Vintage d'estate

[vinogodi]

Marco, posso sbendarmi ora?

... ...hai guidato alla ... cieca?

[tenente Drogo 2]

- Mi viene voglia di organizzare un altro vintage , con sfida estrema : vecchi Chianti , vecchi Barolo , vecchi bianchi di ogni nazione , vecchi Taurasi e Aglianici, vecchi Rioja, vecchi Riesling, vecchi champagne , vecchi Bordeaux di seconda fascia ... a grande resa in poca spesa , i grandi vini del passato con rapporto Q/P straordinario e che hanno mantenuto grande verve sensoriale . Io a fine Agosto la farei ,

Se fosse domenica 2 settembre parteciperei più che volentieri.

quoto

la domenica prima sono in vacanza

[alemusci]

. dare "quasi" ragione a Alemusci per me è uno smacco , ma ci sta , nessuno è perfetto e con l'età qualche senso si è assopito

Io invece, dopo anni di durissime degustazioni alla “cieco-sordo-muta” (dove è vietato non solo guardare le etichette, ma anche sentire il gorgoglio del vino mentre cade nel calice e parlare sparando minchiate tecnico-degustatorie, cosa peraltro, quest’ultima davvero difficilissima) ho imparato a riconoscere al volo il limone femminello del Gargano surmaturo che come si sa (un po’ come l’arancia del Gargano per alcuni krug) è tipica di alcuni vini della penisola iberica del ‘99

[puspo]

Marco, posso sbendarmi ora?

... ...hai guidato alla ... cieca?

Ovvio, e non ti dico che fatica quando mi sono infilato nel centro di Solarolo!

Cazzo, a fine agosto mi piacerebbe esserci, ma vediamo se si combina con le ferie familiari ...

[maxer]

- Mi viene voglia di organizzare un altro vintage , con sfida estrema : vecchi Chianti , vecchi Barolo , vecchi bianchi di ogni nazione , vecchi Taurasi e Aglianici, vecchi Rioja, vecchi Riesling, vecchi champagne , vecchi Bordeaux di seconda fascia ... a grande resa in poca spesa , i grandi vini del passato con rapporto Q/P straordinario e che hanno mantenuto grande verve sensoriale . Io a fine Agosto la farei ...

Per me (forse noi) va bene, anche primi setttembre.
Prenotato/i !

[vinogodi]

...solitamente la prima settimana di settembre è sempre a rischio lavoro , è il periodo del "giro" di verifica ispettiva delle aziende associate (Puglia, Campania, Spagna e Modena) ... sarei più tranquillo domenica 26 , per il 2 settembre non posso fare programmi, ad oggi ...

[landmax]

Due veloci parole sui vini che mi hanno colpito di più.

Ottimo e davvero ben bilanciato Philippart RD 1988 (93/100), una bevuta eccellente, se non fosse che poi è arrivato Dom Perignon '82, davvero spaziale, saporitissimo e molto molto lungo, con bolla ancora perfettamente presente ed integrata (96/100).

Tra i bianchi, vince per distacco l'Hermitage Blanc '98 di Chave, colto, credo, all'apice della sua parabola evolutiva (il che non significa che non possa mantenersi ad altissimi livelli ancora per molti anni, è chiaro), capolavoro di finezza e naturalezza espressiva (poetica la pesca sciroppata a bicchiere ormai caldo), capace di grande evoluzione nel bicchiere e dalla bocca ritmica, viva (acidità ben presente), profonda (95/100). Ottimo anche il Trebbiano '90 di Valentini, scambiato alla prima "snasata" per un Meursault, tanto evidenti erano le note di polvere da sparo (le quali, checché se ne dica in giro, sono principalmente marcatori di vinificazione in "riduzione", più che note di terroir, come il caso di specie dimostra, ma ne potrei fare altri). Coi minuti quelle note spariscono quasi del tutto per lasciare spazio al consueto florilegio valentiniano, fatto di fieno, camomilla, erbe di campo, ecc. Vivace, ancora paradossalmente indietro nell'evoluzione, delle tre bottiglie assaggiate nella mia vita decisamente la più giovanile (91/100). Qualche perplessità in più sui due Borgogna: Montee de Tonnerre '01 di Raveneau ha un legnetto un pò in evidenza (è la prima volta che mi capita con il grande Maestro), che ne marca un pò lo spettro olfattivo (comunque rimarchevole, ça va sans dire), in bocca è insolitamente "solare" (per lo stile del produttore), comunque lungo e molto salino (91/100). Il Clos de La Barre '01 di Comtes Lafon è burroso, come da manuale del produttore e di un certo stile di Meursault che io non apprezzo molto, anche se certamente molto intenso e anche abbastanza complesso. La bocca sulle prime è un pò scomposta tra acidità e parte glicerica, e con chiusura un pò amarognola, ma scaldandosi migliora e si distende meglio (90/100).

