"Maratona" ( maxer )

[maxer]

... e un due e tre, arriverà il solito commento livoroso, decontestualizzato e insultante di Maxer

...
ti va bene un " povera vittima " o pure questo è livoroso, insultante e decontestualizzato ?

P.S. : mi sembri il Meloni, un perseguitato

e quattro cinque sei
...

e sette e otto
hai proprio rotto

...
e nove e dieci

e cento e centouno e centodue
...

[tenente Drogo]

Dove vedi espressioni negative nel mio commento?
Devo pensare che tu abbia preconcetti nei miei confronti?
Oppure sei negativamente malizioso?

....

no, era l'Oste che lo voleva buttare nel lago


ma per esempio questo è un articolo che c'è sul Foglio oggi

https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2 ... i-6705855/

[maxer]

voi che parlate male del Foglio in genere non lo leggete e non avete idea di quale strano quotidiano sia

Paolo Nori, russista, traduttore e scrittore, decisamente di sinistra, ha collaborato per alcuni anni con il Foglio, definendolo un giornale "polifonico"

effettivamente ci si trovano editoriali un po' stupidi di Cerasa, provocazioni quasi sempre intelligenti di Ferrara, ottime analisi economiche "turboliberiste" di Luciano Capone, Carlo Stagnaro e Alberto Mingardi

note culturali di Giampiero Mughini (che per soldi fa il buffone in TV ma è un raffinato intellettuale), Adriano Sofri e Matteo Marchesini (uno dei più lucidi e originali critici letterari italiani)
e i pezzi di costume arbasiniani di Michele Masneri

insomma, se il Foglio non lo conoscete, perché ne parlate male?
perché Cerasa è un po' pirla?
perché Camillo Langone è un'immensa testa di ca22o?
ammetto

... e un due e tre, arriverà il solito commento livoroso, decontestualizzato e insultante di Maxer

...
commento NON livoroso, NON decontestualizzato e NON insultante di maxer ( che va scritto con la "m" minuscola ! ) ma, come sempre, solo sarcastico e/o ironico ( ma ti sei accorto ? )

'Il Foglio, uno "strano quotidiano"

riassunto di una "strana" redazione, ormai imparata e stampata così, nella tua memoria, a furia di leggere

# Paolo Nori, 'DECISAMENTE DI SINISTRA, RUSSISTA ( o un rossista oppure un bianchista ? )
# Claudio Cerasa, il signor direttore ( UN PO' STUPIDO , ma mi sa che sia stato scelto dal guru nascosto Ferrara, proprio per questa sua indiscutibile qualità )
# Giuliano Ferrara, QUASI SEMPRE INTELLIGENTE ( o lo sei o non lo sei, ma lui lo è solo a metà = un mediocre )
# Luciano Capone, un 'TURBOLIBERISTA', quando nel 2024 anche i peggiori capitalisti hanno abbandonato, per opportunità, tali posizioni estreme
# Carlo Stagnaro, "famosissimo" economista, già con precedenti incarichi, guarda caso, addirittura nel governo Renzi !
# Alberto Mingardi ( o Andrea, il simpatico cantante bolognese, già mio ex-allievo di tennis nei tempi andati ? ), ovviamente l' ennesimo liberista, nel 2015 cacciato da 'La Stampa' da Massimo Giannini
# Giampiero Mughini, RAFFINATISSIMO intellettuale ( e pagliaccio inascoltabile )
# Adriano Sofri, invecchiato molto male ( e mi fermo qui ... )
# Matteo Marchesini, detto 'il barbanera', lucido e, soprattutto, 'originale', soprattutto nella sua capigliatura
# Michele Masneri, nientemeno che un 'ARBASINIANO' ( ! )
un titolo a caso di un suo articolo su 'Il Foglio' : "Contro lo Strapaese di Giorgia, ECCO Marina B., cittadina" ( lo pensava anche Arbasino ... )

e per concludere in trionfo :

# Camillo Langone, un' emerita TESTA DI CAXXO

e questi sarebbero le profonde fonti intellettuali a cui abbeveri la tua mente, acquistando ogni mattina il tuo grande quotidiano, addirittura in versione cartacea ( nel formato in cui te lo vedevo leggere tutte le volte che c' incontravamo ) ?

manco fossero Indro Montanelli, Eugenio Scalfari, Giorgio Bocca, Enzo Biagi, Gianni Brera, Tiziano Terzani, Gianni Clerici, Walter Tobagi, Gianni Minà, Ilaria Alpi e tanti altri VERI giornalisti
...

