Cosa si beve a marzo 2025?

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
gianni femminella
Messaggi: 3714
Iscritto il: 26 nov 2010 14:43
Località: Castiglione della Pescaia - Finale Emilia

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda gianni femminella » 23 mar 2025 15:07

Il Parente ha scritto:
piergi ha scritto:
gianni femminella ha scritto:
piergi ha scritto:Fiano di Avellino 015- Filadoro
Da Lapio, un concentrato di sale marino, conchigliame e idrocarburo. Al sorso ci sta sia questa parte mineral/verticale che dimensionalità tattile, canfora, frutta a pasta gialla, mandarino tardivo.
Finale che stupisce per una leggera noterella di zucchero filato che anziché stancare crea un bel connubio con l'energia iodata che sicuramente rappresenta l'elemento più caratterizzante di questa bottiglia.


È una sfida alla mia memoria, non mi verrà mai in mente di che bottiglie si trattasse, ma un leggero zucchero filato nel Fiano mi è capitato di trovarlo più di una volta.

Penso sia un descrittore che esce fuori nelle bottiglie che hanno qualche annetto sulle spalle, anche la canfora


Giannì è il ciclotene il responsabile di questo odore gradevole, a me ricorda le bancarelle di dolciumi dei luna park :D .
È una molecola odorosa rintracciabile principalmente tra i varietali che caratterizzano lo chardonnay, però anch'io l'ho identificato diverse volte tra i profumi che contraddistinguono il bouquet olfattivo del fiano (odore influenzato anche da passaggioin barrique, però così il discorso va un po' troppo per le lunghe andiamo oltre :mrgreen: ).
Per la canfora, invece, nn siamo nel campo dei varietali, ma nella naturale fase evolutiva: terziarizzazione.
Riguardano il fiano come qualsiasi altra cultivar :cry:
Principali responsabili sono il vitispirano ( che però ha il suo perché soprattutto nei rossi agée) e l'actinidolo.
Sono molecole standardizzati che accompagnano il vino verso il "mutismo varietale".


Bravo Enzù, ti ringrazio, e vedo che non sono l'unico.
Sai bene che sono argomenti che mi interessano tanto. Aiutano a capire cosa si beve.
Roma, fecisti patriam diversis gentibis unam
Rutilio Namaziano, de reditu
Avatar utente
Tex Willer
Messaggi: 8830
Iscritto il: 18 mag 2008 17:52

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Tex Willer » 23 mar 2025 18:32

Noirphenix81 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
Tex Willer ha scritto:Bue apis Cantina del Taburno 2000. Bottiglia ritirata da un forumista storico, tenuta benissimo. Vino di grande struttura ma non pesante,con gradazione alcolica quasi introvabile oggi(13,5°).Grande bevuta.
...confermo: bevuta di recente una 1999 da sballo...grande vino era, grandissimo vino oggi...
8)


Avevo acquistato una 2016 un paio di anni fa ed attende...quanto ancora pensate dovrei aspettare per poter goderne appieno?
Grazie

Se hai una buona cantina ,attendi tranquillamente,questo vino migliora e si affina di sicuro. Almeno una decina di anni.
Se qualcosa è gratis, il prodotto sei tu
"E’ più facile imbrogliare la gente che convincere la gente che è stata imbrogliata” Mark Twain
alì65
Messaggi: 13674
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda alì65 » 23 mar 2025 18:59

Tex Willer ha scritto:
Noirphenix81 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
Tex Willer ha scritto:Bue apis Cantina del Taburno 2000. Bottiglia ritirata da un forumista storico, tenuta benissimo. Vino di grande struttura ma non pesante,con gradazione alcolica quasi introvabile oggi(13,5°).Grande bevuta.
...confermo: bevuta di recente una 1999 da sballo...grande vino era, grandissimo vino oggi...
8)


Avevo acquistato una 2016 un paio di anni fa ed attende...quanto ancora pensate dovrei aspettare per poter goderne appieno?
Grazie

