini più martellanti che abbia mai assaggiato? :roll:

Va detto che nemmeno io ricordo sentori ossidativi, comunque...anzi, mi è sembrato un vino in qualche modo "imbalsamato", con quei tannini imperiosi e con le durezze quasi in esclusiva evidenza.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot, and days of auld lang syne?

For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
we'll tak a cup o' kindness yet, for days of auld lang syne.
Avatar utente
alexer3b
Messaggi: 10578
Iscritto il: 06 giu 2007 11:45
Località: Roma

Re: Bollettino AVR - "Ninety-six" da pag. 57

Messaggioda alexer3b » 07 set 2009 20:37

Alberto ha scritto:
barone79 ha scritto:In bocca molto morbido e fine,con tannini presenti ma non invadenti o disturbanti con un finale di media lunghezza.
Non mi è sembrato scollinato ne tantomeno ho sentito il marsala,le mie competenze sono limitate ma almeno se è marsalato lo riconosco! :lol:

Molto morbido CF 1996? Uno dei vini coi tannini più martellanti che abbia mai assaggiato? :roll:

Va detto che nemmeno io ricordo sentori ossidativi, comunque...anzi, mi è sembrato un vino in qualche modo "imbalsamato", con quei tannini imperiosi e con le durezze quasi in esclusiva evidenza.

Me sa che anche per Conterno la variabilità da bottiglia e bottiglia sul Cascina Francia possa essere un fattore importante ...

Alex
Oggi, in latino...l'ha pijata ar culo. (Romano ad honorem 08-10-2008)

... a Nossiter (come ai suoi compaesani) bisognerebbe spiegare che quando avrà capito l’importanza di usare il bidet sarà sempre troppo tardi… :lol: (anonimo 07-02-2012)

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Mero1988 e 320 ospiti