Cotes de Provence Rosé 2018 - Miraval. Visto il prezzo abbordabile la curiosità ha prevalso... il vino di Brad Pitt è comunque piuttosto convincente, con un naso decisamente intenso e fruttato, comunque in stile rosato provenzale, piacione forse, ma mantiene buon rigore e freschezza al sorso.
Fiano d'Avellino 2009 Colli di Lapio. Ancora decisamente fresco e giovanile, un fiano molto verticale, ma fin quasi algido e che concede poco. Piaciuto a metà.
Sudtiroler Blauburgunder Riserva 2016 - Niedrist Ignaz. Fruttino: presente, erbe: presenti, piacevolezza di beva: presente, un pinot nero ben fatto e senza sbavature senza dover fare paragoni d'oltralpe.
Gecic 2016 - Boskinac. Souvenir croato dall'isola di Pag, dall'omonimo vitigno autoctono sembra presente unicamente sull'isola, che essendo in parte parecchio arida ed assolata non mi aspettavo proprio partorisse un vino ricco di agrumi, limoni e dal sorso fresco e teso.
Di ritorno dalla Croazia tappa nel Collio sloveno, da Movia:Brda paesaggisticamente molto bello, come anche la vista dalla terrazza di casa Movia, per fissare l'appuntamento qualche difficoltà tra diverse mail e telefonate (in inglese, anche se distano dal confine italiano si e no 200m...), sul posto sono invece molto disponibili e cordiali. Non sapevo che il Collio-Brda fosse una denominazione transfrontaliera, ben il 40% dei loro vigneti è in Italia e tutto può essere fatto ricadere nella ZGP Brda.Erano diversi anni che non assaggiavo i loro vini, e per tutti quelli assaggiati, compresi i macerati devo dire che l'eleganza e l'equilibrio sono decisamente i denominatori comuni. I preferiti tra gli assaggi sono stati: la Malvazija Turno Belo 2017 di gran bella espressione vegetale e mentolata, la Rebula 2017 (ben 50 giorni di macerazione), fresca, di frutta matura ed erbe, il Sivi Pinot Ambra 2013, pinot grigio macerato di bella potenza e leggero tannino senza essere assolutamente pesante, Veliko Belo 2011 attualmente chiuso a riccio ma scommetterei di ottima potenzialità e giovinezza, e non mi è dispiaciuto nemmeno il Modri Pinot (pinot noir) 2012 goloso e fresco. Direi che sono i bianchi macerati che in assoluto potrei consigliare a chi non ama la tipologia, a dimostrazione che macerazione non è solo appiattimento, pesantezze e nasi imprecisi. Continuo a non capire però il Puro, se non per lo show di stappatura...