Se hai una buona cantina ,attendi tranquillamente,questo vino migliora e si affina di sicuro. Almeno una decina di anni.


bevuta lo scorso autunno una 2000 e rimasero tutti basiti; sono quei vini che non si bevono mai ma che danno un sacco di soddisfazione, serve solo pazienza
futuro roseo, si preannuncia un 2025 da urlo!!!
alì65
Messaggi: 13674
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda alì65 » 23 mar 2025 19:05

romanee' ha scritto:
Ludi ha scritto:
alì65 ha scritto:
Ludi ha scritto:Gitarella in Chianti, con un paio di visite:

L'Erta di Radda: vini pettinati, precisi, fin troppo. Non che non siano buoni, ma non muovono emozioni. Un po' irritante che, pur avendo acquistato non poche bottiglie, e non avendo fatto perder tempo al titolare chiedendogli che differenza c'è tra barrique e tonneau, ci sia stata fatta pagare la visita.



in questo caso io avrei pagato la visita e avrei mollato le bt, cose mi fanno girare le palle non poco, ma tantè...


la tentazione è stata forte, ma alla fine ho taciuto e pagato. Diciamo che i loro vini non li prenderò più, neppure al ristorante; e, per quanto valga, ho segnalato la cosa qui.

Comunque questa tendenza sta pericolosamente diffondendosi. Capisco che in una visita ti dedicano tempo, però un conto è avere a che fare con un gruppo di profani che sbevazzano e alla fine ti comprano una bottiglia del base, un conto avere a che fare con appassionati che magari sono anche in grado di darti un feedback che può esserti utile e alla fine ti comprano otto bottiglie. In genere per sicurezza mi informo prima se la visita è a pagamento, stavolta avevamo organizzato un po' all'ultimo e non ci eravamo informati.



Ormai molte aziende hanno incrementato la loro fonte di guadagno,facendo pagare le visite ,ed alcune aziende tra l'altro chiedono l'importo pari al costo di un biglietto di un concerto..questo lo potrei anche tollerare(cosa che non faccio)...ma quando alcune aziende fanno pagare visita ad operatori del settore(commercianti di vino,agenti,distributori ecc ecc) lo trovo propio inaccettabile e di un essere venale orribile


è molto che non bazzico cantine, un po mi spiace; però, alla fine, capisco chi è strutturato per visite con una persona dedicata e pagata solo per quello
non capisco e non accetto la visita a pagamento con l'impiegato o dipendente di turno che non è li per quello; e non tollero il pagamento se poi fa seguito un acquisto di almeno 6bt
ma anni fa quando tutto era all'acqua di rose ma sempre con professionalità non mi sembra che fossero degli straccioni e con i conti in rossi, anzi
va be, facciamocene una ragione e andiamo avanti
futuro roseo, si preannuncia un 2025 da urlo!!!
Noirphenix81
Messaggi: 80
Iscritto il: 04 nov 2021 09:53

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Noirphenix81 » 23 mar 2025 19:13

alì65 ha scritto:
Tex Willer ha scritto:
Noirphenix81 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
Tex Willer ha scritto:Bue apis Cantina del Taburno 2000. Bottiglia ritirata da un forumista storico, tenuta benissimo. Vino di grande struttura ma non pesante,con gradazione alcolica quasi introvabile oggi(13,5°).Grande bevuta.
...confermo: bevuta di recente una 1999 da sballo...grande vino era, grandissimo vino oggi...
8)


Avevo acquistato una 2016 un paio di anni fa ed attende...quanto ancora pensate dovrei aspettare per poter goderne appieno?
Grazie

Se hai una buona cantina ,attendi tranquillamente,questo vino migliora e si affina di sicuro. Almeno una decina di anni.


bevuta lo scorso autunno una 2000 e rimasero tutti basiti; sono quei vini che non si bevono mai ma che danno un sacco di soddisfazione, serve solo pazienza



Grazie mille Tex Willer e Claudio, proverò a resistere! :D
Chef1984
Messaggi: 115
Iscritto il: 15 gen 2023 22:52

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Chef1984 » 23 mar 2025 22:29

Butti giù due righe per fare pratica..

