il monopolio SAQ del Quebec Canada s imbottiglia il CHIANTI

[senzalegge]

guardare per credere

Chianti DOCG fraud SAQ.jpg (123.98 KiB) Visto 3401 volte

Interessatevi perche in Italia rilasciate delle fasciette in CANADA in QUEBEC al Monopolio della SAQ a discapito del CHIANTI DOCG che se l' imbottigliano loro stessi ...che vergogna!!!!!! .

Allora qui esiste un Monopolio la SAQ , dove solo loro decidono cosa comprare e cosa vendere aggiungendo 300% di tassazione sui prodotti imbottigliati.

Ora questa societa , sfrutta tutti i produttorri mondiali pagando dei prezzi ridicoli e rivendendo al publico a dei prezzi incredibili.

Non basta ,sono piu di 20 Anni che la SAQ (monopolio) si imbottigliano vini Aquistati in cisterna e come gli pare se l imbottigliano a discapito dei veri produttori.

Nel 2005 hanno cominciato a imbottigliare vini come il CHIANTI DOCG(nome ANTOLINI MAZIA----perche non mettere una F al al posto della Z---Cantina non esistente )

Montepulciano DOC , Cote du Rhone AOC , Bordeaux AOC etc.




Il Chianti in questione porta una fascietta DOCG che sembra sia stata rilasciata da qualcuno in Italia ...che schifo.

Come si puo' imbottigliare una DOCG in Canada ...da quando ?

Poi tutte queste cantine sottoposte a controlli rigorissimi ne sono al corrente?pensate siano contenti di venirne a sapere...quando per ottenerere loro delle fasciette gli fate sputare sangue.

PENSO PROPIO DI NO..

vi faccio un calcolo approssimativo

diciamo in Québec la SAQ imbottiglia dal 2005 5 000 000 di bottiglie x 10 Anni=50 000 000 di bottiglie Chianti DOCG rivendute a un prezzo medio di 16$ canadesi ...scusate quanti millioni fanno? dove sono i soldi delle fascette del Monopolio?...A chi sono andati questi soldi per ogni fascetta?...

Poi avete assaggiato sto vino? ...imbevibile ...abbiamo fatto di tutto per denunciare questo sciempio , ma niente ..nessuno fa niente anzi peggio

Il cosorzio tutela quest Anno ci ha risposto -noi non interveniamo perché il Monopolio ci compra millioni di bottiglie ...ma che cavolo di risposta é questa..ma SCHERZIAMO...ci stamo svendendo pur di entrare quattro spiccioli.




Le analisi eseguite in un laboratorio in Toscana dice che e un disastro




Io vivo in Canada ormai e sono Anni che denuncio questa FRODE.

Abbiamo interpellato il Consorzio tutela in Toscana , non gl importa un tubo

spero che qualcuno prenda coscienza di tutto cio' ...

Ho foto documenti articoli etc che parlano di tutto cio'Ho scritto a girnalisti, Ministeri ,Consorzi...e NIENTE .... adesso sensibilizo anche voi ...vediamo cosa sapete fare...o un altro buco nell'H2O

http://vinsenepicerie.com/fr/vins-dappellation/

scrivetemi se fate qualcosa grazie


















































4 Attachments

[brifazio]

Sposto in Polemiche & Opinioni per dare più visibilità all'argomento.

[vinogodi]

... il problema è serissimo e comprende tutto il comparto agroalimentare. Purtroppo il singolo non può niente , per questo scempio. Si calcola che il danno alla nazione utilizzando impropriamente tutto ciò che sia il Made in Italy come marchio non tutelato, ripeto , in ogni comparto non solo alimentare, provoca un danno di miliardi di Euro che ci permetterebbe di sostenere l'intera economia nazionale. Che non contiamo un cazzo a livello internazionale è risaputo, grazie anche alla capacità del nostro entourage di politici parassiti incapaci e incompetenti . Ringrazio della segnalazione e condivido appieno la frustrazione e l'impotenza, ma ho paura che sia una specie di urlo nel vuoto che sortirà pochissimi risultati. Cosa fare, quindi? Boh , salvo aderire al movimento dei "forconi" , io proprio non so più a chi rivolgere le mie frustrate considerazioni...

[darmagi90]

Confermo, vale a tutti i livelli ma nell'agroalimentare siamo a punte eccelse.
Pensa che in Russia si trova del formaggio che riporta in caratteri occidentali una dicitura corretta che nulla lo farebbe assimilare al Parmigiano Reggiano, salvo poi scrivere "Parmigiano Reggiano" in cirillico...

Secondo voi, i russi, quale etichetta leggono?

Notizia riferitami da un amico che vende Parmigiano in tutto il mondo.