[Marco]

Ottima disamina di VisualRevolver...cut cut

Se ci stai a perculare va benissimo, nessun problema
Se sei serio qualche problemino invece lo hai

Serissimo...
Ma sapessi i problemi !

[Marco]

Ottima disamina di VisualRevolver...cut cut

Se ci stai a perculare va benissimo, nessun problema
Se sei serio qualche problemino invece lo hai

Ma più provano a minimizzare e gridare al complotto più la cosa circola e non fa bene.

Disse quello che lavora da Pagnoncelli...

Dal momento che la cosa circola, soprattutto nei ridenti resort di Capalbio, si prevede mare verdastro per esplosioni multiple di bile.

[l'oste]

Ottima disamina di VisualRevolver...cut cut

Se ci stai a perculare va benissimo, nessun problema
Se sei serio qualche problemino invece lo hai

Ma più provano a minimizzare e gridare al complotto più la cosa circola e non fa bene.

Disse quello che lavora da Pagnoncelli...

Dal momento che la cosa circola, soprattutto nei ridenti resort di Capalbio, si prevede mare verdastro per esplosioni multiple di bile.

Si si, certo certo.
Intanto ieri una bella letterina ufficiale della premier e comunicati di condanna ai nostalgici nel partito
La patata scotta e in Europa con Salvinho più spine che rose.
Houston, Houston, abbiamo un problema?

[maxer]

...
@ Marco

ma di quante risatone sono sempre infarciti i tuoi profondi messaggi, ricolmi di odio verso i tuoi avversari, tipici da curva Nord ( quella di Fabrizio Piscitelli, Diabolik, il nazifascista narcotrafficante e capo della tifoseria laziale )

scrivi penose battute, dai grevi contenuti e sempre te la ridi ( DA SOLO ), credendo di ergerti a grande personaggio, ironico e sarcastico ( )
...

ma voi lazialotti, siete tutti così ?
annàmo bbene
( auto-citazione )

[Trabateo]

Dove vedi espressioni negative nel mio commento?
Devo pensare che tu abbia preconcetti nei miei confronti?
Oppure sei negativamente malizioso?

....

no, era l'Oste che lo voleva buttare nel lago

Allora il voi è "pronome personale seconda persona plurale" e amplia la platea (ex: voi tutti, oppure voi, riferito a un gruppo circoscritto, ex: voi del gruppo nostalgici delle casalinghe di Voghera, etc...comunque voi è e va riferito a più di una persona...a meno che non si tratti di Otelma o di un voi referenziale di altra educazione e altra epoca), mentre il tu (magari seguito da indicazione più specifica alla persona a cui vorresti rivolgerti, ex: tu Oste) è "pronome personale seconda persona singolare".
Un ripassino di analisi grammaticale non fa male mai... sto scherzando ovviamente

[Marco]

Ottima disamina di VisualRevolver...cut cut

Se ci stai a perculare va benissimo, nessun problema
Se sei serio qualche problemino invece lo hai

Ma più provano a minimizzare e gridare al complotto più la cosa circola e non fa bene.

Disse quello che lavora da Pagnoncelli...

Dal momento che la cosa circola, soprattutto nei ridenti resort di Capalbio, si prevede mare verdastro per esplosioni multiple di bile.

Si si, certo certo.
Intanto ieri una bella letterina ufficiale della premier e comunicati di condanna ai nostalgici nel partito
La patata scotta e in Europa con Salvinho più spine che rose.
Houston, Houston, abbiamo un problema?