Champagne Phillippe Gilbert Les amoureuses NV

Non è la prima volta con questo 100% PN convince anche a distanza di tempo, l etichetta non riporta sboccatura ma giace in cantina almeno da un paio di anni, rimangono le note burrose, una bella nettarina matura che va a scemare su sentori mielati, sorso che riempie la bocca ma non stanca purché si pasteggi con qualcosa che inviti all’ acidità che credo sia la nota dolente..nonostante tutto si lascia bere e anche bene.
Sicuramente non è un vino da lunga gittata credo là finestra sia da 3 a 5 anni, come dicono in Francia una bevuta gourmande.
Da accompagnare a uno di quei risotti con asparagi, pinoli tostati e un bel caprino dei nostri cugini franzosi.
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 12752
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda zampaflex » 25 mar 2025 22:04

Possa - U Veciu 2021

Rossese Bianco in purezza, poco più di 900 bottiglie da una vigna che è ben più che eroica, e che mi pare si veda anche in alcune foto della galleria di questo racconto di una (ardua e perigliosa) escursione: https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/1-sp-riomaggiore-possaitara-punta-del-cavo-canneto-59700684. E se non è lei, si va vicino.
Tra ottanta e novanta giorni di macerazione, non filtrato per cui suppongo ci possa essere un certo grado di variabilità tra bottiglie se prese dalla parte alta del tino o da quella bassa.
Colore ricco, tra l'arancione e l'ocra.
Fiori, frutta, iodio, fumé vegetale e infine lievi cenni birrari arrivati al fondo della bottiglia, che ha raccolto un po' di lieviti.
Sorso piuttosto pieno, entra abbastanza largo e glicerico con una parte floreale e accenni fruttati, albicocca o melone e perfino di zucca, poi sale la risacca marina, sapida. Tambureggia quindi il tannino e chiude con lieve esposizione di amari fini. Alcool c'è ma non si sente proprio.
Bel ritmo, bella scansione, vario e personale, decisamente riuscito.

:D :D :D :) +++
Non progredi est regredi
vinogodi
Messaggi: 34660
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda vinogodi » 26 mar 2025 10:29

...ieri, all'Osteria da Bortolino , divertente serata con tema : viaggetto fra vitigni italici (seguirà una serata con vitigni internazionali) . Cosa? Tutto in doppia bottiglia ( eravamo in 18)

Preaperitivo per chi aspettava :
- Malvasia MC Acuto Carra di Casatico :D :D :D +

Bianchi:
- Roero Arneis 2022 Bruno Giaosa :D :D :D ++
- Verdicchio di Matelica ( da magnum) 2020 Collestefano :D :D :D
- Appianum 2022 ( 1200 bottiglie prodotte da Montonico, Greco Bianco e altri vitigni antichi) Spiriti Ebbri :D :D :D :)

Rossi :
- Nero D'Avola Donnafugata 2022 :D :D :) ++
- Valpolicella Classico Superiore 2018 Zymé :D :D :D :) +
- Primitivo di Manduria Riserva 2018 Masseria Jorche :D :D :D :) ++
- Barbera D'alba 2022 Bartolo Mascarello :D :D :D :D
- Brunello di Montalcino Campogiovanni 2019 San Felice :D :D :D :D
- Barolo 2017 GB Burlotto :D :D :D :D +

Finale :
- Moscato D'Asti cascina Fonda :D :D :D :)
Ultima modifica di vinogodi il 26 mar 2025 17:32, modificato 1 volta in totale.
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Patatasd
Messaggi: 997
Iscritto il: 23 lug 2012 11:17

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Patatasd » 26 mar 2025 16:06

vinogodi ha scritto:Verdicchio Castelli di Jesi ( da magnum) 2020 Collestefano

Collestefano sta nella DOC di Matelica però
vinogodi
Messaggi: 34660
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda vinogodi » 26 mar 2025 17:32

