de magistris ha scritto:Essendo il moscato un vitgno aromatico-terPENIco, è vero che spesso è amaro???
Verissimo.
I famosi volatili per diabetici
de magistris ha scritto:Essendo il moscato un vitgno aromatico-terPENIco, è vero che spesso è amaro???
alexer3b ha scritto:Vajece cor Ginepri ! Non che il resto non mi interessi ...![]()
Alex
Palma ha scritto:Er Ginepri mi conferma in pieno l sensazioni avute in precedenti bevute, un buon Gattinara, certamente molto pulito e privo di difetti, al quale però manca un po' di slancio e soprattutto di personalità per aspirare all'eccellenza.
Purtroppo ultimamente il regolamento di queste serate è stato violato e sono stati presentati dei Barolo, veramente inconcepibile
JohnnyTheFly ha scritto:Ninety-six
de magistris ha scritto:JohnnyTheFly ha scritto:Ninety-six
and the winner is???
non lo so ma scommetto la zampanellata già vinta che non è arrivato primo Cascina Francia..
meursault ha scritto:Io punto sul Borgogno classico riserva.....
manichi ha scritto: completa il podio il Dardi Le Rose 96 di Colla .
de magistris ha scritto:manichi ha scritto: completa il podio il Dardi Le Rose 96 di Colla .
E ci credo: ci è rimasto attaccato al podio...![]()
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(non lo faccio più)
ps 2: penso che ho vinto un'altra zampanellata, quella in cui deve cucinare gianluca-catalanesca...
de magistris ha scritto:so che sto per fare una richiesta eccessiva e azzardata, ma si potrebbe avere qualche nota sui vini?![]()
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de magistris ha scritto:so che sto per fare una richiesta eccessiva e azzardata, ma si potrebbe avere qualche nota sui vini?![]()
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manichi ha scritto:Vittoria con verdetto quasi unanime per il Rionda 96 di Oddero , secondo il Classico Ris. 96 Borgogno completa il podio il Dardi Le Rose 96 di Colla .
Palma ha scritto:Eccomi qua con qualcosa di simile a delle note di degustazione.
Innanzitutto un'amara constatazione: ultimamente vado sempre in sofferenza, evidentemente non ho più il fisico di una volta, oppure sono intollerante alle birre che bisogna ormai bersi sempre alla fine. Ad ogni buon conto dovrò allenarmi duramente per tornare in forma e poter sperare di competere col Conte in un prossimo futuro.
Passando ai vini, tutti 1996:
- Barbaresco riserva Montestefano Produttori: ne esce bene, ma non benissimo come in una passata edizione. Parecchio frutto, pure troppo ed anche abbastanza scuro, il tempo nel bicchiere gli giova, ma non arriva mai a quella freschezza e quella beva compulsiva che a volte hanno questi vini. Grandissima invece l'integrità.
- Barolo Bussia Dardi le Rose Colla: conferma la splendida impressione suscitata alla mega barolata siberiana. Naso affascinante con sentori di radici varie e floreali, bocca molto fresca, ma anche di buona struttura e dal finale convincente. L'unico limite se si vuole è che difficilmente verrebbe, di primo acchito, da pensare alla Bussia, ma d'altra parte non è proprio Bussia classica.
- Barolo Classico riserva Borgogno: altra splendida conferma. Vino assolutamente fantastico, freschissimo ed elegantissimo, nessuna nota stonata, grande equilibrio e perfetta corrispondenza naso-bocca. Difficile chiedere di più se poi si tiene conto del prezzo...
- Barolo Bricco Boschis ris. San Giuseppe Cavallotto: decisamente meglio che in altre occasioni, ma soprattutto al naso non convince in pieno, rimane una velatura che ne impedisce di dare quello che un vino del genere dovrebbe. Bocca di bella bevibilità, ma anche qua qualcosa in più sarebbe lecito apsettarselo.
- Cascina Francia Conterno: grandissimo anche questo, il giramento di palle però. Uno dei 96 che più avevo amato in passato, che ultimamente invece regala una delusione dietro l'altra. Penoso al naso, tendente al marsalato, poco meglio in bocca. accettabile se fosse stato un 1970, non un 1996. Non riesco a capire cosa sia successo, certo ogni tanto qualche bottiglia, se non buona almeno discreta capita ancora (e.g. alla barolata siberiana), ma quello splendido vino di qualche anno fa sembra non esserci più e ciò a prescindere dalle varie forniture. Ci saranno certamente problemi di conservazione, ma solo questo è stato tenuto male tra i vari 96?
- Barolo Vigna Rionda 1996 Oddero: altro splendido vino. Alla fine assegnare la vittoria a lui o a Borgogno è veramente difficile considerando la concezione diversissima e pur tuttavia per entrambi di grande fascino. Parte come spesso succede, con sentori gassosi, poi si pulisce ed esce un vino molto muscolare, dal grande frutto, ma mai svaccato e con una grandissima acidità finale (se si vuole anche un pelo eccessiva) che ne agevola la beva. Nel bicchiere cambia parecchio ed il profilo aromatico si arrichisce e si allegerisce, escono i toni più marini-iodati. Certo che una volta bevuto questo gli altri scompaiono. Interpretazione magistrale del cru. La paprika invece non l'ho sentita, ma potrebbe essere una mia mancanza.
barone79 ha scritto:Palma ha scritto:Eccomi qua con qualcosa di simile a delle note di degustazione.