Passando ai rossi, mi soffermo su quelli che ho apprezzato di più: Biondi Santi Ris. '93, pur in annata non grandissima, tira fuori il solito gioiello di eleganza e finezza, ancora assolutamente in divenire e con tannino scalpitante, migliora tanto nel bicchiere, dove chiude con una lunga scia tra il frutto e la foglia d'alloro (93/100). Crichet Paje '98 ancora indietro, poderosamente tannico, ma dal futuro radioso. Mi ha ricordato molto un 2001 bevuto ad aprile: sono vini che vanno aspettati decenni, ma dal potenziale enorme (oggi 92/100, tra qualche lustro molto di più). Eccellente lo Janus '95 di Tinto Pesquera, per me rivelazione "rossista" della giornata, complesso e mutevole, dalla beva fluida, ma che non toglie nulla alla profondità (94/100). Piaciuto meno, anche se è forse la bottiglia più bella che ho assaggiato finora di questo vino, il Vega Sicilia Unico '94, un pò lattico al naso ma certamente complesso e davvero poderoso/muscoloso al gusto, tanto da frenarne un pò la voglia di berlo, comunque molto lungo. Credo che vada atteso ancora molti anni affinché si distenda, ma il confronto con Janus (che tra l'altro costa 7/8 volte di meno), è stato, in questo momento, a favore del primo (92/100).

[vinogodi]

... ma il confronto con Janus (che tra l'altro costa 7/8 volte di meno),

...mica tanto , costa poco più della metà ... (in Spagna , le annate "mature" di Janus stanno sopra le 150 allegramente ...)

[landmax]

... ma il confronto con Janus (che tra l'altro costa 7/8 volte di meno),

...mica tanto , costa poco più della metà ... (in Spagna , le annate "mature" di Janus stanno sopra le 150 allegramente ...)

Sì, Marco, però si tratta di due annate ravvicinate (95 e 94), se oggi compri l'ultimo Vega Sicilia e l'ultimo Janus la differenza è quella, forse anche maggiore.

[vinogodi]

...

- Mi viene voglia di organizzare un altro vintage , con sfida estrema : vecchi Chianti , vecchi Barolo , vecchi bianchi di ogni nazione , vecchi Taurasi e Aglianici, vecchi Rioja, vecchi Riesling, vecchi champagne , vecchi Bordeaux di seconda fascia ... a grande resa in poca spesa , i grandi vini del passato con rapporto Q/P straordinario e che hanno mantenuto grande verve sensoriale . Io a fine Agosto la farei , prima dell'inizio dei fuochi d'artificio annuali ...

...riprendo e , su richiesta degli amici trentini (Augusto, Carlo , Massimo e ... figlio di Carlo) ripropongo con un thread apposito ...

[Alberto]

... ma il confronto con Janus (che tra l'altro costa 7/8 volte di meno),

...mica tanto , costa poco più della metà ... (in Spagna , le annate "mature" di Janus stanno sopra le 150 allegramente ...)

Sì, Marco, però si tratta di due annate ravvicinate (95 e 94), se oggi compri l'ultimo Vega Sicilia e l'ultimo Janus la differenza è quella, forse anche maggiore.

Janus (che ovviamente è un Ribera del Duero e non un Rioja come scritto da Vinogodi) è uscito l'ultima volta con l'annata 2003 e come prezzo, a trovarlo, siamo a circa 1/3 (ma forse qualcosa di più) di Unico pari annata o annata comparabile. Forse landmax ti conforndi col Gran Reserva "normale".

[vinogodi]

...che ovviamente è un Ribera del Duero e non un Rioja come scritto da Vinogodi...

... apparentemente, in quanto lo Janus reserva Real Extraespecial viene fatto con uve provenienti da Haro di 633 anni , e in piccolino sull'etichetta (guarda bene) c'è proprio scritto , proprio sotto alla dizione principale "Ribera del Duero" , "con uve veramente vecchiotte da appezzamento amorevolmente coltivato da Alejandro Martinez in quel di Haro , proprio vicino a quel cazzone di Lopez de Heredia... "
PS: bevuto ieri il semplice Tinto Crianza 1989 da sballo...

[Alberto]

"con uve veramente vecchiotte da appezzamento amorevolmente coltivato da Alejandro Martinez in quel di Haro , proprio vicino a quel cazzone di Lopez de Heredia... "

Boh, allora questo tal Martinez dev'essere il nuovo proprietario di Pesquera: l'azienda deve avergliela venduta qualche giorno fa il venerabile Alejandro Fendandez...
P.S.: Rientro difficile stamattina?

[vinogodi]

"con uve veramente vecchiotte da appezzamento amorevolmente coltivato da Alejandro Martinez in quel di Haro , proprio vicino a quel cazzone di Lopez de Heredia... "

Boh, allora questo tal Martinez dev'essere il nuovo proprietario di Pesquera: l'azienda deve avergliela venduta qualche giorno fa il venerabile Alejandro Fendandez...
P.S.: Rientro difficile stamattina?

...terribile...
PS: Alejandro Martinez è il mezzadro che cura le viti a Fernandez ...