LE BEVUTE DI OTTOBRE 2025

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Kalosartipos
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LE BEVUTE DI OTTOBRE 2025

Messaggioda Kalosartipos » 01 ott 2025 07:57

Allez... :mrgreen:
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Ziliovino
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2025

Messaggioda Ziliovino » 01 ott 2025 15:44

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Collio Sauvignon Vigna del Lauro 2024 - Ronco dei Tassi. Pesco dalla carta questo, da produttore che non conosco, ne esce un classicissimo sauvignon friulano, ma dal varietale non urlato, e dal corpo ricco, ma che si ferma poco prima di sbragare. Bevuto anche il friulano 2023 della stessa cantina, decisamente anonimo.

Colline Novaresi Rosato Rosalbe 2024 - Francesca Castaldi. Corretto e piacevole, naso di pesche ed agrumi, sorso fresco in cerca di equilibrio, essendo rosé da nebbiolo mi sarei aspettato più nerbo e carattere.

Calabria Rosato Cotidie 2023 - Spiriti Ebbri. Devo dire che l'ho preferito al fratello maggiore Neostos bevuto qualche mese fa, qui il corpo più snello regala equilibrio e beva, bello e luminoso il colore, naso semplice ma con qualche spezia ad arricchire.

Rioja Rosado Risueno 2023 - Abel Mendoza. Senza grandi slanci, ma si fa apprezzare, soprattutto per il buon corpo accompagnato da giusta freschezza. Naso classico tra pesca e fiori.

Toscana rosso Mattia 2019 - Meraviglie. Qui in zona è "il vino del falegname"... ovvero è fatto in Toscana, ma la sede legale e relativa proprietà è di un segheria a Fiorano (provincia di Bg è, no Modena...), ed almeno in passato un po' tutta la linea coincideva con "il vino del falegname" propriamente detto da queste parti... oggi lo trovo parecchio alleggerito dal legno, resta sempre un vinone ricco, quindicigradiemmezzo, fruttone, tannino gallico, ma almeno qualche piccolo passo avanti l'ha fatto...

Campania Greco Sophia 2022 - Cantina Giardino. Ricevo in dono questa bottiglia dal vistoso ed abbondante fondo, tipo 2 centimetri, che se agiti la bottiglia sembra una di quelle bocce souvenir con la neve finta... "è perchè è fatto in anfora" mi dicono... il bollino in etichetta "181 days skin contact" poi inquieta alquanto... ma sarà poi la skin di chi? si sarà prima lavato? o sarà la Skin degli Skunkanasie? Per qualche giorno mi sveglio nel cuore della notte sudato ed agitato, niente, devo eliminare quell'esoterica bottiglia dalla mia cantina, sia mai che il contact con altre mie bottiglie possa... no, non voglio pensarci. Il vino è torbido, ma il colore è bello e luminoso, anche il naso incredibilmente è piacevole, con l'albicocca da classico macerato ed un po' di canfora. Ho detto incredibilmente perchè invece al sorso è caustico, con un 'acidità da aceto Ponti... attendo un paio di giorni, sperando che il demonio lasci questa bottiglia... niente da fare, plof plof plof, giù dal lavandino.
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Alberto
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Re: LE BEVUTE DI OTTOBRE 2025

Messaggioda Alberto » 02 ott 2025 19:57

Roero Riserva Mompissano, Cascina Ca' Rossa, 2011 (15%)
Tappo Diam10 che mi suscita qualche perplessità...ma quel che conta è il risultato, no?
Colore scarico, non del tutto granato, comunque molto luminoso, bello e paradigmatico del nebbiolo. Sorprende per bevibilità ed eleganza. Ancora quasi primario, dimostra una notevole dolcezza di frutto, esaltata da un'estrazione molto garbata, con tannini perfettamente stondati, ed un allungo fondato sull'acidità e su una bella sensazione salina. Leggiadro (con quell'alcol, chi se lo immaginava?) ed armonico, anche se non complesso all'estremo.
Should auld acquaintance be forgot, and never brought to mind?
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For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
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