Tre Bicchieri 2017. Marche

[ironia]

Anche a me lasciano perplessi i 3 bicchieri al Collestefano. Forse sono rimasto disturbato dalla carbonica ancora da sistemare, proverò a riassaggiarlo tra un po' di tempo.

Collestefano non è nuovo a questa cosa, Puspo. Una leggera coda carbonica di fermentazione che capita nei vini imbottigliati giovani e che è destinata ad assorbirsi nei prossimi mesi. Tra l'altro ha anche una funzione protettiva.
Hai comunque visto giusto: riassaggialo tra un po'.

Collestefano 2015 se n'era parlato giorni fa e confermo quello che pensavo allora; non ho trovato una eccessiva carbonica (quel che necessita un vino giovane) ma una mancanza di peso a centro bocca......svanisce velocemente senza lasciare particolari tracce
l'ho trovato "banale"; dico questo perchè le altre volte (non ho bevuto tutti i millesimi) trovavo un bel vino, fresco, minerale e di giusta consistenza
se mi sbaglio (e non sarebbe la prima volta) felice di ricredermi fra un po....

Esatto, Claudio.

Anche io non ho trovato tanto al carbonica a disturbare, quanto una certa mollezza data da poca acidità e poca mineralità.
Io ne ho assaggiato poche annate ma la 2015 mi è sembrata davvero poco complessa aromaticamente e debole in bocca.
Se la trovo ne assaggio uan bottiglia nel fine settimana.

assolutamente d'accordo, ne ho bevute 6 della 2015 ma mi ritrovo con entrambi i pareri ali65 e darmagi90

[Muffato]

d'accordo con Ali e Darmagi per il Collestefano
devo aver beccato il lotto di Hansen per il Rincrocca 2013

[Muffato]

Dimenticavo,qualcuno ha bevuto il pecorino Ciprea 2015 ?
ecco per me è un ottimo vino , poi se i bicchieri sono 2 rosso scuro o 3 non fa differenza ( per me)
Scambierei volentieri le 5 bottiglie dì Collestefano 2015 che mi sono rimaste con codesto vino

[gianni femminella]

Riassaggiato nel fine settimana
Collestefano in effetti ha una leggerissima carbonica che però non disturba più di tanto. Il colore è ectoplasico, chiarissimo. Il profumo è immobile su ananas e forse una leggerissima papaia. In bocca è debole e molle. Secondo me non ha le caratteristiche da 3 bicchieri.

Prendendo alla lettera la descrizione, sarebbe al massimo un vino da 1 bicchiere, altro che "non da 3"...
Sappiamo che i parametri analitici non sono tutto, ma non sono neanche niente: escluderei che un bianco con 6,5 g/l di acidità e fermentazione malolattica non svolta possa essere "molle" (la fonte delle informazioni, che si riferiscono all'annata 2015, è il sito aziendale).
Infine: sentori tropicali così dominanti non ricordo di averli mai sentiti su un Collestefano né sul 2015 assaggiato prima dell'estate, però dovrei riassaggiarlo, dato che la prima estate è un passaggio importante nell'evoluzione di un bianco. Certo che se il riscaldamento globale è riuscito a tropicalizzare anche Collestefano stiamo freschi...

Non so cosa dire, quello che ho riportato sono le mie impressioni di assaggio. Poco profumo, confermo la frutta tropicale e l'assenza quasi totale di note minerali. In bocca davvero leggero e poco persistente.

Collestefano così giovane si fa fatica a decifrare comunque ci sta che a volte in quella fase iniziale abbia del tropicale/cocco

forse Mauro non è stato chiaro come forse non lo sono stato io; Collestefano 2015 è sicuramente giovane e questo è chiaro a tutti ma qui stiamo parlando di un vino che ha poco da dire, è completamente vuoto e cedevole in bocca, non è una questione di gioventù e nemmeno di note esotiche giovanili
per me non pecca di gioventù e nemmeno di qualità, pecca di quella"ricchezza" o struttura, come volete chiamarla, che in altri anni aveva

Do il mio piccolo contributo.
Eravamo in 4, due bevitori fissati e le rispettive consorti. Il gioco dei profumi, ognuno ha detto la sua, è girato tra sensazioni di limone, salvia, frutta gialla matura, e anche ananas ( sono sincero, ricordavo che Mauro avesse detto papaya, ma non che avesse citato anche l'ananas ). Confermo la presenza di carbonica.
Alle signore il Colle è piaciuto molto, forse per il corpo effettivamente leggero del vino, ma anche per quelle che definirei buone sensazioni ( per me ) di freschezza e di frutto maturo. Avanzo l'ipotesi che Mauro quando ha parlato di mollezza si riferisse al frutto di cui sopra.
Anche se in annata minore, io continuo a ritetenerlo un Verdicchio con un ( piccolo ) fascino tutto suo.
Se valga tre bicchieri o no lascio siano altri a dirlo.
Ora darò tempo alle bottiglie che mi sono rimaste, per vedere cosa ne uscirà.

[ironia]

concordo l'unica è provare ad aspettarlo

[darmagi90]

Do il mio piccolo contributo.
Eravamo in 4, due bevitori fissati e le rispettive consorti. Il gioco dei profumi, ognuno ha detto la sua, è girato tra sensazioni di limone, salvia, frutta gialla matura, e anche ananas ( sono sincero, ricordavo che Mauro avesse detto papaya, ma non che avesse citato anche l'ananas ). Confermo la presenza di carbonica.
Alle signore il Colle è piaciuto molto, forse per il corpo effettivamente leggero del vino, ma anche per quelle che definirei buone sensazioni ( per me ) di freschezza e di frutto maturo. Avanzo l'ipotesi che Mauro quando ha parlato di mollezza si riferisse al frutto di cui sopra.
Anche se in annata minore, io continuo a ritetenerlo un Verdicchio con un ( piccolo ) fascino tutto suo.
Se valga tre bicchieri o no lascio siano altri a dirlo.
Ora darò tempo alle bottiglie che mi sono rimaste, per vedere cosa ne uscirà.

Contributo sempre apprezzato.

In effetti io ho sentito soprattutto ananas e, forse, un pizzico di papaya.
Per mollezza intendevo un vino con un asensazione proprio di mollezza in centro bocca, non sorretto dalla necessaria spina acida e mineralità.
E' un vino che ho apprezzato molto in altre annate.
Può capitare a chiunque di non riuscire ad interpretare bene un'annata ogni tanto.
Vedremo in futuro come evolverà nel tempo.

[alì65]

chiedo a chi conosce bene Collestefano:
chiedo, perchè non lo so, se la corbonica (molto accentuata) percepita anche due giorni dopo l'apertura è voluta oppure no, fa parte di solfiti aggiunti oppure no?
grazie, per capire...