Bene ha fatto Giorgia, ma non avevo dubbi.

Se lo dici tu che abbiamo un problema ci credo.
Sei un attento osservatore della galassia nera...
O di Galbusera ?


Questa è difficile, lo so. Non ti scoraggiare.

[l'oste]

Venghino venghino, sono arrivate le grandi pulizie di Giorgetta, con quegli occhioni giganti da bambola non le sfugge nulla.
E con il nuovo vaporizzatore a 100° toglie anche le macchie del passato e nasconde la polvere nera sotto al tappeto
.

[Marco]

Venghino venghino, sono arrivate le grandi pulizie di Giorgetta, con quegli occhioni giganti da bambola non le sfugge nulla.
E con il nuovo vaporizzatore a 100° toglie anche le macchie del passato e nasconde la polvere nera sotto al tappeto
.

A "polvere nera" me so cappottato !
Adesso si che ti riconosco...

[Marco]

...
@ Marco

ma di quante risatone sono sempre infarciti i tuoi profondi messaggi, ricolmi di odio verso i tuoi avversari, tipici da curva Nord ( quella di Fabrizio Piscitelli, Diabolik, il nazifascista narcotrafficante e capo della tifoseria laziale )

scrivi penose battute, dai grevi contenuti e sempre te la ridi ( DA SOLO ), credendo di ergerti a grande personaggio, ironico e sarcastico ( )
...

ma voi lazialotti, siete tutti così ?
annàmo bbene
( auto-citazione )

Che vitaccia !
Disse il cacciavite...

Maxer, ma niente niente prendi il forum troppo sul serio ?
Premesso che non mi sembra che io scriva cose estremamente offensive(o almeno peggiore di altri), puoi anche non leggermi se non ti garbo.
Siamo mica amici o vicini di casa.
Secondo me dovresti distrarti un attimo...

[tenente Drogo]

Si si, certo certo.
Intanto ieri una bella letterina ufficiale della premier e comunicati di condanna ai nostalgici nel partito
La patata scotta e in Europa con Salvinho più spine che rose.
Houston, Houston, abbiamo un problema?

bla bla bla
poi quando gli fai una domanda secca: "Siete antifascisti" parte la superca22ola a base di "il fascismo è morto ottanta anni fa"

[tenente Drogo]

e questo sarebbe il Sofri "invecchiato male"
vorrei invecchiare io così

"Mai più!" (o quasi). L'Europa manca di difese immunitarie contro i fascismi
Adriano Sofri 02 lug 2024

Il fascismo è un'invenzione europea e come tale è endemico nel Vecchio continente: lo dimostra la virata a destra che man mano sta avvolgendo tutti gli stati. E questo fenomeno suggerisce che questa tipologia di idee non cresca solo in tempi di guerra, ma che si sviluppi piano piano anche durante i tempi di pace

Che il fascismo sia stato una “creazione” europea è cosa passata in giudicato. Così come l’antisemitismo, che lo precede lo prepara e gli appartiene benché non in esclusiva. La questione di quanto il fascismo sia endemico in Europa è al contrario apertissima. Sotto i nostri occhi vanno scomparendo i capisaldi del Dopoguerra, che pretesero di consacrare un “mai più”. Due scompaiono più spettacolarmente, così da minare la nozione dell’“asse franco-tedesco”: l’idea, un ideale appassionatamente creduto, che la Germania avesse più sinceramente e lucidamente di tutti “fatto i suoi conti” col proprio passato, e il luogo comune che la Francia fosse immune da una ricaduta fascista, e che la sua insuperabile linea rossa coincidesse col nome di famiglia di Le Pen. Un caposaldo del Dopoguerra era anche la convinzione che gli Stati Uniti fossero largamente capaci di fomentare, alla bisogna, colpi di stato in casa d’altri, ma naturalmente alieni all’eventualità di sperimentare un colpo di stato in casa propria, se non a Hollywood.