Patatasd ha scritto:
vinogodi ha scritto:Verdicchio Castelli di Jesi ( da magnum) 2020 Collestefano

Collestefano sta nella DOC di Matelica però
...infatti sbagliai...succede con la fretta...
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Nexus1990
Messaggi: 1769
Iscritto il: 23 feb 2019 23:33

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Nexus1990 » 26 mar 2025 17:35

vinogodi ha scritto:
Patatasd ha scritto:
vinogodi ha scritto:Verdicchio Castelli di Jesi ( da magnum) 2020 Collestefano

Collestefano sta nella DOC di Matelica però
...infatti sbagliai...succede con la fretta...

Dì la verità, era falso…
vinogodi
Messaggi: 34660
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda vinogodi » 26 mar 2025 17:38

Nexus1990 ha scritto:
vinogodi ha scritto:
Patatasd ha scritto:
vinogodi ha scritto:Verdicchio Castelli di Jesi ( da magnum) 2020 Collestefano

Collestefano sta nella DOC di Matelica però
...infatti sbagliai...succede con la fretta...

Dì la verità, era falso…
... 8) ...dici?... :( ...infatti, non era granchè...
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Ziliovino
Messaggi: 3618
Iscritto il: 10 giu 2007 17:48
Località: (Bg)

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Ziliovino » 28 mar 2025 12:03

Immagine

Immagine


Celeste 2022 - La Berlendesa. Curiosità enologica, visto che è fatto con sole uve di moscato di Scanzo, vinificato come rosso secco. L'azienda era quella del suocero di Veronelli, che diversi anni fa mi vendette qualche bottiglia che gli avanzava, tipo una ventina miste tra et. rosse di Giacosa, Conterno, Maga e Pepe di vecchie annate... bei tempi :-) e mi disse che aveva intenzione di vendere anche l'azienda, vista l'età avanzata, ma evidentemente i contanti che avevo con me non erano sufficienti. Forse proposi anche una permuta con un rene, l'azienda è piccola e forse poteva bastare, ma non ricordo bene... Oggi comunque nuova proprietà e nuovo progetto, questo vino restituisce fedelmente la parte aromatica del vitigno, nitido e fragrante, pecca nel sorso caldo e cortino, ma sotto la freschezza vivida tipica si sente, ed aggiustando il tiro potrebbe uscirne un bel vino. Dieci'euri suppergiù, comunque.

Cornas La Geynale 2013 - Vincent Paris. C'è esattamente tutto quello che ci si aspetta: pepe nero, carne alla brace, frutto carnoso e florealità. Aperto e concessivo, accattivante. Sorso fresco, tannino ormai risolto, meno incisivo, gli manca la polpa e l'allungo delle denominazioni maggiori, ma resta comunque un bel vino.

Boca Il Rosso delle Donne 1996 - Conti. Bottiglia a cui sono legato per il fatto che fu una delle prime ad entrare in cantina, insieme ad un rocce rosse stessa annata, e partendo da zero cercavo vecchia annate... E' vino "vecchio stile", fatto per sfidare il tempo, dal sorso verticale e teso, seppur piacevole, che lo porterà ancora lontano nel tempo, un po' in stile Biondi-Santi giusto per trovare un affinità. Colore da manuale del nebbiolo maturo, granata con riflessi aranciati, ma ancora brillante e vivido, rivela essere ancora giovane pure al naso, dove parte sul lampone, poi coriandolo, radici ed ancora more.

Brunello di Montalcino Sugarille 1998 - Pieve di Santa Restituta. Sembra arrivato a fine carriera, essendo tutto sulla terziarizzazione: cuoio, terriccio, foglie secche e liquirizia. Sorso di medio corpo, tannino leggero, si lascia bere.

