Messaggioda vinogodi » 20 ago 2020 09:45
...quale peso date alle sensazioni che caratterizzano l'insieme sensoriale quando assaggiate un vino ? Premetto che l'ideale sarebbe l'equilibrio dei tre componenti e che basta un difetto grave in uno di essi per compromettere l'intero quadro organolettico ... ma esiste "in voi" un'aspetto particolarmente elettrizzante che lo fa preferire rispetto agli altri , in che percentuale e ordine di preferenza ?
Innanzitutto , pur ammettendo , personalmente , la maggiore importanza del gusto e dell'olfatto, con il tempo ho iniziato ad apprezzare anche il colore di un vino, le sue peculiarità cromatiche , i messaggi che trasmette un bel colore già come primo acchito , una specie di presentazione di ciò che sarà nelle fasi successive. Come in un bel piatto , tanto per intenderci , pur non eguagliandone la valenza (so bene che la fase artistica della presentazione di un piatto ha importanza ben più grande...) ...però un rosso vivo , un bianco brillante e dorato, un verdolino ammiccante hanno in me un fascino più che discreto...inoltre già l'approccio cromatico mi predispone o allarma ...
Venendo a noi :
a) Colore
b) Profumi
c) Gusto
Faccio la mia classifica personalissima:
1) Gusto (45%)
2) Profumi (40%)
3) Colore (15%)
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