zampaflex ha scritto:maxer ha scritto:zampaflex ha scritto:La povertà, tanto sbandierata dai 5stelle, in realtà stava già scendendo e di brutto
https://www.repubblica.it/economia/2019/05/04/news/poverta_-225446140/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P9-S1.6-T1(francamente trovo una aberrazione statistica, forse metodologica, il calo del 20% dei poveri in un anno in cui il PIL è cresciuto si, ma non del 5%)
Quasi un milione di persone nel 2018 sono uscite in Italia dalla situazione di grave di disagio economico. È quanto mettono in evidenza le ultime tabelle Eurostat sulla base di dati provvisori, secondo cui le persone che affrontano una "grave deprivazione materiale" erano 5.035.000, a fronte dei 6,1 milioni del 2017. Si tratta dell'8,4% della popolazione, un dato in netto calo rispetto al 10,1% del 2017, e il più basso registrato dopo il 2010.
..... tradotto : il governo Gentiloni-Renzi ci aveva salvato dalla crisi peggiore della storia, l' economia italiana era stata risistemata quasi alla perfezione e quasi tutti stanno bene (n.d.r. alcuni molto ma molto di più) e anche i poveri non si devono lamentare troppo, che sono solo 5 milioni e che non rompano i coglioni, che sono 'fisiologici'. Prova a dirglielo, "fisiologico" .....
Tradotto per i non udenti
: il governo precedente ha favorito nel migliore dei modi possibili, viste le circostanze, il recupero dell'economia italiana senza mettergli il bastone tra le ruote. Recuperando da una condizione che era ai limiti del drammatico (vedi i vecchi post sulle ore di cassa integrazione, per esempio).
Che sia solo merito del REI il calo in un solo anno da 6 a 5 mln di poveri mi pare una improbabilità statistica, per quanto la crescita dell'economia abbia messo il suo.
La mia attenzione però, su questo punto, va alla propaganda pentastellata, che ci ha bombardato con l'argomento povertà per anni salvo poi trovare adesso numerose evidenze aneddotiche di percettori di RDC che rifiutano posti di lavoro; comprano cellulari; incassano mentre affittano appartamenti in nero; e così via.
Perciò, e su questo mi aspetto più attenzione da parte tua, non mi parrebbe strano che le famigerate sacche di povertà non siano altro che, per una non piccola parte, biechi tentativi di mungere la tetta pubblica per percepire redditi a sbafo del contribuente.
..... questi disattenti di centrosinistra un po' smemorati
: l' unica azione in cinque anni dei due precedenti governi per cominciare a risolvere il drammatico problema delle sacche di povertà è stato il ridicolo REI, che ha interessato con contributi ridicoli un numero ridicolo di persone. Oltretutto varato verso la fine della legislatura per chiari scopi elettorali ma sbandierato come importante intervento, dopo che negli anni erano stati tagliati molti sostegni economici storici, favorite le forme di lavoro precario e sottopagato (fenomeno del lavoratore povero), abolite le sicurezze di un lavoro possibilmente stabile con la libertà di licenziamento (jobs act).
Tutto ciò fatto da governi Pd che si autodichiaravano di centrosinistra ! Ma in cosa ?
I governi Berlusconi ci avevano provato ma non erano riusciti a raggiungere gli obiettivi che invece Renzi ha messo in pratica : i risultati elettorali però sono stati per lui clamorosi e devastanti.
(frase politicamente scorretta solo perché è 'leggermente' volgarotta : "Una certa sinistra al governo la mette in c..o ai lavoratori e ai pensionati con la vaselina", che però prima poi se ne accorgono).
O no ?
Poi siamo perfettamente d' accordo sulla propaganda pentastellata, che tra l' altro gli si sta rivolgendo contro, vedi sondaggi ; che con il RDC ci sarà sempre una parte di percettori che farà, non diciamoli 'furbetti', chiamiamoli 'ladri' come è più giusto.
Sul pericolo di mungere la vacca delle tasse pagate dai contribuenti onesti (tra cui la grandissima maggioranza è rappresentata da dipendenti e pensionati, obbligati ad esserlo, onesti, dal sistema fiscale), la soluzione quale dovrebbe essere ? Lasciare le cose come stanno ?
Non intervenire ? Il famigerato REI ? Il RDC che forse non funzionerà, ma non faccio il 'gufo' ? La riduzione dell' orario di lavoro con successivo aumento del numero degli occupati, però collegata a un vero aumento della produttività con finalmente investimenti sulla modernizzazione delle aziende da parte degli imprenditori ? L' umile illuminato Calenda ?
Dimmi tu