MANUZ ha scritto:[n:
.... poi il perché li abbia uniti vai a capirlo.. credo che neppure lui lo sappia... ma è il suo bello.
In una riga Manuz ha condensato il Pontoni pensiero. Ed è proprio il limite ma anche il bello dei vini Miani; Pontoni si sente libero, da agricoltore (ed è rimasto tale, scevro da logiche mercantili), di sperimentare, anche sbagliando, ma quando ci azzecca e col Refosco e Merlot pure ci azzecca spesso, escono dei capolavori che lasciano basiti.