Condrieu La Loye 2011 - Jean Michel Gerin. Stai a vedere che ho trovato il vino migliore di Gerin :-) Bello il colore luminoso, ancora giovanissimo nelle note di cedro ed agrumate, che col tempo si fanno più candite e dolci, leggerissima canfora, qualche spezia, sorso intenso ed avvolgente, ma c'è anche freschezza e sapidità. E contro la logica molto meglio fresco a temperatura di cantina, che freddo dove invece emerge qualche nota amara al sorso.

Alsace Pinot Gris Reserve 2011 - Albert Boxler. Accoppiata di bianchi ricchi e grassi e bella e combattuta disfida, che decreterei in pareggio. Anche qui vino ancora bello giovane, a partire dal colore, registro olfattivo totalmente differente con tanta frutta matura, susine e mirabelle, un tocco di zucchero filato, spezia dolce, grande equilibrio al sorso dove è setoso ed elegante. Gran mano quella di Boxler, peccato faccia vini alsaziani :-)
"Il successo di tavernello invita a riflettere"
(Anonimo, bomboletta spray su muro)

"Il vino non lo scegli... è lui che sceglie te"
vinogodi
Messaggi: 34660
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda vinogodi » 28 mar 2025 15:39

...domani panoramica di Malvasia di Candia aromatica in Bue House con ....variazioni sul tema per non essere troppo monotematici. Gruppo di giovanissimi, c'e' da divertirsi... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
ferrari federico
Messaggi: 221
Iscritto il: 31 gen 2024 18:15

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda ferrari federico » 28 mar 2025 21:33

Rosso di Valtellina 2022
Marco Ferrari

Jauss, teorico della letteratura tedesco che ha scritto tra gli anni ‘70 e gli anni ‘80, scriveva di “orizzonte delle attese”…
Nel mio personale orizzonte delle attese, nel mio ricordo di questa etichetta nelle annate precedenti, c’era una grande aspettativa: il Rosso di Valtellina di Marco Ferrari mi era sembrato, nelle annate precedenti, insieme a quello di Ar.Pe.Pe., il top della produzione attuale della valle in questa tipologia.
Non che questo 2022 sia deludente, tutt’altro; però, se nelle annate precedenti paragonavo il Rosso di Valtellina a un giovane Bourgogne base di ottima qualità, questo 2022 lo devo per forza apparentare con un Valtellina d’antan, profumi esuberanti (per fortuna puliti e netti) ma bocca dominata dall’acidità (non sgradevole) e tannino un po’ verde.
Dipende dall’annata? Dipende dalla percentuale alta (70%) di uve non diraspate?
Non so. Qualcuno dirà senz’altro che questo modello è molto più “tipico” di quello delle precedenti annate…
L’aerazione aiuta. Anche la bocca trova una sua più equilibrata sistemazione.
Resta il dubbio: si tratta di un prodotto “ad hoc” con una sua dimensione pensata e ricercata, come sembrava per le precedenti annate, o si tratta della “ricaduta” delle uve meno qualitativamente interessanti delle due etichette maggiori, Sassella e Inferno? Questo Rosso, mi sbaglierò, ma mi sembra molto “sasselloso”…
Almeno 88/100.
Nexus1990
Messaggi: 1769
Iscritto il: 23 feb 2019 23:33

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Nexus1990 » 29 mar 2025 12:11

Avevo solo un’altra esperienza con questo produttore, una bottiglia di Tuderi 2020 (se ricordo bene) bevuta qualche mese fa e in cui l’alcool era davvero prevaricante, per me un no grosso come una casa. Quando ieri sera decido di stappare questa bottiglia lo faccio con aspettative davvero basse, diciamo che se avessi sentito qualcosa oltre all’alcol mi sarei ritenuto soddisfatto. E invece…
Dettori Rosso 2012
Naso sontuoso con macedonia di fragoline in primo piano, poi un tocco di spezia dolce (cannella?), quindi erbe mediterranee (origano in primis). Il tratto saliente del sorso è questa dolcezza sensuale, quasi lasciva, perfettamente bilanciata da una abbondante quota salina e da una dinamica superba che accompagna il sorso come una scarica elettrica, un agrume poderoso regala un tocco di asprezza e scandisce i tempi del lunghissimo finale. Un vino che dá un piacere sfrenato 18/20
ferrari federico
Messaggi: 221
Iscritto il: 31 gen 2024 18:15