Che l’Europa conosca un’avanzata di sentimenti, linguaggi e partiti variamente imparentati al fascismo è evidente, e non lo rende meno evidente la sottolineatura delle differenze. Il fascismo originario, e i fascismi in cui si incarnò, ebbero una incubazione prossima comune, la Prima guerra mondiale e, fra i suoi effetti, la rivoluzione sovietica. La deriva di destra e di estrema destra dei nostri giorni ha il suo fattore decisivo, paragonabile alla Prima guerra, benché non altrettanto precipitoso e traumatico, nell’immigrazione. La quale, rumorosamente e anche ossessivamente com’è stata trattata ormai da qualche decennio, è stata tuttavia sottovalutata. Il rilascio lento, per così dire, dei suoi effetti, si misura nel punto che proprio oggi ha raggiunto. Quando allo sgretolamento delle resistenze “democratiche” si oppongono espedienti di breve momento, così in Europa – dove uno schieramento “di centrosinistra” sconfitto alle elezioni ricorre a una (eventuale) maggioranza relativa residua per dilazionare il tracollo – come in Francia – dove al rischio incombente della maggioranza assoluta del partito neofascista si oppone un’adunata dei refrattari, un’accozzaglia di emergenza (sacrosanta, eh!) che provi anche qui ad assicurare un rinvio dell’esecuzione. Intanto, la soglia del primo posto, e di gran lunga, al partito neofascista è stata varcata (in Germania siamo ancora al secondo posto appena conquistato, e da un partito così affezionato al nazismo da essere bandito dall’estrema destra meno estrema, commedia buffa).

Questo processo segnala una vera, profonda e cruciale differenza dall’avvento dei fascismi nell’Europa degli anni 20 e 30. Quello aveva conosciuto e coltivato un’esperienza rivoluzionaria. Era stato anche, aveva voluto essere anche, una “rivoluzione”. E aveva praticato una rottura violenta. La congerie di partiti e movimenti neofascisti di oggi è il frutto tutt’altro che maturato di una evoluzione. Di un evoluzionismo piuttosto che di un rivoluzionismo, di un procedere per salti. Marine Le Pen, che vede il frutto dell’Eliseo a portata di mano, sarà alla sua quarta elezione presidenziale, e l’uomo di cui porta il cognome arrivò al ballottaggio presidenziale già nel 2002. Le cose italiane non sono andate molto diversamente. Il tempo ha lavorato per i neofascismi: il tempo, e la democrazia. Quasi ottant’anni dopo la fine della Seconda guerra, i “mai più” pronunciati solennemente e sinceramente allora sono arrivati a scadenza. Fascismo mai più, mai più Auschwitz, mai più Hiroshima. Mai più voleva dire un’ottantina d’anni, o giù di lì. Un movimento lento, che si fa più veloce avvicinandosi alla sua fine.

Se questo è vero, se il fascismo, i fascismi, le loro tensioni e le loro tentazioni non sono necessariamente legate a una rottura di passo, come esemplarmente una guerra, ma sanno crescere pazientemente e ostinatamente nel grembo confortevole delle paci, e se non hanno un nemico armato o un fantasma di nemico dritto di fronte sanno trovarsene uno o due inermi, allora il fascismo, i fascismi, sono endemici in Europa. Non sono l’Europa, così come un virus non è l’organismo nel quale entra e si riproduce. E però quell’organismo ha un drammatico problema di difese immunitarie.

[maxer]

...
@ Marco

ma di quante risatone sono sempre infarciti i tuoi profondi messaggi, ricolmi di odio verso i tuoi avversari, tipici da curva Nord ( quella di Fabrizio Piscitelli, Diabolik, il nazifascista narcotrafficante e capo della tifoseria laziale )

scrivi penose battute, dai grevi contenuti e sempre te la ridi ( DA SOLO ), credendo di ergerti a grande personaggio, ironico e sarcastico ( )
...

ma voi lazialotti, siete tutti così ?
annàmo bbene
( auto-citazione )

Che vitaccia !
Disse il cacciavite... . ( + ( ne hai dimenticate almeno 5 ... )

Maxer, ma niente niente prendi il forum troppo sul serio ?
Premesso che non mi sembra che io scriva cose estremamente offensive(o almeno peggiore di altri), puoi anche non leggermi se non ti garbo.
*Siamo mica amici o vicini di casa
Secondo me dovresti distrarti un attimo...

