Messaggioda maxer » 01 giu 2021 23:25
..... LA NUOVA STRATEGIA DELLE REGIONI ( per diventare BIANCHE )
# " Tre parole sono più che sufficienti a spiegare in modo chiaro la strategia seguita per ottenere l’accesso alle tanto agognate zone bianche: “fare pochi tamponi”. Ovvero non cercare il virus, facendo semplicemente finta che sia scomparso
I numeri di ieri (31 maggio) relativi ai test eseguiti sono allarmanti perché testimoniano esattamente questa tendenza : cercare sempre meno (e trovare sempre meno) il Sars-CoV-2 per arrivare ad avere un numero sempre più basso di nuovi casi individuati
I tamponi totali sono stati 86.977 : per trovare un numero più basso bisogna risalire allo scorso 4 gennaio (77.953). Anche quello era un lunedì, e quindi risentiva del calo che segue tradizionalmente il fine settimana, ma eravamo nel pieno delle festività di inizio anno. Per capire quanto sia importante la riduzione registrata ieri possiamo vedere la media dei test eseguiti negli ultimi 8 lunedì, risalendo fino a inizio aprile 2021: il risultato è 133.026. Gli 86.977 test totali di ieri restano sotto media per il 34,6%.
All’interno di questo poco brillante risultato troviamo, ovviamente, un bassissimo numero (solo 49.688) di test molecolari : quelli che consentono di sequenziare il materiale genetico virale e di individuare la presenza di varianti, siano esse conosciute o nuove. A influire in modo pesante sul risultato di ieri ha contribuito per la prima volta la Lombardia, che nelle ultime settimane aveva mantenuto le attività di testing a un livello accettabile : ieri, invece, sono stati eseguiti solo 8.661 tamponi totali, con una riduzione del 49,7% rispetto alla media degli ultimi 8 lunedì (17.237).
Come abbiamo ricordato più volte in questi mesi, nella fasi di arretramento dell’epidemia il numero dei test deve essere manutenuto elevato, incrementando le attività di screening per compensare il naturale calo dei casi sintomatici : solo in questo modo è possibile avere una visione corretta della diffusione del contagio, isolare in modo tempestivo i nuovi focolai, interrompere le catene di trasmissione, sequenziare il virus e individuare le varianti.
Fingere che il virus non esista proprio quando stiamo per sconfiggerlo è il viatico migliore per ridargli fiato : e per complicare la vita ai vaccini, che stanno avendo un successo straordinario e meriterebbero per questo il massimo sostegno, invece che ostacoli disseminati sul proprio cammino " #
Da 'Il Sole24Ore' - 01.06.2021
carpe diem