Innanzitutto un'amara constatazione: ultimamente vado sempre in sofferenza, evidentemente non ho più il fisico di una volta, oppure sono intollerante alle birre che bisogna ormai bersi sempre alla fine. Ad ogni buon conto dovrò allenarmi duramente per tornare in forma e poter sperare di competere col Conte in un prossimo futuro.
Passando ai vini, tutti 1996:
- Barbaresco riserva Montestefano Produttori: ne esce bene, ma non benissimo come in una passata edizione. Parecchio frutto, pure troppo ed anche abbastanza scuro, il tempo nel bicchiere gli giova, ma non arriva mai a quella freschezza e quella beva compulsiva che a volte hanno questi vini. Grandissima invece l'integrità.
- Barolo Bussia Dardi le Rose Colla: conferma la splendida impressione suscitata alla mega barolata siberiana. Naso affascinante con sentori di radici varie e floreali, bocca molto fresca, ma anche di buona struttura e dal finale convincente. L'unico limite se si vuole è che difficilmente verrebbe, di primo acchito, da pensare alla Bussia, ma d'altra parte non è proprio Bussia classica.
- Barolo Classico riserva Borgogno: altra splendida conferma. Vino assolutamente fantastico, freschissimo ed elegantissimo, nessuna nota stonata, grande equilibrio e perfetta corrispondenza naso-bocca. Difficile chiedere di più se poi si tiene conto del prezzo...
- Barolo Bricco Boschis ris. San Giuseppe Cavallotto: decisamente meglio che in altre occasioni, ma soprattutto al naso non convince in pieno, rimane una velatura che ne impedisce di dare quello che un vino del genere dovrebbe. Bocca di bella bevibilità, ma anche qua qualcosa in più sarebbe lecito apsettarselo.
- Cascina Francia Conterno: grandissimo anche questo, il giramento di palle però. Uno dei 96 che più avevo amato in passato, che ultimamente invece regala una delusione dietro l'altra. Penoso al naso, tendente al marsalato, poco meglio in bocca. accettabile se fosse stato un 1970, non un 1996. Non riesco a capire cosa sia successo, certo ogni tanto qualche bottiglia, se non buona almeno discreta capita ancora (e.g. alla barolata siberiana), ma quello splendido vino di qualche anno fa sembra non esserci più e ciò a prescindere dalle varie forniture. Ci saranno certamente problemi di conservazione, ma solo questo è stato tenuto male tra i vari 96?
- Barolo Vigna Rionda 1996 Oddero: altro splendido vino. Alla fine assegnare la vittoria a lui o a Borgogno è veramente difficile considerando la concezione diversissima e pur tuttavia per entrambi di grande fascino. Parte come spesso succede, con sentori gassosi, poi si pulisce ed esce un vino molto muscolare, dal grande frutto, ma mai svaccato e con una grandissima acidità finale (se si vuole anche un pelo eccessiva) che ne agevola la beva. Nel bicchiere cambia parecchio ed il profilo aromatico si arrichisce e si allegerisce, escono i toni più marini-iodati. Certo che una volta bevuto questo gli altri scompaiono. Interpretazione magistrale del cru. La paprika invece non l'ho sentita, ma potrebbe essere una mia mancanza.
premetto che non sono un grande esperto,soprattutto per quanto riguarda i barolo,spero di non far storcere il naso a nessuno riportando le mie brevi note ma vorrei spezzare lo stesso una lancia a favore del cascina francia!![]()
bevuto 15 giorni fa' insieme ad un altro forumista e ci è piaciuto molto.
scolmata la bottiglia la mattina presto e bevuto a pranzo.all'inizio naso quasi muto per poi venire fuori con quel classico descrittore di buccia di anguria(ovviamente non è farina del mio sacco ma mi è stato riferito da chi piu' esperto di me come descrittore e marchio di fabbrica)che ho trovato nell'unico ancora cascina francia bevuto, il 2001.
In bocca molto morbido e fine,con tannini presenti ma non invadenti o disturbanti con un finale di media lunghezza.
Non mi è sembrato scollinato ne tantomeno ho sentito il marsala,le mie competenze sono limitate ma almeno se è marsalato lo riconosco!![]()
ipotizzo e spero,che si sia trattato solo di bottiglia sfortunata visto che ancora ne ho qualcuna in cantina!
barone79 ha scritto:In bocca molto morbido e fine,con tannini presenti ma non invadenti o disturbanti con un finale di media lunghezza.
Non mi è sembrato scollinato ne tantomeno ho sentito il marsala,le mie competenze sono limitate ma almeno se è marsalato lo riconosco!
Alberto ha scritto:barone79 ha scritto:In bocca molto morbido e fine,con tannini presenti ma non invadenti o disturbanti con un finale di media lunghezza.
Non mi è sembrato scollinato ne tantomeno ho sentito il marsala,le mie competenze sono limitate ma almeno se è marsalato lo riconosco!
Molto morbido CF 1996? Uno dei vini coi tannini più martellanti che abbia mai assaggiato?![]()
Va detto che nemmeno io ricordo sentori ossidativi, comunque...anzi, mi è sembrato un vino in qualche modo "imbalsamato", con quei tannini imperiosi e con le durezze quasi in esclusiva evidenza.
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