...
* meno male e sai che fortuna non essere amico o vicino di casa di una persona solo capace di mascherare, con delle battute e delle continue ed estenuanti risatone di basso livello, ciò che è veramente il suo 'cosiddetto' pensiero
...

in quanto a distrarmi, faccio cose che voi umani ...
ma non te le dico : tiè

[littlewood]

voi che parlate male del Foglio in genere non lo leggete e non avete idea di quale strano quotidiano sia

Paolo Nori, russista, traduttore e scrittore, decisamente di sinistra, ha collaborato per alcuni anni con il Foglio, definendolo un giornale "polifonico"

effettivamente ci si trovano editoriali un po' stupidi di Cerasa, provocazioni quasi sempre intelligenti di Ferrara, ottime analisi economiche "turboliberiste" di Luciano Capone, Carlo Stagnaro e Alberto Mingardi

note culturali di Giampiero Mughini (che per soldi fa il buffone in TV ma è un raffinato intellettuale), Adriano Sofri e Matteo Marchesini (uno dei più lucidi e originali critici letterari italiani)
e i pezzi di costume arbasiniani di Michele Masneri

insomma, se il Foglio non lo conoscete, perché ne parlate male?
perché Cerasa è un po' pirla?
perché Camillo Langone è un'immensa testa di ca22o?
ammetto

... e un due e tre, arriverà il solito commento livoroso, decontestualizzato e insultante di Maxer

...
commento NON livoroso, NON decontestualizzato e NON insultante di maxer ( che va scritto con la "m" minuscola ! ) ma, come sempre, solo sarcastico e/o ironico ( ma ti sei accorto ? )

'Il Foglio, uno "strano quotidiano"

riassunto di una "strana" redazione, ormai imparata e stampata così, nella tua memoria, a furia di leggere

# Paolo Nori, 'DECISAMENTE DI SINISTRA, RUSSISTA ( o un rossista oppure un bianchista ? )
# Claudio Cerasa, il signor direttore ( UN PO' STUPIDO , ma mi sa che sia stato scelto dal guru nascosto Ferrara, proprio per questa sua indiscutibile qualità )
# Giuliano Ferrara, QUASI SEMPRE INTELLIGENTE ( o lo sei o non lo sei, ma lui lo è solo a metà = un mediocre )
# Luciano Capone, un 'TURBOLIBERISTA', quando nel 2024 anche i peggiori capitalisti hanno abbandonato, per opportunità, tali posizioni estreme
# Carlo Stagnaro, "famosissimo" economista, già con precedenti incarichi, guarda caso, addirittura nel governo Renzi !
# Alberto Mingardi ( o Andrea, il simpatico cantante bolognese, già mio ex-allievo di tennis nei tempi andati ? ), ovviamente l' ennesimo liberista, nel 2015 cacciato da 'La Stampa' da Massimo Giannini
# Giampiero Mughini, RAFFINATISSIMO intellettuale ( e pagliaccio inascoltabile )
# Adriano Sofri, invecchiato molto male ( e mi fermo qui ... )
# Matteo Marchesini, detto 'il barbanera', lucido e, soprattutto, 'originale', soprattutto nella sua capigliatura
# Michele Masneri, nientemeno che un 'ARBASINIANO' ( ! )
un titolo a caso di un suo articolo su 'Il Foglio' : "Contro lo Strapaese di Giorgia, ECCO Marina B., cittadina" ( lo pensava anche Arbasino ... )

e per concludere in trionfo :

# Camillo Langone, un' emerita TESTA DI CAXXO

e questi sarebbero le profonde fonti intellettuali a cui abbeveri la tua mente, acquistando ogni mattina il tuo grande quotidiano, addirittura in versione cartacea ( nel formato in cui te lo vedevo leggere tutte le volte che c' incontravamo ) ?

manco fossero Indro Montanelli, Eugenio Scalfari, Giorgio Bocca, Enzo Biagi, Gianni Brera, Tiziano Terzani, Gianni Clerici, Walter Tobagi, Gianni Minà, Ilaria Alpi e tanti altri VERI giornalisti
...