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda ferrari federico » 29 mar 2025 14:28

ferrari federico ha scritto:Rosso di Valtellina 2022
Marco Ferrari

Jauss, teorico della letteratura tedesco che ha scritto tra gli anni ‘70 e gli anni ‘80, scriveva di “orizzonte delle attese”…
Nel mio personale orizzonte delle attese, nel mio ricordo di questa etichetta nelle annate precedenti, c’era una grande aspettativa: il Rosso di Valtellina di Marco Ferrari mi era sembrato, nelle annate precedenti, insieme a quello di Ar.Pe.Pe., il top della produzione attuale della valle in questa tipologia.
Non che questo 2022 sia deludente, tutt’altro; però, se nelle annate precedenti paragonavo il Rosso di Valtellina a un giovane Bourgogne base di ottima qualità, questo 2022 lo devo per forza apparentare con un Valtellina d’antan, profumi esuberanti (per fortuna puliti e netti) ma bocca dominata dall’acidità (non sgradevole) e tannino un po’ verde.
Dipende dall’annata? Dipende dalla percentuale alta (70%) di uve non diraspate?
Non so. Qualcuno dirà senz’altro che questo modello è molto più “tipico” di quello delle precedenti annate…
L’aerazione aiuta. Anche la bocca trova una sua più equilibrata sistemazione.
Resta il dubbio: si tratta di un prodotto “ad hoc” con una sua dimensione pensata e ricercata, come sembrava per le precedenti annate, o si tratta della “ricaduta” delle uve meno qualitativamente interessanti delle due etichette maggiori, Sassella e Inferno? Questo Rosso, mi sbaglierò, ma mi sembra molto “sasselloso”…
Almeno 88/100.


Il giorno dopo, a bottiglia aerata per 12 ore, escono profumi che ieri sera non avvertivo: prima di tutto una forte mineralità (limatura di ferro, pietra focaia), poi una inusuale nota di rosmarino ed erbe aromatiche miste. Il tutto su una base tipica di piccoli frutti rossi e rose fresche che ieri non avevo evidenziato. La beva resta sempre un po’ “brusca” ma la finezza del bouquet alza di un punto la valutazione complessiva, fino a 89/100.
Bärlach
Messaggi: 55
Iscritto il: 08 mar 2023 14:17

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Bärlach » 29 mar 2025 15:22

La Distesa - Terre silvate 2022
Produttore “naturale” (qualsiasi cosa voglia dire naturale nel mondo del vino), quindi al vino serve molto ossigeno e molte ore per ripulirsi da una parte decisamente selvaggia.
Verdicchio con piccolissimo saldo di Trebbiano.
Vino senza fruttini e fiorellini, un po’ scapigliato, ma di sostanza, molto molto sapido, acidità e lunghezza.
Deve piacere il genere, io se posso scelgo altrove, ma complessivamente non è un cattivo vino
vinogodi
Messaggi: 34660
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda vinogodi » 29 mar 2025 19:16

vinogodi ha scritto:...domani panoramica di Malvasia di Candia aromatica in Bue House con ....variazioni sul tema per non essere troppo monotematici. Gruppo di giovanissimi, c'e' da divertirsi... 8)
...divertentissima...con voti palesi su cieca . Faccio la media dei voti, poi 2 righe di commento e classifica. 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 14357
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda l'oste » 29 mar 2025 19:31

