Messaggioda GabrieleB. » 14 ago 2023 10:43
Per salutare il Ferragosto in anticipo e festeggiare degnamente il compleanno di un amico…La prima l’ha offerta generosamente proprio lui,Marie Noelle Ledru GC Brut,non sbaglia mai.Sboccatura presunta 2018/19,lo trovo sempre uguale quindi splendido.Teso,agrumato,salino,un compendio al naso di sale,mela verde,pompelmo rosa,lavanda.In bocca il dosaggio non è assolutamente avvertibile,precisione,pulizia e grande finezza,freschezza e ovviamente grandissima bevibilità.Lascia naturalmente di sale i presenti che mai lo avevano bevuto…Si cambia completamente registro con Agrapart Terroirs BdB Extra Brut sobccatura Febbraio 2015.Uno Champagne ricco,opulento,maturo,assolutamente gastronomico.Naso con tostature importanti in apertura,si apre con l’aerazione su note iodato/salmastre,frutta candita e crostata al limone,crema di caffè.In bocca ricalca fedelmente il naso,si avverte la maturità e la pienezza del sorso,equilibrata però da un’acidità che lo sostiene ancora molto bene.Si sale ancora di livello con Jacquesson 736 DT,base 2008,88 mesi sui lieviti,1,5 g/lt,sboccatura 2018.Bottiglia magnifica colta in un momento di splendore,equibrio,raffinatezza,eleganza,maturità e grandissima freschezza…basterebbero questi aggettivi a descriverlo.Il naso è improntato su un frutto rosso freschissimo,ribes,lampone,agrume,un leggero tono di frutta secca,nocciola,sfumature eleganti di sale e mela rossa a spicchi,lavanda.In bocca è cremoso,equilbrato, di una grandissima finezza.La materia importante è perfettamente bilanciata da un’acidità non invadente ma che lo tiene appunto in equilibrio.Sicuramente la bottiglia della serata.Decidiamo,visto che la sete non si era ancora placata,di restare sempre ad Ambonnay con un grande classico…Egly-Ouriet Brut Tradition Grand Cru51 mesi sui lieviti,sboccatura 2017.Si cambia naturalmente registro rispetto a Ledru,qui siamo in presenza di uno Champagne che non fa della verticalità e della freschezza importante il suo manifesto,quanto piuttosto della ricchezza,complessità,eleganza.Si sente già al naso,un frutto rosso ed un agrume più scuri,chinotto,frolla ai mirtilli,caffè in grani,frutta secca grigliata.In bocca il sorso è strutturato ma anche qui con grande equilibrio,la carbonica finissima,chiude con un finale di grande intensità e lunghezza.In conclusione quattro splendide bottiglie,panoramica di gran classe su Champagne che ormai sarà sempre più difficile bere a prezzi umani.Quattro stili differenti,con Jacquesson che all’unanimità svetta sugli altri.Poi,ma è un parere assolutamente personale,la Ledru che resta uno dei miei Champagne del cuore,poi Egly e ultimo Agrapart che paga un po’ questa ricchezza un po’ troppo marcata.Intendiamoci,a livello assoluto resta comunque una bellissima bevuta…