Quelli del foglio son dei COLOSSI rispetto hai fenomeni da baraccone a cui ti abbeveri! ( Travaglio Gomez Mini Orsini Barbacetto Ferrero per citare alcuni dei pennivendoli baciaculi di Conte e compagnia!

[tenente Drogo]

Quelli del foglio son dei COLOSSI rispetto hai fenomeni da baraccone a cui ti abbeveri! ( Travaglio Gomez Mini Orsini Barbacetto Ferrero per citare alcuni dei pennivendoli baciaculi di Conte e compagnia!

tra l'altro la Russia ha appena limitato l'accesso online ad alcuni organi di informazione europei (per l'Italia la Rai, la 7, Repubblica e La Stampa tra gli altri) e contemporaneamente ha elogiato Il Fatto, unico organo di informazione italiano ad aver riportato pari pari la bufala dell'Ucraina che bombarda una spiaggia in Crimea

in realtà su quella spiaggia sorge vicino a un aeroporto militare russo, l'Ucraina ha tentato di colpire quello, i missili sono stati distrutti e pezzi di missili sono caduti sulla spiaggia
dunque i russi mettono una spiaggia con dei villeggianti vicino a un obiettivo militare in una regione, la Crimea, occupata militarmente

ma il Fatto è notoriamente indipendente dai fatti

e Sofri è invecchiato male

[Marco]

e questo sarebbe il Sofri "invecchiato male"
vorrei invecchiare io così

"Mai più!" (o quasi). L'Europa manca di difese immunitarie contro i fascismi
Adriano Sofri 02 lug 2024

Il fascismo è un'invenzione europea e come tale è endemico nel Vecchio continente: lo dimostra la virata a destra che man mano sta avvolgendo tutti gli stati. E questo fenomeno suggerisce che questa tipologia di idee non cresca solo in tempi di guerra, ma che si sviluppi piano piano anche durante i tempi di pace

Che il fascismo sia stato una “creazione” europea è cosa passata in giudicato. Così come l’antisemitismo, che lo precede lo prepara e gli appartiene benché non in esclusiva. La questione di quanto il fascismo sia endemico in Europa è al contrario apertissima. Sotto i nostri occhi vanno scomparendo i capisaldi del Dopoguerra, che pretesero di consacrare un “mai più”. Due scompaiono più spettacolarmente, così da minare la nozione dell’“asse franco-tedesco”: l’idea, un ideale appassionatamente creduto, che la Germania avesse più sinceramente e lucidamente di tutti “fatto i suoi conti” col proprio passato, e il luogo comune che la Francia fosse immune da una ricaduta fascista, e che la sua insuperabile linea rossa coincidesse col nome di famiglia di Le Pen. Un caposaldo del Dopoguerra era anche la convinzione che gli Stati Uniti fossero largamente capaci di fomentare, alla bisogna, colpi di stato in casa d’altri, ma naturalmente alieni all’eventualità di sperimentare un colpo di stato in casa propria, se non a Hollywood.