Nexus1990 ha scritto:Avevo solo un’altra esperienza con questo produttore, una bottiglia di Tuderi 2020 (se ricordo bene) bevuta qualche mese fa e in cui l’alcool era davvero prevaricante, per me un no grosso come una casa. Quando ieri sera decido di stappare questa bottiglia lo faccio con aspettative davvero basse, diciamo che se avessi sentito qualcosa oltre all’alcol mi sarei ritenuto soddisfatto. E invece…
Dettori Rosso 2012
Naso sontuoso con macedonia di fragoline in primo piano, poi un tocco di spezia dolce (cannella?), quindi erbe mediterranee (origano in primis). Il tratto saliente del sorso è questa dolcezza sensuale, quasi lasciva, perfettamente bilanciata da una abbondante quota salina e da una dinamica superba che accompagna il sorso come una scarica elettrica, un agrume poderoso regala un tocco di asprezza e scandisce i tempi del lunghissimo finale. Un vino che dá un piacere sfrenato 18/20

Grazie a Luca della Cantina Isola a Milano, bevo i vini di Dettori (i rossi, molto meno i bianchi) fin dalla prima uscita e negli ultimi vent'anni li ho bevuti spesso, per quanto possa valere.
Non entro nell'aspetto tecnico che non mi compete e che con Alessandro è sempre un'impresa, sempre in divenire, in continua ricerca e sperimentazione.
La mia idea è che Tenores e Tuderi siano le sfide personali del produttore, la sua visione meno convenzionale e omologata del fare vino.
Per le scelte tecniche e per i risultati in bottiglia, sono vini atipici, a volte incredibili e goduriosi sebbene non convenzionali e con alte gradazioni alcoliche.
A volte purtroppo sono solo vini "strani", pesanti.
Il Chimbanta, il Dettori rosso, l'8 marzo e a volte anche il Renosu, secondo me sono invece la chiave ideale per bere vini da uve e vigne speciali, autoctone e fatti da una persona che ha una viscerale empatia con la sua terra e una sensibilità ed "onestà" enologica speciale.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
ferrari federico
Messaggi: 221
Iscritto il: 31 gen 2024 18:15

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda ferrari federico » 30 mar 2025 01:13

Cena a casa con amici: un unico piatto, faraona ripiena al forno (con ripieno di carciofi, cheddar, rigatino toscano e tartufo nero scorzone) e verza con cavolo nero in padella.
Vino, dopo un bianco da aperitivo (COF Malvasia Istriana 2022 Ronc dal Diaul) piacevole ma tutto sommato interlocutivo (non fatta scheda ma - a occhio - 85-86/100), un eccellente Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2015 di Casanova di Neri.
Giovanissimo (ancora) sia nel colore, sia nei profumi, sia alla beva. Eppure del tutto pronto per un consumo maturo e consapevole…
Rubino scuro di densa limpidezza. Bouquet di media intensità, con aromi netti di tabacco e di frutto maturo. In bocca è buono da cappottarsi: un equilibrio straordinario tra tannino morbido e cremoso e acidità in contrappunto. Un retrobocca complesso e lunghissimo.
Una lunga, lunga vita davanti.
95/100 per me.
L_Andrea
Messaggi: 417
Iscritto il: 18 mar 2021 08:15

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda L_Andrea » 30 mar 2025 08:38

Abel Mendoza Graciano 2018
Appena stappato rimane timido al naso, mentre in bocca ti investe con una manciata di pepe nero e tensione acida che fodera tutto il palato. Poi inizia a sfoderare tutte le sue carte; al naso si apre su note di durone, cola, radice di liquirizia e la bocca si ingentilisce con sensazioni più accomodanti.
Presenta le caratteristiche che accomunano i pochi grandi vinos finos della Rioja; una grande ricchezza di sensazioni su un corpo bel bilanciato senza eccessi.
Mi sento di dire che ha ancora tanto margine di evoluzione
Avatar utente
Ludi
Messaggi: 3751
Iscritto il: 22 lug 2008 10:02
Località: Roma

