Etichetta vino, design e marketing

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Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda damianomisciali.it » 01 giu 2015 11:56

Salve a tutti, mi sono appena iscritto a questo forum un pò incuriosito dalle varie discussioni aperte ma soprattutto perchè, occupandomi di design e grafica nel settore del vino e dell'olio, spesso mi capita l'entusiasmante lavoro di gestire l'immagine di alcuni vini progettandone l'etichetta. Detto questo posso dire di aver vissuto fino ad oggi il mondo del vino, stando fra chi lo produce e chi lo consuma o lo acquista che non sempre è un intenditore, e quindi facilmente influnzabile da una etichetta elegante, dalle linee grafiche accattivanti.
Ad oggi io ho visto persone (non intenditori) che per acquistare un vino per una cena osservano 3 fattori che determinano l'acquisto:

- Il prezzo (più costa più buono) discutibile...
- L'etichetta o comunque l'estetica (la figura che fai è direttamente proporzionale alla bellezza della bottiglia) :-)
- Il passaparola (mi hanno detto che questo è buono e quindi lo prendo)

Secondo voi quanto conta l'estetica per un vino di qualità?
O comunque mi piacerebbe sentire qualche parere. Grazie
Damiano Misciali - Design e grafica etichette
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marcolanc
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Re: Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda marcolanc » 01 giu 2015 13:03

Sicuramente non scelgo un vino per la bellezza della sua etichetta, ma credo che sia innegabile che anche quella conti eccome. Basta pensare, tanto per fare un esempio, alle etichette di Mouton Rothschild, che sono veri e propri capolavori. Oppure a quelle di tanti champagne, che hanno nell'estetica una componente fondamentale.
Si tratta comunque di beni di consumo e di conseguenza anche l'"involucro" ha la sua importanza.
Ma credo che, ancora prima dell'etichetta, la differenza la faccia il marchio, che invece per forza di cose fa la differenza anche per me: la curiosità di bere un Krug, un Petrus o un Conterno deriva, se non li si conosce per esperienza diretta, proprio dal loro marchio affermato (di cui le etichette assicurano la riconoscibilità).
A proposito di marchio, in questa intervista è lo stesso Conterno che ne parla (raccontando, tra l'altro, l'importanza dell'etichetta):
http://youtu.be/icFFz4l5ibw
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Re: Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda alì65 » 01 giu 2015 17:39

damianomisciali.it ha scritto:Grazie per l'ottima risposta, si in parte sono d'accordo, ma a questo punto la risposta alla mia domanda, a mio avviso varia in base al marchio:
Il percorso di marketing che farà un marchio affermato, non sarà uguale a quello di un marchio emergente. ;)


non mi sembra che il marchio affermato abbia tanto bisogno di marketing, non dico che si venda da solo ma quasi
molti lo cercano, il che cambia e di parecchio

un esempio su tutti; per me ( e lo sottolineo perchè so che qualche amante se la prenderà) le bt e le etichette in primis di Valentini sono inguardabili eppure sono tra le bt più cercate e pagate dagli appassionati
qui il marketing centra ben poco
futuro roseo, si preannuncia un 2025 da urlo!!!
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Re: Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda damianomisciali.it » 01 giu 2015 17:41

Grazie per l'ottima risposta, si in parte sono d'accordo, ma a questo punto la risposta alla mia domanda, a mio avviso varia in base al marchio:
Il percorso di marketing che farà un marchio affermato, non sarà uguale a quello di un marchio emergente. ;)
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Re: Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda marcolanc » 01 giu 2015 19:56

alì65 ha scritto:
damianomisciali.it ha scritto:Grazie per l'ottima risposta, si in parte sono d'accordo, ma a questo punto la risposta alla mia domanda, a mio avviso varia in base al marchio:
Il percorso di marketing che farà un marchio affermato, non sarà uguale a quello di un marchio emergente. ;)


non mi sembra che il marchio affermato abbia tanto bisogno di marketing, non dico che si venda da solo ma quasi
molti lo cercano, il che cambia e di parecchio

un esempio su tutti; per me ( e lo sottolineo perchè so che qualche amante se la prenderà) le bt e le etichette in primis di Valentini sono inguardabili eppure sono tra le bt più cercate e pagate dagli appassionati
qui il marketing centra ben poco