Che l’Europa conosca un’avanzata di sentimenti, linguaggi e partiti variamente imparentati al fascismo è evidente, e non lo rende meno evidente la sottolineatura delle differenze. Il fascismo originario, e i fascismi in cui si incarnò, ebbero una incubazione prossima comune, la Prima guerra mondiale e, fra i suoi effetti, la rivoluzione sovietica. La deriva di destra e di estrema destra dei nostri giorni ha il suo fattore decisivo, paragonabile alla Prima guerra, benché non altrettanto precipitoso e traumatico, nell’immigrazione. La quale, rumorosamente e anche ossessivamente com’è stata trattata ormai da qualche decennio, è stata tuttavia sottovalutata. Il rilascio lento, per così dire, dei suoi effetti, si misura nel punto che proprio oggi ha raggiunto. Quando allo sgretolamento delle resistenze “democratiche” si oppongono espedienti di breve momento, così in Europa – dove uno schieramento “di centrosinistra” sconfitto alle elezioni ricorre a una (eventuale) maggioranza relativa residua per dilazionare il tracollo – come in Francia – dove al rischio incombente della maggioranza assoluta del partito neofascista si oppone un’adunata dei refrattari, un’accozzaglia di emergenza (sacrosanta, eh!) che provi anche qui ad assicurare un rinvio dell’esecuzione. Intanto, la soglia del primo posto, e di gran lunga, al partito neofascista è stata varcata (in Germania siamo ancora al secondo posto appena conquistato, e da un partito così affezionato al nazismo da essere bandito dall’estrema destra meno estrema, commedia buffa).

Questo processo segnala una vera, profonda e cruciale differenza dall’avvento dei fascismi nell’Europa degli anni 20 e 30. Quello aveva conosciuto e coltivato un’esperienza rivoluzionaria. Era stato anche, aveva voluto essere anche, una “rivoluzione”. E aveva praticato una rottura violenta. La congerie di partiti e movimenti neofascisti di oggi è il frutto tutt’altro che maturato di una evoluzione. Di un evoluzionismo piuttosto che di un rivoluzionismo, di un procedere per salti. Marine Le Pen, che vede il frutto dell’Eliseo a portata di mano, sarà alla sua quarta elezione presidenziale, e l’uomo di cui porta il cognome arrivò al ballottaggio presidenziale già nel 2002. Le cose italiane non sono andate molto diversamente. Il tempo ha lavorato per i neofascismi: il tempo, e la democrazia. Quasi ottant’anni dopo la fine della Seconda guerra, i “mai più” pronunciati solennemente e sinceramente allora sono arrivati a scadenza. Fascismo mai più, mai più Auschwitz, mai più Hiroshima. Mai più voleva dire un’ottantina d’anni, o giù di lì. Un movimento lento, che si fa più veloce avvicinandosi alla sua fine.

Se questo è vero, se il fascismo, i fascismi, le loro tensioni e le loro tentazioni non sono necessariamente legate a una rottura di passo, come esemplarmente una guerra, ma sanno crescere pazientemente e ostinatamente nel grembo confortevole delle paci, e se non hanno un nemico armato o un fantasma di nemico dritto di fronte sanno trovarsene uno o due inermi, allora il fascismo, i fascismi, sono endemici in Europa. Non sono l’Europa, così come un virus non è l’organismo nel quale entra e si riproduce. E però quell’organismo ha un drammatico problema di difese immunitarie.

Adriano Sofri ex leader di lotta continua e condannato a 22 anni di carcere quale mandante dell'omicidio Calabresi ?

[Marco]

in quanto a distrarmi, faccio cose che voi umani ...
ma non te le dico : tiè

Qua me sei piaciuto...quanta invidia mamma mia!

Ma da quello che scrivi, traspare molto forte il tuo saper vivere alla grande.

[Travolta]

tra l'altro la Russia ha appena limitato l'accesso online ad alcuni organi di informazione europei (per l'Italia la Rai, la 7, Repubblica e La Stampa tra gli altri)

Ovviamente non ti passa nemmeno per l'anticamera del cervello di premettere, non che me lo da te me lo aspettassi intendiamoci,che e' stata una risposta all'oscuramento di siti russi nell'unione europea e quindi anche in Italia.Siti propagandistici mi dirai...certo ma sicuramente non tanto peggio de La Stampa del tuo amico Iacoboni,degli inviati Rai o di Repubblica .

Beceri e cinici i russi a mettere una spiaggia vicino ad un aeroporto eh si, mi sarebbe piaciuto leggere altrettanto sugli azoviani che mettevano batterie e si facevano scudo di civili negli ospedali o in una centrale nucleare .