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda Ludi » 30 mar 2025 08:53

l'oste ha scritto:Grazie a Luca della Cantina Isola a Milano, bevo i vini di Dettori (i rossi, molto meno i bianchi) fin dalla prima uscita e negli ultimi vent'anni li ho bevuti spesso, per quanto possa valere.
Non entro nell'aspetto tecnico che non mi compete e che con Alessandro è sempre un'impresa, sempre in divenire, in continua ricerca e sperimentazione.
La mia idea è che Tenores e Tuderi siano le sfide personali del produttore, la sua visione meno convenzionale e omologata del fare vino.
Per le scelte tecniche e per i risultati in bottiglia, sono vini atipici, a volte incredibili e goduriosi sebbene non convenzionali e con alte gradazioni alcoliche.
A volte purtroppo sono solo vini "strani", pesanti.
Il Chimbanta, il Dettori rosso, l'8 marzo e a volte anche il Renosu, secondo me sono invece la chiave ideale per bere vini da uve e vigne speciali, autoctone e fatti da una persona che ha una viscerale empatia con la sua terra e una sensibilità ed "onestà" enologica speciale.


Alessandro è molto affezionato al Tenores. Debbo dire che le esperienze più emozionanti l'ho invece fatte con il Tuderi, specie in annate, come la 2003, in cui pinoteggia. Il Dettori rosso è una cosa a sé, anche se nelle ultime annate Alessandro lo sta rendendo meno carico, specie come zucchero residuo. Non trascurerei comunque il Dettori Bianco, tra i migliori macerati italiani, e neanche l'ultimo nato tra i bianchi, il 18 Settembre.
vinogodi
Messaggi: 34660
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: Cosa si beve a marzo 2025?

Messaggioda vinogodi » 31 mar 2025 09:31

vinogodi ha scritto:...domani panoramica di Malvasia di Candia aromatica in Bue House con ....variazioni sul tema per non essere troppo monotematici. Gruppo di giovanissimi, c'e' da divertirsi... 8)
...veramente divertente : per il compleanno di Simone (mio figlio) , prossimo alla Laurea Magistrale in Tecnologia Alimentare con tesi sui precursori aromatici della Malvasia Aromatica di Candia, su sua richiesta ( e dei suoi amici studenti) abbiamo fatto una panoramica per decretare la migliore Malvasia Emiliana. Personalmente avevo fatto una preselezione di 30 malvasie ( anche per la guida) selezionando le migliori 15 , quindi ognuno ha votato alla cieca dove porterò le risultanze. I voti sono statieffettuati sui decimi , come a scuola, con voti relativizzati alla tipologia , non in valori assoluti ( e ci mancherebbe) . Chiaramente qualche fuoriprogramma iniziale e finale per rallegrare ulteriormente la giornata . Inizio :
- Malvasia Spumante Subitu Oinoe (Parma) ( 6,5)
- Malvasia Spumante Acuto Carra di Casatico (Parma) ( 7)
- Malvasia 21.01 Vinicola Valla ( Piacenza) (7)
- Malvasia "50 Vendemmie" Cantina Valtidone ( Piacenza) (6,25)
- Malvasia "Brezza di Monte" Oinoe ( Parma) ( 6,75)
- Malvasia Barattieri (Piacenza) (6,75)
- Malvasia "Baciamano" Fossi ( Piacenza) ( 6,95)
- Malvasia "Acquapazza" Podere Pavolini ( Piacenza) (6,85)
- Malvasia "Sorriso del cielo" La Tosa ( Piacenza) (7,25)
- Malvasia Solenghi (Piacenza) (7,5)
- Malvasia "Anfora" Oinoe ( Parma ) (7,5)
- Malvasia "Callas" Monte delle Vigne ( Parma) (8)

Fuoriprogramma :
- Champagne Les Facettes Marcelin Beaufort :D :D :D :) ++
- Appianum 2019 Spiriti Ebbri :D :D :D :D
- Barolo 2017 GB Burlotto :D :D :D :D
- Amarone Classico Riserva Rocca Sveva Cantina di Soave 1996 :D :D :D :D
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: L_Andrea, paperopap e 683 ospiti