a) Paradossalmente gli storici che vogliono una progressione "controllata" del valore e tipologie di bottiglie
b) Alcuni amici estremisti passionali che vorrebbero quella di quest'anno la bicchierata "come se non ci fosse un domani" . Premetto che è , personalmente, la bicchierata più impegnativa sia per gestione che per "separazione affettiva" , perché la maggior parte delle bottiglie, data l'età di queste, sono legate a ricordi lontani nel tempo a cui è difficile separarsi , dopo le scriteriate bevute giovanili o post giovanili che devastarono irrimediabilmente patrimonio ingente enoico famigliare .
Cercherò un compromesso che accontenti tutti , anche se il talebano del "tutto e subito" , l'amico Latour 1966 , mi avrebbe stilato una piccola lista di desiderata , comprendente , contemporaneamente (


- Cesare
- Charlye One
- Bassano
- Lo zio di Bassano
- Anderson Aji , il cantiniere di Lusenti
...gli altri (max altri 7) secondo l'interesse in MP o chiaro o telefonico o come piffero volete ...
Solita regola , comunque :
- Champagne di almeno 20 anni
- Bianchi di almeno 20 anni
- Rossi di almeno 30 anni
- Porto di almeno 100 anni