[littlewood]

tra l'altro la Russia ha appena limitato l'accesso online ad alcuni organi di informazione europei (per l'Italia la Rai, la 7, Repubblica e La Stampa tra gli altri)

Ovviamente non ti passa nemmeno per l'anticamera del cervello di premettere, non che me lo da te me lo aspettassi intendiamoci,che e' stata una risposta all'oscuramento di siti russi nell'unione europea e quindi anche in Italia.Siti propagandistici mi dirai...certo ma sicuramente non tanto peggio de La Stampa del tuo amico Iacoboni,degli inviati Rai o di Repubblica .

Beceri e cinici i russi a mettere una spiaggia vicino ad un aeroporto eh si, mi sarebbe piaciuto leggere altrettanto sugli azoviani che mettevano batterie e si facevano scudo di civili negli ospedali o in una centrale nucleare .

E beh..vuoi mettere russia today com' e' libera e indipendente...e certo..l' azov...la denazificazione...la messinscena di bucha...le libere elezioni in dombass il golpe di stato che e' stato euromaidan...e cos' altro?? Mi dica la verita' signor travolta ci illumini lei che ha fonti sceltissime!

[l'oste]

Certo che dopo il mega ultra trionfo alle Europee, è partito un periodaccio per la bambolina premier tra dimissioni del portavoce del cognato, lo scoop sulla Gioventù Nazionalsocialista e l'alleato del papeete che "gioca sporco" sulla fascia destra europea.
Ieri hanno pure arrestato (pare per roba brutta) il sindaco centrodx di Aprilia, feudo storico dei FdI.

[littlewood]

Certo che dopo il mega ultra trionfo alle Europee, è partito un periodaccio per la bambolina premier tra dimissioni del portavoce del cognato, lo scoop sulla Gioventù Nazionalsocialista e l'alleato del papeete che "gioca sporco" sulla fascia destra europea.
Ieri hanno pure arrestato (pare per roba brutta) il sindaco centrodx di Aprilia, feudo storico dei FdI.

Vedo che la " volante rossa,, e' sempre sul pezzo....

[littlewood]

tra l'altro la Russia ha appena limitato l'accesso online ad alcuni organi di informazione europei (per l'Italia la Rai, la 7, Repubblica e La Stampa tra gli altri)

Ovviamente non ti passa nemmeno per l'anticamera del cervello di premettere, non che me lo da te me lo aspettassi intendiamoci,che e' stata una risposta all'oscuramento di siti russi nell'unione europea e quindi anche in Italia.Siti propagandistici mi dirai...certo ma sicuramente non tanto peggio de La Stampa del tuo amico Iacoboni,degli inviati Rai o di Repubblica .

Beceri e cinici i russi a mettere una spiaggia vicino ad un aeroporto eh si, mi sarebbe piaciuto leggere altrettanto sugli azoviani che mettevano batterie e si facevano scudo di civili negli ospedali o in una centrale nucleare .

E beh..vuoi mettere russia today com' e' libera e indipendente...e certo..l' azov...la denazificazione...la messinscena di bucha...le libere elezioni in dombass il golpe di stato che e' stato euromaidan...e cos' altro?? Mi dica la verita' signor travolta ci illumini lei che ha fonti sceltissime!

Ah dimenticavo! Boris johnson e la pace rifiutata la nato che abbaia alle porte della russia...dicci dicci! Tu che sai!

[zampaflex]

Ecco, adesso vediamo se gli indignati destrorsi avranno il coraggio morale di pretendere punizioni per questi sciagurati esattamente come hanno fatto per la Salis.

https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/24_luglio_03/qui-in-italia-facciamo-quello-che-vogliamo-i-volontari-del-muro-della-gentilezza-a-milano-aggrediti-da-neonazisti-tedeschi-in-ferrari-e-lamborghini-66e43bf7-5581-40aa-b4cc-439f8fb9fxlk.shtml