Mi viene da pensare che per i più blasonati meno ci si inventa, meglio è: da non addetto ai lavori, credo che per i grandi nomi sia fondamentale mantenere la propria riconoscibilità anche riguardo l'etichetta, quindi l'eventuale innovazione deve andare a braccetto con la tradizione (esempio: le etichette luminose di Dom Perignon).
Per gli emergenti, invece, la partita è per forza un'altra: non c'è una riconoscibilità da assicurare, ma piuttosto un marchio da imporre. Emergono però anche altre componenti. Per esempio, certamente sbagliando, io non sono attratto da un Borgogna con un'etichetta che si allontani troppo dalla tradizione, mentre sono più ben disposto alla novità sull'etichetta di un'Abana di Romagna...

Ps: le etichette di Valentini non fanno impazzire neanche me... Ma mi piacciono ancora meno quelle di Petrus, eppure... :D
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Re: Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda Roland » 02 giu 2015 01:25

alì65 ha scritto:
damianomisciali.it ha scritto:Grazie per l'ottima risposta, si in parte sono d'accordo, ma a questo punto la risposta alla mia domanda, a mio avviso varia in base al marchio:
Il percorso di marketing che farà un marchio affermato, non sarà uguale a quello di un marchio emergente. ;)


non mi sembra che il marchio affermato abbia tanto bisogno di marketing, non dico che si venda da solo ma quasi
molti lo cercano, il che cambia e di parecchio

un esempio su tutti; per me ( e lo sottolineo perchè so che qualche amante se la prenderà) le bt e le etichette in primis di Valentini sono inguardabili eppure sono tra le bt più cercate e pagate dagli appassionati
qui il marketing centra ben poco




le etichette in primis di Valentini sono inguardabili eppure sono tra le bt più cercate e pagate dagli appassionati

Ciao Claudio , le bottiglie di Valentini sono ricercatissime ma solo dagli appassionati , nn si vendono nel mercato " Globale "
mentre si vende molto bene ;

pergole torte , biondi santi ,sassicaia,tignanello ......tutte con buona immagine di etichetta ( pergole ) e brand forte
Importiamo vino,champagne e pata negra
Spediamo il lunedi successivo al ricevimento del pagamento
Emettiamo scontrino fiscale o fattura .

http://www.facebook.com/pages/ENOTECA-B ... 4224421705
tel: 3317841888
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Re: Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda Bruciato » 04 giu 2015 20:01

dai l'estetica è importante sopratutto per aziende nuove e semi sconosciute.
e non solo per l'etichetta o la forma della bottiglia ma anche il peso del vetro, il materiale della capsula, il tappo e il nome del vino stesso.

certo dipende poi dal tuo targhet.

senza parlare e sparlare del contenuto posso mettere la mano sul fuoco che con una bottiglia non così ben identificabile la "Cà dei Frati" non avrebbe l'enorme successo che ha oggi idem per qualche azienda che produce bollicine bresciane.

di contro una scelta sbagliata può portare risultati pessimi
ad esempio sono convinto che l'insuccesso di "Petra" sia dovuto anche ad un'etichetta imbarazzante...
champagne70
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Re: Etichetta vino, design e marketing

Messaggioda champagne70 » 05 giu 2015 00:45

Bello o brutto è opinabile, il consumatore in questo momento vede un design minimalista come sinonimo di qualità. Se hai un marchio di grande successo devi ovviamente rimanere riconoscibile e quindi solitamente resta il collegamento agli stilemi adottati nel periodo di "ascesa" del tuo prodotto.

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